Pedali SPD, primi dubbi (e lividi)

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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zebra70

Biker superioris
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gorizia
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io uso i pedali spd shimano 520 con la vite di regolazione al minimo, lo sgancio è forse fin troppo facile, comunque dopo due anni di utilizzo non ritornerei più indietro. anch'io in discesa all'inizio ero un pò bloccato ma poi con la pratica mi sento più sicuro con i pedali agganciati. son caduto anch'io la prima volta, appena montati sulla bici in cantina: è un classico credo.
 

Vinc3

Biker paradisiacus
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Biancavilla (CT)
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Axevo RC27
Io con i miei non ho mai avuto problemi perché si sganciano da soli appena sono in pericolo di caduta. Ieri ad esempio in una sorta di single track strettissimo passando in mezzo ad un cespuglio che sta su entrambi i lati della strada i rami dal lato destro mi hanno tirato la mano e mi sono praticamente ritrovato fermo cadendo verso sinistra, meno male che andavo pianissimo e che i pedali si sganciano da soli…mio padre invece coi pedali Shimano aveva problemi, saranno stati difettosi ma non sganciavano. Adesso ha i B'Twin e va meglio, anche se a volte gli danno comunque qualche grattacapo, specie dopo aver preso fango oppure sabbia della spiaggia.
 

safari78

Biker serius
7/7/12
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Bari
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io avevo quei problemi di sgancio con gli 505 shimano ( gli equivalenti dei 520 odierni) mentre i ritchey e i cranck brother si sganciavano troppo facilmente a volte anche quando non dovevano... mentre con gli xt shimano nessun problema ne di fango ne di sgancio, praticamente perfetti in ogni condizione :)
 

pcortesi

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Schilpario (Bg)
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Canyon Exceed CF SL 6.9 PR
Anche i pedali richiedono manutenzione, tipo una bella pulizia e ingrassaggio delle parti in movimento, altrimenti diventano pigri nello sgancio e aggancio e sono guai. In caso di fango, un piccolo trucco è dare una spruzzati a di lubrificante alla tacchetta (non su tutta la suola), in modo che il fango non si appiccichi
 

emil.d

Biker novus
26/3/12
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alta langa (CN)
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prova le placchette sh-56. Sono a sgancio facilitato e rendono tutto estremamente semplice. Vedrai che con un po di pazienza e qualche volo (inevitabile) sgancerai in tempo zero senza pensarci, in automatico.
Io non posso più farne a meno, soprattutto in discesa. La sicurezza di non perdere mai l'appoggio per me è fondamentale.
 

Makkio

Biker dantescus
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HighMurgia
motografando.altervista.org
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GT Zaskar Carbon 9r - Wilier Evasion '06
Alla fine ti abituerai....però nelle discese piú tecniche preferisco ancora quelli liberi

quotone

di abituare poi ti abitui, ma io resto dell'opinione che un paio di buoni flat con scarpe adeguate in discesa restino imbattibili!

Anche io all'inizio in discesa non riuscivo proprio, adesso dopo circa un mese e mezzo vado all'incirca come andavo coi flat, anche se ancora non riesco ad assorbire benissimo le asperità con le gambe. Però diciamo che ho un minimo di timore ad osare certi passaggi, piu che altro perche ho paura di restare agganciato alla bici in caso di caduta e farmi male.

NB le placchette a sgancio facilitato non sono indicate per saltare, c'è il serio rischio che mentre salti ti sganci, c'è pure scritto sulle precauzioni d'uso quindi occhio.
 

