A Taiwan, è scritto nell'articolo.
appunto . . . e sarà la solita che produce x tuttiVisita a Rose Versand
- Creatore Discussione Ser pecora
- Data di inizio
appunto . . . e sarà la solita che produce x tutti
Se per produrre per tutti intendi dire che produce anche per altri marchi credo di sì (la conferma te la daranno Rose Italia o Ser Pecora, se vogliono/possono), se invece intendi dire che Rose acquista telai progettati e sviluppati da altri ti dico per certo che non è così (conosco chi ha disegnato i telai e ti garantisco che è tedesco che più tedesco non si può, per quanto viva in Italia).
non era mia intenzione stare a scomodare ser pecora o rose, non discuto della qualità del prodotto e della bravuta di rose nel customer care, è solo che tutto sto oriente oggi mi stà un po' sulle . . . ruote ecco. poi ti dico la mia mtb è tedesca di un marchio che fa più o meno quello che fa rose . . .
Grazie Ser! Ma è tutto in tedesco!
Immagino sia proprio indispensabile per lavorare in Rose...
Neppure io ho parlato di qualità, ti ho solamente detto dove fanno le bici (l'hai chiesto tu) ed un paio d'altre info che conosco ma che non mi pare siano state date nell'articolo.
A livello logistico non mi sembra tutta questa rivoluzione,
-lettura codice a barre sugli articoli in ingresso
-memorizzazione della ubicazione nel magazzino
-lista di prelievo ordinata in base al percorso più breve
-lettura codice a barre sugli articoli in prelievo
-lista di carico in base alla destinazione
questo è lo standard in ogni magazzino degno di questo nome.
In più lì fanno attività di assemblaggio quindi hanno
-assemblaggio
-controllo qualità sull'assemblaggio
-controllo finale sui colli
Quello che mi ha stupito è la pulizia e l'organizzazione della zona assemblaggio, la logistica ormai è standardizzata anzi pensavo che già fossero al RFID invece ancora barcode.
Comunque ho visto realtà simili in Italia (in altri settori), ma una frase di Ser Pecora è indicativa, quanti ci vorrebbe in Italia per costruire un altro capannone?
-lettura codice a barre sugli articoli in ingresso
-memorizzazione della ubicazione nel magazzino
-lista di prelievo ordinata in base al percorso più breve
-lettura codice a barre sugli articoli in prelievo
-lista di carico in base alla destinazione
questo è lo standard in ogni magazzino degno di questo nome.
In più lì fanno attività di assemblaggio quindi hanno
-assemblaggio
-controllo qualità sull'assemblaggio
-controllo finale sui colli
Quello che mi ha stupito è la pulizia e l'organizzazione della zona assemblaggio, la logistica ormai è standardizzata anzi pensavo che già fossero al RFID invece ancora barcode.
Comunque ho visto realtà simili in Italia (in altri settori), ma una frase di Ser Pecora è indicativa, quanti ci vorrebbe in Italia per costruire un altro capannone?
In Italia!!!
Andando a sbirciare sul forum "bici da donna" (giuro che nn lo farò più 
), ho letto che vive addirittura sul lago di Como. Spettacolo!!! Lo voglio conoscere :-D
Rose è il mio negozio preferito, otttimi prezzi ottimi prodotti e tempi di spedizione. Si vede che sono molto organizzati nel modo in cui gestiscono gli ordini.
Bellissimi gli studi per le foto!
E in ognuno di essi c'è un piedistallo per un banco ottico digitale!!! 
E in ognuno di essi c'è un piedistallo per un banco ottico digitale!!!
Allora torno all messaggio originale. "dovè la fabbrica era una frase retorica", se non si capiva lo ribadisco qui: mi sembra l'ennesimo negozio stile grande magazzino, dove fanno due misure, danno 4 limate ai telai e che commercializza prodotti orientali in conto terzi. Ognuno la pensa come vuole a me di innovativo e futuristico pare non ci sia proprio nulla
Non ti seguo, fanno ne più ne meno di quel che fanno la maggior parte dei produttori più noti: sviluppano dei progetti e li producono a Taiwan (qualcuno magari in Cina).
Eh si, belle ed economiche le scaffalature in cartone, ma qui in Italia dovresti come minimo installare anche un impianto sprinkler (impianto antincendio a pioggia) per poterle usare perchè avresti un carico d'incendio troppo elevato. Forse è un pò anche per queste cose che noi andiamo indietro e gli altri vanno avanti.
Mentre giravo per il reparto montaggio mi è caduto l'occhio su una full che stavano assemblando e sul cui ordine c'era il nome ed indirizzo di un cliente italiano. Magari se è nel forum gli farà piacere vederla in montaggio
penso che sia la bici di [MENTION=2504]impeto72[/MENTION] qui del forum...
Mentre giravo per il reparto montaggio mi è caduto l'occhio su una full che stavano assemblando e sul cui ordine c'era il nome ed indirizzo di un cliente italiano. Magari se è nel forum gli farà piacere vederla in montaggio
Il mostro è il mio!!
L'ho già testata seppur sulla neve, ma la voglia era forte; per ora posso solo dire che in salita si pedala un gran bene, per la tipologia di bici.