EQUALIZER come DT Swuss fa soldi sugli utenti

lollo72

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Posseggo una Scott Genius LT10 (mezzo da + di 5.000 euri!)che sfortunatamente monta di serie un' ammortizzatore DT Swiss mod. Equalizer 3. In due anni e mezzo l'ho utilizzata quanto farebbe un professionista per un paio di mesi, ed ovviamente ho riscontrato tutti i problemi che hanno avuto gli sfortunati possessori di ammo Equalized 2-3 ; un giorno cercando come un alchimista di trovare la giusta regolazione delle pressioni si rompe un collarino filettato di una valvola di gonfiaggio, poca roba penso!, porto la bici dal rivenditore autorizzato per la riparazione dicendo anche le mie impressioni sull'utilizzo dell' ammortizzatore; ne esce che oltre la valvola c'è da fare una revisione completa dell'ammortizzatore perché non funziona correttamente e : "
Vista la problematica, il suo utilizzo è assolutamente sconsigliato per la sicurezza del biker." . tutto questo si traduce in 200-250 euro di spesa senza alcuna garanzia che il problema non si riproponga. A mio parere DT Swiss non è stata molto professionale ad immettere sul mercato un'ammortizzatore che per un corretto funzionamento abbia bisogno di una manutenzione assidua ed onerosa, è un sistema per far pagare all'utente finale i propri errori di progettazione, o peggio ancora lucrare sul mal funzionamento di un prodotto.
 
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Posseggo una Scott Genius LT10 (mezzo da + di 5.000 euri!)che sfortunatamente monta di serie un' ammortizzatore DT Swiss mod. Equalizer 3. In due anni e mezzo l'ho utilizzata quanto farebbe un professionista per un paio di mesi, ed ovviamente ho riscontrato tutti i problemi che hanno avuto gli sfortunati possessori di ammo Equalized 2-3 ; un giorno cercando come un alchimista di trovare la giusta regolazione delle pressioni si rompe un collarino filettato di una valvola di gonfiaggio, poca roba penso!, porto la bici dal rivenditore autorizzato per la riparazione dicendo anche le mie impressioni sull'utilizzo dell' ammortizzatore; ne esce che oltre la valvola c'è da fare una revisione completa dell'ammortizzatore perché non funziona correttamente e : "
Vista la problematica, il suo utilizzo è assolutamente sconsigliato per la sicurezza del biker." . tutto questo si traduce in 200-250 euro di spesa senza alcuna garanzia che il problema non si riproponga. A mio parere DT Swiss non è stata molto professionale ad immettere sul mercato un'ammortizzatore che per un corretto funzionamento abbia bisogno di una manutenzione assidua ed onerosa, è un sistema per far pagare all'utente finale i propri errori di progettazione, o peggio ancora lucrare sul mal funzionamento di un prodotto.

Buongiorno,
scusi come posso aiutarla? Non mi sembra che faccia domande costruttive oltre all'accusare di malfunzionamenti senza darne spiegazioni tecniche...
Se le posso essere utile mi faccia sapere, e si ricordi che la sezione serve per cercare di creare qualcosa di costruttivo non per mera polemica.
 

