E' un pò che mi frulla per la testa l'idea di "circumnavigare"la Concarena e il Pizzo Camino in 2 giorni,il versante bresciano dai Campelli al passo del Costone l'ho praticamente testato ed è tutto ciclabile,mi manca il versante Bergamasco.
Sono stato al rif.San Fermo,e anche il gestore mi ha sconsigliato il tratto pso del Costone-Pso corna busa per gli stessi motivi che hai spiegato.Dopo la discesa alla malga Epolo sarebbe di nuovo a spinta fino a sopra la Baita Ezendola,quindi il tratto non ciclabile sarebbe circa 2 ore.
Per cui ci sono 2 alternative(sempre da provare).
A)Dal passo del costone abbassarsi lungo il 419"alto" e sul 419"sentiero dei roccoli"fino alla malga Epolo e poi verso la baita Ezendola.
B) Dopo aver dormito al rif.Laeng salire al passo dell'Ezendola(a spinta 200mtdisliv)e scendere alla baita dell'Ezendola,evitando il pizzo camino
e accorciando il giro di parecchio.
Poi il tratto dalla baita Ezendola lungo il 419 e 428 sembrerebbe(sulla carta) fattibile in sella fino al passo dei Campelli,o sbaglio?
Dal passo dei Campelli in poi, solo qualche dettaglio da sistemare ma in linea di massima ci siamo.
alla fine ad Agosto scelto alternativa"B":bellissima 2 giorni intorno alla Concarena con Perse Favier e Gilbo
Era da un paio di anni che volEvo girargli attorno,e finalmente insieme a 3 amici bravissimi ce l'abbiamo fatta,il primo giorno versante bresciano da Cerveno al rif Laeng 2000disliv ben ottimizzato,con breve salita anche alla chiesetta di santa cRistina all'inizio della val Baione,LUNGA SALita finale con 20 minuti a spinta sotto il rifugio.Il secondo giorno sul versante Bergamasco,è stato piuttosto duro,magnifici panorami ma pessimi sentieri,fino al passo dell'Ezendola(l'unico fattibile),come previsto cioè tratti a spinta(1 ora) alternati a tratti in sella(30 minuti),discesona fino ai prati dell'Ezendola e sentiero 419,l'incuria dello stesso e le frane nei canaloni l'hanno reso un calvario,un su e giù sfiancante,salita al sempre bello passo dei Campelli e discesa variata un pò rispetto a quella esplorata qualche mese fa da altri BdB,da baite Plemort risalita a spinta fino al rif Iseo e splendida discesa finale fino alla macchina.
Chiaccherando con i compagni di viaggio,
1)dal passe dai prati dell'Ezendola si potrebbe scendere fino a valle e risalire un pò su asfalto un pò su sterrato fino al tornante dove inizia la salita dei Campelli,
2)vista la fatica a raggiungere il rifugio Iseo lungo il sentiero fatto, secondo Perse vale la pena fare quello precedentemente esplorato(vedi traccia allegata malga campione baita Iseo).
3) dalla baita Iseo parte un curioso sentiero n°137 sentiero dei contrabbandieri che sbuca proprio a Cerveno mantenendosi proprio sotto le pareti della Concarena:da provare assolutamente.
Comunque sono stanco ma molto contento di questa due giorni moolto selvatica in luoghi poco frequentati ma bellissimi.
Molto cordiali al Laeng,rifugio"veccho stampo" GESTITO DAI VOLONTARI dell'OMG(cena dormire e colazione 27 euri,escluse le bevande) dove abbiamo dormito,e molto gentili al rif Iseo a prepararci un'ottima pasta alle 15 del pomeriggio più un piattone di pizzocheri agggratis.
al passo dell'Ezendola
ecco un breve report di Perse:
perse ha scritto:Ciao a tutti, ieri si è conclusa una bellissima 2 giorni in compagnia di Favier, Gilbo e Mauro. Bellissimi luoghi, selvaggi... in alcuni punti forse troppo selvaggi e per questo motivo a noi un po' ostici... fossimo camosci non avremmo di questi problemi.
Bei momenti, mi sta prendendo troppo bene il fatto di andare via per più giorni, passare la notte in un rifugio, alzarsi alla mattina circondato da splendide montagne e dopo una sana ca..ta partire su per prati, con il sole basso e l'aria frizzante...
Compagnia eccezionale, anche la partitina ad UNO con Giulia è stata uno spasso, che ghignate col Gilbo! Mitico, ci sei mancato ieri! Avresti dovuto seguire il suggerimento di Gianfranco e fingerti malato , per continuare il giro con noi...
Grazie a Mauro per il bel giro, per l'organizzazione e per il trasferimento da Nave a Cerveno.
Grazie ai miei compagni di avventura per la splendida compagnia.
Grazie alla montagna che ci da tanto senza chiedere nulla in cambio.
Qualche foto:
Verso il Laeng:
Ripartenza:
Tipico passaggio BdB: