3Epic Mtb Marathon 2017

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
16.818
1.424
0
Bozen
Visita sito
Bike
Methanol
Concordo con te in toto.
Alcune discese non erano pericolose ma bensì un po' difficili, ma tutte fattibili da chiunque vada in mtb.
Purtroppo a tante gare si iscrivono biker non proprio preparati ad affrontare delle manifestazioni così impegnative.
Il punto alle volte è questo. Si scaricano sugli organizzatori, le proprie mancanze. Giusto che un percorso sia a misura di amatore e non fattibile solo dai prò. Giusto anche però che si valutino i percorsi proposti e si decida se è nelle proprie corde farli o meno. Io credo che un percorso debba essere perfetto per chi arriva a metà classifica. Chi è nella prima metà, man mano che si sale, andrà più veloce e più facile....chi è nella seconda metà man mano che si scende andrà più piano e con più difficoltà....ma un percorso non deve e non può essere a misura di chi arriva ultimo, perchè altrimenti agli altri, man mano che si sale invece che l'adrenalina di una gara gli viene un colpo di sonno. Chi è aduso agli argini dei fiumi (e non sono la maggioranza) se vuole cimentarsi con le Dolomiti o ci si prepara o saprà di andare incontro a grosse difficoltà....ma la "colpa" sarà la sua, non di chi propone un percorso sulle Dolomiti.
Che poi se solo si avanzano dubbi sulle discese di quest'anno, non oso pensare se si faceva il Valòn....a mio modo di vedere più appagante, ma certamente più difficile, faticoso e meno funny.
 

58paolo

Biker serius
7/3/05
130
13
0
BELLUNO
Visita sito
ho fatto la Misurina e concordo sia con Cocku che con Samuelgol circa i pareri espressi sulle discese incontrate; io non sono un fenomeno (il mio posto è intorno alla metà delle classifiche) e non sono nemmeno giovanissimo, mi hanno sempre preoccupato (nonostante una discreta tecnica) i tratti con radici esposte; devo dire che sabato non mi sono mai divertito così tanto nella discesa dal Col de Varda fino alla ciclabile, non la ritengo pericolosa come descritto da altri, certo non si tratta di terreno compatto ma si poteva guidare bene. In certi xc ho visto discese ben più pericolose. Ovvio che se si affrontano percorsi di questo tipo con coperture solo scorrevoli e senza grip laterali, poi non ci si può lamentare se la bici va dove vuole. Personalmente lascio un pò di scorrevolezza per avere una gomma (anteriore) con maggiore grip e la utilizzo in quasi tutte le gare (tranne i percorsi con fondo duro e compatto). Ho trovato tutti i ristori ben forniti, ottima la presenza di volontari sul percorso, decisamente negativa l'esperienza docce; la prossima volta meglio restare sporchi piuttosto che rischiare una broncopolmonite
 
  • Mi piace
Reactions: cocoku

Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
1.372
531
0
Gradisca d'Isonzo
Visita sito
Bike
Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Pagellina personale...

Percorso 8
Considerando che è stato un percorso raffazzonato per le note vicende di inizio agosto, c'è da togliersi il cappello davanti a Panighel & C.
La ciclabile iniziale, noiosa fin che si vuole, ha scongiurato il benchè minimo rischio di tappi che, con tutti i single che c'erano, era tutt'altro che da escludere. Le discese sono state per me molto divertenti e impegnative, anche a causa del fondo, spesso un po' viscido ma quasi mai impossile, tecniche il giusto e non pericolose se prese cum grano salis. Sono sceso qualche volta, ma soprattutto perchè il mio unico obbiettivo era arrivare, dopo l'investimento di un mese fa. Pochi e brevi i punti in cui ho dovuto scendere in salita per il fango. Le salite finali, compreso l'ultimo strappetto, non mi hanno sorpreso perchè mi ero studiato abbastanza bene la traccia del percorso. Forse da levare il Monte Agudo, al cui posto lascerei la Grava Bianca (mi piace il single in discesa...). Il dente finale, secondo me, ha un suo perchè in ottica Mondiale, nel caso di arrivo ravvicinato. L'arrivo da rifare al Palaghiaccio, anche se con il sole il lago non è male. Ma stamattina ho letto (parzialmente) che gli organizzatori hanno già dichiarato che il prossimo anno niente Agudo e ripristinato l'arrivo al Palaghiaccio (Samuelgol l'ha pubblicato mentre scrivevo).
Infine, rimango del parere che 3 Cime (possibilmente con forcella Lavaredo), Valon e anche Val d'Onge debbano essere parte irrinunciabile per questa gara. Spero che sia possibile ripristinare i tratti per il prossimo anno, quando il percorso ideale potrebbe essere quello indicato da Samuelgol o, almeno come ossatura, quello originariamente previsto per quest'anno (i due sono molto simili cmq).