lollo72

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Per venire incontro all'utente il servizio di DT Swiss potrebbe garantire la riparazione definitiva del pezzo assicurando che tali inconvenienti (malfunzionamenti, specialmente nella tenuta delle guarnizioni) non si verifichi più o perlomeno che se accade ancora ne garantiscano la riparazione a proprie spese per il futuro, ma sinceramente non credo che questo accada! sembra + probabile che DT voglia "garantirsi " un'assistenza a spese dell'utente piuttosto di ammettere di aver introdotto sul mercato un prodotto "fragile" per l'utilizzo a cui dovrebbe essere progettato; poi se per DT è giusto chiedere dai 200 euro in su ogni anno per mantenere efficiente un loro componente(anche utilizzandolo poco, o meno di quando dovrebbe essere previsto per la progettazione), perlomeno che lo dichiarino, almeno l'acquirente è preparato alle spese che dovrà sostenere in futuro e magari ci pensa un momento!
Comunque se avete una soluzione che mi garantisca che una volta eseguita la riparazione (inerente alla tenuta dell'equelized3) non si verifichino più problemi simili (ma non nel giro di 1 anno, nell'arco di almeno 3-4 anni considerando gli scarsi utilizzi) sono ben disposto ad accettare consigli, in altro modo è chiaro che se un utente riscontra problemi circa un prodotto cerca di "avvertire" gli altri utilizzatori di quel prodotto su ciò che a riscontrato cercando delle soluzioni.
Quindi se mi potete indicare come mai l'ammortizzatore in questione non funzioni bene (come detto dal Vostro centro assistenza) e come evitare che ciò accada in futuro, ne sarei soddisfatto. Allego risposta del Service DT Swiss .
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Per venire incontro all'utente il servizio di DT Swiss potrebbe garantire la riparazione definitiva del pezzo assicurando che tali inconvenienti (malfunzionamenti, specialmente nella tenuta delle guarnizioni) non si verifichi più o perlomeno che se accade ancora ne garantiscano la riparazione a proprie spese per il futuro, ma sinceramente non credo che questo accada! sembra + probabile che DT voglia "garantirsi " un'assistenza a spese dell'utente piuttosto di ammettere di aver introdotto sul mercato un prodotto "fragile" per l'utilizzo a cui dovrebbe essere progettato; poi se per DT è giusto chiedere dai 200 euro in su ogni anno per mantenere efficiente un loro componente(anche utilizzandolo poco, o meno di quando dovrebbe essere previsto per la progettazione), perlomeno che lo dichiarino, almeno l'acquirente è preparato alle spese che dovrà sostenere in futuro e magari ci pensa un momento!
Comunque se avete una soluzione che mi garantisca che una volta eseguita la riparazione (inerente alla tenuta dell'equelized3) non si verifichino più problemi simili (ma non nel giro di 1 anno, nell'arco di almeno 3-4 anni considerando gli scarsi utilizzi) sono ben disposto ad accettare consigli, in altro modo è chiaro che se un utente riscontra problemi circa un prodotto cerca di "avvertire" gli altri utilizzatori di quel prodotto su ciò che a riscontrato cercando delle soluzioni.
Quindi se mi potete indicare come mai l'ammortizzatore in questione non funzioni bene (come detto dal Vostro centro assistenza) e come evitare che ciò accada in futuro, ne sarei soddisfatto. Allego risposta del Service DT Swiss .

Buonasera,
con la presente per informarVi ulteriormente del non corretto funzionamento dell’ammortizzatore,
le foto in allegato mostrano esplicitamente il pistone esteso.
Vista la problematica, il suo utilizzo è assolutamente sconsigliato per la sicurezza del biker.
Questo è anche il motivo per cui ci sentiamo in dovere di ribadire un ultima volta la situazione.
Resto in attesa di un Vs. riscontro in merito sul come procedere
(non riesco ad allegare la foto in cui si vede che il pistoncino dell'ammortizzatore non rientra del tutto e rimane fuori per circa 2cm )
Buongiorno,
se si prende la briga di pubblicare comunicazioni avute con il service dovrebbe prima leggere integralmente tale comunicazione e vedere che è esplicitamente comunicato che tali informazioni devono restare riservate, per tale motivo la parte da lei pubblicata (che senza il contesto dello scambio mail non ha nemmeno senso) verrà rimossa dal suo post. La invito a non pubblicare più tali comunicazioni per i motivi sopra esposti.
DT Swiss viene pienamente incontro alle esigenze del cliente fornendo un servizio post vendita altamente professionale e specializzato. Le riparazioni effettuate dal service sono definitive e garantite su malfunzionamenti, mi viene però difficile credere che lei dica seriamente che tale intervento deve garantire l'assenza di interventi per 3/4 anni, è veramente assurdo, non esiste alcun organo di movimento meccanico che possa essere garantito per tale periodo in quanto soggetto a naturale usura. E le manutenzioni regolari per usura dovrebbero essere coperte da garanzia? Le gomme della sua bici le vengono cambiate gratuitamente appena si sono consumate?
Nel suo caso specifico il prodotto è stato inviato senza prova di acquisto e pertanto come ogni servizio assistenza di ogni settore abbiamo prodotto un preventivo per la riparazione del prodotto. La prova di acquisto è la condizione necessaria per poter valutare una garanzia del prodotto. Sempre nel suo caso è stato richiesto il semplice cambio della valvola e nessun altro intervento ma l'ammortizzatore non risulta funzionare correttamente e senza prova di acquisto non è possibile eseguire nessun intervento in garanzia come sopra esposto.
Le assicuro che il "garantirsi un'assistenza a spese dell'utente" è del tutto fuori caso.
Ad ogni modo il suo rivenditore ha già scritto che a lei non interessa il prodotto funzionante ma solamente la sostituzione della valvola aria (cosa che io personalmente le sconsiglio).
Ci faccia semplicemente sapere come proseguire.
 

