Comunque è impressionante la scioltezza con cui fanno 'sti numeri. La tecnica ce l'hanno scritta nel DNA.
Beh è un po' come si dice nella motogp : i pro usano la bici ( o la moto ) come fosse una parte del loro corpo. E quindi tutto risulta naturale.
E' ovvio che poi quando competono fra di loro e cercano il limite o oltre, l'errore possono farlo.
Beh è un po' come si dice nella motogp : i pro usano la bici ( o la moto ) come fosse una parte del loro corpo. E quindi tutto risulta naturale.
E' ovvio che poi quando competono fra di loro e cercano il limite o oltre, l'errore possono farlo.
per quei tre quattro mila gradini, e due tre jump da 10 metri minimo, con velocità al quanto modeste per le immense larghezze delle strade che percorrono, io non ci trovo nulla di eccezionale! 
maremmac: e hanno pure la prolunga, che stile, bello bello!
