Dannata ernia del disco!!

[tonno]

cacchio... a volte, però spaventate anche.
Comunque, un giorno o l'altro andrò dal mio dottore. Non è nè un dolore forte nè persistente. Certo, è anomalo.

Ciao e grazie a tutti

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[KORKI]

cacchio... a volte, però spaventate anche.
Comunque, un giorno o l'altro andrò dal mio dottore. Non è nè un dolore forte nè persistente. Certo, è anomalo.

Ciao e grazie a tutti

Ha ragione Metanolo, meglio accertarsi con certezza della causa del dolore. Può sicuramente essere una causa innocua (???) che non ha a che fare con l'ernia, ma se lo fosse, il rischio che si può correre, continuando a stimolare i nervi e ad infiammarli, è quello di paralizzare le gambe. Caso remoto, ok, ma pur sempre possibile.

 

[bove]

Ciao a tutti, avrei preferito dover scrivere in una discussione diversa da questa, ma tantè. Ho due belle ernie, la prima operata in neurochirurgia nel gen. 2000 tra L4 e L5, con esito discreto inizialmente ma poi direi totalmente negativo. Infatti dopo 2 anni e diverse "coltellate" arriva la seconda ernia, questa volta appena sotto tra L5 ed S1. Il mio problema è posturale, anche io ho il tratto lombare che è a piombo diritto come un manico di scopa. Quindi il problema non era stato risolto con il primo intervento ma semplicemete spostato al piano inferiore. Per la mia esperienza, posso dire che la soluzione definitiva non esiste. Si deve imparare a conviverci, fare la ginnastica posturale giusta ( anche quì ho visto cose in palestra che voi umani.... ), ai primi segnali non esagerare ecc. ecc. Insomma la cosa è sicuramente non semplice. Proprio per questo molti ci speculano sopra e pure di brutto. Un medico dell'ospedale Besta di Mi dopo una visita attenta ( mi ha guardato a mala pena negli occhi ) e con in mano una RM con il referto che cito: "si riscontra fuoriuscita di materiale discale tra L4 ed L5" mi ha detto testuali parole: lei non ha niente faccia magari un po di moto, ecco magari faccia qualche giro in bicicletta. Poi dovrebbe fare un po' di fisioterapia ( ovviamente privatamente ). Ultimamente mi sono informato per L'ozono terapia ed anche quì mi son tremate le gambe. Ho chiesto info inizialmete via e-mail poi telefonicamente ad un luminare dell'argomento che prima mi ha preventivato 7/8 sedute a circa 50/60 euro cad. poi visto che ero indeciso la seduta poteva essere una sola alla modica cifra di 240 euro ( il tutto ovviamente senza mai avermi visto ). Anche a me piacerebbe sentire gente con lo stesso problema risolto, ma ad oggi non ne conosco. Scusate lo sfogo ma penso mi possiate capire

 

[Pesciolina]

Ciao a tutti, avrei preferito dover scrivere in una discussione diversa da questa, ma tantè. Ho due belle ernie, la prima operata in neurochirurgia nel gen. 2000 tra L4 e L5, con esito discreto inizialmente ma poi direi totalmente negativo. Infatti dopo 2 anni e diverse "coltellate" arriva la seconda ernia, questa volta appena sotto tra L5 ed S1. Il mio problema è posturale, anche io ho il tratto lombare che è a piombo diritto come un manico di scopa. Quindi il problema non era stato risolto con il primo intervento ma semplicemete spostato al piano inferiore. Per la mia esperienza, posso dire che la soluzione definitiva non esiste. Si deve imparare a conviverci, fare la ginnastica posturale giusta ( anche quì ho visto cose in palestra che voi umani.... ), ai primi segnali non esagerare ecc. ecc. Insomma la cosa è sicuramente non semplice. Proprio per questo molti ci speculano sopra e pure di brutto. Un medico dell'ospedale Besta di Mi dopo una visita attenta ( mi ha guardato a mala pena negli occhi ) e con in mano una RM con il referto che cito: "si riscontra fuoriuscita di materiale discale tra L4 ed L5" mi ha detto testuali parole: lei non ha niente faccia magari un po di moto, ecco magari faccia qualche giro in bicicletta. Poi dovrebbe fare un po' di fisioterapia ( ovviamente privatamente ). Ultimamente mi sono informato per L'ozono terapia ed anche quì mi son tremate le gambe. Ho chiesto info inizialmete via e-mail poi telefonicamente ad un luminare dell'argomento che prima mi ha preventivato 7/8 sedute a circa 50/60 euro cad. poi visto che ero indeciso la seduta poteva essere una sola alla modica cifra di 240 euro ( il tutto ovviamente senza mai avermi visto ). Anche a me piacerebbe sentire gente con lo stesso problema risolto, ma ad oggi non ne conosco. Scusate lo sfogo ma penso mi possiate capire

