Divieto transito per veleni

[stefano 11]

Stavo leggendo su una rivista di turismo, un articolo sulle zone del prosecco veneto, dove si evidenziavano anche interessanti percorsi da fare in mtb. Mi sono poi soffermato su un percorso storico-naturalistico della zona di Vidor, che riporta quanto segue:
Norme comportamentali:
L'accesso, la circolazione, la sosta e i comportamenti sul Percorso Storico - Naturalistico denominato "Tra sacro e pro...secco" devono avvenire nel rispetto del Regolamento approvato dalla Giunta Comunale con delibera N°51 del 8.6.2009.
Si avverte che alcune aree che interessano il percorso sono proprietà privata e, pertanto, si invitano i frequentatori dei luoghi al rigoroso rispetto dell'ambiente e delle proprietà altrui.
"--Il transito nel percorso non è consentito nel periodo compreso tra il mese di aprile ed il mese di agosto compresi di ogni anno, a causa dei trattamenti fito-sanitari alle coltivazioni.--"

In riferimento a queste ultime righe, poi girando in internet ho letto che si sono formati dei comitati di cittadini, contro lo spargimento anche con elicotteri, piuttosto frequenti e numerosi, di pesticidi sui vigneti del prosecco.
Mi chiedo a questo punto: quanto e' salutare programmare un giro in mtb su queste colline?

Qualcuno della zona magari puo' darmi notizie piu' precise, in quanto mi sembrava una zona interessante da visitare.

Stefano

Prodotti MTB scontati

 

[ginogino]

Mi chiedo a questo punto: quanto e' salutare programmare un giro in mtb su queste colline?

Non tanto salutare direi, visto poi che proprio i pesticidi sono i presunti responsabili del proliferare della SLA tra i calciatore.

 

[resina65]

...
Si avverte che alcune aree che interessano il percorso sono proprietà privata e, pertanto, si invitano i frequentatori dei luoghi al rigoroso rispetto dell'ambiente e delle proprietà altrui.
"--Il transito nel percorso non è consentito nel periodo compreso tra il mese di aprile ed il mese di agosto compresi di ogni anno, a causa dei trattamenti fito-sanitari alle coltivazioni.--"

e non dico altro

 

[Tc70]

Velato modo di interdire il passaggio di mtb.....e quelli a piedi ci possono andare? E quelli che ci lavorano sono bardati come palombari? E quando c'è la raccolta,che sicuramente sarà fatta entro la fine di Agosto,ecco mi sa tanto di ...'non vogliamo nessuno in mezzo alle palle dalla fioritura alla raccolta'...se no ci rubano l'uva.....poi quella degli insetticidi è un 'altra storia...veleni ce ne pippiamo tutti i giorni uscendo di casa credendo di respirare sano e inalando porcherie sopratutto coloro che abitano in grosse città...anche li ci si può ammalare di tumore respirando idrocarburi quotidianamente....
E il vino come sarà,tutto a posto,creerei pubblicità cattiva incoraggiando il non consumo di questo prosecco,poi vedrai come spariscono certi divieti fatti un pò alla c....
Non me ne vogliano i veneti adoro i loro vini,infatti mi son appena preso 10 lt di Prosecco (Valdobbiadene),5 lt di Amarone (Negrar),10 lt di Ripasso (Negrar) e 5 lt di Chiaretto (Negrar)...ecco in queste zone tra l'altro stupende per la mtb, non ho visto un Regolamento comunale di chicchessia,e credete che qui non si usino insetticidi??? Mha.....

 

[teoDH]

Mah... attaccarsi su tutto non è che è la soluzione alle frustrazioni di noi bikers...

Lavorando nel mondo del vino, posso dirvi alcune cose:
1 - i pesticidi usati in vigna possono creare problemi alle vie respiratorie se inalati quando somministrati alle piante, infatti quando si somministrano si rispettano di norma tutte le precauzioni del caso, mascherine, tute di protezione, guanti etc
2 - di norma non si usano elicotteri o piccoli aerei, quelli si usano per altri tipi di trattamento, ad esempio dalle mie parti li usano per debellare le zanzare, costa molto meno portare in vigna un trattore che farci volare sopra un elicottero
3 - Dopo due ore dal trattamento, non ci sono residui nell'aria.
4 - Il prosecco è una zona rinomata, è giusto che cerchino di preservare la produzione, e se tra agosto e settembre preferiscono che non passi troppa gente tra le vigne, non mi pare una cosa fuori dal mondo... considerato poi che, a causa dei cacciatori, per tutto l'inverno se vai in un bosco c'è il rischio che ti sparino...

