complimenti anche alle 2 bikeresse,
che si sono lanciate giù dalla vetta senza timori
che si sono lanciate giù dalla vetta senza timori
in fondo... la picchiata del 619
parti dalla vetta del Cusna... subito sei sulla montagna... e vai dove ti porta il cuore... schivando buche, radici, tane di marmotte e quant'altro... poi rimane su prati alle volte tieni il sentiero e alle volte tieni "dove riesci" poi entri nel bosco.... e se ti aspetti qualcosa di veloce.... beh.. devi cercare di lasciare correre perche sassi, radici, qualche gradino la fanno da padrone... sembra di entrare in una centrifuga tutto sommato non e' un lento trialistico... ma e' un se tieni fino alla fine sopravviviche spettacolo quell'altimetria finale... ma che tipo di discesa è ?
parti dalla vetta del Cusna... subito sei sulla montagna... e vai dove ti porta il cuore... schivando buche, radici, tane di marmotte e quant'altro... poi rimane su prati alle volte tieni il sentiero e alle volte tieni "dove riesci" poi entri nel bosco.... e se ti aspetti qualcosa di veloce.... beh.. devi cercare di lasciare correre perche sassi, radici, qualche gradino la fanno da padrone... sembra di entrare in una centrifuga tutto sommato non e' un lento trialistico... ma e' un se tieni fino alla fine sopravvivi
parti dalla vetta del Cusna... subito sei sulla montagna... e vai dove ti porta il cuore... schivando buche, radici, tane di marmotte e quant'altro... poi rimane su prati alle volte tieni il sentiero e alle volte tieni "dove riesci" poi entri nel bosco.... e se ti aspetti qualcosa di veloce.... beh.. devi cercare di lasciare correre perche sassi, radici, qualche gradino la fanno da padrone... sembra di entrare in una centrifuga tutto sommato non e' un lento trialistico... ma e' un se tieni fino alla fine sopravvivi
in fondo... la picchiata del 619