Panorami 7
Qui i panorami sono da 10, ma il meteo ci ha fatto godere solo parzialmente tra Misurina, Piana, Rinbianco e Col de Varda, con l'ultimo sguardo dal Monte Agudo), delle meraviglie dolomitiche che l'anno scorso ci avevano deliziato.

Pacco gara 9
Pacco gara sempre eccellente, niente da dire.

Ristori 9
Perchè si può sempre migliorare, ma erano parecchi, ben disposti e ben forniti, quindi va più che bene così.

Location 10
Purtroppo l'area expo non è stata molto frequentata per il maltempo. Ma Auronzo sembra ideale per una manifestazione così.

Organizzazione 10
Non servono commenti.

Meteo 8
Alla fine, è andata di lusso. Prima della partenza ci avrei messo la firma per un meteo così. Peccato solo che ci ha nascosto parecchio le meraviglie naturali della zona...

Non mi pronuncio sui problemi legati a lavaggio bici e docce. Per scelta, non lavo la bici (meglio lasciare il fango, se non ingrasso la catena subito, arrugginisce) e non mi sono fatto la doccia, preferendo l'albergo. Stesso discorso per il pasta party.

Voto totale 9-
Forse sembra troppo alto, forse lo è. Ma un mese fa ho fortemente temuto che sabato non avrei avuto il numero sulla bicicletta e non avrei potuto pedalare in quelle zone.
Auguro quindi a organizzatori e comunità di Auronzo il meglio per il prossimo anno, sicuro che sapranno fare le scelte migliori. Naturalmente ci sarò.
 

cocoku

Biker infernalis
1/5/06
1.924
249
0
Auronzo di Cadore (BL)
Visita sito
Bike
Scott Spark 910
Ho rischiato di passare naturalmente di parte essendo residente quì dicendo la mia sulle discese,in contrasto con alcuni,vedo però con piacere che non sono il solo a cui piace la discesa impegnativa anche tecnica,e giudicare quelle di Sabato non pericolose (corto)...quante volte sono sceso se non mi fidavo su alcune in altre gare,il giorno seguente si va al lavoro né...avevo sentito dell'imposizione dall'UCI per quanto riguarda l'arrivo,sono sicuro che il C.O. aveva già in testa la soluzione palazzetto...rimango sulle docce fredde,mai avute nelle due edizioni precedenti,o sbaglio? Pian dei Buoi potrebbe essere inserito se si potesse sistemare il sentiero di ritorno che sbuca appena sotto il rifugio,l'ho fatto alcune volte ma ci sono dei pezzi da fare a piedi...la Val d'Onge sicuramente sarà sistemata,anche se si parla di ingenti risorse per farlo,più difficile però sistemare il Vallon....speriamo bene, altrimenti non c'è verso di scendere dalle 3Cime,icona di questa gara anche dal nome...

----
Inviato da cellulare utilizzando Tapatalk
 

Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
1.372
531
0
Gradisca d'Isonzo
Visita sito
Bike
Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Mi cospargo il capo di cenere, una dimenticanza imperdonabile...

