sono d'accordo ma senza gli atteggiamenti stigmatizzati nel post probabilmente questo forum (e altri simili) non avrebbe l'appeal e la popolarità che ha raggiunto. Sono proprio le discussioni ed i flame che si scatenano fra i "professorini" che animano alcuni thread che in sè avrebbero veramente poco di nuovo ed originale da apportare. Anche l'aria fritta in fondo ha il suo valore. Quanto al fatto che molti considerino dei deficienti quelli che non seguono l'onda, credo sia un atteggiamento tipicamente italico, un po' da pecoroni fighetti sempre preoccupati della forma più che della sostanza. Io ho una 888 davanti sulla mia bici e ci faccio pure xc e salite varie, ma sai gli sguardi di commiserazione dei supertecnici al carbonchio che incrocio nei miei giri....lo so che sono fuori dal coro ma se a me va bene così? In germania ho visto certa gente pedalare su mix di componenti assurdi, da noi invece solo gruppi completi e ruote in tinta con il telaio...italioti!
La costruzione di un biker
- Creatore Discussione bikerciuc
- Data di inizio
Io usando un po' di senso critico direi invece che l'impressione che spesso si ricava dalla osservazione del cosiddetto movimento, vuoi dalla lettura del forum o da altre fonti, sia che il momento tecnico-commerciale tenda a prevalere sul momento dell'esperienza ossia: l'andare in bici.
Ora, a tutti piacciono le cose belle, ma a volte sembra che la bici sia il fine piuttosto che il mezzo...sembra che l'accento spesso venga posto sul prodotto piuttosto che sulla esperienza che il prodotto dovrebbe fornire, in termini ad esempio di come vivere la montagna o quant'altro...
Potrei andare avanti ma non voglio annoiarvi,tutto sommato il mio è solo un commento e trovo che il topic sia quanto mai attuale e fornisca ottimi spunti di riflessione.
Grazie!
Ora, a tutti piacciono le cose belle, ma a volte sembra che la bici sia il fine piuttosto che il mezzo...sembra che l'accento spesso venga posto sul prodotto piuttosto che sulla esperienza che il prodotto dovrebbe fornire, in termini ad esempio di come vivere la montagna o quant'altro...
Potrei andare avanti ma non voglio annoiarvi,tutto sommato il mio è solo un commento e trovo che il topic sia quanto mai attuale e fornisca ottimi spunti di riflessione.
Grazie!
Quoto al 100%, anche perchè sono una "superpippa anziana vorrei ma non posso". Comunque, a parziale discolpa dei "supertennici", molto spesso nei forum (di qualsiasi tipo) i trolls sono sempre gli altri. Che sia una peculiarità di noi italioti?
Io cerco di riassumere quello che penso:
Chi sa veramente e non se la tira dando consigli giusti = persona da rispettare e ammirare.
Chi non sa e non se la tira = idem come sopra
Chi sa e se la tira = prima o poi cade nella sua trappola e fa una figura di m****
Chi non sa e se la tira = e colui che la bici e la vestimenta da pro li tira fuori per andare al bar
Chi sa veramente e non se la tira dando consigli giusti = persona da rispettare e ammirare.
Chi non sa e non se la tira = idem come sopra
Chi sa e se la tira = prima o poi cade nella sua trappola e fa una figura di m****
Chi non sa e se la tira = e colui che la bici e la vestimenta da pro li tira fuori per andare al bar
Concordo, e ti fa apprezzare ancora di più l'utente modesto che si rivela vero maestro e amico.
Ci sono molte verita' scitte nell'articolo, tante tipologie di persone (MTB-biker compresi) che ognuno di noi ha ben chiare e a cui puo addirittura dare un volto e un nome. Fortunatamente non tutti hanno voglia e tempo di leggere , sindacare, criticare e sentenziare su tutto lo scibile a 2 ruote, ovviamente con le medesime attitidini per qualsiasi altra attivita' spotrtiva, dal calcio.... alla vela.
