Le 11 città più amiche della bicicletta al mondo

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Giuppy

Biker perfektus
13/1/07
2.714
1
0
Calabria...
matrixpc.forumup.it
anche io sono della tuo stesso parere,lo stesso dicasi del bimbo multato.
ok il c.d.s. ma nelle nostre citta' è un vero rischio girare in bicicletta e se i ciclisti,me compreso,salgono sui marciapiedi è per spirito di sopravvivenza,infatti la maggior perte sono mamme con bambini......
certo che le strane bici da mamme che ho visto ad amsterdam a milano sarebbero pericolosissime.
sono composte da un carrellino anteriore attaccato al manubrio poggiante su 2 ruote da 20 montato su di un normale telaio,sul "carrellino" ai lati ci sono 2 panche ci stanno 4 bambini.
da noi al primo semaforo li falciano...:!:

se vieni in calabria , non credo che nè trovi più traccia !
e se lì ritrovano e come se dovessero costruire un puzzle !
non sò che cosa risolvono che corrono con le auto !
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
57
Roma
Visita sito
Roma non è certo una di quelle, oggi ho fatto 15 km nella capitale con la mia famiglia, e nonostante ci fosse via dei fori imperiali chiusa e via Appia Antica altrettanto chiusa (anche se purtroppo non completamente, perché passavano gli autobus, i residenti quelli che andavano al ristorante, le auto blu ed i soliti furbi di turno, che correvano pure) mio malgrado ho dovuto infrangere il codice della strada (meglio infrangere il codice che perdere dei congiunti) passando più volte sui marciapiedi e facendo dei piccoli contromano.
Al_colosseo.jpg

A parte 1 km (su 15) non ho potuto fare delle piste ciclabili, una vera vergogna per un paese civile!!!
Quando vado da solo me ne rendo conto di meno, perché non ho grandissimi problemi ad andare in bici in mezzo al traffico.
Spero che i figli dei miei figli possano usufruire delle piste ciclabili che meriterebbe una città di un paese civile.


Rocca_in_bici.jpg
 

gattonero

Princeps Mechanicorum
11/8/03
9.891
4
0
49
London, Nxxxx
myspace.com
anche io sono della tuo stesso parere,lo stesso dicasi del bimbo multato.
ok il c.d.s. ma nelle nostre citta' è un vero rischio girare in bicicletta e se i ciclisti,me compreso,salgono sui marciapiedi è per spirito di sopravvivenza,infatti la maggior perte sono mamme con bambini......
certo che le strane bici da mamme che ho visto ad amsterdam a milano sarebbero pericolosissime.
sono composte da un carrellino anteriore attaccato al manubrio poggiante su 2 ruote da 20 montato su di un normale telaio,sul "carrellino" ai lati ci sono 2 panche ci stanno 4 bambini.
da noi al primo semaforo li falciano...:!:

intendi i tricicli tipo il Christiania
caspar%20med%20b%F8rn.bl%E5g%E5rdsgade2_.jpg


o il Nihola
2007-07-26-nihola.jpg



Sicuramente non cconvenzionalil in Italia (anche se qualcuno c'è!), più robusti di quanto pensi: un mio collega è stato "schiacciato" contro una inferriata, il telaio posteriore ruotato di 90° (!), il box davanti deformato ma lui s'è solo rotto una caviglia cadendo. Con una bici normale sarebbe in camposanto :zapalott: :prega:
Un altro tizio ha voluto fare lo :sborone: è s'è messo a fare discsa in off-road senza esserne capace, c'è schiantato contro un albero, con i figli dentro il box...
Telaio frontale piegato, box rotto ma figli incolumi (cintura di sicurezza...). Lui s'è spatasciato in terra :sculacci:
:))):
 

m&c

Biker popularis
4/10/07
67
0
0
avellino
Visita sito
... ah che nostalgia ... ho vissuto per 5 anni a Copenhagen :mrgreen: ... hanno un rispetto assoluto per i ciclisti , e fanno un uso della bici a 360° , anche se ultimamente le cose sono un pò cambiate e si vedono molte ma molte più auto in giro :cry:

volevo comprare un triciclo christiania :-?e portalo giù ma rinunciai scoraggiato dal prezzo allora abbastanza alto
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
2.603
56
0
Padova
Visita sito
è stato anche oggetto di studio x gli scienziati , secondo loro una volta entrati nell'abitacolo ci sentiamo come se all'esterno veniamo attaccati continuamente e quindi causa l'aggressività!:saccio:

Secondo me l'auto è vissuta come una sorta di "proprietà privata semovente" ma privata dei vantaggi che muri e recinzioni ci forniscono nel tenerci lontani dalle persone. Quindi ci sentiamo quasi come se gli altri tentassero continuamente di entrare in casa nostra. In più si tratta di una proprietà privata del tutto particolare: molto delicata oltre che costosa da acquistare e da riparare.
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
57
Roma
Visita sito
<object width="425" height="355"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/Q24Eh66fUc0&rel=1"></param><param name="wmode" value="transparent"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/Q24Eh66fUc0&rel=1" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="425" height="355"></embed></object>


Vedi un po'
 

sibbi

Biker ultra
17/4/07
682
28
0
Hinterland Milano
Visita sito
Bike
alcune
Io sono stato (nell'estate del 2000) ad Amsterdam: mi sono divertito 1 casino con la mtb (Be One) presa a noleggio;peccato che lì noleggiare una mtb costi mooolto di + che noleggiare la bici "classica" della gente comune, infatti lì la larga maggioranza della gente va su bici "da passeggio" senza leve dei freni (penso che abbiano freni a contropedale cmq;alcune volte ho visto dei tizi che si aiutavano,nel frenare,con la scarpa sul copertone davanti e giuro che nn scherzo!)e che tra l'altro,ho sentito,vengono rubate abb spesso
 

offROADisNOTaCRIME

Biker corsarus
10/5/06
11.901
5
0
37
TARANTO-LECCE
Visita sito
purtroppo in italia poca cultura della bici, ma al Sud è proprio allucinante, nonostante il clima che potrebbe essere ideale.

hai ragione...io sn di taranto, e fino a 2 anni fa sembrava si stesse muovendo tutto...pista ciclabile dall centro fino alla litoranea, illuminazione incassata nell'asfalto (curatissimo) semafori dedicati...era solo una lingua di circa 20km, ma era un inizio ottimo x una città bestiale come la mia!! (calcolando anke le rastrelliere qua e la)

oltre a questo c'era un numero spaventoso di kioski x le city bike a noleggio (forse più di 15 con circa 20 bike x ognuna), con il doppio addetto (16ore coperte), si potevano fare le tessere x il settimanale, giornaliero, 3gg ecc...insomma sembrava la svolta! poi...le bike venivano rubate, rotte, prese a sprangate la notte, le luci delle ciclabili venivano martellate, rubate, iniziarono i parkeggi selvaggi e l'accumularsi dello sporco...e alla fine...l'anno scorso IL DISSESTO del comune...:cry:

una gran botta, e la città ora è sottoterra e vive di aria fritta...anke se qualke biker c'è, nn è nella mentalità comune usare la bike...io ci giro abbastanza spesso se mi devo muovere x servizi, e simili, ci andrei anke al politecnico (11km esatti da casa), se nn fosse ke le unike 2 strade passano sulla STATALE!!! e li nn ci metto gomma (già con il 50cc era da farsi la doccia con l'acqua santa...)
 

offROADisNOTaCRIME

Biker corsarus
10/5/06
11.901
5
0
37
TARANTO-LECCE
Visita sito
:))):
Io sono stato (nell'estate del 2000) ad Amsterdam: mi sono divertito 1 casino con la mtb (Be One) presa a noleggio;peccato che lì noleggiare una mtb costi mooolto di + che noleggiare la bici "classica" della gente comune, infatti lì la larga maggioranza della gente va su bici "da passeggio" senza leve dei freni (penso che abbiano freni a contropedale cmq;alcune volte ho visto dei tizi che si aiutavano,nel frenare,con la scarpa sul copertone davanti e giuro che nn scherzo!)e che tra l'altro,ho sentito,vengono rubate abb spesso

be anke io con la graziella scassones frenavo con il piede sulla ruota,...e se sbagliavi...:))):
 

Marmuz

Biker immensus
15/5/07
8.619
2
0
42
Bolzano - Bozen
www.myspace.com
L'unico vero modo di riuscire a cavarsela con la bicicletta in città sembrerebbe quello di fare i "pazzi".. preferisco schivare pedoni, cani e passeggini e saltare su e giu dai marciapiedi piuttosto che rischiare la vita schiacciato da un camion frettoloso..