Un enorme ringraziamento a tutti i volontari sul percorso e ai ristori: credo di non aver mai trovato la stessa cordialità, disponibilità, simpatia e allegria che ho più volte apprezzato sabato scorso (senza nulla togliere ai volontari di tutte le altre gare cui ho partecipato che ringrazio allo stesso modo).

Se non ci fossero loro, non ci sarebbero questi meravigliosi eventi, ed il loro spirito ti dà veramente una spinta in più.
 

Pasquale_73

Biker superioris
27/8/14
813
384
0
51
Pomezia
www.pasqualenicolardi.it
Bike
Crossfire 428 / Tarmac SL4 Pro
Confermo Luca, sia ai ristori, sia i volontari, hanno regalato un sorriso a tutti, sono stati fantastici, anche perché sono stati anche sotto la pioggia. Davvero un grandissimo applauso.
I complimenti vanno anche a tutti i cittadini e commercianti di Auronzo di Cadore, dove ci hanno accolto benissimo, si vede che ci sanno fare [emoji14]

Comunque sia, ribadisco, che non ho mai detto che erano discese pericolose. Ho detto cbe erano molto impegnative, e mi hanno consumato mentalmente, e come qualcuno ha fatto notare, resta un mio problema, forse giustamente, e che sia di incentivo a prepararmi meglio.
Però io sono abituato a mettermi anche nei panni degli altri, non siamo tutti uguali, e proprio questi eventi si reggono in piedi grazie alle iscrizioni di tutti, bravi e meno bravi. Se si iscrivono solamente gli amatori top, queste gare hanno vita breve.

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
 
Ultima modifica:

andida

Biker novus
13/6/08
15
4
0
Venezia
Visita sito
Confermo Luca, sia ai ristori, sia i volontari, hanno regalato un sorriso a tutti, sono stati fantastici, anche perché sono stati anche sotto la pioggia. Davvero un grandissimo applauso.
I complimenti vanno anche a tutti i cittadini e commercianti di Auronzo di Cadore, dove ci hanno accolto benissimo, si vede che ci sanno fare [emoji14]

Comunque sia, ribadisco, che non ho mai detto che erano discese pericolose. Ho detto cbe erano molto impegnative, e mi hanno consumato mentalmente, e come qualcuno ha fatto notare, resta un mio problema, forse giustamente, e che sia di incentivo a prepararmi meglio.
Però io sono abituato a mettermi anche nei panni degli altri, non siamo tutti uguali, e proprio questi eventi si reggono in piedi grazie alle iscrizioni di tutti, bravi e meno bravi. Se si iscrivono solamente gli amatori top, queste gare hanno vita breve.

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk


concordo pienamente con il pensiero di Pasquale.
 

funkrider

Biker serius
18/2/04
106
7
0
F.v.g.
Visita sito
Bike
Epic e 3T
Confermo Luca, sia ai ristori, sia i volontari, hanno regalato un sorriso a tutti, sono stati fantastici, anche perché sono stati anche sotto la pioggia. Davvero un grandissimo applauso.
I complimenti vanno anche a tutti i cittadini e commercianti di Auronzo di Cadore, dove ci hanno accolto benissimo, si vede che ci sanno fare [emoji14]

Comunque sia, ribadisco, che non ho mai detto che erano discese pericolose. Ho detto cbe erano molto impegnative, e mi hanno consumato mentalmente, e come qualcuno ha fatto notare, resta un mio problema, forse giustamente, e che sia di incentivo a prepararmi meglio.
Però io sono abituato a mettermi anche nei panni degli altri, non siamo tutti uguali, e proprio questi eventi si reggono in piedi grazie alle iscrizioni di tutti, bravi e meno bravi. Se si iscrivono solamente gli amatori top, queste gare hanno vita breve.