Molti ( e qui' ci sta il FORTUNATAMENTE...) sono invece quelli che ti chiamano al telefono per il giorno dopo quando sono riusciti a trovare un paio d'ore libere inaspettate, magari eludendo le maglie di mogli e lavoro, che non hanno mai saputo la differenza che passa tra una vite in acciaio in ergal o in titanio, che nello zaino hanno tolto la sacca idrica e infilato teglie di pizza, inconsumabili se non annaffiate da birra gelata e quando pedalano ridono, ti raccontano i fatti loro e si fermano ad aspettarti se sei in ritardo. A questi volti , nomi e amici debbo la mia passione, per la specie saccente ed informata/informante massimo rispetto, se non fosse per loro chi saprebbe quando e' ora di cambiare la catena??
Molti ( e qui' ci sta il FORTUNATAMENTE...) sono invece quelli che ti chiamano al telefono per il giorno dopo quando sono riusciti a trovare un paio d'ore libere inaspettate, magari eludendo le maglie di mogli e lavoro, che non hanno mai saputo la differenza che passa tra una vite in acciaio in ergal o in titanio, che nello zaino hanno tolto la sacca idrica e infilato teglie di pizza, inconsumabili se non annaffiate da birra gelata e quando pedalano ridono, ti raccontano i fatti loro e si fermano ad aspettarti se sei in ritardo. A questi volti , nomi e amici debbo la mia passione, per la specie saccente ed informata/informante massimo rispetto, se non fosse per loro chi saprebbe quando e' ora di cambiare la catena??
Così si fa! ;) 
bikerciuc 1 .... forum 0
Cmq a parte lo scherzo condivido tutto, essendo poi nuovo del forum...credo bisognerebbe "leggere" più umiltà a volte!
Però fatemelo dire io adoro questo forum lo reputo uno dei migliori in assoluto!
:-x
bikerciuc 1 .... forum 0
Cmq a parte lo scherzo condivido tutto, essendo poi nuovo del forum...credo bisognerebbe "leggere" più umiltà a volte!
Però fatemelo dire io adoro questo forum lo reputo uno dei migliori in assoluto!
:-xBe caro amico gli onanismi celebrali sono tipici del nostro popolo, della nostra cultura. Un filosofo francese disse (purtroppo a ragione) che noi italiani ci siamo fermati al Rinascimento e poi abbiamo vissuto di rendita sino ad oggi. Abbiamo anche avuto il Risorgimento, direi io, ma se andiamo ad esaminare l'italiano medio di oggi è un fenomeno di cultura sportiva (che sia calcio o ciclismo o f1 o subbuteo!!), l'italiano vive per l'iphone 4, l'italiano guarda la 50^ edizione del grande fratello e fa a gara per avere tanti amici su facebook, rimorchia su Badoo e così via. Un definitiva siamo un grande popolo dall'infinito ottimismo che, anche se ha le pezze al culo, si vanta di grandi cose. Ma x giustificare tutto ciò deve dire un mare di cavolate, che le persone banali, ma normali e con una pragmatica attività cerebrale si rompono le balle a sentire!
Sicuramente bisognerebbe essere più umili... Ma questo è un discorso che va oltre la Mountain Bike. La superbia non nasce in bicicletta.
fammi capire: scrivere su un forum, per te, autorizzerebbe in qualche modo chiunque ad 'aprire' di mezzo giro il rubinetto delle cazzate?
anche se nascosti dietro un nick, si dovrebbe essere padroni e responsabili delle proprie affermazioni...
l'invito - se così lo vogliamo chiamare - è forse a non prendersi troppo sul serio in quanto, qui sopra, sono pochi quelli che campano di mtb...e, ritengo, per i più sia uno svago e un passatempo... la serietà non va mai tolta dallo zaino...ma quando ci si ferma e la discesa tecnica è finità, dallo stesso zaino deve saper uscire anche un po' di sana (e talvolta sconosciuta) autoironia...
Uno dei migliori post che abbia mai letto!!
Sono perfettamente d'accordo con chi dice che questo atteggiamento è in particolare accentuato nelle discipline più gravity.
Questo weekend sono andato a Finale Ligure a vedere un pò di superenduro...beh, sabato sera al prologo mi sembrava di essere circondato da professionisti, un'ostentazione di superbici (sono rimasto scioccato dal livello estremamente alto del parco bici) e abbigliamento fashion impressionante. I più rilassati mi sono sembrati invece proprio i pro, clementz e atherton in testa.
Sempre a Finale, alla 24h a cui ho partecipato direttamente, l'atmosfera mi è sembrata nettamente più easy e da "braciolata".
