enduro & freeride.....nei dintorni di domusnovas....

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Excalib65

Moderatur GPSensis
20/2/06
12.948
4
0
Sud-Ovest Sardegna
Visita sito
Di possibilità, anche solo su quel versante, ce ne sono diverse. Occorre salire almeno fino all'eliporto (Case Marganai, tanto per capirci) e da li si può scendere a fianco a Su Gruttoni Mauris verso Reigraxius con diverse possibilità appena finiti i tornantini: a sinistra per tornare alla sterrata fatta in salita per scendere poi quasi subito a sinistra e fare la seconda parte di Gutturu Farris. Oppure a destra per scendere a cannone lungo un bel double-track per poi attraversare la sterrata più in basso e raccordarsi sono nell'ultima parte a Gutturu Farris. Altra alternativa è un single che stiamo finendo di pulire (con qualche ora di lavoro lo finiamo), che permette di agganciarsi nientepopodimenochè alla seconda metà di Canale Bega. Non è solo in discesa, ma è un saliscendi all'inizio (più sali che scendi) per poi precipitare verso la parte scoperta di Canale Bega: per gli amanti dell'allmountain è una chicca. Lo si conosce da un po' (non l'abbiamo trovato noi e non ce ne assumiamo il merito), ma ora ben ripulito è integralmente pedalabile.
Per trovare qualcos'altro per arrivare a valle occorre salire un altro bel po': quasi a quota 900 mt prima dell'ultima rampa per P.ta San Michele.
Prima di arrivare alla penultima curva in salita (quella a sinistra) ad una 70 di mt, si trova l'aggancio a sinistra di Canale Bega. L'ingresso è abbastanza nascosto negli alberi e la prima parte non promette niente di buono: quasi impedalabile e molto tecnica. man mano che si scende diventa sempre meno tecnica e più veloce fino a diventare una double-track da spararsi a cannone nella parte terminale. Una bella variante porta a Sud fino ad arrivare a Su Mori de su Vagoni.
50 mt dopo l'aggancio di Canale Bega (quasi in prossimità della curva prima citata) si trova l'ingresso de Su Corovau. Si tratta di una discesa piuttosto tecnica e con una pendenza importante consigliabile solo a chi ha una certa dimestichezza con percorsi tecnici (e soprattutto bici adeguata: se non avete i freni perfettamente a posto... lasciate stare!). Si arriva ad un certo punto a dei cartelli di legno dove si può scegliere se continuare a scendere per quella che diventa una banale sterrata (da dove eventualmente agganciare Su Mori de Su Vagoni), oppure risalire a destra per qualche decina di metri per poi buttarsi in picchiata a sinistra per un altro tratto piuttosto tecnico ed adrenalinico. Questa parte l'ho pulita l'anno scorso ed avrebbe bisogno di un'altra sistematina per metterla più in sicurezza (abbiamo in mente di aprire altri nuovi sentieri su un altro versante... prima di dedicarci del tempo, ma se non avete altro da fare... accomodatevi pure!): se decidete di farla... MASSIMA ATTENZIONE!!!
A metà circa della parte alta de Su Corovau esiste una variante che collega addirittura con Canale Bega, ma è da sistemare. Non è sporchissimo di vegetazione, ma il fondo è in pessime condizioni (pietre a profusione). Inoltre c'è da migliorare un passaggio nella parte bassa (prima di arrivare a Bega) che permette di evitare una frana di pietre... anche lì... nessuno si offende se decidete di spenderci qualche ora del vostro tempo.
Tutti i single citati non si sono "formati" miracolosamente da soli ma sono frutto del lavoro di diverse persone... godeteveli più che potete... ma cercate di rispettarli, perchè se entrate nei tornanti strisciando con il posteriore... sapete cosa succede poi alle prime pioggie.

P.S. Mi piacerebbe accompagnarvici... ma questo weekend ed anche il prossimo sono impegnato al lavoro.
 