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
Hai ragione, ritengo che la cittadina e i cittadini della valle di Auronzo si siano molto ben comportati per questo genere di manifestazione, credo che a livello di gestione, cittadina, panorami, ricettività, dimensioni, possa crescere e diventare una delle gare superclassiche di maggior lustro del nord Italia come dsb, hero.
 

Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
1.372
531
0
Gradisca d'Isonzo
Visita sito
Bike
Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Confermo Luca, sia ai ristori, sia i volontari, hanno regalato un sorriso a tutti, sono stati fantastici, anche perché sono stati anche sotto la pioggia. Davvero un grandissimo applauso.
I complimenti vanno anche a tutti i cittadini e commercianti di Auronzo di Cadore, dove ci hanno accolto benissimo, si vede che ci sanno fare [emoji14]

Comunque sia, ribadisco, che non ho mai detto che erano discese pericolose. Ho detto cbe erano molto impegnative, e mi hanno consumato mentalmente, e come qualcuno ha fatto notare, resta un mio problema, forse giustamente, e che sia di incentivo a prepararmi meglio.
Però io sono abituato a mettermi anche nei panni degli altri, non siamo tutti uguali, e proprio questi eventi si reggono in piedi grazie alle iscrizioni di tutti, bravi e meno bravi. Se si iscrivono solamente gli amatori top, queste gare hanno vita breve.

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

Pasquale, solo per chiarire che la mia disamina è basata su considerazioni personali, non mi riferivo a quanto avevi già chiaramente esposto in precedenza. E in quel senso, probabilmente è stata una scelta saggia quella dell'organizzazione di togliere il primo anello di Misurina/Col de Varda.

Nel complesso, ribadisco anche quanto vi ho già detto in privato: se una gara si chiama Epic, non si può pensare che ci sia solo la ciclabile, salite dure e discese impegnative ci devono stare... Che poi sono anche parte dello stimolo per tutti, compresi gli ultimi (tra i quali mi metto anch'io).
 

Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
1.372
531
0
Gradisca d'Isonzo
Visita sito
Bike
Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Concordo che l'arrivo nel palazzetto sia più suggestivo, garantendo ancor meglio uno sprint, visto l'arrivo in salita dal lungolago, così come che il percorso ideale possa essere un mix 2016/2017, da valutare se fare il Valon alla fine o farlo prima del Carpi....
La butto lì, Auronzo, Val Marzon, Carpi, discesa di quest'anno nel bosco, arrivo a Somadida e ciclabile fino a Misurina, Montepiana, giro intorno a Rinbianco (quello che faceva quest'anno solo il lungo), 3 Cime, Forcella Lavaredo (salendo da dove nel 2016 si è scesi e scendendo più a dx dai piani di Lavaredo) Valon, Auronzo.
Non so come saremmo come km e dislivello per un mondiale. Eventualmente da aggiungerci le salite finali del lungo di quest'anno, ma rendendo la Grava Bianca pedalabile.
...

Riflettendoci, concordo sui tratti che suggerisci.
Manterrei però l'impostazione che il C.O. aveva dato originariamente quest'anno, con ciclabile fino a Misurina, Piana e 3 Cime subito, con Valon e Val d'Onge a seguire e discesa a Somadida ecc. ecc.
Principalmente perchè si transiterebbe prima e relativamente più compatti all'Auronzo, consentendo ai più il transito al cancello, visto che lì si è legati a problemi di chiusura strade per la salita alle 3 Cime. Più tardi la fai, e più ampio sarà il divario tra i primi e gli ultimi, costringendo a fare un cancello più stringente.
Come dice giustamente Pasquale, d'accordo la gara dura e impegnativa (e indubbiamente lo sarebbe), ma è giusto tener conto in qualche misura anche di quelli che pagano...
 
