Vorrei essere meno lenta in salita

Giusebe93

Biker serius
10/11/11
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Valperga
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un gruppo che nn aspetta nn è il gruppo giusto...da evitare
bisogna cercare di girare con qlcuno che sia un poco piu bravo di te....ne troppo piu forte xk tu ti demoralizzi e l'altro si scoccia ad aspettare ne troppo piu scarso che succede l' opposto.
continua ad allenarti su cio che ti senti di volere migliorare....ci va tempo ma la perseveranza ripagherà fidati

---il consiglio di passare all ebike è una cazzata xk cmq ci va allenamento anche con quella
 

30x26

Biker marathonensis
23/1/03
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Torino
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Quello che cerco di fare quando sto da sola è di non usare il 46 a meno che la pendenza non mi ci obblighi.
insistere coi rapporti lunghi non serve, ancor meno su un organismo non allenato in modo agonistico. le gambe devono girare relativamente veloci, per evitare affaticamenti prematuri dei muscoli ed allo stesso tempo sviluppare le capacita' aerobiche. hai mai visto un grande scalatore del tour o del giro primeggiare dando una pedalata ogni mezz'ora?...
a costo zero potresti ottimizzare la posizione in sella , seguendo i principi della biomeccanica, magari abbinati a pedali con tacchetta (favoriscono una pedalata piu' efficace). anche senza pagare un biomeccanico, cercando in rete o chiedendo consiglio, puoi centrare al 95% i 3 valori fondamentali: altezza sella , arretramento sella, posizione del piede sul pedale.
 
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VecchiaSlayer

Biker superis
15/11/16
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roma eur
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Rocky Mountain Slayer 2007 & Specy Stumpjumper evo carbon
insistere coi rapporti lunghi non serve, ancor meno su un organismo non allenato in modo agonistico. le gambe devono girare relativamente veloci, per evitare affaticamenti prematuri dei muscoli ed allo stesso tempo sviluppare le capacita' aerobiche. hai mai visto un grande scalatore del tour o del giro primeggiare dando una pedalata ogni mezz'ora?...
a costo zero potresti ottimizzare la posizione in sella , seguendo i principi della biomeccanica, magari abbinati a pedali con tacchetta (favoriscono una pedalata piu' efficace). anche senza pagare un biomeccanico, cercando in rete o chiedendo consiglio, puoi centrare al 95% i 3 valori fondamentali: altezza sella , arretramento sella, posizione del piede sul pedale.
Uso pedali flat e non intendo passare agli SPD, ho un ginocchio abbastanza scassato e gli agganci gli darebbero solo il colpo di grazia alla prima caduta. Considera che faccio trail in discesa anche abbastanza tecnici. Sto facendo un pensierino a quelli con il magnete (magped) ma non sono così convinta. Dunque non so se un biomeccanico potrebbe aiutarmi ... Quello che vorrei capire è come sfruttare meglio la mia uscita infrasettimanale per vedere qualche miglioramento nelle gambe ;)

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VecchiaSlayer

Biker superis
15/11/16
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Rocky Mountain Slayer 2007 & Specy Stumpjumper evo carbon
Volentieri...ma non la invito ancora in quanto sono io ancora convalescente per il botto sul Noviziato all'Argentario...2 sabati fa.
La muovo abbastanza bene ma mi duole ancora parecchio...e ho la sensazione di non poter tenere ancora lo zaino e caricare al meglio l'avantreno in fase di guida.
Se riesco a ritagliarmi uno spazietto questo w.e. vorrei provare...magari proprio a Carsoli...così se mi fa troppo male posso tornare alla macchina...[emoji28] [emoji27]

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Buona guarigione allora, aspetto tue news ... Magari appunto non questo we ma quello successivo ;)