gianluca72

Biker superis
Di possibilità, anche solo su quel versante, ce ne sono diverse. Occorre salire almeno fino all'eliporto (Case Marganai, tanto per capirci) e da li si può scendere a fianco a Su Gruttoni Mauris verso Reigraxius con diverse possibilità appena finiti i tornantini: a sinistra per tornare alla sterrata fatta in salita per scendere poi quasi subito a sinistra e fare la seconda parte di Gutturu Farris. Oppure a destra per scendere a cannone lungo un bel double-track per poi attraversare la sterrata più in basso e raccordarsi sono nell'ultima parte a Gutturu Farris. Altra alternativa è un single che stiamo finendo di pulire (con qualche ora di lavoro lo finiamo), che permette di agganciarsi nientepopodimenochè alla seconda metà di Canale Bega. Non è solo in discesa, ma è un saliscendi all'inizio (più sali che scendi) per poi precipitare verso la parte scoperta di Canale Bega: per gli amanti dell'allmountain è una chicca. Lo si conosce da un po' (non l'abbiamo trovato noi e non ce ne assumiamo il merito), ma ora ben ripulito è integralmente pedalabile.
Per trovare qualcos'altro per arrivare a valle occorre salire un altro bel po': quasi a quota 900 mt prima dell'ultima rampa per P.ta San Michele.
Prima di arrivare alla penultima curva in salita (quella a sinistra) ad una 70 di mt, si trova l'aggancio a sinistra di Canale Bega. L'ingresso è abbastanza nascosto negli alberi e la prima parte non promette niente di buono: quasi impedalabile e molto tecnica. man mano che si scende diventa sempre meno tecnica e più veloce fino a diventare una double-track da spararsi a cannone nella parte terminale. Una bella variante porta a Sud fino ad arrivare a Su Mori de su Vagoni.
50 mt dopo l'aggancio di Canale Bega (quasi in prossimità della curva prima citata) si trova l'ingresso de Su Corovau. Si tratta di una discesa piuttosto tecnica e con una pendenza importante consigliabile solo a chi ha una certa dimestichezza con percorsi tecnici (e soprattutto bici adeguata: se non avete i freni perfettamente a posto... lasciate stare!). Si arriva ad un certo punto a dei cartelli di legno dove si può scegliere se continuare a scendere per quella che diventa una banale sterrata (da dove eventualmente agganciare Su Mori de Su Vagoni), oppure risalire a destra per qualche decina di metri per poi buttarsi in picchiata a sinistra per un altro tratto piuttosto tecnico ed adrenalinico. Questa parte l'ho pulita l'anno scorso ed avrebbe bisogno di un'altra sistematina per metterla più in sicurezza (abbiamo in mente di aprire altri nuovi sentieri su un altro versante... prima di dedicarci del tempo, ma se non avete altro da fare... accomodatevi pure!): se decidete di farla... MASSIMA ATTENZIONE!!!
A metà circa della parte alta de Su Corovau esiste una variante che collega addirittura con Canale Bega, ma è da sistemare. Non è sporchissimo di vegetazione, ma il fondo è in pessime condizioni (pietre a profusione). Inoltre c'è da migliorare un passaggio nella parte bassa (prima di arrivare a Bega) che permette di evitare una frana di pietre... anche lì... nessuno si offende se decidete di spenderci qualche ora del vostro tempo.
Tutti i single citati non si sono "formati" miracolosamente da soli ma sono frutto del lavoro di diverse persone... godeteveli più che potete... ma cercate di rispettarli, perchè se entrate nei tornanti strisciando con il posteriore... sapete cosa succede poi alle prime pioggie.

P.S. Mi piacerebbe accompagnarvici... ma questo weekend ed anche il prossimo sono impegnato al lavoro.

Minziga...più in dettaglio di così....grande!!!:celopiùg::celopiùg::celopiùg:
 

Excalib65

Moderatur GPSensis
20/2/06
12.948
4
0
Sud-Ovest Sardegna
Visita sito
se invece si continua la strada larga principale che esce dalla grotta e diventa sterrata dove posta????

E' quella che devi prendere per salire su. Salire dai single che scendono dal costone è praticamente impossibile per le eccessive pendenze.
In pratica, uscito dalla grotta, devi continuare su quella sterrata fino al passo di Genna Ollioni. Da li si può scendere fino alla cementata che sale da San Benedetto, oppure infilarsi nel single a sinistra in concomitanza del primo tornante a destra che trovi scendendo. Quello ti porta sino allo svalico per Case Marganai (c'è anche una succulenta variantina a sinistra qualche metro prima dell'uscita del single nella cementata). Una volta arrivato al primo piazzalone di Case Marganai, si svolta a sinistra per su Gruttoni Mauris e con un po' di attenzione si trova la discesa verso Reigraxius di cui ho parlato nel post precedente.
Senza una buona conoscenza della zona o buone capacità di navigazione con almeno la carta IGM della zona... è sicuramente meglio andarci con qualcuno che conosca il posto. Per questo ed il prossimo weekend... io non posso, ma non mancherà occasione in quelli successivi.
 

Ninilo

Biker poeticus
E' quella che devi prendere per salire su. Salire dai single che scendono dal costone è praticamente impossibile per le eccessive pendenze.
In pratica, uscito dalla grotta, devi continuare su quella sterrata fino al passo di Genna Ollioni. Da li si può scendere fino alla cementata che sale da San Benedetto, oppure infilarsi nel single a sinistra in concomitanza del primo tornante a destra che trovi scendendo. Quello ti porta sino allo svalico per Case Marganai (c'è anche una succulenta variantina a sinistra qualche metro prima dell'uscita del single nella cementata). Una volta arrivato al primo piazzalone di Case Marganai, si svolta a sinistra per su Gruttoni Mauris e con un po' di attenzione si trova la discesa verso Reigraxius di cui ho parlato nel post precedente.
Senza una buona conoscenza della zona o buone capacità di navigazione con almeno la carta IGM della zona... è sicuramente meglio andarci con qualcuno che conosca il posto. Per questo ed il prossimo weekend... io non posso, ma non mancherà occasione in quelli successivi.
grande exca sei una mappa vivente........
 

camarillobrillo75

Biker immensus
E' quella che devi prendere per salire su. Salire dai single che scendono dal costone è praticamente impossibile per le eccessive pendenze.
In pratica, uscito dalla grotta, devi continuare su quella sterrata fino al passo di Genna Ollioni. Da li si può scendere fino alla cementata che sale da San Benedetto, oppure infilarsi nel single a sinistra in concomitanza del primo tornante a destra che trovi scendendo. Quello ti porta sino allo svalico per Case Marganai (c'è anche una succulenta variantina a sinistra qualche metro prima dell'uscita del single nella cementata). Una volta arrivato al primo piazzalone di Case Marganai, si svolta a sinistra per su Gruttoni Mauris e con un po' di attenzione si trova la discesa verso Reigraxius di cui ho parlato nel post precedente.
Senza una buona conoscenza della zona o buone capacità di navigazione con almeno la carta IGM della zona... è sicuramente meglio andarci con qualcuno che conosca il posto. Per questo ed il prossimo weekend... io non posso, ma non mancherà occasione in quelli successivi.

Essu che preparato che sei, ehhehhe.....
 

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