Ciao, posso solo dirti che quando nel 2000 sono rimasta bloccata al lavoro e mi sono state riscontrate 3 ernie, ho fatto tantisima fisioterapia e per 4 anni non ho sentito più niente. L'anno scorso in gennaio non avevo forza nelle gambe, nemmeno per andare in snow e man mano il tempo passava peggiorava. Una mattina uscendo dal letto avevo un dolore allucinante alla gamba sinistra e subito ho pensato alle ernie, anche se la schiena non mi facceva male. Cercando di non sforzare troppo sono sempre andata a lavorare, prendendo anche dei antiinfiammatori, ma non cera verso. Non riuscivo più a caminare veloce e diritta, ero tutta curva, fino a dover usare le stampelle per uscire da casa. A questo punto sono andata dalla mia dottoressa che mi ha messo in malattia per 2 settimane e dandomi altri antidolorifici da prendere, ma niente. Infine mi sono decisa di andare dal neurochirurgo che mi aveva visitata nel 2000. Mi ha prescritto un'altra RM e dopo averla vista mi ha detto subito che se volevo stare bene e non avere ulteriori disturbi, sarebbe meglio fare l'intervento, perchè una delle ernia è di nuovo fuoriuscita e mi sciaccia il nervo sciattico. Nel frattempo di pensare cosa fare continuavo a prendere continuamente antidolorifici ed addiritura delle pastigle per calmare il nervo (8 al giorno), ma era come prendere acqua. Allora mi sono decisa di chiamare di nuovo il neurochirurgo per fissare il giorno dell'intervento. Il 20 giugno 2005 ho subito l'intervento e da quando mi sono svegliata dalla nestesia fino ad ora mi sento bene, come se non avessi mai avuto niente. Ho fatto altra fisioterapia e ne faccio ancora a casa quando ho tempo, ma la mia vita non è cambiata e vado sempre in bici.

 

[bove]

Il 20 giugno 2005 ho subito l'intervento e da quando mi sono svegliata dalla nestesia fino ad ora mi sento bene, come se non avessi mai avuto niente. Ho fatto altra fisioterapia e ne faccio ancora a casa quando ho tempo, ma la mia vita non è cambiata e vado sempre in bici.

Beata te! Forse sono capitato nelle mani sbagliate o forse non ho fatto tutto il necessario, non saprei. Proprio ieri sera parlando con una amica che gestisce un palestra mi ha consigliato di farmi vedere da un loro collaboratore che verifica, e se possibile corregge, la postura. Vedremo tentar non nuoce.... o forse si. Ciao e grazie

 

[transistor]