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mauretto

Biker dantescus
3/8/03
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Udine
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insistere coi rapporti lunghi non serve, ancor meno su un organismo non allenato in modo agonistico. le gambe devono girare relativamente veloci, per evitare affaticamenti prematuri dei muscoli ed allo stesso tempo sviluppare le capacita' aerobiche. hai mai visto un grande scalatore del tour o del giro primeggiare dando una pedalata ogni mezz'ora?...
a costo zero potresti ottimizzare la posizione in sella , seguendo i principi della biomeccanica, magari abbinati a pedali con tacchetta (favoriscono una pedalata piu' efficace). anche senza pagare un biomeccanico, cercando in rete o chiedendo consiglio, puoi centrare al 95% i 3 valori fondamentali: altezza sella , arretramento sella, posizione del piede sul pedale.

Questi sono ottimi consigli.
Però anziché il fai da te, io consiglierei di investire quei 100€ per un posizionamento ben fatto da un biomeccanico competente, che in fase di pedalata fa la differenza. Sugli spd posso capire la ritrosia psicologica. Certo è che uniti ad un posizionamento ad hoc ti consentono di essere decisamente più efficiente nella pedalata (miglior rapporto sforzo/prestazioni)
 

Trez86

Biker urlandum
18/10/15
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Padova
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focus jam c pro
Buongiorno, spero di postare al posto giusto ;)
Donna, 40 anni suonati all'anagrafe :( , appassionata di all mountain/enduro ...
Faccio - o meglio cerco di fare - almeno un giro a settimana che stia attorno ai 1000 d+ circa 30 km... a questo cerco di aggiungere un paio di altre uscitie easy da sola con range 300-500 d+ 13-15 km ...
Vado in mtb x vedere posti nuovi e divertirmi in discesa non ho ambizioni di gare o kom(qom) su strava .
Da un po' sto cercando di girare con un gruppo, visto che mi è gia' capitato di farmi male in solitaria .. ma faccio una fatica bestia a tenere il ritmo .... vengo staccata e mi sento un peso (spesso nel gruppo c'è chi ha problemi di orario ...) arrivo in cima che gli altri si sono riposati da mezz ora e io non ho quasi nemmeno il tempo di riprendermi x la discesa ...
So che la soluzione ai miei mali sarebbe l'elettrica, ma al momento non posso assolutamente permettermela.
Vorrei avere qualche consiglio su un ipotetico allenamento fattibile in mtb (non ho bdc) atto a migliorare in salita in modo da non dovermi auto escludere e riprendere a girare solo da sola :/
ciao! uscire con un gruppo che non ti aspetta è peggio che uscire da soli, è non vale nemmeno la pena allenarsi per stare dietro a gente così.
se esco con altre persone è per il piacere di stare in compagnia. questo è il mio modo di vedere la mtb.

per migliorare le performance in generale potresti cominciare con il ritagliarti 3h durante la settimana(vuol dire 2 uscite a settimana, escluso il giro della domenica) per allenarti ed alternare esercizi per migliorare la forza muscolare con uscite in bici.


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emmellevu

FAT-Biker meravigliosus
17/12/13
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Monza e Brianza
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Salsa Bucksaw, Specialized Diverge
Buongiorno, spero di postare al posto giusto ;)
Donna, 40 anni suonati all'anagrafe :( , appassionata di all mountain/enduro ...
Faccio - o meglio cerco di fare - almeno un giro a settimana che stia attorno ai 1000 d+ circa 30 km... a questo cerco di aggiungere un paio di altre uscitie easy da sola con range 300-500 d+ 13-15 km ...
Vado in mtb x vedere posti nuovi e divertirmi in discesa non ho ambizioni di gare o kom(qom) su strava .
Da un po' sto cercando di girare con un gruppo, visto che mi è gia' capitato di farmi male in solitaria .. ma faccio una fatica bestia a tenere il ritmo .... vengo staccata e mi sento un peso (spesso nel gruppo c'è chi ha problemi di orario ...) arrivo in cima che gli altri si sono riposati da mezz ora e io non ho quasi nemmeno il tempo di riprendermi x la discesa ...
So che la soluzione ai miei mali sarebbe l'elettrica, ma al momento non posso assolutamente permettermela.
Vorrei avere qualche consiglio su un ipotetico allenamento fattibile in mtb (non ho bdc) atto a migliorare in salita in modo da non dovermi auto escludere e riprendere a girare solo da sola :/
Conosco il problema ... la salita è la mia bestia nera.