lollo72

Biker velocissimus
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Mi scuso per la pubblicazione della risposta che il Service DT Swiss ha inviato
al mio rivenditore, ero ignorante sulla questione delle pubblicazioni, era solo
per far capire quale problema avesse l'ammortizzatore. Attualmente non so
ancora quali siano le cause del mal funzionamento, e se si parla di normale
usura vuol dire che il problema può riproporsi e personalmente sapendo quanto è
stato usato o sfruttato il mezzo in questione mi pongo la domanda sulla sua
qualità? come dite giustamente non posso pretendere che le gomme mi vengano
sostituite se consumate, ma per consumarle devo anche usarle (quelle sulla mia
Genius lt sono ancora quelle originali consumate poco più che la metà, tanto
per capire quanto usi il mezzo!!), e pensare che l'ammortizzatore abbia
"ceduto" prima delle gomme, mi fa pensare che sia progettato per una
manutenzione temporale più che di usura, sinceramente dover spendere certe
somme periodicamente mi sembra eccessivo; Vi faccio anche io un esempio : se
utilizzo poco un'automobile i consumi di componenti e carburanti sono limitati
all'utilizzo, ma bollo ed assicurazione sono costi fissi, nel caso di DT per
avere un componente meccanico efficiente dovrei sostenere dei costi fissi di
manutenzione indipendentemente dall'uso, un po' come pagare il bollo! peccato
che al momento dell'acquisto tutto ciò non mi fosse stato specificato.
Restando al mio caso preferisco che sia riparato il danno evidente della
valvola, per il resto se avrò solo garanzie temporali (il rivenditore mi parla
di 6 mesi?) preferisco tenerlo come è, certo che il problema si ripresenterà
nonostante l'utilizzo. Probabilmente cercherò di rivendere il mezzo sperando di
trovare qualche "pollo" come me all'oscuro dei problemi dell'Equalized3 (ma lo
ritengo arduo), sarà più facile cannibalizzare il mezzo e vendere i componenti
(quelli non DT visto che ci sono anche problemi sulla tenuta dei cerchi con la
trasformazione a tubles!!).
Comunque sarei grato al Service DT Swiss se mi spiegasse con chiarezza a cosa
sia dovuto ciò che è definito un mal funzionamento, visto che da quando ho
acquistato la bici nel luglio 2012 si è comportata sempre nel medesimo modo, ed
io da utente profano e saltuario non ho avuto le competenze per capire se
funzionasse bene o male.
Non penso si sia danneggiato smontandolo ed inviandolo all'assistenza, quindi
una volta aggiustata la valvola rotta, proverei a rimontarlo sulla bici e se mi
accorgo che si comporterà come a sempre fatto vuol dire che non sono in grado
di capire quando un componente non funziona bene, mentre se noterò differenze
in negativo nell'utilizzo vorrà dire che si è verificato qualche problema dalla
rottura della valvola in poi e vedrò come comportarmi.
P.S. Capisco che per l'assistenza sia indispensabile il fattore temporale,
(anche perché è l'unico realmente riscontrabile), ma sinceramente se non si
fosse rotta la valvolina, per le mie competenze non avrei mai capito che
l'ammortizzatore non funzionasse correttamente, non chiedo nemmeno una
sostituzione in garanzia, ma semplicemente sapere perché non funziona bene e se
è un danno saltuario o che può ripresentarsi senza soluzioni definitiva se non
con manutenzione assidua indipendente dall'utilizzo.
Ringrazio per l'attenzione concessami, scusandomi per la prolissità dovuta
anche alla mia scarsa competenza nella questione e per alcune mie
considerazioni ritenute discriminatorie verso DT Swiss
Lollo72
Lorenzo Scolari
 