  • Mi piace
Reactions: cocoku

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
16.818
1.424
0
Bozen
Visita sito
Bike
Methanol
.....
Come dice giustamente Pasquale, d'accordo la gara dura e impegnativa (e indubbiamente lo sarebbe), ma è giusto tener conto in qualche misura anche di quelli che pagano...
Aspè, va bene tutto, ma un mondiale è un mondiale. Non lo si fa per gli amatori. Lo si fa per chi fa il mondiale in maniera competitiva, elite o amatori che siano. In quella specifica edizione non si guarda, nè si deve farlo, alla fruibilità per il ciclista della domenica, sennò che mondiale è? Poi chi vuole fare il percorso mondiale può farlo ma sta a lui adattarsi, viceversa, farà il percorso alternativo che certamente ci sarà.
Ci mancherebbe che un mondiale dovesse adattarsi al papà di famiglia e lavoratore.
p.s. non parlo di questa gara in generale, ma ogni volta salta fuori il discorso che il tal percorso deve essere a misura di tutti e immancabilmente questo percorso è il lungo.....ragazzi, i percorsi medi e corti li fanno apposta per chi non se la sente di fare i lunghi per allenamento o capacità tecniche. Io quest'anno ho fatto il Misurina perchè non mi sentivo all'altezza di fare il lungo al meglio, le ragioni mi par siano note, non me ne vergogno nè lo trovo svilente. Se ognuno facesse ciò che è nelle proprie corde, credo si divertirebbe di più e si lamenterebbe di meno. Il mio discorso è generale, non riferito a nessuno in particolare di questa o altre gare. E' solo una riflessione per quelli che spesso sono i commenti post gara sui percorsi.
 

Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
1.372
531
0
Gradisca d'Isonzo
Visita sito
Bike
Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Aspè, va bene tutto, ma un mondiale è un mondiale...

Pienamente d'accordo, ma se si può salvare capra e cavoli perchè non farlo?
A me sembra che il percorso originariamente previsto per quest'anno fosse perfettamente all'altezza. Magari allungando il tratto sopra malga Rinbianco, come dicevi, ma credo che già la Val d'Onge dopo il Valon sia piuttosto impegnativa.
Nel finale, come ho già detto, sostituirei il monte Agudo con la Grava Bianca, al limite con la variante proposta da Cocoku se praticabile, anche se credo che allungherebbe parecchio.
 

ceszij

Biker urlandum
26/3/11
541
287
0
cesano maderno
Visita sito
....
La butto lì, Auronzo, Val Marzon, Carpi, discesa di quest'anno nel bosco, arrivo a Somadida e ciclabile fino a Misurina, Montepiana, giro intorno a Rinbianco (quello che faceva quest'anno solo il lungo), 3 Cime, Forcella Lavaredo (salendo da dove nel 2016 si è scesi e scendendo più a dx dai piani di Lavaredo) Valon, Auronzo.
[omissis]
Confermo, con asciutto erano ovviamente più godibili e divertenti, tuttavia, trovarle pericolose come erano sabato, per me, scusate la franchezza, vuol dire non aver idea di cosa è veramente pericoloso e cosa è normale mtb. Far mtb nasconde una insidia che lo stare sul divano o fare gli argini dei fiumi non comporta (e io ne so qualcosa essendo reduce da una frattura da mtb). Le discese di domenica erano viscide, più o meno come immaginavo, non erano facili, ma di pericoloso non c'era granchè di particolare. Più facile farsi male sulla ciclabile al ritorno a 50 all'ora se ti parte la ruota sul brecciolino che non nel bosco.

Samuelgol for President, non avrei saputo scrivere meglio ciò che penso e proporre un percorso più figo di così!

No, era la salita che portava a Monte Aguto, dove c'erano i cartelli dai meno 500m fino alla cima :????: Era solo sul Lavaredo 90 ;-)

ooops, mi sa che allora ho "toppato"! Pensavo che "il muro del pianto" fosse quell'immane e demoralizzante strappetto a 1,5 km dall'arrivo di lungo e corto....

