Foto rimossa di homo pelosus poco sapiens in piedi sulle ruote[/QUOTE]
Ai posteri l'ardua sentenza se sia furbo o meno salire in piedi sui raggi (Chi si troverà con cerchi svergoli non se la prenda con me...).
Due considerazioni banali:
- i componenti della ruota nascono per essere sollecitati in tutt'altra maniera, non vedo perchè torturarli così.
- nella foto il cerchio appoggia perfettamente su di una pila di cerchi uguali per cui non si potrà mai storgere visto che in piedi sui raggi quelli che tirano verso l'alto sono scarichi e quelli che storgerebbero il cerchio verso il basso sono bloccati dai cerchi sotto che combaciano perfettamente. Discorso diverso se la ruota è appoggiata a terra senza una pila di cerchi al di sotto. Li ti voglio vedere che salti sulla tua ruota, o forse pensi che tutti abbiamo a casa 10 cerchi di ricambio?
Un abbraccio, Fabio
Ai posteri l'ardua sentenza se sia furbo o meno salire in piedi sui raggi (Chi si troverà con cerchi svergoli non se la prenda con me...).
Due considerazioni banali:
- i componenti della ruota nascono per essere sollecitati in tutt'altra maniera, non vedo perchè torturarli così.
- nella foto il cerchio appoggia perfettamente su di una pila di cerchi uguali per cui non si potrà mai storgere visto che in piedi sui raggi quelli che tirano verso l'alto sono scarichi e quelli che storgerebbero il cerchio verso il basso sono bloccati dai cerchi sotto che combaciano perfettamente. Discorso diverso se la ruota è appoggiata a terra senza una pila di cerchi al di sotto. Li ti voglio vedere che salti sulla tua ruota, o forse pensi che tutti abbiamo a casa 10 cerchi di ricambio?
Un abbraccio, Fabio
In effetti saltarci sopra con i piedi non sembra neanche a me una buona idea, pero' lo "stress relieving" ovvero l'eliminazione delle tensioni residue , e' comunque una procedura utile in fase di primo montaggio, io lo faccio appoggiando la ruota a terra e premendo delicatamente con le mani ad ore 3 e 9 , in modo da eliminare la torsione dei raggi.
Vi rimando di nuovo a quello che e' il mio riferimento in merito al montaggio ruote, senza avere la pretesa che sia il migliore in assoluto, ma per me ha sempre funzionato.
http://www.2you.it/ilmecca/traduzione.htm
Io per raddrizzare le mie ruote ho sempre usato due matite fissate al carro o alla forcella con delle fascette,posizionate con la punta a sfiorare il cerchio, e poi tiro i raggi a seconda di dove tocca più o meno, ma questo metodo è di gran lunga migliore, ti permette appunto di sistemare anche la campanatura, cosa che ho sempre fatto più o meno ad occhio. col calibro prendendo come riferimento i foderi del carro o della forca.
Bravo Dany!
...e io che pensavo di avere l'esclusiva...idem. 2 matite dell'ikea legate al carro con le fascette. Utile perchè lasciano anche il segno esatto di dove il cerchio "tocca" :) :) :)
Quando si "pensionano" i raggi??
Cioè alla fine della loro carriera?!?!?!
c'è un motivo per cui la sagoma illustrata nei disegni non è simmetrica?
il bordo in alto non è parallelo al fondo......???
cil
Ciao a tutti,
gran bel articolo ma sostengo che per fare una buona ruota sia INDISPENSABILE misurare la tensione dei raggi. Il tensionamento dei raggi è sicuramente il fattore più importante in assoluto per la durata di una ruota, indipendentemente se da strada da cc oppure da FR/DH .
Guardate il video http://youtu.be/Np9hVnkbM0U[url]http://youtu.be/Np9hVnkbM0U[/URL] e verso la fine vedrete che la tensione va misurata e (se neccessario) corretta su ogni singolo raggio.
Perciò la stima del tensionamento facendo flettere i raggi con le dita è un metodo molto approssimativo e può essere utilizzato "sul campo da battaglia", ma se una ruota nasce in officina l'utilizzo di un tensiometro non è un opzione bensì è un dovere!
Non fatevi confondere le idee se vedete che i raggi non vengono montati come suggerito da Danybiker, questo è uno dei tanti sitemi, qui uno vale l'altro!
Ottimo!
Mi permetto una piccola aggiunta da rompiballe.
Per controllare che la campanatura sia veramente giusta:
- Montare la ruota finita e centrata, ben appoggiata nei forcellini e serrare la chiusura.
- Misurare con precisione la distanza fra cerchio e telaio in un punto.
- Smontare la ruota e rimontarla girata destra <> sinistra, dentro bene nei forcellini e serrare.
- La distanza dal telaio nello stesso punto del telaio, deve essere la stessa di prima. Altrimenti vuole dire che la ruota non e' campanata a dovere rispetto al mozzo.
- Regolare la campanatura finche' non e' alla stessa distanza con ruota dritta o rovescia.
- Se le due misure sono, come puro esempio, 10mm e 20mm, cercare di regolare la campanatura alla media delle misure (15mm) come obiettivo finale. Raggiunti i 15 mm rifare la prova dritto-rovescio e vedrete che ora va bene.
- Se la ruota controllata in questo modo non sta in centro al telaio, la colpa e' da ricercare altrove (telaio-forcellini).
Questo e' il sistema che si usa per controllare livelle da geometra e altri strumenti.
Occhio con i freni a disco. Montando la ruota a rovescio la pinza puo' interferire con i raggi.
Per non complicarsi la vita si puo' sempre evitare di fare la prova sopra descritta e vivere comunque felici.......
O al contrario, raggirare con una campanatura "spostata" una piccola differenza nota del telaio. Ma questa e' un'altra storia.
Saluti. Massimo.
Maledetto correttore automatico, ogni volta mi fa questo scherzetto
Correggo!
Vero, ma attenzione che non su tutti i telai l'asse ottimale della ruota coincide con l'asse del mozzo.
Ho visto diversi telai con questa caratteristica, anche di marchi molto blasonati.
Poi ci sono i casi strani.
Quella di un mio amico gira storta come un cane zoppo per strada. Fa due segni quando passa sul morbido. Ma lui dice che va drittissima. Quindi non l'abbiamo mai toccata.