 

[Tc70]

Mah... attaccarsi su tutto non è che è la soluzione alle frustrazioni di noi bikers...

Lavorando nel mondo del vino, posso dirvi alcune cose:
1 - i pesticidi usati in vigna possono creare problemi alle vie respiratorie se inalati quando somministrati alle piante, infatti quando si somministrano si rispettano di norma tutte le precauzioni del caso, mascherine, tute di protezione, guanti etc
2 - di norma non si usano elicotteri o piccoli aerei, quelli si usano per altri tipi di trattamento, ad esempio dalle mie parti li usano per debellare le zanzare, costa molto meno portare in vigna un trattore che farci volare sopra un elicottero
3 - Dopo due ore dal trattamento, non ci sono residui nell'aria.
4 - Il prosecco è una zona rinomata, è giusto che cerchino di preservare la produzione, e se tra agosto e settembre preferiscono che non passi troppa gente tra le vigne, non mi pare una cosa fuori dal mondo... considerato poi che, a causa dei cacciatori, per tutto l'inverno se vai in un bosco c'è il rischio che ti sparino...

Hai ragione,ma quello che fa un po inc....è il criterio di come vengono erogati certi regolamenti...pensa che qui dalle mie parti da alcuni anni in Franciacorta in mezzo a proprietà private con passaggio davanti ad un bellissimo castello immersi in vigneti fantastici (e anche il bollicine Franciacorta non scherza...),fanno passare migliaia di biker per una gara mtb,è anche un bel modo di farsi pubblicità e incentivando cosi la vendita dei propri vini,abolendo a priori a volte è come 'tirarsi la zappa sui piedi'...personalmente la penso cosi,sicuro per principio e non per altro non acquisterò prosecco di zona Vidor...almeno che le dicano giuste le cose...

 

[stefano 11]

In parte condivido il fatto che ai proprietari dei vigneti puo' dare fastidio nel periodo suddetto, il transito di pedoni e ciclisti, pero' ad esempio dalle mie parti, organizzano tutte le domeniche le marce non competitive e in tante di queste si passa tranquillamente in mezzo ai vigneti.
Nel caso della zona del Prosecco, documentandomi un pochino, il problema sembra piu' serio, per il fatto che e' diventata una coltivazione molto intensiva(hanno occupato ogni lembo di terra disponibile), con un uso maggiore di pesticidi. E tal proposito c'e' stato l'intervento anche di medici che hanno segnalato e denunciato la pericolosita' nel tempo di questi prodotti. Mi piacerebbe pero' sentire il parere di qualcuno della zona.

Stefano

 

[Tc70]

In parte condivido il fatto che ai proprietari dei vigneti puo' dare fastidio nel periodo suddetto, il transito di pedoni e ciclisti, pero' ad esempio dalle mie parti, organizzano tutte le domeniche le marce non competitive e in tante di queste si passa tranquillamente in mezzo ai vigneti.
Nel caso della zona del Prosecco, documentandomi un pochino, il problema sembra piu' serio, per il fatto che e' diventata una coltivazione molto intensiva(hanno occupato ogni lembo di terra disponibile), con un uso maggiore di pesticidi. E tal proposito c'e' stato l'intervento anche di medici che hanno segnalato e denunciato la pericolosita' nel tempo di questi prodotti. Mi piacerebbe pero' sentire il parere di qualcuno della zona.

Stefano

Bhe allora in questo caso se mi consentite il Prosecco di quella zona,che se lo bevano loro....

 

[Lore95]

Secondo me il rischio di "contaminazione" chimica è una scusa, qui entra in campo il fattore fisico.
Molto spesso si sente di biker che si stampano contro i trattori, per le elevate velocità...
A questo punto, essendo in una proprietà privata, si è nel torto.
Onde evitare problemi basta non passare.
Infatti i mesi citati sono quelli più trafficati.

 

[sembola]

Senza contare che, per quanto possa essere fastidioso sentirselo dire, nelle proprietà altrui non abbiamo diritto di passare...

 

[Tc70]

Senza contare che, per quanto possa essere fastidioso sentirselo dire, nelle proprietà altrui non abbiamo diritto di passare...

Ok,allora basterebbe mettere recinzioni o cartelli con scritto proprietà privata divieto di transito...non raccontare balle su rischi tossicologici, allarmismi inutili o menate varie....eh! ...Un pò di coerenza e che c....

 

[stefano 11]

Al di la' dei divieti di passare nelle proprieta' private o del comportamento civico da adottare all'interno di queste, nella zona del Prosecco, stando anche alla lettura di articoli apparsi sui giornali locali di zona, sembra che ci sia proprio un problema di inquinamento per l'uso massiccio di pesticidi.