Ciao a tutti, avrei preferito dover scrivere in una discussione diversa da questa, ma tantè. Ho due belle ernie, la prima operata in neurochirurgia nel gen. 2000 tra L4 e L5, con esito discreto inizialmente ma poi direi totalmente negativo. Infatti dopo 2 anni e diverse "coltellate" arriva la seconda ernia, questa volta appena sotto tra L5 ed S1. Il mio problema è posturale, anche io ho il tratto lombare che è a piombo diritto come un manico di scopa. Quindi il problema non era stato risolto con il primo intervento ma semplicemete spostato al piano inferiore. Per la mia esperienza, posso dire che la soluzione definitiva non esiste. Si deve imparare a conviverci, fare la ginnastica posturale giusta ( anche quì ho visto cose in palestra che voi umani.... ), ai primi segnali non esagerare ecc. ecc. Insomma la cosa è sicuramente non semplice. Proprio per questo molti ci speculano sopra e pure di brutto. Un medico dell'ospedale Besta di Mi dopo una visita attenta ( mi ha guardato a mala pena negli occhi ) e con in mano una RM con il referto che cito: "si riscontra fuoriuscita di materiale discale tra L4 ed L5" mi ha detto testuali parole: lei non ha niente faccia magari un po di moto, ecco magari faccia qualche giro in bicicletta. Poi dovrebbe fare un po' di fisioterapia ( ovviamente privatamente ). Ultimamente mi sono informato per L'ozono terapia ed anche quì mi son tremate le gambe. Ho chiesto info inizialmete via e-mail poi telefonicamente ad un luminare dell'argomento che prima mi ha preventivato 7/8 sedute a circa 50/60 euro cad. poi visto che ero indeciso la seduta poteva essere una sola alla modica cifra di 240 euro ( il tutto ovviamente senza mai avermi visto ). Anche a me piacerebbe sentire gente con lo stesso problema risolto, ma ad oggi non ne conosco. Scusate lo sfogo ma penso mi possiate capire

Hai il mio stesso problema, come ho già scritto ho fatto l'operazione per l'ernia ( L5-S1 ) senza risolvere niente poi anche l'ozono terapia la quale mi ha fatto passare quel dolore continuo. Però la "coltellata" è sempre in agguato e il dolore alle gambe se rimango fermo ( in piedi o seduto ) è rimasto.
Dopodomani vado a fare l'ultima visita dal dottore che dovrebbe operarmi, ho fatto i nuovi esami che ha richiesto e dobbiamo decidere cosa fare.
Lui mi ha proposto la stabilizzazione di L5-S1 con due piastrine e 4 viti .... poi mettere delle protesi ( gommini ) sulle altre 3 vertebre con i dischi schiacciati per alleggerire la pressione.
Vi terrò aggiornati ....

Sono contento per Pesciolina che è riuscita a risolvere !

Io purtroppo ho dovuto smettere stretching esercizi ecc.. perchè continuavo a peggiorare.
Ho avuto le tue stesse esperienze con dottori ( da 120 euri ) che mi hanno consigliato di fare sport ....
E intanto non pedalo da giugno 2005.

Ciao

 

[pavle]

Vi scrivo anche se non mi conoscete (guardo il forum occasionalmente) perchè l'argomento è serio e purtroppo mi ha interessato.

Ho avuto una ernia del disco cervicale un anno fà, oltre ad aver interrotto tutte le attività sportive sono stato anche molto male. Un paio di luminari mi avevano detto che l'unica soluzione era l'operazione. In realtà sono riuscito ad uscirne (almeno fin'ora) facendo molte sedute di trazioni e laser. Sono andato da questo dottore a Roma che in generale è contrario alle operazioni se non in casi eccezionali, è molto conosciuto anche nell'ambiente sportivo. Dr. Liaskos 06 86214614.

Se non fossi riuscito a risolvere avevo individuato un dottore che opera solo a Pescara utilizzando una tecnica americana di cui solo lui è concessionario in Italia. La tecnica consiste nel entrare con un ago e colpire con un laser l'ernia, la tecnica è poco invasiva e ti lascia sempre la possibilità di operarti se non funzione. Le percentuali di successo sono molto alte. potete trovare su internet le informazioni a questo sito http://www.erniadeldiscolaser.it/

Quando stavo male ho studiato molto il da farsi utilizzando internet specialmente siti americani, infatti parlando bene inglese si trova molto più materiale che in Italia.
Inoltre ho visto almeno 5 dottori tra i più illustri, senza badare a spese, però l'idea che mi sono fatto è che alla fine ognuno deve interpretare quello che dicono i dottori, la decisione finale spetta a noi e non è facile perchè difficilmente le indicazioni dei dottori convergono.
In linea generale l'operazione in senso classico deve essere l'ultima scelta perchè ha alte percentuali di insuccesso magari non immediate ma che si manifestano dopo qualche tempo, inoltre è difficile rimetterci le mani.

