Mtb per iniziare over50: muscolare o e-bike?

[gargasecca]

Il mio consiglio :

1) visita cardiologica con test al cicloergometro

2) comprati un cardiofrequenzimetro

3) prenditi una Rockrider 560, inizia a divertirti e poi tra qualche anno avrai tempo per passare ad un livello superiore (che sia mtb o ebike)

Mi sembra il consiglio + sensato qui dentro...anche perchè l' autore del 3d non mi pare abbia le idee molto chiare...

Prodotti MTB scontati

 

[gabri87]

si ok...ma il cardio senza una visita medico-agonistica serve a poco...

Perche' ? Tutti quelli che usano il cardio hanno la visita medica per agonisti? Puoi anche farti una stima e lavorare al 60-70% usando la formula 220-eta' e vai tranquillo. Poi ovvio che la visita medica sarebbe bene che la facessero tutti.

 

[fillipil]

Perche' ? Tutti quelli che usano il cardio hanno la visita medica per agonisti? Puoi anche farti una stima e lavorare al 60-70% usando la formula 220-eta' e vai tranquillo. Poi ovvio che la visita medica sarebbe bene che la facessero tutti.

personalmente la visita medico sportiva,la dò oramai come SCONTATA!
squadra o no insomma

 

[gargasecca]

Perche' ? Tutti quelli che usano il cardio hanno la visita medica per agonisti? Puoi anche farti una stima e lavorare al 60-70% usando la formula 220-eta' e vai tranquillo. Poi ovvio che la visita medica sarebbe bene che la facessero tutti.

Per 2 motivi...

1)...almeno il dottore ti dice che puoi "sforzare" senza che ti prenda un coccolone...e quando superi i 33-35 anni è davvero d' obbligo.
2)...perchè almeno sai come interpretare lo sforzo e le tue fasi cardiache e regolarti di conseguenza senza superare l'85% della soglia massima.

e aggiungo...i (220bpm - l' età) è un calcolo molto molto approssimativo...che va bene in linea di "massima"

e aggiungo 2...se non hai esperienza di allenamento del muscolo cardiaco...il 70% manco lo vedi...e vai subito a tavoletta senza rendertene conto...per non parlare poi delle fasi di recupero inesistenti e non gestibili.

 

[picca]

Mi aggrego al coro della bici normale (muscolare non mi piace) sicuramente all'inizio sarà più faticoso ma poi anche più soddisfacente.

Lo avrei scritto io...
tempo fa trovai due tipi per un sentiero con due e-bike...guardandomi come un marziano..."oh guarda c'è un muscolare..."

A parte tutti i discorsi seguenti che "anche con queste si fa fatica...bla bla bla"...rimasi interdetto.
Io pensavo semplicemente di andare in bicicletta. Invece quel giorno ho scoperto di essere un muscolare.

Detto ciò...senza offesa per nessuno. Ma a me pare che con queste e-bike si stia un pò esagerando.
Sono il primo a riconoscerne il valore. Sia l'utilità per chi vuol fare giri che non riesce più a fare per vari motivi, sia la grande valenza che possono avere dal punto di vista turistico...e molto altro...

Ma non consiglierei mai una e-bike ad uno che vuol farsi gli argini.
Trall'altro sarà sempre in tempo, con un investimento ragionevole, a iniziare con una bici NORMALE per poi rendersi conto che è il caso di passare ad una E-bike.
Essenzialmente penso che sia sbagliato, di base, fatta eccezione per casi particolari, consigliare a una persona di avvicinarsi al mondo della bicicletta con una e-bike.

 

[Vietto]

Allora... aggiungo due commenti riguardo il mio suggerimento di una bici...
Per prima cosa, non ho mai provato le eBike, ma cerco di spiegare il perché del mio suggerimento di una bici non elettrica...

Per prima cosa penso che se uno vuole fare uno sport come la bici non debba avere aiuti, la bici è fatica, ovviamente all'inizio i giri saranno corti, ma almeno sono fatti con le proprie forze.
Con una bici normale sicuramente uno impara conoscersi, con le eBike no!

