Insomma siete bradicardici, io no, 75 a riposo, su strappi arrivo a 192-193 bpm, insomma, in salita me la prendo molto comoda, non posso fare agonismo. :)
Battito e paura di allenarmi
- Creatore Discussione Mattarmeni
- Data di inizio
io non avevo mai fatto tanto caso alla fc...poi mi ci fecero far caso due miei compagni di uscita...
gente allenata vero, che sta sui 60 kg da vestiti, salivano una celebre salita dalle mie parti, roba tosta, 10/12% costante su mulattiera, a 135 bpm.
Inutile dire che io stavo allegro sui 170/175...quando glielo dissi si impaurirono per me...
e lì per lì anch'io...
ho iniziato a studiare la situazione...e grosso modo sono sul range di battiti di cui parlavi sopra...
e spulciando un pò di strava della gente vedo che la mia (nostra situazione) è abbastanza comune...
più meno, la mia uscita media in mtb, si conclude con una media di 150 bpm, max 185/7
Io qualche unità sopra, ma piu o meno siam li. Faccio una visita medico sportiva all'anno, e sembra tutto a posto, quindi l'unica possibilità che mi resta per fare mtb è prendermela comoda visto i 52 anni.
Gianz
Biker marathonensis
- 28/6/07
- 4.308
- 4.057
- 0
- Bike
- Cannondale Topstone Carbon 3 + Stanton Sherpa super custom + GT Grade Carbon
Nei momenti buoni arrivo a 45, tipo mesi di luglio/agosto, il resto dell'anno sto sui 50, ho 44 anni.
Tengo sempre misurati i parametri cardiaci essendo iperteso e cardiopatico (ma l'ipertensione, con la bici, cala parecchio). Di medici ne ho incontrati tanti, tantissimi. Trovi e senti diverse campane: quello che ti vieta praticamente tutto e quello che ti permette di fare praticamente tutto. Rispetto a quand'ero bambino (30 anni fa) le cose sono cambiate molto. Un tempo praticamente ti vietavano ogni attività oltre un certo (bassissimo) limite. Niente corse campestri a scuola, per esempio o niente garetta in bici in occasione delle sagre di paese. Poi, un po' alla volta, è cambiato l'approccio: l'attività fisica, fatta con criterio, è diventata prima ben vista, poi consigliata. Fortunatamente avevo sempre tenuto una vita attiva, evitando di passare la mia infanzia su un divano.
Se poi penso a quando andavo a scuola, magari senza aver fatto i compiti, con il prof che passava a controllare, credo superassi abbondantemente i 200 bpm, in barba alle prescrizioni mediche!!!
Avrebbero dovuto vietarmi la prof. di Francese, quei medici cattivi!!!Concordo con chi ti consiglia di sentire un medico, meglio se sportivo. Comunque se già hai fatto visite, già hai avuto esiti e ancora non ti fidi, è inutile: potresti continuare a voler fare visite finchè non troverai il medico che ti dirà:" Si, lei ha un problema, smetta subito di andare in bici, etc etc etc". Attenzione: potresti trovarlo e passare il resto della tua vita a vivere malissimo!
Comunque ti capisco... pensa che quando mi misuro la pressione, certe volte, alla prima misurazione mi agito sentendo il braccio stringersi, e questo provoca un innalzamento della pressione stessa. Io continuo a ripetermi che è una scemenza, che è una stupidata, ma il cuore si agita, aumenta i battiti e sento una bella onda di alta pressione giungermi alle orecchie. Già con la seconda misurazione cala, e non di poco. Non parliamo di quando a misurarmela è un medico. Non per niente si definisce "ipertensione da camice bianco".
Di mio ti consiglio di mollare il cardio, e di fidarti più delle tue sensazioni: senti di non potercela fare? Rallenti. Senti di avercene ancora? Vai.
La vita stessa è una gran fregatura, perchè implica che prima o poi dovrai andartene, l'importante è non trascorrerla nell'attesa di quel momento, e GODERSELA il più possibile, nei limiti della decenza, sia bene inteso. Io per esempio non faccio molta festa, bevo pochetto, mai fumato... ma è per un motivo semplice: non amo stare male, e di medici ne ho visti fin troppi per i miei parametri (e sono 2 anni che non ne vedo uno, per fortuna!).
E comunque, come ho pensato più volte, magari trascorri l'esistenza preoccupandoti degli scherzi che potrebbe combinarti il tuo cuore, poi magari vai sotto ad una macchina...
