Un tempo, non molto tempo fa, non avendo lo
zaino, in un lungo giro montano, le mie tasche trabboccavano delle seguenti dotazioni:
1)
Olio catena al teflon (da usare anche per la forca)
2)Multiattrezzo con brugole e due torx
3)Smagliacatena, pezzo di catena e falsamaglia
4)Piccolissima pinza con tronchese
5)Cavo cambio
6)Camera d'aria, toppe, bomboletta spray per tubless, cacciagomme e pompa
7)Fascette di due misure e nastro
8)Forcellino e QR posteriore
9)Pasticche
10)Un calzino e uno scovolino per pulire il parapolvere della forka prima di mettere l'olio (ogni due uscite)
11) Gomma 180 17 zr
12) copia pistoni ducati 996
13) hard disk da 1 Tb
14) Fucile
telescopico
15) Bombole sub che poi ci gonfi anche i copertoni e albero di cuciù
16) cassetta film rambo 1 per apprendere tecniche di sopravvivenza casomai la lombardia venisse invasa dal vietkong
17) porta sfiga
18) teli cabonio e resine con pompa vuoto per "forgare" in caso di necessità nuovo telaio o altre parti.
Inizio a pedalare in solitaria per i lunghi sentieri della cima Tombea, sulle impervie strade della grande guerra, ammirabili opere della più disumano umano ingegno. Mi avvicino al Caplone, roccioso e severo, tra le nuvole basse e le malghe d'alta montagna. S. Michele, e le sue cascaste, è ancora distante, e il Tremalzo è li da millenni, mi aspetterà. Sono lassù in un posto che per descriverlo le parole devono ancora essere inventate, e certo che nulla possa accadermi. Ho tutto e posso sopravvivere anni, resistere gli orsi e agli alieni e teodem... eppure...
Eppure nell'aria sentivo qualcosa che, che non saprei dire. Le mie percezioni di biker di città offuscate da tonnellate di pm10, mi segnalavano l'imprevisto. Era come quando si guida un boeing 747 e tutte le luci rosse sul quadro si accendono. Cosa sta succedendo? e soprattutto, che cosa bisogna fare? una sensazione vaga... una luce, forse, un suono lieve, o una brezza? I miei sensi erano confusi, dalla nebbia [metafora, ndr]. Viravo a destra e a sinistra, ma dell'orizzonte non c'era traccia, ma perché - mi chiesi tra me e me - la punta del boing continua ad andare verso l'alto?
D'un tratto la nebbia si dipana, i miei sensi si riprendono, eccome! Si eccitano: Inga, era lì, bella come il sole. [altro boeing: boing]. Il resto lo lascio alla vostra immaginazione... nelle mie ricche tasche c'era tutto, ops... non proprio tutto
E a ricordarmelo sono ora F e A i due gemellini d'altura
.
Meditate gente, meditate.