Punto di partenza: Ponte alla Chiassa, a 5km da Arezzo , prendere direzione Poppi e Casentino , si trova lungo la casentinese l'uscita Giovi e Ponte alla Chiassa
Dislivello: 1750 metri + 250 metri
Km: 70+5 se decidiamo di fare anche la variante
Difficoltà: sebbene non presenta difficoltà tecniche ,può risultare duro per distanza e dislivello. durante il giro si trovano 3 punti di rifornimento acqua.
Cartografia: "Sentiero 50 dal Trasimeno alla Verna", scala 1:25.000,
Periodo migliore: sempre, ma da evitare i periodi troppo caldi (luglio e Agosto) e periodi piovosi
Roadbook:
Giro Panoramico che ci porterà in cima alle 2 alpi di Arezzo a quota 950 e 1400 metri, e a percorrere i crinali di collegamento. discesa leggermente tecnica , ma molto veloce e divertente su sentiero 04 .
Si parte da Ponte alla chiassa , ma possiamo anche partire da dentro il paese di Giovi cosi da trovare facilmente parcheggio al campo sportivo.
i primi 6-7 km sono su asfalto, su strade non trafficatissime per evitare di allungare ulteriormente il giro e per portarci a San Polo dove inizieremo l'ascesa verso l'Alpe di Poti.
Si sale su strada bianca , con salita costante sino a quota 950 metri.
sino ad incrociare il sentiero "50" poco prima di giungere ai ripetitori.
qui iniziano i 7Km di crinale di saliscendi a tratti panoramico con vedute su Arezzo a sinistra e la Valtiberina a destra.
si Arriva al passo della Scheggia (575 metri), dove è possibile fare rifornimento di acqua e di cibo (meglio approfittarne perchè è l'unico punto ristoro che incontreremo nel tragitto).
Si ricomincia a salire verso la Maestà di Savorgnano (663 metri) Maestà di Agnano (709 metri) sino ad incrociare il sentiero 03 e continuare a salire, ma in maniera costante ma mai con pendenze sopra al 12-15% .
Alle 3 Fonti possiamo fare scorta di Acqua e proseguire sino alla Fonte del Baregno (1078metri) per una sosta .
si scende su sentiero 04 , si trova circa 50 metri di dislivello sotto al Baregno ed è inidividuabile in quanto si trova in uno spiazzo con i castagni e una sbarra in ferro che impedisce l'accesso .
si attraversa Falciano e si prosegue verso Montegiovi.
si risale leggermente per poi scendere a Ponte Caliano, si attraversa l'Arno si fa un paio di km e si prende un sentierino che costeggia il fiume e che ci porterà al punto di partenza attraversando la passerella di Giovi e il borghetto medioevale.
Variante:
se abbiamo ancora benzina una volta arrivati alle fonti del Baregno possiamo decidere di fare anche la variante che ci porta sino a MonteCastello (1408 metri) che è il punto più alto dell'Alpe di Catenaia e poi riscendere dal sasso della Regina.
il dislivello salirà cosi a 2000 metri e la distanza a 75Km.
Dislivello: 1750 metri + 250 metri
Km: 70+5 se decidiamo di fare anche la variante
Difficoltà: sebbene non presenta difficoltà tecniche ,può risultare duro per distanza e dislivello. durante il giro si trovano 3 punti di rifornimento acqua.
Cartografia: "Sentiero 50 dal Trasimeno alla Verna", scala 1:25.000,
Periodo migliore: sempre, ma da evitare i periodi troppo caldi (luglio e Agosto) e periodi piovosi
Roadbook:
Giro Panoramico che ci porterà in cima alle 2 alpi di Arezzo a quota 950 e 1400 metri, e a percorrere i crinali di collegamento. discesa leggermente tecnica , ma molto veloce e divertente su sentiero 04 .
Si parte da Ponte alla chiassa , ma possiamo anche partire da dentro il paese di Giovi cosi da trovare facilmente parcheggio al campo sportivo.
i primi 6-7 km sono su asfalto, su strade non trafficatissime per evitare di allungare ulteriormente il giro e per portarci a San Polo dove inizieremo l'ascesa verso l'Alpe di Poti.
Si sale su strada bianca , con salita costante sino a quota 950 metri.
sino ad incrociare il sentiero "50" poco prima di giungere ai ripetitori.
qui iniziano i 7Km di crinale di saliscendi a tratti panoramico con vedute su Arezzo a sinistra e la Valtiberina a destra.
si Arriva al passo della Scheggia (575 metri), dove è possibile fare rifornimento di acqua e di cibo (meglio approfittarne perchè è l'unico punto ristoro che incontreremo nel tragitto).
Si ricomincia a salire verso la Maestà di Savorgnano (663 metri) Maestà di Agnano (709 metri) sino ad incrociare il sentiero 03 e continuare a salire, ma in maniera costante ma mai con pendenze sopra al 12-15% .
Alle 3 Fonti possiamo fare scorta di Acqua e proseguire sino alla Fonte del Baregno (1078metri) per una sosta .
si scende su sentiero 04 , si trova circa 50 metri di dislivello sotto al Baregno ed è inidividuabile in quanto si trova in uno spiazzo con i castagni e una sbarra in ferro che impedisce l'accesso .
si attraversa Falciano e si prosegue verso Montegiovi.
si risale leggermente per poi scendere a Ponte Caliano, si attraversa l'Arno si fa un paio di km e si prende un sentierino che costeggia il fiume e che ci porterà al punto di partenza attraversando la passerella di Giovi e il borghetto medioevale.
Variante:
se abbiamo ancora benzina una volta arrivati alle fonti del Baregno possiamo decidere di fare anche la variante che ci porta sino a MonteCastello (1408 metri) che è il punto più alto dell'Alpe di Catenaia e poi riscendere dal sasso della Regina.
il dislivello salirà cosi a 2000 metri e la distanza a 75Km.