troppe varibiali in gioco per terminare l'argomento qui... sarebbe da approfondire bene per i maniaci del calcolo
Dipende tutto dal tipo di superficie sulla quale poggia lo pneumatico.
Prova a pedalare anche un semplice tratto pianeggiante, cosparso di ciotoli, con le gomme a 3 bar e poi provalo con gomme a 2 bar...
Ok, questo mi è chiaro, ora.. però, secondo te, come nel resto del mio post, pensi che i pro e i contro da una parte e dall'altra, alla fine, al di fuori della teoria del rotolamento, si bilancino? Ricapitolando:
sezione grande e gomma meno gonfia = miglior adattamento e più superficie, ma anche più peso e più rischio di pizzicatura in discesa.
Ovvero il solito "bisogna trovare il giusto compromesso".. no?
Intanto COMPLIMENTI per le spiegazioni....quindi se ho ben capito nel mio caso...praticando maggiormente XC su terreni compatti, è consigliabile cmq scegliere un RACING RALPH DA 2.10 PIUTTOSTO CHE UN 2.25 Giusto??? e se gonfio ad una pressione da 2.2 ant e 2.3 post va sempre bene? ...... non è eccessivamente gonfia ma neanche troppo bassa...
ti potrei rispondere così
http://www.schwalbe.com/it/it/techn...D_Sprache=4&ID_Seite=232&tn_mainPoint=Technik
Domanda credo idiota: perché nessuno riesce a produrre una gomma "piena" o in qualche modo "spugnosa" con caratteristiche meccaniche che possanno avvicinarsi a quelle dell'aria contenuta nei pneuamtici?
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Considerazione ancor meno pertinente (sorry): dal punto di vista dell'accademia della Crusca sono sicuramente più corrette le espressioni "lo pneumatico" "gli pneumatici" in luogo di "il pneumatico" "i pneumatici", comunque accettati seppur meno corretti.
Ma... non trovate che le espressioni "lo pneumatico", "gli pneumatici" sebbene formalmente più corretti, son talmente cacofonici da risultare sgraditi alle orecchie?
Si chiaro, una cosa che il ciclocross t'insegna diciamo, si cerca la miglior scorrevolezza possibile eppure le gomme sono a pressioni bassissime!
Leggendo l'articolo si capisce questo concetto, però di primo achito sembra il contrario.. Nelle risalite in stile superenduro, asfaltate o battute, una gomma gonfia va ben meglio ! Prova a pedalare a 2 bar su asfalto, quando sei su hai finito la gomma !
Dato che l'articolo è bello tecnico e uno si può perdere alla 4a riga e avere un pensiero sbagliato (vedi i primi commenti)
Mi piacerebbe molto un confronto in termini di scorrevolezza e capacità d'assorbimento tra i marchi più usati di gomme !
Ma quindi io che gonfio le gomme a 4.5 bar per andare in salita e poi le sgonfio a 1.5 bar per la discesa, farei meglio a tenerle sempre a 1.5? Anche in salita? A me sembra che pedalare con le gomme a 1.5 sia più faticoso che pedalare con le gomme a 4.5
Come tra la notte e il giorno.Per esempio, la famosa scorrevolezza dei tubolari dugast è data dalla carcassa molto morbida?
Differenza tra tubolare e copertoncino ?
Certo, la silice è fondamentale per ottimizzare la resistenza al rotolamento.fifurnio ha scritto:...mi accennò all'uso della silice come base per coperture a basso attrito di rotolamento
Per esempio, la famosa scorrevolezza dei tubolari dugast è data dalla carcassa molto morbida?
Differenza tra tubolare e copertoncino ?
Infatti, anche il disegno evidenzia come un numero più elevato di TPI determini una carcassa più sottile. Il resto è facilmente intuibile: filo sottile, più facile da piegare.
Che e' una delle ragioni per preferire gomme strette su terreni fangosi.
...
Una gomma larga è più piatta e la pressione è distribuita più uniformemente sulla superficie di appoggio e quindi si sprofonda meno.
Ah, ok, ecco perchè...col fango è meglio una gomma stretta che spofondando di più va a grippare ove il terreno è più compatto
inoltre una copertone più stretto fa meno mappazza col fango e quindi si blocca più difficilmente tra i foderi del carro
Ha gia' chiarito Tostarello - sicuramente la gomma piu' larga sprofonda meno ... ma nel fango, lo scopo e' sprofondareNon credo. Suppongo invece che con copertoni stretti la pressione sia distribuita in maniera meno uniforme. Come nella figura delle P e del delta, ma sull'asse perpendicolare, non so se mi spiego. Una gomma larga è più piatta e la pressione è distribuita più uniformemente sulla superficie di appoggio e quindi si sprofonda meno.
Si vede che da noi il fango è poco, eh! :-DHa gia' chiarito Tostarello - sicuramente la gomma piu' larga sprofonda meno ... ma nel fango, lo scopo e' sprofondare