Molto onestamente in questo momento le eBike mi sembrano un enorme business per le fabbriche che le vendono, tutti quelli che non vogliono, o credono di non..., faticare le comprano per poi scoprire che le gambe bisogna farle girare lo stesso e che bisogna cmq saper andare in bici.... in questo momento mi pare che ci sia troppa gente che vuole fare sport senza faticare, e questo non mi pare in accordo con uno sport come la bici...

 

[doghy]

Ciao, ti riferisci all hit cioè il metodo per dimagrire in maniera dura e per breve tempo? o.

no assolutamente, non lo consiglierei nemmeno al peggior nemico.
ma nemmeno andature da prendere il giornale la domenica aiutano o divertono veramente


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[nando_mac]

Allora... aggiungo due commenti riguardo il mio suggerimento di una bici...
Per prima cosa, non ho mai provato le eBike, ma cerco di spiegare il perché del mio suggerimento di una bici non elettrica...
Si, io ho capito cosa intendi, ma lo scopo di questa discussione é diverso e qui la bici assistita lavora e fa lavorare meglio, per me.

Per prima cosa penso che se uno vuole fare uno sport come la bici non debba avere aiuti, la bici è fatica, ovviamente all'inizio i giri saranno corti, ma almeno sono fatti con le proprie forze.
Con una bici normale sicuramente uno impara conoscersi, con le eBike no!

Molto onestamente in questo momento le eBike mi sembrano un enorme business per le fabbriche che le vendono, tutti quelli che non vogliono, o credono di non..., faticare le comprano per poi scoprire che le gambe bisogna farle girare lo stesso e che bisogna cmq saper andare in bici.... in questo momento mi pare che ci sia troppa gente che vuole fare sport senza faticare, e questo non mi pare in accordo con uno sport come la bici...

 

[nando_mac]

La mia risposta si è impastata dentro la citazione, dicevo che lo scopo della discussione e diverso e la bici elettrica sarebbe più indicata.

 

[Trez86]

Ciao a tutti, sono nuovissimo del forum e anche del mondo delle bici.
Volevo un consiglio da voi appassionati. Spero di non fare una domanda troppo sciocca.

Per vari motivi di salute devo riprendere a fare attività aerobica e perdere peso.
Ho 53 anni, peso 84kg e sono alto 179cm.
Ho un passato da runner amatoriale (2 maratone), ma ora non posso correre per problemi alle ginocchia. A parte un pò di piscina durante la settimana, vorrei dedicarmi alla bici, prevalentemente nel weekend, per ritrovare un pò di forma.

Abito in pianura in provincia di Padova e penso di andare prevalentemente per argini. Ho i colli euganei a una 20na di km da casa per ipotizzare qualche salita.
Ho fatto 4-5 uscite di una 20na di km su argini con una normalissima citibike ma dopo l'ultima foratura e le innumerovoli botte su buche e scalini mi sono deciso a prendere una mtb.
Ho letto un pò di cose su internet, ma ammetto che non ne capisco un tubo di rapporti, freni, forcelle e varie componenti.
Non ho ambizioni particolari se non di salute e di fitness per cui sono orientato verso qualche modello entry-level, direi una con sole sopensioni anteriori ("front" mi sembra che si dica).

Ora la questione è questa: per le mie esigenze e per la mia età è meglio una "muscolare" o una ebike?

Per la muscolare, dopo varie opinioni lette anche qui, mi sto orientando sulla rockrider 560 di decathlon, che penso vada più che bene per me (650euro).
Sono però anche attratto dalle ebike, che ho avuto modo di provare (con sistema bosch) un paio di volte in montagna e sui colli euganei, con grande divertimento. Mi sembra che anche con la ebike ci si possa allenare e ho letto di persone che hanno tratto grande beneficio dall'uso di una ebike.
Per le ebike, selezionando un pò, avrei ristretto a cube o trek, e mi pare di capire che una front entry level (magari non l'ultimo modello, con qualche sconto) con sistema bosch costi nel range di 2.000-2.500 euro (ditemi se sbaglio).