Ovviamente questa è una mia opinione
Sono perfettamente d'accordo con chi dice che questo atteggiamento è in particolare accentuato nelle discipline più gravity.
Questo weekend sono andato a Finale Ligure a vedere un pò di superenduro...beh, sabato sera al prologo mi sembrava di essere circondato da professionisti, un'ostentazione di superbici (sono rimasto scioccato dal livello estremamente alto del parco bici) e abbigliamento fashion impressionante. I più rilassati mi sono sembrati invece proprio i pro, clementz e atherton in testa.
Sempre a Finale, alla 24h a cui ho partecipato direttamente, l'atmosfera mi è sembrata nettamente più easy e da "braciolata".
Ovviamente questa è una mia opinione
Non sono pochi quelli che ne hanno o stanno facendo una professione: della bici, delle foto e degli articoli.
Questo contrasta con la mia idea di forum dove mi aspetterei che fosse l'intelligenza collettiva ad emergere e non quella di singoli così preparati.
Così - hai ragione- si vuol dimostrare anche noi che si sa, anzichè giovialmente dire che ci piace andare in bici o fotografare, senza scatti perfetti.
Che si esagera l'ho capito anche io ... dopo "i tre (?!?) fazzolettini umidi per lo squaraus mattutino"...sono da portare cmq nello zaino: sono l'ideale per rimuovere il grasso spalmato incompetentemente in ogni dove...della composizione mi piacerebbe sapere ma è, purtroppo, decisamente OT
Questo contrasta con la mia idea di forum dove mi aspetterei che fosse l'intelligenza collettiva ad emergere e non quella di singoli così preparati.
Così - hai ragione- si vuol dimostrare anche noi che si sa, anzichè giovialmente dire che ci piace andare in bici o fotografare, senza scatti perfetti.
Che si esagera l'ho capito anche io ... dopo "i tre (?!?) fazzolettini umidi per lo squaraus mattutino"...sono da portare cmq nello zaino: sono l'ideale per rimuovere il grasso spalmato incompetentemente in ogni dove...della composizione mi piacerebbe sapere ma è, purtroppo, decisamente OT
a parte che non capisco perchè il maggior numero di post sia nel pomeriggio...sarò mica l'unico che lavorava...?!?!?
Una cosa dovrebbe venir fuori e solo quella: è x tutti la passione x la bike che ci riunisce quì, anche se per diverse discipline. Tutte sono partite dalla stessa mtb: Acciaio, Cantilever, Manettini, niente carbonio, niente sospensioni, niente zing zing (e forse era anche meglio!).
Finiamola di prenderci troppo sul serio e pedaliamo un po', ognuno con quel che vuole...
Una cosa dovrebbe venir fuori e solo quella: è x tutti la passione x la bike che ci riunisce quì, anche se per diverse discipline. Tutte sono partite dalla stessa mtb: Acciaio, Cantilever, Manettini, niente carbonio, niente sospensioni, niente zing zing (e forse era anche meglio!).
Finiamola di prenderci troppo sul serio e pedaliamo un po', ognuno con quel che vuole...
Sono proprio ignorante, andare in mtb è tutta una questione di parlare a vanvera! ..e io che pensavo bisognasse pedalare.
:P
:P
Da super-super-neofita, inesperto, alle prime armi e quant'altro, mi permetto di dire anch'io la mia: non so se il tutto abbia origine da quanto ha estremamente infastidito anche me (un video "artigianale" di un ragazzo siciliano "stroncato" da espertoni di riding®ia... a mio parere non era niente male proprio considerando l'amatorialità del tutto...), certo è che di saccenza e di superiorità "da tastiera" ce n'é molta in rete, pure troppa! In ogni caso, evidentemente, serve anche quella... a far folclore!!!
Parole sante, chiuderei con un "Chi sa, fa; chi non sa, insegna"!
PS: lasciare ad ognuno la libertà di interpretare la dueruote come meglio crede/può/vuole, fa proprio schifo?!?!?
Parole sante, chiuderei con un "Chi sa, fa; chi non sa, insegna"!
PS: lasciare ad ognuno la libertà di interpretare la dueruote come meglio crede/può/vuole, fa proprio schifo?!?!?