Replay72

Biker infernalis
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Palermo
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Bergamont Revox ltd 29"
Tacchette sh-56 e vite di regolazione messa al minimo, impossibile non riuscire a sganciare ed agganciare, poi, con il tempo è necessario aumentare il precarico dei pedali, perché con le sh 56, lo sgancio è fin troppo facile

Io con le normali 51, non sono mai caduto, lasciando la vite al minimo, anche in situazioni improvvise, tirando lateralmente, si sono sempre sganciate, ma la mia ragazza ha risolto con le 56, aveva paura e non riusciva più ad andare agganciata, sembrerebbe che ora si fidi molto si più dato lo sgancio davvero facile

prova le placchette sh-56. Sono a sgancio facilitato e rendono tutto estremamente semplice. Vedrai che con un po di pazienza e qualche volo (inevitabile) sgancerai in tempo zero senza pensarci, in automatico.
Io non posso più farne a meno, soprattutto in discesa. La sicurezza di non perdere mai l'appoggio per me è fondamentale.

Anch'io uso le SH-56 e per sganciare non ho mai avuto il minimo problema perchè si sganciano anche tirando obliquamente verso l'alto col piede e quindi in caso di emergenza mi sono sempre trovato svincolato prima ancora di pensarci consciamente.

quotone

NB le placchette a sgancio facilitato non sono indicate per saltare, c'è il serio rischio che mentre salti ti sganci, c'è pure scritto sulle precauzioni d'uso quindi occhio.

Vero anche questo e imparato (ahimè...) a mie spese dato che mi si è sganciato il pedale su un salto e mi sono riempito di escoriazioni strisciando sulla ghiaia. Adesso tengo la vite di regolazione di un paio di giri più stretta...
 

Impa65

Biker augustus
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Polverigi (AN)
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La Rossa, la Mora, la Mancina
Anche i pedali richiedono manutenzione, tipo una bella pulizia e ingrassaggio delle parti in movimento, altrimenti diventano pigri nello sgancio e aggancio e sono guai. In caso di fango, un piccolo trucco è dare una spruzzati a di lubrificante alla tacchetta (non su tutta la suola), in modo che il fango non si appiccichi


Quoto. Manutenzione periodica dei pedali e' d'obbligo. Personalmente li pulisco e lubrifico dopo ogni uscita, insieme alla catena e ai dischi (questi non li lubrifico ovviamente). Ottimo anche il suggeriemento di lubrificare le tacchette: si avranno sicuramente agganci piu' fluidi.
Provate l'aggancio/sgancio Crank Brothers. Ma attenzione: crea dipendenza!
 

desmo 77

Biker serius
Anch'io uso le SH-56 e per sganciare non ho mai avuto il minimo problema perchè si sganciano anche tirando obliquamente verso l'alto col piede e quindi in caso di emergenza mi sono sempre trovato svincolato prima ancora di pensarci consciamente.



Vero anche questo e imparato (ahimè...) a mie spese dato che mi si è sganciato il pedale su un salto e mi sono riempito di escoriazioni strisciando sulla ghiaia. Adesso tengo la vite di regolazione di un paio di giri più stretta...

Infatti, l'ho scritto, appena presa la mano (o il piede) vanno regolate le due viti del precarico molla!

Tirando verso l'alto, con il piede in posizione di pedalata, ossia con la pianta parallela al terreno ,sono difficili da staccare, pedalando in salita, facendo la cosiddetta pedalata rotonda, è dura che si riesca a staccarli, facendo un bunny hop, oppure tirando semplicemente verso l'alto con la punta del piede verso il terreno, si sganciano con estrema facilità

Io le ho provate, le ho trovate troppo facili da sganciare solo con il precarico della molla al minimo, con tre click, sono più che sicuri, nel dubbio, li si porta ad una regolazione tale che siano abbastanza duri da staccare e nell'uso non succederà mai di sganciare involontariamente

Comunque la pratica si fa in piano, quando sganciare diventa spontaneo, si è pronti per tutto

A me, con l'uso della moto, è diventato automatico sfilare il piede di lato, la prima volta che con gli spd mi sono trovato a dover togliere il piede in emergenza, ho tirato di lato non ricordavo nemmeno più di essere agganciato, con le sh 51 ed i pedali regolati al minimo lo sgancio non è stato mai un problema, ho poi preso sicurezza da questa esperienza positiva e non ho più avuto paura... Ho più problemi ad agganciare che sganciare, anche se adesso sembra che mi si aggancino più facilmente