Ovviamente sono bici differenti e il prezzo è molto diverso, ma quello che volevo capire è relativo all'utilizzo.
Da un lato, la rockrider mi sembra sufficiente per fare giri fino 40 km in pianura (che reputo un obiettivo da me raggiungibile con un pò di allenamento), dall'altro con le ebike forse potrei permettermi percorrenze più lunghe, magari fino a venezia o sui colli euganei senza aver paura di restare "senza benzina" (anche perchè, almeno inizialmente, le mie uscite saranno sicuramente in "solitario"). Con una ebike potrei fare anche qualche salita in più che al momento mi sembra improponibile.
Non ho possibilità di montare un portabici sulla macchina, per cui la maggior parte delle mie uscite prevederebbero la partenza da casa.
Non ho mai provato una mtb muscolare e ho solo provato le mtb elettriche in montagna. Le ultime mi hanno divertito e potrebbero stimolare la mia motivazione, anche se la motivazione è un problema minore perchè non ho problemi ad allenarmi in solitario.

Altro dubbio che ho è sulla manutenzione: per intenderci non so neanche cambiare una gomma, posso imparare qualcosa ma vorrei una cosa semplice da mantenere. Non ho idea quale sia la manutenzione necessaria per questi due tipi di bici.

Quale bici mi consigliereste nel mio caso? Quale mi darebbe maggiori possibilità per un'allenamento continuativo (anche d'inverno)?
Non voglio sollevare guerre di religione tra muscolare ed elettrico, e neanche considerazioni troppo tecniche, ma solo capire se sto approcciando con un minimo di senso la scelta di una bici.

Scusate il lungo messaggio, ma so che più informazioni si scrivono migliore è la comprensione delle esigenze specifiche.

Grazie di cuore per i vostri consigli, che sono sicuro mi daranno una ulteriore spinta ad allenarmi.

Stefano

ciao e benvenuto! per dimagrire in bicicletta non è necessario spendere chissà che cifre per la bici, occorre tempo e costanza. stop.

Bici normale o elettrica? ho provato una bici elettrica e sono d'accordo con chi scrive che si può usare anche per dimagrire perché le gambe ce le devi mettere lo stesso. in più ti consente di esplorare posti che i limiti del fisico non permetterebbero.
per concludere, non trovo un senso nello spendere 2000€ per fare soltanto un po' di cardio.
per pedalare in argine puoi anche cercarti in usato da 200€, io ho perso 8kg con una bici da 50€.L'importante è che sia in ordine.

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[sideman]

Allora... aggiungo due commenti riguardo il mio suggerimento di una bici...
Per prima cosa, non ho mai provato le eBike, ma cerco di spiegare il perché del mio suggerimento di una bici non elettrica...

Per prima cosa penso che se uno vuole fare uno sport come la bici non debba avere aiuti, la bici è fatica, ovviamente all'inizio i giri saranno corti, ma almeno sono fatti con le proprie forze.
Con una bici normale sicuramente uno impara conoscersi, con le eBike no!

Molto onestamente in questo momento le eBike mi sembrano un enorme business per le fabbriche che le vendono, tutti quelli che non vogliono, o credono di non..., faticare le comprano per poi scoprire che le gambe bisogna farle girare lo stesso e che bisogna cmq saper andare in bici.... in questo momento mi pare che ci sia troppa gente che vuole fare sport senza faticare, e questo non mi pare in accordo con uno sport come la bici...