Spero di esservi stato utile
sono naturalmente a disposizione per chiarimenti
ciao
Paolo

 

[transistor]

Vi scrivo anche se non mi conoscete (guardo il forum occasionalmente) perchè l'argomento è serio e purtroppo mi ha interessato.

Ho avuto una ernia del disco cervicale un anno fà, oltre ad aver interrotto tutte le attività sportive sono stato anche molto male. Un paio di luminari mi avevano detto che l'unica soluzione era l'operazione. In realtà sono riuscito ad uscirne (almeno fin'ora) facendo molte sedute di trazioni e laser. Sono andato da questo dottore a Roma che in generale è contrario alle operazioni se non in casi eccezionali, è molto conosciuto anche nell'ambiente sportivo. Dr. Liaskos 06 86214614.

Se non fossi riuscito a risolvere avevo individuato un dottore che opera solo a Pescara utilizzando una tecnica americana di cui solo lui è concessionario in Italia. La tecnica consiste nel entrare con un ago e colpire con un laser l'ernia, la tecnica è poco invasiva e ti lascia sempre la possibilità di operarti se non funzione. Le percentuali di successo sono molto alte. potete trovare su internet le informazioni a questo sito http://www.erniadeldiscolaser.it/

Quando stavo male ho studiato molto il da farsi utilizzando internet specialmente siti americani, infatti parlando bene inglese si trova molto più materiale che in Italia.
Inoltre ho visto almeno 5 dottori tra i più illustri, senza badare a spese, però l'idea che mi sono fatto è che alla fine ognuno deve interpretare quello che dicono i dottori, la decisione finale spetta a noi e non è facile perchè difficilmente le indicazioni dei dottori convergono.
In linea generale l'operazione in senso classico deve essere l'ultima scelta perchè ha alte percentuali di insuccesso magari non immediate ma che si manifestano dopo qualche tempo, inoltre è difficile rimetterci le mani.

Spero di esservi stato utile
sono naturalmente a disposizione per chiarimenti
ciao
Paolo

Accidenti ....... sono parecchi anni che cerco strade "soft" per risolvere il problema ( terapie, fisioterapia, esercizi, cambio di postura, plantari, cure varie e un operazione ) e non ho mai risolto.
Ora che mi sono quasi deciso o meglio rassegnato ad un'operazione invasiva arrivi tù e mi fai ricominciare con i dubbi ......

Ciao

 

[Metanolo]

Vi scrivo anche se non mi conoscete (guardo il forum occasionalmente) perchè l'argomento è serio e purtroppo mi ha interessato.

Ho avuto una ernia del disco cervicale un anno fà, oltre ad aver interrotto tutte le attività sportive sono stato anche molto male. Un paio di luminari mi avevano detto che l'unica soluzione era l'operazione. In realtà sono riuscito ad uscirne (almeno fin'ora) facendo molte sedute di trazioni e laser. Sono andato da questo dottore a Roma che in generale è contrario alle operazioni se non in casi eccezionali, è molto conosciuto anche nell'ambiente sportivo. Dr. Liaskos 06 86214614.

Se non fossi riuscito a risolvere avevo individuato un dottore che opera solo a Pescara utilizzando una tecnica americana di cui solo lui è concessionario in Italia. La tecnica consiste nel entrare con un ago e colpire con un laser l'ernia, la tecnica è poco invasiva e ti lascia sempre la possibilità di operarti se non funzione. Le percentuali di successo sono molto alte. potete trovare su internet le informazioni a questo sito http://www.erniadeldiscolaser.it/

Quando stavo male ho studiato molto il da farsi utilizzando internet specialmente siti americani, infatti parlando bene inglese si trova molto più materiale che in Italia.
Inoltre ho visto almeno 5 dottori tra i più illustri, senza badare a spese, però l'idea che mi sono fatto è che alla fine ognuno deve interpretare quello che dicono i dottori, la decisione finale spetta a noi e non è facile perchè difficilmente le indicazioni dei dottori convergono.
In linea generale l'operazione in senso classico deve essere l'ultima scelta perchè ha alte percentuali di insuccesso magari non immediate ma che si manifestano dopo qualche tempo, inoltre è difficile rimetterci le mani.