Il punto alle volte è questo. Si scaricano sugli organizzatori, le proprie mancanze. Giusto che un percorso sia a misura di amatore e non fattibile solo dai prò. Giusto anche però che si valutino i percorsi proposti e si decida se è nelle proprie corde farli o meno.
[omissis]
Chi è aduso agli argini dei fiumi (e non sono la maggioranza) se vuole cimentarsi con le Dolomiti o ci si prepara o saprà di andare incontro a grosse difficoltà....ma la "colpa" sarà la sua, non di chi propone un percorso sulle Dolomiti......

Concordo pienamente, oggi mi stai gasando! ;-):adore!:

[omissis]
Ovvio che se si affrontano percorsi di questo tipo con coperture solo scorrevoli e senza grip laterali, poi non ci si può lamentare se la bici va dove vuole. Personalmente lascio un pò di scorrevolezza per avere una gomma (anteriore) con maggiore grip e la utilizzo in quasi tutte le gare (tranne i percorsi con fondo duro e compatto).......

Già, ho sottovalutato questo aspetto nonostante questa fosse la mia 11a gara e ammetto che ho completamente sbagliato ad usare quelle gomme (peraltro da pirla erano anche abbastanza usurate), da "bravo" ciclista della domenica che non cura troppo il proprio mezzo; avendo già fatto altri percorsi, in gara e non, con tali coperture, pensavo di non trovarmi così in imbarazzo, e invece...
Non so se le gomme nella mtb influiscano come in moto GP o F1 (pensavo di no sinceramente), e non so neanche quale sia realmente il mio livello come discesista a questo punto, dato che in genere con gli amici sono uno dei più portati ma con i 2 Sbubby e Cocoku nel viscido ho preso la "paga" dove non me lo aspettavo.
C'è da dire che loro hanno usato bike biammortizzate con coperture più "cattive", io hardtail con coperture scorrevoli (e anteriore un po' usurato); probabilmente è un mix di mancanza di abitudine alle radici fangose e di mezzi non idonei, ma davvero l'avantreno scappava dappertutto. Prossimo cambio gomme metto qualcosa di più estremo, che è meglio...
A me la discesa dal Varda fino a Somadida, pur avendola presa con prudenza per i motivi di cui ai post precedenti, è piaciuta di brutto brutto nonostante le difficoltà che ho manifestato (anzi, forse mi è piaciuta proprio perché mi ha messo in difficoltà!), e davvero il pericolo non l'ho visto (precipizi, spuntoni di roccia, ecc....). Era "difficilotta" per il viscidume, ma il tracciato era super avvincente...se non fosse che abito a 4h di distanza, lo rifarei volentieri quanto prima con Cocoku! :via!:
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: cocoku

Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
1.372
531
0
Gradisca d'Isonzo
Visita sito
Bike
Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
ooops, mi sa che allora ho "toppato"! Pensavo che "il muro del pianto" fosse quell'immane e demoralizzante strappetto a 1,5 km dall'arrivo di lungo e corto....

Hai toppato di brutto, dovevi vedere quanto immane e demoralizzante fosse il VERO muro del pianto... ;-)
 

Pasquale_73

Biker superioris
27/8/14
813
384
0
51
Pomezia
www.pasqualenicolardi.it
Bike
Crossfire 428 / Tarmac SL4 Pro
ooops, mi sa che allora ho "toppato"! Pensavo che "il muro del pianto" fosse quell'immane e demoralizzante strappetto a 1,5 km dall'arrivo di lungo e corto....