La mia ragazza, dopo due cadute da ferma, praticamente non si agganciava più ,appoggiava semplicemente le scarpe sui pedali ed oltre ad essere pericoloso, è controproducente, a quel punto meglio pedali flat

Le tacchette sh 56 che con le molle al minimo rendono impossibile non sganciare, basta tirare istintivamente senza una particolare forza ed hai il piede libero, sono validissime, ma su sentieri di montagna, non vanno usate con la molla al minimo o risultano facilmente pericolose, perché lo sgancio potrebbe essere improvviso e non voluto

Quindi,il mio consiglio è di usare le 56 con molle al minimo in pianura e prendere la mano in posti dove è frequente dover sganciare all'improvviso, appena passa la paura, si aumenta il precarico poco per volta, fino ad arrivare al punto da dover forzare per sganciare, a questo punto saranno sicure quanto le 51, le 51 richiedono un movimento preciso,che, o fai tuo immediatamente, oppure sarà sempre un dover pensare per sganciare e quando sei in emergenza, non hai tempo di ragionare su che movimento devi fare!

Le sh 56 Io le ho provate perché prima di accantonare definitivamente gli spd (sulla sua bici) ho preferito tentare la soluzione più economica, 16 euro di tacchette sono meglio che 60 di pedali flat più scarpe adatte, ti dico la verità, non pensavo che si potesse risolvere questo tragicomico e disperato caso, invece le è bastato non essere costretta a ruotare la caviglia per trovarsi immediatamente bene e non avere più paura, perché è la paura che ti fa cadere, imparato il movimento, il cervello ci mette poco a farlo in automatico, ma se la paura ti blocca c'è poco da fare, fino a quando lo sgancio è fatto per tempo in modo volontario, tutto bene, ma quando è improvviso ed imprevisto, il panico ti immobilizza e finisci per terra senza aver provato neppure o tiri a casaccio,come fossero pedali normali ,ma come già detto, le 51, non mollano se non fai il movimento preciso

ho notato che la mia ragazza tira in obliquo, verso l'alto per togliere il piede, non c'è stato modo di fargli cambiare modo di togliere il piede, le sh 51, in questo modo non staccheranno mai, le 56 invece si ed abbastanza facilmente anche, infatti ha risolto il problema,nel panico lei tira in diagonale (il termine tecnico è "ad cazzum") e si stacca sempre! :-D

Vai di sh 56,risolvi il problema o elimini definitivamente i pedali spd, non c'è altro da fare, ad usarli si impara velocemente o non si imparerà mai, proprio perché è un movimento istintivo, lo si acquisisce, non lo si impara, non è questione di tempo, anzi, più ti fissi sui pedali, meno ti diverti, io non ci penso ai pedali, ho paura di altre cose, ma degli spd, mi ricordo solo quando li devo riaggancire, chiedi a chiunque è ti dirà la stessa cosa
 

Vaaly

Biker superis
quotone

di abituare poi ti abitui, ma io resto dell'opinione che un paio di buoni flat con scarpe adeguate in discesa restino imbattibili!

Anche io all'inizio in discesa non riuscivo proprio, adesso dopo circa un mese e mezzo vado all'incirca come andavo coi flat, anche se ancora non riesco ad assorbire benissimo le asperità con le gambe. Però diciamo che ho un minimo di timore ad osare certi passaggi, piu che altro perche ho paura di restare agganciato alla bici in caso di caduta e farmi male.

NB le placchette a sgancio facilitato non sono indicate per saltare, c'è il serio rischio che mentre salti ti sganci, c'è pure scritto sulle precauzioni d'uso quindi occhio.