Dopo aver cercato per anni di capire, io la vedo così; ci sono 2 aspetti principali da valutare:

1) la bici
Senza dubbio la performance in salita dipende da molti fattori della bici; i principali secondo me sono 2:
1.1) le geometrie della bici: su questo non puoi far molto se non cambiando la bici (ma non c’è dubbio che una bici da Enduro è molto più dura da pedalare in salita di una bici da XC)
1.2) le gomme: dicci che gomme monti; la scelta delle gomme può influenzare la pedalabilita’ in modo significativo

2) rapporto peso/potenza
Non ci sono santi ... in salita il rapporto peso/potenza è tutto. Io farei un test: trova una salita asfaltata di circa 1 km con pendenza circa costante tra 5% e 10%; prova a farla a tutta e misura il tempo; con un qualsiasi calcolatore online calcoli la potenza approssimativa che hai sviluppato; se questo rapporto è inferiore a 3 (potenza in Watt inferiore a 3 volte il peso in kg), non ce n’è... in salita è una sofferenza.
In questo caso, una valutazione sul BMI (body mass index) ti dice se è un problema prevalentemente di potenza, o prevalentemente di peso ... o un mix dei 2.

In sostanza, per dirla in modo molto semplice, quando la performance in salita è scarsa, secondo me nel 90% dei casi il problema è uno di questi 3 (oppure una combinazione di questi 3):
A) bici con allestimento troppo da discesa e poco pedalabile
B) troppi kg di massa (grasso, ma anche muscoli) da portar su’
C) poca potenza nelle gambe

Se poi ci si allena poco e male (e quindi la potenza nelle gambe non è una granché), ci si porta a spasso una decina di kg più del dovuto e si vuole una bici super performante in discesa ... gli effetti negativi in salita si moltiplicano.
 
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scheggia79

Biker superis
9/4/14
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sassuolo
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ciao, ti dico la mia, visto che la tua domanda iniziale era come posso migliorare in salita,
il posizionamento in sella è fondamentale , soprattutto se hai problemi ad un ginocchio,
i pedali flat ok, ma se il tuo piede non è in posizione corretta rischi di danneggiare ancora di più il ginocchio,
dopo il posizionamento io magari metterei dei pedali abbinati e le salite le farei con le scarpette attaccate,
ultimo consiglio, l'unico modo per migliorarsi per chi ha poco tempo, sono i rulli, 2 ore di rulli a settimana fatti con del criterio,
ti possono aiutare anche parecchio, so che sono noiosi e poco divertenti, ma alla fine con un po di musica o un po di tv un ora passa,
chiaramente i rulli si fanno in inverno, diciamo da dicembre a marzo, ma fidati che con i giusti allenamenti ti fai un'ottima base per le tue salite.
 
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gargasecca

Il maestro
17/8/05
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Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Però...secondo me...con l' allenamento il grosso del miglioramento è sulla resistenza...e sul poter fare un giro + lungo e con + dislivello...
Per la "velocità" pura...sì probabilmente migliora anche quella, ma in maniera + marginale.
Mi spiego.
Sono quello + lento del gruppetto in salita...bene...ci stà...come dicevo ho circa 30kg in + degli altri da portare in cima, ma...sicuramente ho una fase di recupero del cuore e anche dei muscoli diciamo "sopra la media"...e quando affronto i tratti in discesa normalmente sono discretamente fresco...e riesco ad essere concentrato e a reggere tratti anche medio lunghi.
Quando si arriva a fine giro...con un piccolo arrivo in salita...o come Carsoli una discreta sgroppata in falso piano...beh...noto che i miei soci accusano di + la fatica...mentre io riesco a spingere normale.
Questo perchè mi accorgo che non mi danno + "paga" ma spesso riesco a darla io.
E' anche vero che sono il più giovane...e anche l' età può sicuramente contribuire a fargli sentire la fatica a fine giro.
Per disquisire...può essere un ragionamento?
:nunsacci:
 