lollo72

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Scusate l'assiduità e l'insistenza, ma stavo cercando sul forum riscontri circa il problema che potesse avere l'ammortizzatore della mia Scott Genius LT 10 del 2012 , e mi imbatto in una discussione inserita da tweedledee-scott genius lt 2011- nell'angolo della verità, in cui vengono riportati i vari problemi riscontrati dagli utenti sul modello scott genius lt. Noto che l'allungamento dell'ammortizzatore è un problema frequente e a questo punto penso possa essere quello che assilla anche il mio mezzo. Se così fosse mi dovrei aggiungere ai "cornuti e mazzati" a cui si riferisce il promotore della discussione?. Mi limito anche io ad affermare che da aziende come Scott e DT Swiss mi sarei aspettato più serietà , perlomeno con un controllo dello stato dell'ammortizzatore prima che scadano le garanzie , e non aspettare che si palesino i difetti (che Scott e DT Swiss fossero a conoscenza delle problematiche a questo punto è palese e fare come gli struzzi non è sicuramente comportamento attinente a tali aziende leader nel loro settore) con tali comportamenti è inevitabile che lo scontento degli utenti si faccia sentire come "legittima difesa", come sarà pure vero che le migliaia di utenti soddisfatti raramente andranno ad elogiare i produttori!!. Tornando all'utilità di questo forum su cosa possa fare il servizio di DT Swiss per risolvere i miei problemi, chiederei che venisse riscontrata la causa del mal funzionamento e se essa non è dovuta ad un'eccessiva usura ma piuttosto ad un inconveniente riscontrato di frequente procedere all'eliminazione del difetto dando indicazioni da tenere affinché l'anomalia non si ripresenti (escludendo chiaramente la rottura della valvola della camera negativa, di cui me ne assumo la responsabilità) ; se invece il problema riguarda la normale usura e non un difetto congenito, ne prenderò atto e considererò in futuro se procedere ad una riparazione o ,essendo consapevole dell'utilizzo che ho fatto del mezzo fino ad ora, lasciare tutto inalterato e cambiare mezzo. A fare buone azioni comunque non si sbaglia, chissà se il service di DT Swiss sarà in grado di compierne una nei miei confronti, essendo consapevole che "legalmente" magari non è dovuto ma "moralmente" tutto è possibile !!
Ancora un grazie per la considerazione, e l'ennesima scusa per la prolissità e la tedianza da parte mia nei Vostri confronti.
lollo72
LORENZO S.
 