Purtroppo è la visione di tanti che non riescono ad allargare gli orizzonti.
Ci mille e mille ragioni per approcciarsi alle e-bike, ragioni che oltretutto a seconda della specialità variano e non sono assolutamente le stesse.
Si finisce sempre con il solito ritornello...se non vuoi fare fatica allora non andare in bicicletta...
Ma è un detto contestabilissimo

Poi...un conto è prendere una e-bike per andarci sull'asfalto, un altro una e-bike da AM o enduro, le ragioni sono assolutamente differenti

 

[OnePunchMan]

Ma guardate qui non stiamo parlando di professionisti o cosa.... stiamo parlando una persona che vuole cominciare ora e, siccome ha 50 anni, ha alcuni dubbi sulla sua resa. Quindi, è ovvio che se parliamo di e-bike parliamo di un gran bel aiuto a livello fisico e che può far godere l'andare in bici anche chi, della prestazione in se, non se ne fa nulla. Chi decide di prendere una e-bike lo fa per determinate motivazioni che possono anche non essere relative al far "minor fatica" ma in questo caso uno dei motivi può essere proprio la "minor fatica" il che non deve essere soggetto a giudizi o pregiudizi.... la bici è bella anche se usata solo per godersi il paesaggio senza dover usare mezzi inquinanti e rumorosi.

 

[franchi]

Concordo con chi ha scritto che la e-bike puo' essere allenante come una non elettrica, ti permette solo di procedere a velocita' maggiore.

Se per fare qualche salita devi farti 40km. di pianura tra andata e ritorno, dato che ormai le giornate sono brevi, potresti propendere per una e-bike in modo da riuscire a girare in montagna dove e' molto piu' appagante e divertente.
Se l'idea e' invece quella di rientrare in forma, allora prendi la RR560 e gira intorno casa senza pensare, almeno all'inizio, di raggiungere i monti. :)

 

[scaccodoppio]

Grazie ancora a tutti per i numerosi commenti: è stato un piacere leggervi.

Allora, la prima decisione è presa: lascio perdere l’idea dell’elettrica, non è il momento.


Ho fatto un paio di giri da Decathlon per vedere e montare sulla RR560. Molto bella, buon feeling.

Mi sono però accorto che Decathlon propone anche una bici ibrida che forse (?) potrebbe fare al mio caso: la Riverside 900. https://www.btwin.com/it/vtc-velo-t...alents/20058-bici-trekking-riverside-900.html

La conoscete, cosa ne pensate?

Farei un passo in avanti significativo rispetto alla mia city bike attuale? http://www.blubike.it/prodotto.asp?id=194


Oppure con la RR560 faccio un acquisto che mi da più possibilità in futuro quando sarò più allenato?

Grazie ancora e ciao.

 

[franchi]

La 560 e' una vera MTB che ti permetterebbe di girare fuori strada senza nessun patema d'animo.
La riverside e' una bici da strade bianche, molto meno robusta, forcella che in pratica aggiunge solo peso rispetto ad una forcella rigida, con gomme "sottili" . Molto simile alla tua attuale nonostante il look piu' moderno.
Prendila in considerazione solo se il tuo obbiettivo non e' l'andare per sentieri.

 

[nirvano]

Per me la cosa più importante sono gli amici con cui andare, la bici conta poco, un osso usato da 250 € anche 26", può andare benissimo. Molto importante la sella, incominciare con gradualità, io ho cominciato con la mtb a 58 anni ed avevo amici 20 anni più giovani che mi aspettavano, ora ne ho 69 e vado con ragazzi che ne hanno 25/30 in meno e che mi aspettano, solo che se arrivo troppo presto mi danno del drogato ( faccio uso regolarmente di merlot e cabernet in modica quantità per uso personale). Divertiti soprattutto.

 

[Navarre]

Secondo me per quel che ci devi fare tu va benissimo una bici da trekking (anche io ne ho una e sono molto robuste, con le gomme adatte non ci vai tanto lontano da una mtb da xc), solo ne prenderei una nella fascia di prezzo della 560 e non quella ciofega del Deca.
Ad esempio questa. con un discreto montaggio, se disponibile nella misura:
https://www.mhw-bike.it/cube-nature-pro-black-n-grey-2017-6450
https://www.mhw-bike.it/cube-nature-pro-reefblue-n-flashorange-2017-6452

 

[MauroPS]

Eccomi, 50 anni, cominciato ad andare in mtb inizio febbraio 2017 e in bici sei mesi prima... :)

Prendi pure una mtb, anche se all'inizio poca o niente montagna... però andare in giro per i sentieri senza automobili che ti sfrecciano accanto è impagabile.