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scheggia79

Biker superis
9/4/14
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sassuolo
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Però...secondo me...con l' allenamento il grosso del miglioramento è sulla resistenza...e sul poter fare un giro + lungo e con + dislivello...
Per la "velocità" pura...sì probabilmente migliora anche quella, ma in maniera + marginale.
Mi spiego.
Sono quello + lento del gruppetto in salita...bene...ci stà...come dicevo ho circa 30kg in + degli altri da portare in cima, ma...sicuramente ho una fase di recupero del cuore e anche dei muscoli diciamo "sopra la media"...e quando affronto i tratti in discesa normalmente sono discretamente fresco...e riesco ad essere concentrato e a reggere tratti anche medio lunghi.
Quando si arriva a fine giro...con un piccolo arrivo in salita...o come Carsoli una discreta sgroppata in falso piano...beh...noto che i miei soci accusano di + la fatica...mentre io riesco a spingere normale.
Questo perchè mi accorgo che non mi danno + "paga" ma spesso riesco a darla io.
E' anche vero che sono il più giovane...e anche l' età può sicuramente contribuire a fargli sentire la fatica a fine giro.
Per disquisire...può essere un ragionamento?
:nunsacci:

sicuramente il peso in salita conta e anche parecchio,
e sicuramente l'età conta per la fase del recupero,
con allenamenti mirati e di qualità si possono migliorare tutte le fasi, resistenza , esplosività ecc..
non sono un preparatore intendiamoci, sono un semplice amatore che pratica da diversi anni,
e ho capito che per migliorarsi non basta uscire in bici, ma come dicevo, nei mesi invernali fare un lavoro mirato, che non vuol dire dedicare più
tempo alla bici, ma vuol dire ottimizzarlo, così si può arrivare alla primavera con una forma fisica discreta,
poi ovviamente ci sarà sempre chi va più forte di noi, però penso anche che è una piccola soddisfazione personale riuscire ad affrontare le salite,
e vedere che il grado di sforzo è inferiore a quello di un anno prima.
 

andreazz71

Biker serius
23/7/12
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una 27,5 colorata
Anche io ho attualmente una trail bike un po' endurizzata,(stumpjumper evo carbon) abbastanza pedalabile e leggera, monocorona 30 davanti 11-46 con cui andando piano vado ovunque.
Nel gruppo con cui giro c è qualche ex agonista di enduro, ma diciamo che il problema grosso è che molti hanno famiglia e conseguentemente fretta perché devono tornare a pranzo alle 13. Io donna single and free e felice di esserlo non ho queste impellenze. Al momento non ho trovato altri gruppi o altri riders in zona che girino "senza fretta"... Dunque provero' intanto ad aumentare km e d+ del giro infrasettimanale ... E poi si vedrà ...

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Visto che sei di Roma ti consiglio di cercare l'associazione ROMAmtb su internet o su facebook, io e mia moglie li frequentiamo da due anni trovandoci benissimo. Nessuno ha fretta, ci si aspetta tutti e il divertimento è assicurato. Puoi associarti e partecipare gratuitamente a tutte le uscite oppure iscriverti ai corsi. La prima uscita di prova se non ricordo male è gratuita.
 

