Ciao a tutti, scusate se la prendo un pò alla lontana ma perchè mi possiate aiutare al meglio vi racconto tutta la storia.
Circa un anno e un paio di mesi fa decido di riprendere ad andare in MTB. Il budget a disposizione era basso e non avevo grosse velleità a livello di cose da farci. O meglio, a livello di strade. Qui da me infatti, in Liguria, i monti non mancano, e a me la salita è la parte che piace di più, quindi l'intenzione (poi mantenuta) era quella di macinare molti chilometri di salita, ma al 90% su asfalto (al massimo sporco di terra) e 10% di sterrato molto leggero. Niente sterrato pesante, niente discese su sterrato, niente salti.
Non sapevo se mi avrebbe preso questa cosa della bici, non ci andavo da una decina d'anni e così ho deciso di andarci piano come spesa e, leggendo anche qui sul forum, ho optato per una Rockrider da Decathlon. Ho preso una 5.1, quindi un modello abbastanza (diciamo pure molto) base. Dopo aver iniziato la bici mi ha preso molto, anche troppo nel senso che potendo (stavo finendo l'università) ci andavo anche 4/5 volte a settimana facendo sempre almeno 40/45 km tra salita e discesa per volta.
Devo dire che con la bici mi sono trovato bene, ho cercato di trattarla discretamente, lavandola e ingrassando almeno la catena una volta a settimana. Ho cambiato le gomme, ormai lisce dopo circa 1500 km, bucato un paio di volte, l'ho usata col gelo e la neve a bordo strada (fantastico!), ho cambiato i gommini dei freni e via dicenda. Poi, passati da poco i 3 mesi entro cui avevo diritto a un tagliando gratuito (a cui non ho provveduto per non doverla portare dal Deca) ho rotto la catena probabilmente logora. Pazienza, la porto dal Deca e con circa 30 euro me la cambiano insieme a una registrazione del cambio.
Passano pochi mesi però, e mentre faccio una salita un rametto (vi giuro, non so come), si incastra nel cambio posteriore facendo un bel macello.
Il cavetto del cambio si è tranciato e il cambio girato al contrario rovinando la molla. Da quel giorno, un pò scoraggiato e con l'inverno alle porte, ho lasciato nel box la bici.
La settimana scorsa, infastidito dall'avere la bici nel box senza poterla usare, mi decido a portarla dal Deca, e oggi mi chiamano per il preventivo, ovvero 96 (NOVANTASEI) euro.... per una bici pagata 169 un anno e poco più fa.
Ora, quelli del Deca hanno parlato con mia madre perchè io non ero in casa, quindi domani mi richiamano, ma sono fortemente tentato di non farla riparare per quella cifra, e di prendere una bici nuova, voi che dite? Cosa fareste?
In caso di bici nuova, considerando quello che faccio (cioè moltissima salita 90% asfalto di montagna e 10% sterrato leggero, mai in discesa su sterrato e mai salti) cosa consigliate sempre restando bassi sul budget? Per le spese basse c'è qualcosa come o meglio di Decathlon?
Grazie a tutti e scusate lo sproloquio... vi ho mai detto che scrivo tanto?
Circa un anno e un paio di mesi fa decido di riprendere ad andare in MTB. Il budget a disposizione era basso e non avevo grosse velleità a livello di cose da farci. O meglio, a livello di strade. Qui da me infatti, in Liguria, i monti non mancano, e a me la salita è la parte che piace di più, quindi l'intenzione (poi mantenuta) era quella di macinare molti chilometri di salita, ma al 90% su asfalto (al massimo sporco di terra) e 10% di sterrato molto leggero. Niente sterrato pesante, niente discese su sterrato, niente salti.
Non sapevo se mi avrebbe preso questa cosa della bici, non ci andavo da una decina d'anni e così ho deciso di andarci piano come spesa e, leggendo anche qui sul forum, ho optato per una Rockrider da Decathlon. Ho preso una 5.1, quindi un modello abbastanza (diciamo pure molto) base. Dopo aver iniziato la bici mi ha preso molto, anche troppo nel senso che potendo (stavo finendo l'università) ci andavo anche 4/5 volte a settimana facendo sempre almeno 40/45 km tra salita e discesa per volta.
Devo dire che con la bici mi sono trovato bene, ho cercato di trattarla discretamente, lavandola e ingrassando almeno la catena una volta a settimana. Ho cambiato le gomme, ormai lisce dopo circa 1500 km, bucato un paio di volte, l'ho usata col gelo e la neve a bordo strada (fantastico!), ho cambiato i gommini dei freni e via dicenda. Poi, passati da poco i 3 mesi entro cui avevo diritto a un tagliando gratuito (a cui non ho provveduto per non doverla portare dal Deca) ho rotto la catena probabilmente logora. Pazienza, la porto dal Deca e con circa 30 euro me la cambiano insieme a una registrazione del cambio.
Passano pochi mesi però, e mentre faccio una salita un rametto (vi giuro, non so come), si incastra nel cambio posteriore facendo un bel macello.
Il cavetto del cambio si è tranciato e il cambio girato al contrario rovinando la molla. Da quel giorno, un pò scoraggiato e con l'inverno alle porte, ho lasciato nel box la bici.
La settimana scorsa, infastidito dall'avere la bici nel box senza poterla usare, mi decido a portarla dal Deca, e oggi mi chiamano per il preventivo, ovvero 96 (NOVANTASEI) euro.... per una bici pagata 169 un anno e poco più fa.
Ora, quelli del Deca hanno parlato con mia madre perchè io non ero in casa, quindi domani mi richiamano, ma sono fortemente tentato di non farla riparare per quella cifra, e di prendere una bici nuova, voi che dite? Cosa fareste?
In caso di bici nuova, considerando quello che faccio (cioè moltissima salita 90% asfalto di montagna e 10% sterrato leggero, mai in discesa su sterrato e mai salti) cosa consigliate sempre restando bassi sul budget? Per le spese basse c'è qualcosa come o meglio di Decathlon?
Grazie a tutti e scusate lo sproloquio... vi ho mai detto che scrivo tanto?