Non ho capito la differenza che fai tra "compressioni semplici" e "compressioni low speed"?
Sono entrambe gestite da orifizi e quindi sensibili alla velocità di affondamento...
La sostanziale differenza è che la comrpessione tradizionale interviene sempre ed in maniera costante, mentre in un sistema con solo compressione Low Speed la compressione interviene solo sulle basse velocità. Se chiudi la compressione di un Motion Control o di una cartuccia RLC di Fox, la frenatura interviene ad esempio solo sulla frenata, ma se atterri da un salto si esclude e non interviene.
Su una
marzocchi con comrpessione "tradizionale" o "semplice" (non sapevo come chiamarle) invece se tu imposti un freno in comrpessione, questo interverrà in maniera analoga sia sulle compressioni veloci (atterraggio da un salto, per esempio) sia su quelle lente (compressione in frenata). Se vuoi ad esempio ridurre l'affondamento in frenata, ma non vuoi irrigidire la forcella nelle pietraie, non puoi.
Vista l'importanza del freno in compressione, mi chiedevo se posso giocare sul sistema di blocco della mia fox float.
Sulle RS con motion control, usando il poploc adjust o il comando manuale sulla testa dello stelo, si puo' ottenere un freno in compressione lenta.
Ho notato che anche sulla fox, per un piccolo angolo di leva, a partire da forcella bloccata, si ha un effetto frenante.
Ho giusto il dubbio che la cosa stressi eccessivamente la meccanica dell'idraulica (che nel caso fox e' un filino complicata).
Qualcuno ha provato?
In molti usano questa tecnica... Teoricamente se il sistema è progettato per resistere alle sollecitazioni del blocco, non dovrebbe danneggiarsi se si parzializza la comrpessione in quanto si tratta di sollecitazioni inferiori in quanto smorzate dall'affondamento.
...telepatia...da 10 gg. ho una fox van 36 rc2 e mi sto dilettando tra alte e basse compressioni...
...molto utile quindi...anche se non oggetto della analisi, la variabile "regolazione del ritorno" influisce. Quindi le prove di setup vanno effettuate se possibile su uno stesso percorso lasciando invariato il ritorno, una volta trovata una regolazione soddisfacente.
In che senso il ritorno influisce? Naturalmente se chiudi la compressione, sfruttando meno corsa puoi tenere un ritorno più veloce in quanto la spinta dell'elemento elastico è inferiore durante l'estensione. Però non c'è una diretta correlazione tra freno in compressione e freno in estensione, in quanto si tratta di due valvole distinte.