Tieni conto anche delle Grand Canyon AL che in questo periodo sono in offerta.

Cmq la RR560 mi pare un'ottima bici, e poi ha l'assistenza Decathlon che è conveniente.

 

[scaccodoppio]

Ecco,
alla fine ho preso, impaziente, la RR560.
Fatto un paio di giri nel fine settimana di 40 e 20 km: bello e divertente, mai avuta una bici così.
Ho già il primo aneddoto da raccontare, che la dice lunga sulla mia "esperienza ciclistica".
Ho preso la bici al Decathlon di Modena, città dove attualmente lavoro, perché in quello di Padova non ne avevano disponibili. Sposto i bagagli, tiro giu i sedili posteriori e riesco a caricare la bici senza neanche togliere la ruota davanti con l'aiuto di un ragazzo del deca. Solo svitiamo le due viti del manubrio per posizionarlo in orizzontale e la bici è caricata.
Torno finalmente a casa alla sera tardi, sistemo velocemente bici e bagagli in garage, mangio qualcosa in famiglia e vado a letto, mi addormento pensando al percorso che avrei potuto fare la mattina seguente con la bici nuova.
La mattina seguente, sabato, grande giorno: inauguro la RR560 ! Via per gli argini che conosco, allungo il percorso su tratti che non avevo ancora fatto, vario la velocità e lo sforzo a seconda di come mi sento, mi diverto un sacco e due ore passano come niente. Stanco ma non troppo affaticato, piacevolmente sorpreso dalla forcella ammortizzata che mi risparmia le vibrazioni che soffrivo sulla citybike. La posizione di guida è stata piu comoda di quel che mi aspettavo, l'andatura più scorrevole e veloce e non ho neanche sofferto male al di dietro grazie al fondello in gel consigliatomi al deca.
Insomma, un bel battesimo, 40 km di serenità in mezzo alla natura.
Però... c'era un però...
Durante il giro non ero riuscito a bloccare la forcella con il controllo remoto al manubrio. Non che ne avessi avuto bisogno, ma non potevo non provare le varie funzionalità della bici. Niente, non riesco a girare la manopola, troppo dura.
Neanche a giro finito, da fermo, non riesco a spostare la manopola di un cm.
Mannaggia, bici nuova di palla e già un problema da risolvere. Uffa. Provo a vedere se il filo è troppo tirato. Non ho una brugola piccola abbastanza da allentare il bloccafilo. Niente da fare, mi rassegno ad andare da Decathlon, a Padova stavolta, per farla controllare.
Facendola breve, fisso un appuntamento alla domenica dopo pranzo con il responsabile del laboratorio.
Uffa che rottura, sta a vedere che 'ste bici del decathlon sono proprio una ciofeca, niente giro bis di domenica, forse me la terranno per qualche giorno a riparare... terrore...
La domenica vado in bici dal deca e spiego il problema, faccio vedere che non riesco a ruotare la manopola dello sblocco, racconto che ho fatto 40km e che neanche in corsa ero riuscito a sbloccarla.
Il ragazzo riccioluto del laboratorio cerca di tranquillizzarmi dicendomi che avrebbe visto cosa si poteva fare. Rivolge allora lo sguardo alla bici e, in una frazione di secondo, sgrana gli occhi e si mette le mani nei capelli.

Voi esperti avrete già capito... avevo rimontato il manubrio sbadatamente e avevo fatto 40km con la ruota rovescia!!!

Ovviamente il filo tirava troppo e non era possibile bloccare la forcella. Girata la ruota, tutto ok.
Chissa quante altre ne combinero'!

Una piccola nota a parte: personale decathlon, sia di Modena che di Padova, ottimi come servizio clienti, supporto e spiegazioni.