Spero di esservi stato utile
sono naturalmente a disposizione per chiarimenti
ciao
Paolo

Scusa Paolo,ma dalle tue parole mi sembra forse di conoscerti.......ti chiami per caso Liaskos di cognome???

 

[Pesciolina]

Beata te! Forse sono capitato nelle mani sbagliate o forse non ho fatto tutto il necessario, non saprei. Proprio ieri sera parlando con una amica che gestisce un palestra mi ha consigliato di farmi vedere da un loro collaboratore che verifica, e se possibile corregge, la postura. Vedremo tentar non nuoce.... o forse si. Ciao e grazie

Auguri!!! o-o o-o o-o

 

[pavle]

Accidenti ....... sono parecchi anni che cerco strade "soft" per risolvere il problema ( terapie, fisioterapia, esercizi, cambio di postura, plantari, cure varie e un operazione ) e non ho mai risolto.
Ora che mi sono quasi deciso o meglio rassegnato ad un'operazione invasiva arrivi tù e mi fai ricominciare con i dubbi ......

Ciao

I dubbi nel caso delle ernie fanno sempre da contorno, infatti mentre per un braccio rotto tutti più o meno ti curano allo stesso modo per le ernie come avrei notato non è cosi'.
tu conosci meglio di chiunque altro la tua situazione e se pensi che hai già provato tutte le tecniche soft e la tua qualità della vita non è migliorata allora l'operazione è da prendere in considerazione. Io non ne ho avuto bisogno ma mi ero ripoposto di fare l'intervento con il laser prima dell'operazione vera e propria, perchè poco invasiva e con alte percentuali di successo.Tra l'altro la mia ernia era cervicale che è pure peggio da operare. Io sarei andato in America a farla ma poi ho scoperto che si può fare anche in Italia anche se solo da un medico. Leggiti quanto riportato nel sito che ho indicato parlane con qualche medico di fiducia che non sia prevenuto verso cure che non conosce. devi comunque interpretare quello che ti dicono i medici perchè tanto volendo generalizzare i chirurghi ti diranno che l'unica opzione è operare mentre gli altri ti diranno che sei matto ad operarti. Alla fine la decisione sicuramente deve essere solo tua.
In bocca al lupo
ciao
paolo

 

[baglieri]

Buongiorno a tutti

Circa 5 anni fa mi sono state riscontrate due ernie del disco l4-l5, l5-s1 e una protusione discale..ebbene..
Appena sorto il problema ero immobile al letto, impossibilitato anche a camminare per i forti dolori alla schiena e alle gambe...
Dopo una visita specialistica mi furono consigliati trattamenti fisioterapici da effettuare una volta l'anno.
Consistono in tens, infrarosso e sfioramenti...in più un ciclo di acetilcarnitina-l ( ha poteri antiossidanti dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico) di due mesi in prossimità della fisioteripia.
Alla mia domanda.."posso continuare ad andare in bici?"..mi fu risposto di si.....a patto che la posizione fosse la più possibile corretta evitando percorsi troppo sconnessi!
Adesso posso dirvi che vado in bici regolarmente senza problemi di sorta, effettuando percorsi di tutti i generi anche di 5-6 ore con fondo sconnesso!!
A volte c'è un ritorno dei dolori..ma svaniscono in fretta...


saluti
baglieri

 

[bove]

...in più un ciclo di acetilcarnitina-l ( ha poteri antiossidanti dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico) di due mesi in prossimità della fisioteripia.

Di cosa si tratta? non ne ho mai sentito parlare.
Pasticche? iniezioni ? o altro ?

Ciao, grazie

 

[baglieri]

ciao

sono bustine in polvere da sciogliere in acqua da 500mg di principio attivo cad.
( 2 o 3 al giorno)
Esistono anche soluzioni iniettabili ma io prendo le bustine.
Necessitano di ricetta medica.
Il problema è che costano parecchio!!( N°20 - 19euro)
Ti riporto fedelmente le indicazioni:
Agonista della funzione mitocondriale, dei fattori di crescita e riparativi con attività antiossidante nei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico

saluti

 

[transistor]

ciao

sono bustine in polvere da sciogliere in acqua da 500mg di principio attivo cad.
( 2 o 3 al giorno)
Esistono anche soluzioni iniettabili ma io prendo le bustine.
Necessitano di ricetta medica.
Il problema è che costano parecchio!!( N°20 - 19euro)
Ti riporto fedelmente le indicazioni:
Agonista della funzione mitocondriale, dei fattori di crescita e riparativi con attività antiossidante nei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico

saluti

Confermo, le prendevo anche io durante l' ozono-terapia.

