TIRAVENTO ma non perdo tempo...in romagna a tutta MTB!!!

[I'CANGIA]

Levatemi una curiosità.
Il sentiero lungo il fiume era franato, va bene, ma il sentiero che avete beccato tendente a sx era segnato di rosso o di bianco/rosso?
Comunque quando l'altimetro incominciava a segnare 600 mt circa di quota era chiaro che non fosse il sentiero giusto.
Che sculo però il fatto che l'interruzione sul sentiero fosse in corrispondenza di una sua diramazione.
Ma in fin dei conti non l'avete fatta mica tanto più dura , così vi siete ritrovati già in cima , invece se il sentiero lungo il fiume era aperto vi facevate un kulo pazzesco per arrivare a San Benedetto e poi c'era ancora sempre da pedalare tutto il Bucine che son sempre 600 mt up.


Tottero è recidivo però, tempo fa si era fatto a spinta anche tutto il sentiero per Casanova dell'Alpe da Strabatenza invece della comoda forestale, secondo me l'ha fatto apposta per rendere il giro "extreme" visto che al Manzo siete saliti . . . .
:taxi-dri:

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[RenkyaZ]

Levatemi una curiosità.
Il sentiero lungo il fiume era franato, va bene, ma il sentiero che avete beccato tendente a sx era segnato di rosso o di bianco/rosso?

All'inizio bianco/rosso, poi è diventato solo rosso... e poi è sparito!

Levacela tu una curiosità: che differenza c'è tra bianco/rosso e solo rosso? Non è che quelli in rosso sono gli alberi da tagliare?

 

[geppo960]

Levatemi una curiosità.
Il sentiero lungo il fiume era franato, va bene, ma il sentiero che avete beccato tendente a sx era segnato di rosso o di bianco/rosso?
Comunque quando l'altimetro incominciava a segnare 600 mt circa di quota era chiaro che non fosse il sentiero giusto.
Che sculo però il fatto che l'interruzione sul sentiero fosse in corrispondenza di una sua diramazione.
Ma in fin dei conti non l'avete fatta mica tanto più dura , così vi siete ritrovati già in cima , invece se il sentiero lungo il fiume era aperto vi facevate un kulo pazzesco per arrivare a San Benedetto e poi c'era ancora sempre da pedalare tutto il Bucine che son sempre 600 mt up.


Tottero è recidivo però, tempo fa si era fatto a spinta anche tutto il sentiero per Casanova dell'Alpe da Strabatenza invece della comoda forestale, secondo me l'ha fatto apposta per rendere il giro "extreme" visto che al Manzo siete saliti . . . .
:taxi-dri:

Ma io lo dicevo: "o il sentiero non è questo o sto icangia nun je vole tanto bene al Tottero!"
Comunque ci mancava pure di arrivare sul Manzo in bici da Premilcuore, poi davvero raccoglievano col cucchiaio i miei resti.
Arrivare li in bici sull'asfalto sinceramente non mi avrebbe molto emozionato, su questo il Tot ci ha preso.

 

[geppo960]

Agriturismo di Premilcuore sabato sera scorso.

 

[giuglia]

Agriturismo di Premilcuore sabato sera scorso.

​

 

[obo_man]

sintetizzando di molto, direi di si.

Bello allora noo!!!???

Beati voi...

Ma perchè avete deciso di cambiare il percorso?Perchè non avete seguito la TOTTERO TRACCIA iniaziale?

 

[I'CANGIA]

All'inizio bianco/rosso, poi è diventato solo rosso... e poi è sparito!

Levacela tu una curiosità: che differenza c'è tra bianco/rosso e solo rosso? Non è che quelli in rosso sono gli alberi da tagliare?

Il bianco/rosso è un sentiero ufficiale, molto spesso ci sono dei sentieri lì in Romagna ma non solo, un pò dappertutto, che vengono segnati di rosso e basta che sono tracce secondarie.
Appena trovi i segni solo rossi . . . . . . . umhh dubita.
Quando ieri mi ha telefonato Tottero e mi ha parlato di tanti guadi c'era qualcosa che non tornava, non me li ricordavo (io ci son passato due volte diversi anni fa però).
Anche se non ricordo male appunto si attraversano ogni tanto dei fossi trasversali che finiscono nel Montone.
Quel sentiero lo feci nel 2003 con dei miei amici di Forlì alla fine di un giro tosto che partendo da Portico andava nella Valle del Tramazzo per poi scendere a San Benedetto e poi lungo il fiume ritornare a Bocconi e Portico. Fu durissimo, mi stroncò, ed era nel senso della corrente.
Lo rifeci da solo l'anno dopo ad inizio girò sempre nel solito senso ma risultò durissimo uguale anche da fresco.