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Scusate l'assiduità e l'insistenza, ma stavo cercando sul forum riscontri circa il problema che potesse avere l'ammortizzatore della mia Scott Genius LT 10 del 2012 , e mi imbatto in una discussione inserita da tweedledee-scott genius lt 2011- nell'angolo della verità, in cui vengono riportati i vari problemi riscontrati dagli utenti sul modello scott genius lt. Noto che l'allungamento dell'ammortizzatore è un problema frequente e a questo punto penso possa essere quello che assilla anche il mio mezzo. Se così fosse mi dovrei aggiungere ai "cornuti e mazzati" a cui si riferisce il promotore della discussione?. Mi limito anche io ad affermare che da aziende come Scott e DT Swiss mi sarei aspettato più serietà , perlomeno con un controllo dello stato dell'ammortizzatore prima che scadano le garanzie , e non aspettare che si palesino i difetti (che Scott e DT Swiss fossero a conoscenza delle problematiche a questo punto è palese e fare come gli struzzi non è sicuramente comportamento attinente a tali aziende leader nel loro settore) con tali comportamenti è inevitabile che lo scontento degli utenti si faccia sentire come "legittima difesa", come sarà pure vero che le migliaia di utenti soddisfatti raramente andranno ad elogiare i produttori!!. Tornando all'utilità di questo forum su cosa possa fare il servizio di DT Swiss per risolvere i miei problemi, chiederei che venisse riscontrata la causa del mal funzionamento e se essa non è dovuta ad un'eccessiva usura ma piuttosto ad un inconveniente riscontrato di frequente procedere all'eliminazione del difetto dando indicazioni da tenere affinché l'anomalia non si ripresenti (escludendo chiaramente la rottura della valvola della camera negativa, di cui me ne assumo la responsabilità) ; se invece il problema riguarda la normale usura e non un difetto congenito, ne prenderò atto e considererò in futuro se procedere ad una riparazione o ,essendo consapevole dell'utilizzo che ho fatto del mezzo fino ad ora, lasciare tutto inalterato e cambiare mezzo. A fare buone azioni comunque non si sbaglia, chissà se il service di DT Swiss sarà in grado di compierne una nei miei confronti, essendo consapevole che "legalmente" magari non è dovuto ma "moralmente" tutto è possibile !!
Ancora un grazie per la considerazione, e l'ennesima scusa per la prolissità e la tedianza da parte mia nei Vostri confronti.
lollo72
LORENZO S.

Buongiorno Sig Lorenzo,
grazie per le sue spiegazioni.
Gli ammortizzatori Equalizer 2 e 3 sono prodotti estremamente stabili e funzionali se spiegati nella maniera corretta.
Entrambi i prodotti hanno 2 valvole, una positiva e una negativa. Tali valvole DEVONO NECESSARIAMENTE ESSERE GONFIATE CON LA POMA DEDICATA CHE DEVE ESSERE CONSEGNATA UNITAMENTE ALLA BICI. Tale pompa è differente da tutte le altre in commercio infatti gli Equalizer hanno tre camere che vengono gonfiate da tre valvole, esternamente vi sono due valvole ma una di queste attraverso l'apposita pompa è in grado di aprire due condotti e quindi gonfiare 2 camere. Detto questo va da se che se un ammortizzatore non fosse gonfiato con la pompa corretta vi sarebbero 2 camere gonfie ed una sgonfia, ma noi al service non siamo in grado di capire questo in quanto aprendo la valvole dell'aria troviamo aria all'interno.... Ci vorrebbe la coerenza di dire: "ho usato una pompa classica", ma ad oggi NON ho avuto un singolo caso di ammissione. Nel manuale prodotto è esplicitato tale fattore, ed ogni dealer dovrebbe spiegarlo accuratamente. Questo è il problema principale e in questi casi la semplice manutenzione risolve il problema.
Un secondo fattore è che gli Equalizer sono equipaggiati su bici di notevole escursione e sono completamente bloccabili. Ogni ammortizzatore ha una valvola di sicurezza al suo interno ma a continuare a sollecitarlo in posizione di blocco inserito ovviamente qualche tenuta prima o poi cede e inevitabilmente passa olio dove non dovrebbe essercene.
Ultima nota è che gli Equalizer lavorano spostando semplici volumi d'olio e non hanno la necessità di essere caricati ad Azoto in quanto sono tali volumi che ne permettono lo sviluppo delle caratteristiche, il blocco, la riduzione della corsa e la progressione stessa. Tali volumi sono strettamente dipendenti dalle pressioni interne che se non corrette portano agli squilibri sopra descritti. Una pressione non corretta all'interno di una camera porterà inevitabilmente l'ammortizzatore a restare esteso anche in posizione di riposo e questo porta ad uno squilibrio di funzionamento. Tale squilibrio non è ripristinatile se non aprendo l'ammortizzatore in quanto pressioni diverse hanno mosso i volumi d'olio interni modificandone le posizioni e non permettendo al prodotto di lavorare correttamente.
In ultima analisi, gli Equalizer 2 e 3 sono gli unici ammortizzatori su cui DT Swiss NON chiede la revisione annuale ma assicura una copertura in garanzia di 24 mesi senza interventi. Ovviamente come può capire dopo tale periodo è normale che venga richiesta almeno la manutenzione in quanto se usate le tenute si sono usurate, se non usate si saranno seccate (le macchine devono fare il tagliando ogni 24 mesi o XXXXXX Km, usando la peggiore delle due). L'esempio del bollo mi perdoni ma non calza, nessuno chiede una tassa di possesso, ma un costo di manutenzione che è del tutto normale per un prodotto di tale livello, l'esempio giusto è il tagliando della vettura, non il bollo.
Vuole realmente risolvere il problema? Si chieda onestamente se i due punti sopra esposti sono stati rispettati e si renda conto che il suo ammortizzatore è un prodotto altamente tecnologico e come tale ha bisogno della corretta manutenzione. Il mio consiglio è di effettuare tale manutenzione magari spingendo per uno sconto particolare ma le sconsiglio di usare il suo prodotto nello stato attuale, NON è funzionate e potrebbe compromettere il funzionamento della bici stessa.
Resto a disposizione per ogni eventuale dubbio a riguardo.
 