Ergo: meglio vivere e non preoccuparsi troppo. 
Ps: comunque a suo tempo ho saltato la naja!
Ultima modifica:
Ciao Mattarmeni,
ti riporto la mia esperienza da poco trascorsa e molto simile alla tua solo a livello di cronaca. Come ti hanno giustamente consigliato ascolta esclusivamente le indicazioni del tuo cardiologo.
Io ho 42 anni, peso 80 g per 180 cm, vita stressante e mediamente sedentaria, familiarità per le patologie legate al cuore, mediamente allenato.
A fine estate ho fatto una visita cardiologica di controllo dato che avrei ripreso a pedalare più intensamente sui sentieri e che, come te, ho una frequenza a riposo abbastanza elevata (80 in media). E qui ho fatto l'errore cominciando a guardare compulsivamente il cardio da polso in ogni momento della giornata...
Holter cardio OK, visita OK, durante l'ECG sotto sforzo (OK) il cardiologo mi ha detto che appena salito in bici e ancora fermo avevo 110, dopo i primissimi minuti di pedalata i battiti erano scesi intorno ai 90/min. Dalla sua esperienza si tratta di una sorta di "ansia da alta frequenza".
Ribadisco che si tratta della mia esperienza, del tutto soggettiva e sulla base della quale ti sconsiglio di fare valutazioni personali.
Sintesi: ascolta il cardiologo e non pensare al cardio
ti riporto la mia esperienza da poco trascorsa e molto simile alla tua solo a livello di cronaca. Come ti hanno giustamente consigliato ascolta esclusivamente le indicazioni del tuo cardiologo.
Io ho 42 anni, peso 80 g per 180 cm, vita stressante e mediamente sedentaria, familiarità per le patologie legate al cuore, mediamente allenato.
A fine estate ho fatto una visita cardiologica di controllo dato che avrei ripreso a pedalare più intensamente sui sentieri e che, come te, ho una frequenza a riposo abbastanza elevata (80 in media). E qui ho fatto l'errore cominciando a guardare compulsivamente il cardio da polso in ogni momento della giornata...
Holter cardio OK, visita OK, durante l'ECG sotto sforzo (OK) il cardiologo mi ha detto che appena salito in bici e ancora fermo avevo 110, dopo i primissimi minuti di pedalata i battiti erano scesi intorno ai 90/min. Dalla sua esperienza si tratta di una sorta di "ansia da alta frequenza".
Ribadisco che si tratta della mia esperienza, del tutto soggettiva e sulla base della quale ti sconsiglio di fare valutazioni personali.
Sintesi: ascolta il cardiologo e non pensare al cardio
Il bello dei forum è che ognuno,pure io, dice la sua.
sono un medico e vado in mtb da pochi anni,dopo aver praticato diverse altre discipline sportive.
non esiste un esame predittivo,si cerca di stimare il rischio cardiologico che TUTTI abbiamo insito in noi.
certo,la mtb ti spreme ogni goccia di energia e questo può essere POTENZIALMENTE pericoloso,ma non
è l'unico fattore. anche di paura o di dolore si può perfino morire.
Ora che tutti ci siamo toccati li
aggiungo solo questo:
compra un buon cardio,meglio con fascia,ma guarda più il sentiero del cardio ! !
e per l'ansia,prova lo yoga ! serve,fidati.
sono un medico e vado in mtb da pochi anni,dopo aver praticato diverse altre discipline sportive.
non esiste un esame predittivo,si cerca di stimare il rischio cardiologico che TUTTI abbiamo insito in noi.
certo,la mtb ti spreme ogni goccia di energia e questo può essere POTENZIALMENTE pericoloso,ma non
è l'unico fattore. anche di paura o di dolore si può perfino morire.
Ora che tutti ci siamo toccati li
aggiungo solo questo:compra un buon cardio,meglio con fascia,ma guarda più il sentiero del cardio ! !
e per l'ansia,prova lo yoga ! serve,fidati.
Ciao luca, perdona la mia ignoranza, ma si tratta di una bici elettrica?
Già.... il dildo dei ciclisti che non ce fanno più con le loro gambeQuindi... e-chec@zzo è la versione elettrica di chec@zzo... ?
vado....
Circa 5 mesi fa ero piu o meno nella tua stessa situazione, 38 anni, tachicardico e iperteso (e colesterolo alle stelle). A riposo stavo sui 110 battiti al minuto.