 

[sideman]

Ecco,
alla fine ho preso, impaziente, la RR560.
Fatto un paio di giri nel fine settimana di 40 e 20 km: bello e divertente, mai avuta una bici così.
Ho già il primo aneddoto da raccontare, che la dice lunga sulla mia "esperienza ciclistica".
Ho preso la bici al Decathlon di Modena, città dove attualmente lavoro, perché in quello di Padova non ne avevano disponibili. Sposto i bagagli, tiro giu i sedili posteriori e riesco a caricare la bici senza neanche togliere la ruota davanti con l'aiuto di un ragazzo del deca. Solo svitiamo le due viti del manubrio per posizionarlo in orizzontale e la bici è caricata.
Torno finalmente a casa alla sera tardi, sistemo velocemente bici e bagagli in garage, mangio qualcosa in famiglia e vado a letto, mi addormento pensando al percorso che avrei potuto fare la mattina seguente con la bici nuova.
La mattina seguente, sabato, grande giorno: inauguro la RR560 ! Via per gli argini che conosco, allungo il percorso su tratti che non avevo ancora fatto, vario la velocità e lo sforzo a seconda di come mi sento, mi diverto un sacco e due ore passano come niente. Stanco ma non troppo affaticato, piacevolmente sorpreso dalla forcella ammortizzata che mi risparmia le vibrazioni che soffrivo sulla citybike. La posizione di guida è stata piu comoda di quel che mi aspettavo, l'andatura più scorrevole e veloce e non ho neanche sofferto male al di dietro grazie al fondello in gel consigliatomi al deca.
Insomma, un bel battesimo, 40 km di serenità in mezzo alla natura.
Però... c'era un però...
Durante il giro non ero riuscito a bloccare la forcella con il controllo remoto al manubrio. Non che ne avessi avuto bisogno, ma non potevo non provare le varie funzionalità della bici. Niente, non riesco a girare la manopola, troppo dura.
Neanche a giro finito, da fermo, non riesco a spostare la manopola di un cm.
Mannaggia, bici nuova di palla e già un problema da risolvere. Uffa. Provo a vedere se il filo è troppo tirato. Non ho una brugola piccola abbastanza da allentare il bloccafilo. Niente da fare, mi rassegno ad andare da Decathlon, a Padova stavolta, per farla controllare.
Facendola breve, fisso un appuntamento alla domenica dopo pranzo con il responsabile del laboratorio.
Uffa che rottura, sta a vedere che 'ste bici del decathlon sono proprio una ciofeca, niente giro bis di domenica, forse me la terranno per qualche giorno a riparare... terrore...
La domenica vado in bici dal deca e spiego il problema, faccio vedere che non riesco a ruotare la manopola dello sblocco, racconto che ho fatto 40km e che neanche in corsa ero riuscito a sbloccarla.
Il ragazzo riccioluto del laboratorio cerca di tranquillizzarmi dicendomi che avrebbe visto cosa si poteva fare. Rivolge allora lo sguardo alla bici e, in una frazione di secondo, sgrana gli occhi e si mette le mani nei capelli.

Voi esperti avrete già capito... avevo rimontato il manubrio sbadatamente e avevo fatto 40km con la ruota rovescia!!!

Ovviamente il filo tirava troppo e non era possibile bloccare la forcella. Girata la ruota, tutto ok.
Chissa quante altre ne combinero'!

Una piccola nota a parte: personale decathlon, sia di Modena che di Padova, ottimi come servizio clienti, supporto e spiegazioni.

non svitare manubri e chicchessia mai, fatti prendere le misure imposta la bike, fai un segno indelebile sul reggisella (o meglio intaccalo con un lima) per ritrovare la posizione perfetta e casomai oltre alle 2 ruote sfili la sella. ma non toccare il manubrio. (se lo hai prendi una livella a bolle e controlla che poi la sella sia assolutamente paralela al terreno.
Togliere le ruote ci vuole 10 secondi l'anteriore e 30 secondi il posteriore.
Io senza ruote e sella sfilata mettevo la mia AM (più ingombrante della tua 560) dentro alla Smart con finestrini e portiere chiuse....