è una curiosità tecnica, ho sempre pensato che atleti con un buon passato nel motocross fossero nettamente agevolati in discesa!
in un ipotetico confronto come vi collocate, a parità di bici, da un punto di vista del crono rispetto ai top bikers?
Confermo quello che ha scritto pavlinko80, anche se l’approccio non è così immediato, diverso è gestire una ciclistica di 100 kg con un motore esplosivo che cerca di scaricarti ogni sempre rispetto ad una ciclistica passiva dove l’azione devi dargliela tu .
Certo sei facilitato perché abituato nella scelta delle traiettorie basta un colpo d’occhio e l’hai già individuata , sei già abituato a guardar lontano e certe situazioni non ti mettono soggezione.
Per risponderti penso che in un ipotetico confronto a parità di bici siamo alla pari, nel senso che anche se abbiamo colpo d’occhio feeling con le sospensioni e con la velocita’, il fatto di avere tra le mani un oggetto che pesa un decimo rispetto ad una moto, ci porta a non avere la sicurezza, la sensibilità e la leggerezza per sfruttarlo al meglio.
Col tempo si acquisisce e si migliora , ma anche chi non ha fatto motocross col tempo acquisisce colpo d’occhio e feeling con la velocità.
Quindi secondo me : parità.
E comunque staccare appena le
ruote da terra con la bici mi mette una paura tremenda; e pensare che sulla moto su un salto da 25 metri mi rilasso apro le mani e mollo la tensione, guardo in giro, riprendo fiato.