VecchiaSlayer

Biker superis
15/11/16
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Visto che sei di Roma ti consiglio di cercare l'associazione ROMAmtb su internet o su facebook, io e mia moglie li frequentiamo da due anni trovandoci benissimo. Nessuno ha fretta, ci si aspetta tutti e il divertimento è assicurato. Puoi associarti e partecipare gratuitamente a tutte le uscite oppure iscriverti ai corsi. La prima uscita di prova se non ricordo male è gratuita.
Mi sa che li seguo su facebook, ma mi pareva più una scuola... Io li ho visti una volta a formello e a Civitavecchia ... Ma fanno anche giri più am (cose tipo zi chiccu, morra ferogna e simili) o girano solo sul "costruito" ?


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Strelok

Biker cesareus
23/5/18
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Vicino Trento
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Oltre a tutti i buoni consigli già riportati dagli altri utenti, sottolineo la valenza dell'allenamento in quota.

Per guadagnare fiato e forza in salita, sono solito pedalare oltre i 1000m/1200m slm. Senza forzare.
Oppure, anche una bella camminata sui 2000m.

Secondo me, non c'è nulla di meglio della montagna, per temprare il fisico.
 

VecchiaSlayer

Biker superis
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Oltre a tutti i buoni consigli già riportati dagli altri utenti, sottolineo la valenza dell'allenamento in quota.

Per guadagnare fiato e forza in salita, sono solito pedalare oltre i 1000m/1200m slm. Senza forzare.
Oppure, anche una bella camminata sui 2000m.

Secondo me, non c'è nulla di meglio della montagna, per temprare il fisico.
Già... Infatti quando torno dalle ferie estive che passo sempre in alta valsusa facendo giri nel range 1500 2500 quando torno qua pedalo molto di più. Peccato che l effetto duri una settimana :( .... Purtroppo l appennino non offre molti giri pedalabili a tali quote ....

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avalonice

Biker grossissimus
2/4/09
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ovunque
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Oltre a tutti i buoni consigli già riportati dagli altri utenti, sottolineo la valenza dell'allenamento in quota.

Per guadagnare fiato e forza in salita, sono solito pedalare oltre i 1000m/1200m slm. Senza forzare.
Oppure, anche una bella camminata sui 2000m.

Secondo me, non c'è nulla di meglio della montagna, per temprare il fisico.
L'allenamento in quota è un falso mito, o meglio se fatto con certe metodologie e tempi giusti porta benefici, tempi e metodologie che si possono permettere solo atleti professionisti che ad esempio dedicano un mese di allenamento sulle Ande ad oltre 3000 metri, una semplice passeggiata a 2000m non porta alcun beneficio o meglio non porta benefici maggiori rispetto una camminata a 500m
 
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Strelok

Biker cesareus
23/5/18
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L'allenamento in quota è un falso mito, o meglio se fatto con certe metodologie e tempi giusti porta benefici, tempi e metodologie che si possono permettere solo atleti professionisti che ad esempio dedicano un mese di allenamento sulle Ande ad oltre 3000 metri, una semplice passeggiata a 2000m non porta alcun beneficio o meglio non porta benefici maggiori rispetto una camminata a 500m
Permettimi di dirti che non sono d'accordo.
Infatti, anche l'interessata ha confermato di persona.

A me basta salire in macchina e, in 20 minuti circa, mi trovo a 1500/1600m.
Poi, proseguo a piedi fino ai 2200/2300.
In sella, i benefici si fanno sentire moltissimo.
Almeno per me.

Poi, non so come mai...., in valle e in bassa quota vedo un sacco di ciclisti ma, passati i 1200/1500m spariscono l'80%.:nunsacci:
 
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mauretto

Biker dantescus
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Permettimi di dirti che non sono d'accordo.
Infatti, anche l'interessata ha confermato di persona.

A me basta salire in macchina e, in 20 minuti circa, mi trovo a 1500/1600m.
Poi, proseguo a piedi fino ai 2200/2300.
In sella, i benefici si fanno sentire moltissimo.
Almeno per me.

Poi, non so come mai...., in valle e in bassa quota vedo un sacco di ciclisti ma, passati i 1200/1500m spariscono l'80%.:nunsacci:

Se salgono tutti in macchina come te...:))):

Si scherza eh
 
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