Anche se qui a Bolzano di piste ciclabili ce ne sono parecchie, almeno la metà sono state costruite solo "per fare numero". Hanno tolto posteggi in vie dove già ce n'erano pochi (obbligando la gente a spendere 40-50mila euro per un garage interrato PRIVATO), dividono a metà marciapiedi, le fanno passare attraverso le statali (senza semaforo).. tra l'altro la gente in bici NON CI SA ANDARE, e ve lo dico io che guido i bus urbani e ne vedo veramente di tutti i colori...
 

antobike

Biker grossissimus
5/9/05
5.582
2
0
Ovunque IO voglia.
Visita sito
In Italia è solo una questione di mentalità e di preconcetti sbagliati.
In realtà molti hanno semplicemente paura e non prendono la bici perchè le strade sono dominate dalle auto e perchè l'automobilista medio, in Italia, è estremamente diseducato, distratto e poco cosciente dei danni che può provocare la sua distrazione. Il traffico esaspera anche i guidatori più tranquilli e l'esasperazione porta a comportamenti sbagliati e nervosi che rendono la vita di pedoni e ciclisti piuttosto rischiosa. In questo una repressione vera con autovelox, telecamere e simili infittita nelle città può fare molto per "educare" chi è al volante in modo efficace e permettere a chi è su due ruote di sentirsi un attimo più sicuro.
In tutto questo ci entra poi la solita italica carenza delle amministrazioni poco sensibili al problema, di età media troppo alta quindi con scarsa elasticità mentale e scarsa propensione al rischiare politicamente con scelte che all'inizio sarebbero impopolari come restringere le carreggiate per le auto e aumentarle per il trasporto pubblico affiancandole a piste ciclabili degne di questo nome; in questo senso basta vedere quante proteste ci sono a Firenze dopo gli ultimi interventi sulla viabilità.
Senza entrare in discorsi politici di parte, secondo me da noi bisogna solo mettersi in testa che non esiste alcuna alternativa possibile per risolvere i problemi di traffico/inquinamento se non quello di LIMITARE DRASTICAMENTE l'uso dell'auto a favore di mezzi pubblici e traffico su due ruote. Ma tutto questo si ottiene solo se la gente è disposta a fare sacrifici che possono durare anche anni perchè trasformare la viabilità asfittica delle città italiane non è cosa semplice e quando si incomincia a protestare perchè per fare una tramvia si abbatte qualche albero in un viale trafficatissimo e impossibile da attraversare, si parte già male. E, a mio parere, la gente da noi è poco disposta a fare sacrifici perchè pur lamentandosi sempre non è ancora abbastanza stanca del traffico e non è davvero consapevole dei vantaggi che ci sarebbero per tutti se si consumassero meno energie e se si inquinasse meno usando mezzi alternativi all'auto.
 

Billo

Biker spectacularis
18/1/05
20.214
142
0
46
Nella Fucina di eroi.
Visita sito
Bike
1 Front race-1 Front enduro-1 BDC
viviamo nel paese con + veicoli d'europa.
abito davanti ad una scuola materna,che alle 16.00 del pomeriggio sembra che venga evacuata dalle forze speciali: mamme con suv stratosferici, spesso alte 1.50 mt (le mamme) con il sedile talmente attaccato al volante che se fanno un incidente e scoppia l'airbag ne restano uccise, ma dall'airbag.
potessero entrare in classe per prelevare l'erede (vestito come Armstrong sulla luna per non prendere freddo) lo farebbero.
questo è solo un esempio per capire che qui da noi è proprio la cultura dell'auto errata, che non può far altro che generare piani urbanistici ormai alla continua ricerca di parcheggi etc.
l'urbanistica degli anni 60, boom economico, flussi migratori dal sud al nord hanno generato periferie alveari, senza un minimo di verde, dormitori colossali, per persone che dovevano arricchirsi per poi comprare la "500".
l'unica soluzione, a mio avviso, è decentrare tutte le strutture lavorative dai centri, perlomeno gli uffici statali, dove uno per lavoro è costretto a recarsi, allargare le ztl rispetto a quelle attuali che sono 3 strade.
aumentare le tasse sulle auto (in danimarca un auto fra tasse varie costa il doppio che qui in italia), per scoraggiare l'acquisto di + auto per famiglia.
fare piste ciclabili dove è possibile (in centro a Firenze non lo è).
 

cerrotorre

Biker marathonensis
16/5/03
4.056
42
0
Bozen
Visita sito
Bike
Gravel
L'unico vero modo di riuscire a cavarsela con la bicicletta in città sembrerebbe quello di fare i "pazzi".. preferisco schivare pedoni, cani e passeggini e saltare su e giu dai marciapiedi piuttosto che rischiare la vita schiacciato da un camion frettoloso..