 

[transistor]

Ieri ho fatto la visita di cui parlavo e il dottore, visti gli ultimi esami, mi ha consigliato una stabilizzazione flessibile ( con dei gommini nelle viti che permetteranno un leggero movimento alla giuntura ) di L5-S1 e di mettere una protesi per alleviare la pressione su L4-L5.
I rischi secondo lui sono minimi ....
Ci sarà da fare una riabilitazione dolorosa perchè con le piastrine e le viti riposizioneranno la giuntura correttamente e dovranno adattarsi tutti i nervi ecc.. con dolori e problemi alle gambe.
Lui dice che in 3-4 giorni torno a camminare e per riprendere il lavoro e la vita regolare ci vorranno 3 mesi.
La paura è tanta ma se penso agli anni che ho passato con dolori e limitazioni ( lavoro in proprio e ormai da un anno lavoro male perchè riesco a fare solo lavoretti non impegnativi ), mi faccio coraggio.
Adesso ci penso ancora per un pò, anche perchè, ora con il mio lavoro dovrei chiudere la ditta mentre in inverno ho meno impegni.

Fino ad ora ho sentito 6 "luminari"
- 2 mi hanno consigliato questa operazione.
- 1 mi ha consigliato la denervazione ( come devitalizare un dente )
però non mi convince perchè è come togliere la spia dell'olio dalla macchina
invece che riparare il motore.
- 1 mi ha aiutato a cambiare postura, modo di muovermi e lavorare
e mi ha alleviato notevolmente i problemi specialmente sul lavoro.
- 1 mi ha consigliato di fare sport ( 120 euri buttati via )
- 1 mi ha fatto l'ozono-terapia con buoni risultati sul fronte del dolore
continuo.
più altri con i quali ho fatto fisioterapia esercizi ecc....

Cosa ne dite ?
Ciao

 

[baglieri]

Certamente se tutte le tecniche fisioterapiche non dovessero funzionare l'operazione è inevitabile...
Conosco molte persone che hanno subito l'operazione e che continuano la loro vita sportiva e non tranquillamente e senza problemi...resta il fatto che io proverei tutto il possibile per evitare l'operazione!

Hai provato l'agopuntura?
Molti dicono che è una burla ma conosco casi nei quali ha funzionato!
Bisogna affidarsi, come in tutti i casi, a persone esperte e qualificate..


Per curiosità i medici di cui parli sono ortopedici o neurochirurghi?

saluti
baglieri

 

[bove]

Grazie mille per le precisazioni. A me hanno sempre prescritto Muscoril e voltaren iniezioni ( funziona, ma spacca lo stomaco ) almeno a me capitava e capita così. Transistor, +o- ho avuto anche io il tuo stesso iter, e poi mi sono deciso per l'intervento neurochirurgico. Ma come dicevo ho risolto solo temporaneamente. Attualmente sto andanto da un osteopata, e devo dire che va abbastanza bene, quanto meno mi sblocca senza distruggermi lo stomaco con farmaci. Ho sentito anche io parlare bene dell'agopuntura, tra l'altro mi è stata caldamente consigliata in quanto male che vada non fa nulla. Non ha a quanto pare controindicazioni. Comunque tra un paio di settimane ( ora vado in ferie ) ho deciso di tentare almeno di migliorare la mia postura. Vi terrò aggiornati.
ciao a tutti

 

[Metanolo]

Sapete se acetilcarnitina-l centra qualcosa con la vitamina B che personalmente hanno sempre prescritta in varie formulazioni.

 

[baglieri]

Credo di no.. sulle istruzioni non c'è nessun riferimento alla vit. b