Riporto un articolo di novembre 2011 della tribuna di Treviso:

Le coltivazioni di prosecco vengono trattate con i pesticidi che sono pericolosi per la salute dei bimbi. Anche i tralci bruciati all'aperto sono dannosi. Esposto in Procura del Wwf sostenuto da oltre 1300 firme. Riportiamo il Comunicato Stampa del WWF.
COMUNICATO STAMPA Refrontolo, 17.11.2011 WWF AltaMarca
Il bello, il brutto e il cattivo hanno incontrato oggi, in un mattino di fuoco, il Procuratore di Treviso dr Antonio Fojadelli, per presentare un esposto, supportato da più documenti scientifici, sulla pericolosità dei trattamenti effettuati con pesticidi tossici e nocivi nei vigneti vicini ad alcune scuole dell’area DOCG prosecco, e per far presente che la salute dei Cittadini (soprattutto dei Bambini) e del Territorio, non può essere svenduta per un pugno di dollari.
In mezz’ora di incontro, sono state illustrati al Signor Procuratore tutti i rischi che corrono i bambini e i loro genitori e insegnanti delle scuole attorniate da vigneti nei Comuni dell’area DOCG Prosecco.
In particolare, Luciano Bortolamiol ha evidenziato che i 15 Comuni della DOCG prosecco non hanno ancora definito con precisione le tipologie e la mappatura delle aree sensibili: strade, orti, abitazioni, piste ciclabili, coltivazioni biologiche, ed in primis le scuole, ed non hanno determinato gli avvisi e controlli che devono essere effettuati per rispettare le regole nei trattamenti con pesticidi tossici e nocivi.
Luciano De Biasi, presidente della costituenda Associazione WWF AltaMarca, ha evidenziato le precise richieste fatte nell’esposto, come la regolamentazione delle distanze dei vigneti dalle aree sensibili (vista la indeterminatezza delle distanze delle derive durante la nebulizzazioni dei pesticidi), e la richiesta di effettuare le analisi di eventuali residui di pesticidi nelle urine dei bambini, come si fa in altre regioni.
Gianluigi Salvador ha esposto la forte preoccupazione dei Cittadini per l’alto trend di crescita dell’incidenza dei tumori maligni nella ULSS7 (+7.2% nel 2010) e la preoccupazione sulla sicurezza del territorio, visto che un comune della DOCG prosecco, con l’approvazione della Provincia di Treviso, ha proibito di accedere ai percorsi delle sue colline per cinque mesi all’anno (da aprile a maggio compresi) per i trattamenti dei vigneti coi pesticidi (vedi volantino allegato).
Tutto il materiale consegnato al Signor Procuratore, sarà successivamente inviato per conoscenza al Signor Prefetto Dr Aldo Adinolfi.
I promotori dell’incontro hanno offerto la loro disponibilità al Signor Prefetto per eventuali chiarimenti e successivi incontri.
Cordiali saluti
Luciano De Biasi – Presidente Associazione WWF AltaMarca
Ing. Luciano Bortolamiol – VP Associazione WWF AltaMarca e coordinatore Assoc. Martin Pescatore
Dott. Gianluigi Salvador – Referente Energia e Rifiuti WWF Veneto e membro MDF (Movimento per la Decrescita Felice)

LA TRIBUNA DEL 17 NOV 2011

Qui a quanto pare non mi sembra tanto un problema di evitare che la gente entri nei vigneti disturbando i lavori degli agricoli, quanto
un problema serio da affrontare.

Stefano

 

[Tc70]

Qui a quanto pare non mi sembra tanto un problema di evitare che la gente entri nei vigneti disturbando i lavori degli agricoli, quanto
un problema serio da affrontare.

Stefano[/QUOTE]
Ribadisco ciò che ho già detto,pubblicità negativa anche a livello nazionale e poi che se lo bevano loro,poi i locali dovrebbero formare dei comitati con avvocati che facciano denuncie qualora ci siano casi di malattie a persone dovute al problema pesticidi,con richiesta di risarcimento danni morali e materiali,e quando si tratta di soldini...ognuno poi si regola di conseguenza....o chiudono i consorzi,o pagano o eliminano l'uso di pesticidi potenzialmente dannosi....vediamo cosa e a chi conviene....

 

[sembola]

Ok,allora basterebbe mettere recinzioni o cartelli con scritto proprietà privata divieto di transito...non raccontare balle su rischi tossicologici, allarmismi inutili o menate varie....eh! ...Un pò di coerenza e che c....