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Buongiorno Sig Lorenzo,
grazie per le sue spiegazioni.
Gli ammortizzatori Equalizer 2 e 3 sono prodotti estremamente stabili e funzionali se spiegati nella maniera corretta.
Entrambi i prodotti hanno 2 valvole, una positiva e una negativa. Tali valvole DEVONO NECESSARIAMENTE ESSERE GONFIATE CON LA POMA DEDICATA CHE DEVE ESSERE CONSEGNATA UNITAMENTE ALLA BICI. Tale pompa è differente da tutte le altre in commercio infatti gli Equalizer hanno tre camere che vengono gonfiate da tre valvole, esternamente vi sono due valvole ma una di queste attraverso l'apposita pompa è in grado di aprire due condotti e quindi gonfiare 2 camere. Detto questo va da se che se un ammortizzatore non fosse gonfiato con la pompa corretta vi sarebbero 2 camere gonfie ed una sgonfia, ma noi al service non siamo in grado di capire questo in quanto aprendo la valvole dell'aria troviamo aria all'interno.... Ci vorrebbe la coerenza di dire: "ho usato una pompa classica", ma ad oggi NON ho avuto un singolo caso di ammissione. Nel manuale prodotto è esplicitato tale fattore, ed ogni dealer dovrebbe spiegarlo accuratamente. Questo è il problema principale e in questi casi la semplice manutenzione risolve il problema.
Un secondo fattore è che gli Equalizer sono equipaggiati su bici di notevole escursione e sono completamente bloccabili. Ogni ammortizzatore ha una valvola di sicurezza al suo interno ma a continuare a sollecitarlo in posizione di blocco inserito ovviamente qualche tenuta prima o poi cede e inevitabilmente passa olio dove non dovrebbe essercene.
Ultima nota è che gli Equalizer lavorano spostando semplici volumi d'olio e non hanno la necessità di essere caricati ad Azoto in quanto sono tali volumi che ne permettono lo sviluppo delle caratteristiche, il blocco, la riduzione della corsa e la progressione stessa. Tali volumi sono strettamente dipendenti dalle pressioni interne che se non corrette portano agli squilibri sopra descritti. Una pressione non corretta all'interno di una camera porterà inevitabilmente l'ammortizzatore a restare esteso anche in posizione di riposo e questo porta ad uno squilibrio di funzionamento. Tale squilibrio non è ripristinatile se non aprendo l'ammortizzatore in quanto pressioni diverse hanno mosso i volumi d'olio interni modificandone le posizioni e non permettendo al prodotto di lavorare correttamente.
In ultima analisi, gli Equalizer 2 e 3 sono gli unici ammortizzatori su cui DT Swiss NON chiede la revisione annuale ma assicura una copertura in garanzia di 24 mesi senza interventi. Ovviamente come può capire dopo tale periodo è normale che venga richiesta almeno la manutenzione in quanto se usate le tenute si sono usurate, se non usate si saranno seccate (le macchine devono fare il tagliando ogni 24 mesi o XXXXXX Km, usando la peggiore delle due). L'esempio del bollo mi perdoni ma non calza, nessuno chiede una tassa di possesso, ma un costo di manutenzione che è del tutto normale per un prodotto di tale livello, l'esempio giusto è il tagliando della vettura, non il bollo.
Vuole realmente risolvere il problema? Si chieda onestamente se i due punti sopra esposti sono stati rispettati e si renda conto che il suo ammortizzatore è un prodotto altamente tecnologico e come tale ha bisogno della corretta manutenzione. Il mio consiglio è di effettuare tale manutenzione magari spingendo per uno sconto particolare ma le sconsiglio di usare il suo prodotto nello stato attuale, NON è funzionate e potrebbe compromettere il funzionamento della bici stessa.
Resto a disposizione per ogni eventuale dubbio a riguardo.