b78dfbba77dacd1bb5af50a82a01de80.jpg



Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
 
  • Mi piace
Reactions: Luke_70

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
16.818
1.424
0
Bozen
Visita sito
Bike
Methanol
............
Già, ho sottovalutato questo aspetto nonostante questa fosse la mia 11a gara e ammetto che ho completamente sbagliato ad usare quelle gomme (peraltro da pirla erano anche abbastanza usurate), da "bravo" ciclista della domenica che non cura troppo il proprio mezzo; avendo già fatto altri percorsi, in gara e non, con tali coperture, pensavo di non trovarmi così in imbarazzo, e invece...
Non so se le gomme nella mtb influiscano come in moto GP o F1 (pensavo di no sinceramente),............
..........., io hardtail con coperture scorrevoli (e anteriore un po' usurato); probabilmente è un mix di mancanza di abitudine alle radici fangose e di mezzi non idonei, ma davvero l'avantreno scappava dappertutto. Prossimo cambio gomme metto qualcosa di più estremo, che è meglio.............
Questo scrivevo nei giorni pregara, vedi se non è poi come il percorso si è presentato ;-):
Purtroppo in caso di pioggia insistente, quello è il tratto peggiore. Erba, un pò di sassi, terra, radici.....lo ho fatto l'altro ieri e oggi ed è godibilissimo, non lo ho mai fatto col bagnato ma se c'è un tratto potenzialmente critico quello. Più forse un minipezzo dopo la discesa di Monte Piana e un altro paio di minipezzi prima di tornare a Misurina. Pochi metri.
La discesa col de Varda Somadida invece seppur non continua è lunga e sarà molto scivolosa. I pochi tratti a risalire di questa saranno molto viscidi. Gli unici tratti viscidi a salire. Per il resto, la ciclabile, il Monte Piana e la salita del Col de Varda non presenteranno alcun problema anche se domani piovesse molto..........
.......
Ma non pompare troppo, soprattutto l'anteriore. Ti servirà grip sia nelle discese vere che nella stessa ciclabile al ritorno che viene fatta veloce con alcune curve in cui l'anteriore tende ad andare via.
Le gomme sono fondamentali in mtb. Una gomma o un'altra ti cambia la bici in maniera incredibile, che sia la scolpitura, il peso la rigidità o meno della carcassa....si spendono migliaia di euro per gruppi, ruote, forcelle...e il punto di contatto fra terreno e bici, ossia io copertone, componente da appena 30 euro, viene sottovalutato. Un anteriore slick, per giunta consumato, sabato non lo avrei consigliato al mio peggior nemico. Ma è tutta esperienza.....personalmente ritengo la confidenza con l'anteriore, fondamentale nella guida e non uso mai, dico mai, in nessuna condizione, un qualcosa di scorrevole davanti. La tenuta laterale, su fango, come su terra, come su breccino sono la cosa per me da cui partire nel setup di una bici.
 
  • Mi piace
Reactions: ceszij and cocoku

cocoku

Biker infernalis
1/5/06
1.924
249
0
Auronzo di Cadore (BL)
Visita sito
Bike
Scott Spark 910
Più che una full a me fa la differenza abbassare il cannotto reggisella,arretri la posizione e stai seduto sul bordo sella aumentando l'aderenza e la stabilità del posteriore e dell'intera bici...davanti avevo un nuovo Vittoria Barzo 2.35,avevo qualche timore all'inizio perchè al suo primo impegno fangoso,ma dopo un pò ho capito che potevo lasciarlo andare di più...conoscevo in minima parte la discesa dal Col de Varda,una gradita sorpresa,fatta molto bene in sicurezza,scivolavo un pò solo verso la fine,ma sulle radici zero problemi..
 

sniffo

Biker superioris
29/8/10
859
87
0
Padova
Visita sito
Non c'erano discese impossibili ne eccessivamente tecniche. Magari qualche punto nel boschetto dopo il casello di Misurina (mi pare lo facessero solo quelli del lungo) con qualche roccia. Sono smontato in un paio di punti perchè quello davanti era smontato (se non smontava lui probabilmente la facevo in sella anche io...vabbè! Son fatto così :D ) e per far passare gli Elite.
Mi sa che il punto in assoluto più viscido era il tubo dell'acqua all'uscita del sentierino in falsopiano sopra Misurina. Uno davanti a me ha fatto un capitombolo e ho sentito che un'altro si è rotto una spalla. Magari mettere un tappettino lì non sarebbe stata una brutta idea.
 

Classifica mensile dislivello positivo