Il ritorno: regoliamolo correttamente

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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SavetheNature86

Biker assatanatus
21/12/09
3.257
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Novi Ligure
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Proprio così: più aumenta la velocità di percorrenza, minore è il tempo tra due ostacoli consecutivi e quindi la forcella deve riestendersi più velocemente. Sul tecnico lento invece un ritorno più frenato può aiutare ad evitare eccessivi rimbalzi.
La regolazione ottimale dipenderebbe dal terreno, se si vuole una regolazione universale si deve giungere ad un compromesso.

Sul fango conviene chiudere il ritorno: la velocità è più bassa ed è importante che la bici non tenda a scalciare sulle pietre viscide.

Grazie mille per le conferme e i consigli o-o
Sto anche provando le lizard skins
[url]http://www.chainreactioncycles.com/it/it/lizard-skins-fork-boots/rp-prod4761[/URL]
Per polvere e fango,sembrerebbe funzionino piuttosto bene anche se un minimo di freno lo danno.Cmq la regolazione è molto sensibile,fantastica la reba.:up:
 

::simo::

Biker novus
6/2/07
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Cuneo
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Salve gente, rispolvero un vecchio thread per chiedere ancora chiarimenti/esperienze sulla regolazione del ritorno della forcella.

Parlando di forcella in salita o in piano, che quindi lavora a velocità molto basse, ma su terreno instabile come pietre oppure sui ricci nel bosco in autunno può aver senso utilizzare un ritorno più frenato per rendere la bici più stabile e guidabile?

Non sono un grande esperto di sospensioni ma, specialmente quando mi trovo su salite difficili, con passaggi tecnici o son pietre mi sembra di riuscire a copiare meglio il terreno con un ritorno molto frenato...
 

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