Anche se qui a Bolzano di piste ciclabili ce ne sono parecchie, almeno la metà sono state costruite solo "per fare numero". Hanno tolto posteggi in vie dove già ce n'erano pochi (obbligando la gente a spendere 40-50mila euro per un garage interrato PRIVATO), dividono a metà marciapiedi, le fanno passare attraverso le statali (senza semaforo).. tra l'altro la gente in bici NON CI SA ANDARE, e ve lo dico io che guido i bus urbani e ne vedo veramente di tutti i colori...

Solo per "fare numero" forse é un po esagerato. Il più grande problema su alcuni tratti é che il collegamento sicuro tra ciclabili e vie dove non ci sono, non esiste. (per darti un'esempio: via C. Augusta - ciclabile davanti al cimitero, li veramente si rischia la vita ogni volta ad imboccare la ciclabile).

Che alcuni non sanno andare in bici é vero, ma si deve distinguere tra questi e tanti altri che semplicemente guidano indisciplinati (contromano, non fermarsi al rosso, etc..)

Fatto sta, che a Bolzano ci si può andare in bici, mentre altrove é impossibile.
 

antobike

Biker grossissimus
5/9/05
5.582
2
0
Ovunque IO voglia.
Visita sito
viviamo nel paese con + veicoli d'europa.
abito davanti ad una scuola materna,che alle 16.00 del pomeriggio sembra che venga evacuata dalle forze speciali: mamme con suv stratosferici, spesso alte 1.50 mt (le mamme) con il sedile talmente attaccato al volante che se fanno un incidente e scoppia l'airbag ne restano uccise, ma dall'airbag.
potessero entrare in classe per prelevare l'erede (vestito come Armstrong sulla luna per non prendere freddo) lo farebbero.
questo è solo un esempio per capire che qui da noi è proprio la cultura dell'auto errata, che non può far altro che generare piani urbanistici ormai alla continua ricerca di parcheggi etc.
l'urbanistica degli anni 60, boom economico, flussi migratori dal sud al nord hanno generato periferie alveari, senza un minimo di verde, dormitori colossali, per persone che dovevano arricchirsi per poi comprare la "500".
l'unica soluzione, a mio avviso, è decentrare tutte le strutture lavorative dai centri, perlomeno gli uffici statali, dove uno per lavoro è costretto a recarsi, allargare le ztl rispetto a quelle attuali che sono 3 strade.
aumentare le tasse sulle auto (in danimarca un auto fra tasse varie costa il doppio che qui in italia), per scoraggiare l'acquisto di + auto per famiglia.
fare piste ciclabili dove è possibile (in centro a Firenze non lo è).

Concordo.
Aggiungo che in centro a Firenze il traffico è già ridotto per ovvie ragioni e lì la circolazione in bici è tranquilla. Ma al di fuori dell'anello dei viali si potrebbe fare molto di più se davvero si volesse. E' questione di testa perchè Firenze ha un territorio per lo più pianeggiante che agevola l'uso della bici. Se pensi che invece hanno eliminato alcune piste come quella di viale Europa per far posto ai parcheggi auto, o hanno fatto finte piste in altri punti della città che muoiono nel nulla, capisci che è solo questione di volontà effettiva di risolvere un problema.
E anche in città piccole come Pistoia, dove lavoro, vedo tutti in auto quando io stesso nella pausa pranzo a volte mangio e dopo faccio a piedi l'intero diametro della città solo per fare una passeggiata, ed ho solo 1 ora di pausa. Da me gli studenti, appena 18enni, arrivano tutti in auto, un'auto ciascuno, smartine, mini, auto importanti e SUV. Sembra che la loro unica preoccupazione sia di trovare parcheggio e la bici non sanno neanche cosa sia! Uno di loro ha avuto il coraggio di giustificare la cosa dicendo che "No...le bici te le rubano e tocca ricomprarla"! Come risposta gli ho chiesto "Quanto spendi alla settimana tra benzina, olio e manutenzione auto?"(sempre che la spesa sia accollata a luui...) e dopo un veloce calcolo abbiamo convenuto che con due settimane di auto comprerebbe una bici da supermercato da usare in città, e ci verrebbe pure il resto. Io alla loro età l'auto me la sognavo e la prima sono riuscito a comprarla solo due anni fa(ho 39 anni) ...ma questa è un'altra storia.
 

Classifica mensile dislivello positivo