Salve,
Come dice il titolo ho subito (esattamente il 2 aprile) un trauma al pollice della mano destra, paradossalmente non praticando enduro ma giocando con mia nipotina... che mi ha stirato il pollice appendendosi con 2 mani e tirando con tutta la sua forza..
i primi giorni ho sottovalutato la cosa, ma dopo un paio di uscite in mtb ho notato che il dito si gonfiava e mi faceva male.
All'inizio un amico fisioterapista che ho sentito al telefono mi detto che sicuramente si trattava appunto del "pollice dello sciatore" e mi ha consigliato artrosilene schiuma, riposo e un tutore, che ho tenuto per 2 settimane, ma le cose non miglioravano, allora sono andato da un fisioterapista nella mia città e mi ha consigliato di muoverlo il più possibile e mi ha fissato delle sedute settimanali (molto dolorose) di mobilitazione, insegnandomi a fasciarmi il dito per quando devo uscire in mtb. (gli ho spiegato che faccio enduro, ma mi ha solo consigliato di non esagerare,e di non rimanere a riposo) dicendomi di usare il ghiaccio dopo.
Ora dopo 5 mesi il problema persiste, e un'altro fisioterapista da cui sono andato mi ha sconsigliato il trattamento che ho fatto finora.. secondo lui ho avuto un problema alla capsula articolare, e i trattamenti dolorosi non fanno altro che ritardare il recupero dal problema...
Secondo lei che strada dovrei seguire?
Uno mi dice che devo tenerlo a riposo e guarirà da solo, e mi ha detto di usare quei cerotti elastici colorati (kinesiotape) per un mese, continuando a usare la fasciatura quando vado in mtb.
L'altro mi dice che devo "gestire" e che se non faccio mobilizzazione continua (i trattamenti con cui mi estende al massimo il pollice verso l'esterno) non recupero la mobilità..
entrambe non hanno interessi economici a riguardo in quanto mi hanno trattato gratis finora (amici).
Non so che fare
Come dice il titolo ho subito (esattamente il 2 aprile) un trauma al pollice della mano destra, paradossalmente non praticando enduro ma giocando con mia nipotina... che mi ha stirato il pollice appendendosi con 2 mani e tirando con tutta la sua forza..
i primi giorni ho sottovalutato la cosa, ma dopo un paio di uscite in mtb ho notato che il dito si gonfiava e mi faceva male.
All'inizio un amico fisioterapista che ho sentito al telefono mi detto che sicuramente si trattava appunto del "pollice dello sciatore" e mi ha consigliato artrosilene schiuma, riposo e un tutore, che ho tenuto per 2 settimane, ma le cose non miglioravano, allora sono andato da un fisioterapista nella mia città e mi ha consigliato di muoverlo il più possibile e mi ha fissato delle sedute settimanali (molto dolorose) di mobilitazione, insegnandomi a fasciarmi il dito per quando devo uscire in mtb. (gli ho spiegato che faccio enduro, ma mi ha solo consigliato di non esagerare,e di non rimanere a riposo) dicendomi di usare il ghiaccio dopo.
Ora dopo 5 mesi il problema persiste, e un'altro fisioterapista da cui sono andato mi ha sconsigliato il trattamento che ho fatto finora.. secondo lui ho avuto un problema alla capsula articolare, e i trattamenti dolorosi non fanno altro che ritardare il recupero dal problema...
Secondo lei che strada dovrei seguire?
Uno mi dice che devo tenerlo a riposo e guarirà da solo, e mi ha detto di usare quei cerotti elastici colorati (kinesiotape) per un mese, continuando a usare la fasciatura quando vado in mtb.
L'altro mi dice che devo "gestire" e che se non faccio mobilizzazione continua (i trattamenti con cui mi estende al massimo il pollice verso l'esterno) non recupero la mobilità..
entrambe non hanno interessi economici a riguardo in quanto mi hanno trattato gratis finora (amici).
Non so che fare