L'asfalto sulla SS67 sarebbe stata la scelta migliore anche se nei fine settimana di primavera (e non solo), soprattutto di sabato però, in quel tratto ad ogni curva rischi di essere schiacciato dagli emuli di Rossi, Capirossi e Melandri che si dirigono o rientrano dal Passo del Muraglione tagliando le curve in piega, visto che i ciclisti sulla dx gli rimangono coperti.
Esperienza che non voglio più riprovare.
Com'è il sentiero dalla Valbura a Bocconi non l'ho mai fatto anche perchè una volta raggiunto il crinale buttarsi giù al primo bivio è quasi da denuncia.

 

[obo_man]

L'asfalto sulla SS67 sarebbe stata la scelta migliore

Penso che il giro perfetto deve essere formato necessariamente da salite pedalabili (quindi strade forestali sterrate o asfaltate) e discese in picchiata dalla montagna .

Già le discese non è che sono una passeggiata in termini di fatica poi se ci si mette pure la salita a spinta....

 

[tottero]

Il sentiero lungo il fiume era franato, va bene, ma il sentiero che avete beccato tendente a sx era segnato di rosso o di bianco/rosso?
Comunque quando l'altimetro incominciava a segnare 600 mt circa di quota era chiaro che non fosse il sentiero giusto.
Che sculo però il fatto che l'interruzione sul sentiero fosse in corrispondenza di una sua diramazione.

Ecco appunto...tra l'altro il gps diceva chiaramente che stavamo prendendo un'altra direzione, ma quei segni...che tra l'altro erano bianco-rossi fino ad un certo punto..

Tottero è recidivo però, tempo fa si era fatto a spinta anche tutto il sentiero per Casanova dell'Alpe da Strabatenza invece della comoda forestale, secondo me l'ha fatto apposta per rendere il giro "extreme" visto che al Manzo siete saliti . . . .
:taxi-dri:

Quello l'abbiamo fatto volutamente pensando comuque fosse meno duro, e ti giuro NIENTE in confronto a ieri...

 

[I'CANGIA]

Ecco appunto...tra l'altro il gps diceva chiaramente che stavamo prendendo un'altra direzione, ma quei segni...che tra l'altro erano bianco-rossi fino ad un certo punto..


Quello l'abbiamo fatto volutamente pensando comuque fosse meno duro, e ti giuro NIENTE in confronto a ieri...

Fa lo stesso, fa parte del gioco.
A chi fa solo sterratoni ed argini non succede mai.

obo_manCitazione:

Penso che il giro perfetto deve essere formato necessariamente da salite pedalabili (quindi strade forestali sterrate o asfaltate) e discese in picchiata dalla montagna

Mah, tralasci i sentieri pianeggianti di mezzacosta o quelli leggermente ondulati di crinale che sono spesso la parte più bella e sostanziosa di un giro.
Farsi 10 km di salita per poi ributtarsi subito giù in un sentiero che in 2/3 km ti riporta a valle non credo sia il massimo che la MTB possa offrire anzi scusa come dici il

 

[ricki]

....mai fidarsi totalmente del GPS, cartografico o no, a meno che sia quello umano romagnolo che conosco io...


Quoto completamente aggiungendo una osservazione di Marc Augè che può sembrare quasi una provocazione agli amanti del GPS:
" Il Gps contribuisce alla creazione di un rapporto astratto, funzionale con lo spazio; è l'itinerario che conta e il paesaggio svanisce"
Molto meglio il Gps "umano -romagnolo"!!
A parte questo complimenti per la bella avventura: credo che come tutte le cose "estreme" avrà insegnato senz'altro qualcosa a tutti.
Ciao Gigi

 

[geppo960]

Fa lo stesso, fa parte del gioco.
A chi fa solo sterratoni ed argini non succede mai.