Non è questione di balle: la questione è che il proprietario di un fondo è legalmente responsabile di quello che accade all'interno del suo fondo, a meno che dimostri di aver messo in atto tutte le cautele del caso. Avvisare dell' uso dei fitofarmaci è una maniera di informare di un potenziale pericolo per la salute di chi dovesse entrare nel fondo in certi periodi dell' anno, e mettersi al riparo da cause varie. Oppure può chiudere tutto ed impedire fisicamente l'ingresso a chiunque, ma non mi pare che per noi biker sarebbe una soluzione particolarmente vantaggiosa.

 

[stefano 11]

Non è questione di balle: la questione è che il proprietario di un fondo è legalmente responsabile di quello che accade all'interno del suo fondo, a meno che dimostri di aver messo in atto tutte le cautele del caso. Avvisare dell' uso dei fitofarmaci è una maniera di informare di un potenziale pericolo per la salute di chi dovesse entrare nel fondo in certi periodi dell' anno, e mettersi al riparo da cause varie. Oppure può chiudere tutto ed impedire fisicamente l'ingresso a chiunque, ma non mi pare che per noi biker sarebbe una soluzione particolarmente vantaggiosa.

Pero' viene da chiedersi il motivo di pubblicizzare un percorso naturalistico-storico, sapendo che per 5 mesi all'anno praticamente e' meglio non passarci, e sono i mesi anche migliori dal punto di vista meteorologico (se esiste veramente un problema sanitario, allora il percorso lo fai passare da un'altra parte). Capisco che il proprietario del fondo e' responsabile di tutto quello che avviene all'interno della sua proprieta', pero' dalle mie parti in collina, anche dove ci sono produzioni Doc di vini, in concomitanza di marce non competitive, ci si passa tranquillamente e a volte organizzano anche nel periodo considerato delicato (Aprile-Agosto) escursioni eno-gastronomiche a piedi, con visita dei vigneti, pranzo all'interno delle aziende e possibilita' di acquistare i loro prodotti. Nel caso del Prosecco c'e' qualcosa che non quadra: e' inutile decantare su riviste di turismo (su internet addirittura c'e' un servizio fotografico del percorso) la bellezza di questo percorso, se poi nei mesi piu' belli uno non ci puo' passare!!!

Stefano

 

[il_bis]

"--Il transito nel percorso non è consentito nel periodo compreso tra il mese di aprile ed il mese di agosto compresi di ogni anno, a causa dei trattamenti fito-sanitari alle coltivazioni.--"

è la solita maniera di tutelarsi all'italiana. Se a qualcuno gli prende male passando di lì, loro l'avevano detto e quindi è colpa sua...
Poi che usino roba tossica è un'altro discorso e non mi trovano d'accordo su che piega sta prendendo l'agricoltura in generale....

 

[sembola]

è la solita maniera di tutelarsi all'italiana. Se a qualcuno gli prende male passando di lì, loro l'avevano detto e quindi è colpa sua.......

Esatto.
D'altronde per il proprietario (od il conduttore) di un fondo è l'unico modo per non essere coinvolto in azioni legali. Provate a vederla dal lato del proprietario, immaginate come la prendereste se vi venissero a contestare un infortunio di un estraneo nel mentre che si faceva gli affari suoi nel vostro terreno...

Non pensiate comunque che sia un problema italiano, nei paesi anglosassoni puoi girare solo sul terreno publbico.

Sul fatto di realizzare un percorso che poi non è percorribile di fatto, già ce ne sono a migliaia, purtroppo: i sentieri regolarmente tracciati, di fatto impercorribili per tre mesi causa le cacciate al cinghiale

 

[resina65]

Norme comportamentali:
....
Si avverte che alcune aree che interessano il percorso sono proprietà privata e, pertanto, si invitano i frequentatori dei luoghi al rigoroso rispetto dell'ambiente e delle proprietà altrui.
"--Il transito nel percorso non è consentito nel periodo compreso tra il mese di aprile ed il mese di agosto compresi di ogni anno, a causa dei trattamenti fito-sanitari alle coltivazioni.--"

io la vedo così:
da settembre a marzo ci puoi andare rispettando le proprietà
e da aprile ad agosto non ci puoi andare perché ti fai del male

...
Sul fatto di realizzare un percorso che poi non è percorribile di fatto, già ce ne sono a migliaia, purtroppo: i sentieri regolarmente tracciati, di fatto impercorribili per tre mesi causa le cacciate al cinghiale

leggermente diverso da un Regolamento - Ordinanza , ecc..

 

[panzer division]

ot: venite a bervi il Prosecco del Carso Triestino.

 

[Tc70]

ot: venite a bervi il Prosecco del Carso Triestino.

...ehh Panzer io dalle tue parti verrei anche per visitare qualche bella grotticina avendo anche un pò di passione speleo....