Per me è invece il contrario, sulla front i flat non sono mai riuscito a digerirli, infatti dopo un mesetto ho subito piazzato gli SPD e per me è stato un cambiamento ultra produttivo, vado molto più veloce sui tratti flow e sullo scassato, visto che non mi preoccupo di perdere la presa sul pedale.
Invece ho qualche problema sul tecnico lento e stretto, visto che nella ripartenza non riesco sempre ad agganciare velocemente la scarpa all'attacco.
 

desmo 77

Biker serius
bisogna vedere che flat avevi, anche io con i classici pedali a profilo di metallo scivolavo molto, per flat intendevo una roba buona da freeride+scarpe specifiche.

In discesa... Ma in salita? Agganciato con gli SPD, spingi e tiri con entrambe le gambe e perdere aderenza significa perdere n quarto di giro, con i flat mezzo giro, perché non ti puoi aiutare tirando

Semmai, con gli SPD è scomodo dover riagganciare, il più delle volte devi centrare l'aggancio, con i flat, appoggi e pedali senza problemi, dove devi togliere spesso il piede, i flat sono ideali, dove serve il massimo rendimento in pedalata, sono meglio gli SPD, nessuno prevale nettamente sull'altro in tutte le circostanze
 

Vaaly

Biker superis
bisogna vedere che flat avevi, anche io con i classici pedali a profilo di metallo scivolavo molto, per flat intendevo una roba buona da freeride+scarpe specifiche.

Ho avuto i classici pedali da primo equipaggiamento e ho provato anche i classici flat da freeride con scarpe da skater, che dovrebbero essere morbide e fare buona presa sui pin.
Però boh, si vede che io sono scarso e mi fa comodo non dover pensare ai piedi :smile:
C'è da dire che con gli SPD si prende il brutto vizio di alzare il culo/fare i Bunny hop con la tecnica sbagliata
 

Hector Moises

Biker superis
7/9/12
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Sassari
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Ciao, uso gli SPD da circa un mese, son caduto già due volte :smile: ma non mi dispero, la qualità della pedalata con gli SPD è ben altra cosa che con i flat.
Li ho regolati al minimo e sganciano tranquillamente.
Oggi son caduto più per dabennaggine mia che per colpa dei pedali, infatti stavo salendo su un marciapiede di fianco e non di taglio e...ops subito in terra. Nella prima caduta invece ho sganciato prima il piede sinistro come faccio sempre, mi son fermato, ma mi son dimenticato di saltare giù dalla sella e col piede destro aggoanciato. Risultato: in terra come una pera. :smile:
Comunque li lubrifico sia col grasso oppure a volte con l'olio che uso per lubrificare la catena.
 

Makkio

Biker dantescus
30/6/10
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HighMurgia
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GT Zaskar Carbon 9r - Wilier Evasion '06
Ho avuto i classici pedali da primo equipaggiamento e ho provato anche i classici flat da freeride con scarpe da skater, che dovrebbero essere morbide e fare buona presa sui pin.
Però boh, si vede che io sono scarso e mi fa comodo non dover pensare ai piedi :smile:
C'è da dire che con gli SPD si prende il brutto vizio di alzare il culo/fare i Bunny hop con la tecnica sbagliata

vabbe una volta che hai imparato ad alzare il posteriore coi flat continui a farlo bene anche con gli spd...chi inizia con gli spd ha questo problema.
Comunque ai piedi ci devi pensare lo stesso, se non vuoi fare la ruota posteriore a fisarmonica. Il vantaggio è che in salita non devi sprecare energie per cercare di mantenere il grip col pedale (oltre all'ovvio migliore rendimento della pedalata), in discesa alla fin fine vantaggi e svantaggi si compensano secondo me, eccezion fatta per la malaugurata ipotesi di caduta in cui non si riesca a sganciare...

in ogni caso io sulla mia bici non tornerei ai flat, anche se ora come ora mi prendo qualche "licenza" in meno soprattutto in paese (dove prima facevo su e giu da qualsiasi scalino possibile)
 

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