Mah, tralasci i sentieri pianeggianti di mezzacosta o quelli leggermente ondulati di crinale che sono spesso la parte più bella e sostanziosa di un giro.
Farsi 10 km di salita per poi ributtarsi subito giù in un sentiero che in 2/3 km ti riporta a valle non credo sia il massimo che la MTB possa offrire anzi scusa come dici il

Condivido appieno, non importa spingere, anche per un paio di kilometri, non è quello il problema se poi si viene ripagati dai panorami e dalle discese.
Quello di ieri però è stato davvero un brutto spingismo, su un sentiero abbandonato da anni, rami da saltare o schivare in continuazione, cambi di versante continui sui costoni impervi del torrente che ti fa inzaccherare i piedi, fosse stato la metà lungo secondo me nemmeno ne avremmo parlato, ma di quello che abbiamo fatto ieri, credo che pure un cinghiale si sarebbe stancato.

 

[I'CANGIA]

Condivido appieno, non importa spingere, anche per un paio di kilometri, non è quello il problema se poi si viene ripagati dai panorami e dalle discese.
Quello di ieri però è stato davvero un brutto spingismo, su un sentiero abbandonato da anni, rami da saltare o schivare in continuazione, cambi di versante continui sui costoni impervi del torrente che ti fa inzaccherare i piedi, fosse stato la metà lungo secondo me nemmeno ne avremmo parlato, ma di quello che abbiamo fatto ieri, credo che pure un cinghiale si sarebbe stancato.

[/url][/IMG]

Secondo me vi siete sparati una traccettina simile.
Da 400 mt a 1050 tutta a spinta per vecchie tracce abbandonate che neanche l'ottima carta del Parco riporta.

 

[obo_man]

Mah, tralasci i sentieri pianeggianti di mezzacosta o quelli leggermente ondulati di crinale che sono spesso la parte più bella e sostanziosa di un giro.
Farsi 10 km di salita per poi ributtarsi subito giù in un sentiero che in 2/3 km ti riporta a valle non credo sia il massimo che la MTB possa offrire anzi scusa come dici il

Sinceramente da quando ho iniziato a fare Mtb non ho mai visto un percorso con 10 km di salita e soli 2 km di discesa.....

Di solito i percorsi (almeno i miei...ma penso che sia logico) sono x esempio 10 km di salita e 10 km di discesa (su x giù) ...

Quando parlo di strade forestali mi riferisco ad ogni strada stradina o sentiero perfettamente pedalabile .

Cmq ognuno interpreta la mtb a modo suo la cosa importante e che gli riesca a dare determinate sensazioni....che per me sono .......................


Alla fine o-o

 

[Stex_mtb]

Condivido appieno, non importa spingere, anche per un paio di kilometri, non è quello il problema se poi si viene ripagati dai panorami e dalle discese.
Quello di ieri però è stato davvero un brutto spingismo, su un sentiero abbandonato da anni, rami da saltare o schivare in continuazione, cambi di versante continui sui costoni impervi del torrente che ti fa inzaccherare i piedi, fosse stato la metà lungo secondo me nemmeno ne avremmo parlato, ma di quello che abbiamo fatto ieri, credo che pure un cinghiale si sarebbe stancato.

quanto siete diventati delicati però te e il Vence!!! mica vi ricordavo così!!!

hai un mp!!!

 

[geppo960]

quanto siete diventati delicati però te e il Vence!!! mica vi ricordavo così!!!

hai un mp!!!

E infatti ricordi bene, ma "le fiamme al largo dei bastioni di Orione e i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser" ieri li abbbiamo visti noi.

L'mp l'ho visto ste, non ho ancora coraggio di rispondere dipendesse da me verrei pure sulla luna.

 

[RenkyaZ]

Secondo me vi siete sparati una traccettina simile.
Da 400 mt a 1050 tutta a spinta per vecchie tracce abbandonate che neanche l'ottima carta del Parco riporta.

Secondo me invece siamo stati un po' più a destra nella parte finale perchè siamo sbucati a 5 metri dall'incrocio dei sentieri:

 

[geppo960]

Ma solo due kilometri a me paiono pochi, secondo me abbiamo fatto altro.

 

[giuglia]

"le fiamme al largo dei bastioni di Orione e i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser"

Si si, abbiamo fatto un percorso che, almeno nell'ultimo tratto, nessun umano aveva mai fatto, ne mai pensato di fare.

 

[tottero]

Secondo me invece siamo stati un po' più a destra nella parte finale perchè siamo sbucati a 5 metri dall'incrocio dei sentieri:

Esatto!!!
ma delle discese...ne vogliamo parlare dopo il disastro di quella risalita bucio de kul???
Qual'è stata secondo voi la più emozionante???