Immaginiamo di organizzare un'uscita in bici con un po di gente diversa per sesso, età anche preparazione atletica.
Alcuni di questi non hanno mai preso in mano una mountan byke. Altri sicuramente non potranno starti dietro, mi riferisco a mio figlio di tre anni, che ho seduto su un seggiolino in prima linea sulla mia bici, che per l'occasione non era certo l'ultimo ritrovato della tecnica, ma il mio obiettivo era quello di far provare a tutti
una esperienza diversa un nuovo modo di vivere la montagna, per cui anch'io mi ci sono adattato (forse un pò a
denti stretti).
Sicuramente in salita c'era chi doveva rallentare o aspettare gli altri, sicuramente non erano dei sentieri pericolosi,
ma strade sterrate di montagna, sicuramente eravamo vestiti un po con quello che si era riusciti ad adattare per l'occasione.
Ma altrettanto sicuramente ci siamo divertiti tutti e sicuramente quelle due escursioni in bici rimarranno nella memoria della
mia famiglia e di quella di mio cognato.
Secondo me il detto:"Vivi e lascia vivere" si adatta benissimo anche in questo contesto.
Alcuni di questi non hanno mai preso in mano una mountan byke. Altri sicuramente non potranno starti dietro, mi riferisco a mio figlio di tre anni, che ho seduto su un seggiolino in prima linea sulla mia bici, che per l'occasione non era certo l'ultimo ritrovato della tecnica, ma il mio obiettivo era quello di far provare a tutti
una esperienza diversa un nuovo modo di vivere la montagna, per cui anch'io mi ci sono adattato (forse un pò a
denti stretti).
Sicuramente in salita c'era chi doveva rallentare o aspettare gli altri, sicuramente non erano dei sentieri pericolosi,
ma strade sterrate di montagna, sicuramente eravamo vestiti un po con quello che si era riusciti ad adattare per l'occasione.
Ma altrettanto sicuramente ci siamo divertiti tutti e sicuramente quelle due escursioni in bici rimarranno nella memoria della
mia famiglia e di quella di mio cognato.
Secondo me il detto:"Vivi e lascia vivere" si adatta benissimo anche in questo contesto.
1) Il forum non e' nient'altro che una radiografia dell'ambiente MTB italiano
2) Pertanto ci sono i professori che san parlare ma si capottano sul piazzale dell'Iper, i manici che non sanno l'ortografia e tutto l'universo che ci sta in mezzo. Personalmente so capottarmi da fermo sbagliando i congiuntivi.
3) Sociologicamente parlando, le mode sono sempre state un motivo di aggragazione. Quindi ci sono le tribu' Minion, Nomad, Ancillotti, Carbonio, etc....
4) La critica recente sul video siciliano e' stata a tratti un po' pesante, ma d'altra parte chi pubblica un video si mette giocoforza alla merce' della critica del pubblico, che puo' andarci giu' molto duro. La vera forza e' saper accettare le critiche e capire se possono essere utili (ogni riferimento politico e' puramente casuale).
5) Per la stagione 2011/2012 il mio rimpianto sara' non aver potuto combinare l'uscita con Bikerciuk al Monginevro.
6) De Andre' aveva ragione ("Si sa che la gente da' buoni consigli, quando non puo' piu' dare cattivo esempio", Bocca di Rosa)
7) Personalmente cerco di trasmettere le mie conoscenze, sperando di non sconfinare mai nella saccenza. Quando e' successo, ho ammesso la mia pirlaggine. Ma e' come sparare sulla croce rossa: chi mi ha visto in sella (o per terra) gia' sa.
8) Qualora non si fosse ancora capito, non esiste LA soluzione tecnica, ma esistono diversi gradi di delusione. Questo vale soprattutto per gomme, telai e elementi ammortizzanti. Ovvero: quello che puo' andar bene in una situazione non e' detto che vada bene in tutte.
9) omissis
10) Bikerciuk, mi spiace leggerti sempre cosi' negativo. Sorridi, ogni tanto
11) Tutta l'intelligenza e il poserismo dell'universo si sbriciolano su un percorso decentemente tecnico. O anche solo su una salita ripida.
12) Leggere soltanto: sarebbe ora invece che tutti cominciassero a GRIDARE. E ho detto tutto.
Gnap
(o )Beta