Anche io ero spaventato di rischiare tornando a pedalare e ho fatto due visite cardiologiche da due medici differenti.
Il primo: xanax a dosi che stendono un cavallo, pastiglie per la pressione, pastiglie per il colesterolo, niente bici ma solo camminate a passo veloce facendo attenzione.
Il secondo medico: stai tranquillo, dieta per perdere una decina di kili, sport senza problemi e per 10 anni non ti devi preoccupare.
Risultato? Ho comprato un cardio tanto per sicurezza e vedere miglioramenti/peggioramenti, iniziato a pedalare in modo tranquillo e graduale all'inizio, mentre ora mi tolgo gia le prime soddisfazioni e la paura e' passata.
A parte il peso e il fisico che ringraziano, mentalmente mi sento molto piu' rilassato, e sia pressione che battiti stanno pian piano scendendo. A riposo son passato da 110 a circa 85, e pure la pressione sta scendendo. Sotto sforzo vado dai 120 ai 174. Prima di ritornare in bici avevo gli stessi battiti salendo una rampa di scale!
Questa e' la mia esperienza, ma contando che hai 10 anni in meno di me, farai pure di meglio.
Ovviamente una bella visita cardiologica e' d'obbligo, ma penso che a parte patologie particolari, un po di sport/mtb possa solo farti bene.
Premesso che ci vuole un medico ed io non lo sono. Detto questo la mia esperienza è la seguente: fino ai 20 anni (ora ne ho 58) zero problemi. Poi una sera mentre correvo ho iniziato a sentire tonfi fortissimi. Questo mi ha fatto smettere di fare sport per quasi due decenni. Controlli e visite più o meno tutti negativi, mi liquidavano con “tachicardia” ...ansia. Mi capitava mentre lavoravo di sbiancare, avere capogiri e il cuore anche a 90 battiti praticamente senza far nulla. Questa cosa è andata avanti per anni. Poi così come è arrivata è scomparsa. Credo di esser stato circa 20/25 anni senza sentire un solo colpo o avere aritmie (non facevo sport) ecc ecc. vado in bici da 23 anni, i primi 5/7 anni in maniera blanda ora in maniera intensa, almeno per me (arrivo a fare 20 ore a settimana 6/700 km al mese e uscite mai sotto i mille metri di quota con punte fino a 1800) da alcuni anni ogni tanto mi capita di sentire qualche tonfo... non necessariamente quando sono sotto sforzo, a volte è un colpo secco, in atri casi si ripete due o tre volte, altre volte è una cosa più lieve, come uno sfarfallio. Ci sono periodi in cui tende a ricapitare con una certa frequenza ed altri con mesi e mesi di tranquillità. Faccio regolarmente ogni anno visite cardio e test da sforzo e non è mai emerso nulla di strano. Che dire? Non fa piacere sentire il colpo, ma a volte occorre essere fatalisti. Quando si fanno controlli e tutto è a posto, ad un certo punto bisogna smettere di aver paura. Ora al mattino quando mi sveglio ho 52/55 battiti e in bici raggiungo punte massime di 167 oltre non ci provo anche se mi sento bene. Alla velocità di crociera in pianura sto a cavallo dei 100 battiti, nelle salite un po’ più dure sto attorno ai 150. La mia media dopo giri di 3/5 ore di fuoristrada è attorno ai 130. La nostra testa ci crea spesso scherzi (ansia) poco piacevoli. Vai da un buon medico, fai tutte le visite ed i test necessari, e se tutto ok smetti di pensarci, fregatene e vivi lo sport che ti piace fare con serenità. Vedrai che tutto svanirà.
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Ma solo io a riposo sto sui 60 bpm? (A volte anche sotto)...Tutti cosi alti siete voi ?
Beh, no, non direi: io arrivo a 52/53...
Big Steak One
Big Stairs One
- 10/7/18
- 15.889
- 5.827
- 0
- 46
- Bike
- Ex Giant Dirt-E 2+ - Merida One Sixty 2 - Turbo Kenevo Expert 2020
Ahahahah mi hai rubato le parole di...meglio che non dico bocca, potrebbero fraintendere[emoji23] [emoji23]
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Ebike soluzione per tutto.
Scusami ma per me è in consiglio del casa. Lui ci chiede consigli per andare in bici. Consigliare una ebike è una non soluzione.