Su Vostro consiglio ho rimandato in assistenza l'ammortizzatore in questione (anche se nel breve uso dopo la riparazione della valvola non ho notato grandi problemi se non un assetto della bici un po' più "seduto")
Tengo a precisare che nelle poche operazioni di gonfiaggio ho sempre utilizzato la pompa consegnatami all'acquisto della Scott su cui vi è indicato: per ammortizzatore equalizer (anche perché è l'unica pompa ad alte pressioni che posseggo!).
Attualmente mi è stata restituita la mia Scott Genius LT10 con l'ammortizzatore riparato, ho provveduto al gonfiaggio dell'ammortizzatore (la sua pompa è sempre in mio possesso) ed ora tutto mi pare perfetto. Mi sono stati restituiti alcuni componenti dell'ammortizzatore che sono stati sostituiti, ma di preciso non so la causa della sostituzione, se erano rovinati, difettati od usurati? Il lavoro svolto dal centro assistenza DT mi pare preciso ed impeccabile ,come si addice ad una ditta di elevato livello;
mi piacerebbe però, nei limiti del possibile, conoscere le cause delle sostituzioni e le eventuali riparazioni ed interventi eseguiti, per capire eventualmente quali siano state le cause del danno e come fare perché ciò non si verifichi più in futuro ?
Considerato che utilizzo poco il mezzo, c'è qualche accorgimento che posso utilizzare per preservarlo nei periodi di inattività ? ( ho una perplessità più che altro nel lasciare sempre l'ammortizzatore con le camere sempre gonfie con pressioni che si aggirano tra i 20Bar per la camera positiva e 14bar per la negativa - io peso circa 87Kg con attrezzatura- non sarebbe meglio mantenerle a pressioni più basse e gonfiarle quando si utilizza il mezzo ?)
Grazie per l'assistenza ed il lavoro svolto dal Centro Assistenza DT ; spero in Vostri preziosi consigli.:il-saggi:
Lorenzo Scolari
 
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Su Vostro consiglio ho rimandato in assistenza l'ammortizzatore in questione (anche se nel breve uso dopo la riparazione della valvola non ho notato grandi problemi se non un assetto della bici un po' più "seduto")
Tengo a precisare che nelle poche operazioni di gonfiaggio ho sempre utilizzato la pompa consegnatami all'acquisto della Scott su cui vi è indicato: per ammortizzatore equalizer (anche perché è l'unica pompa ad alte pressioni che posseggo!).
Attualmente mi è stata restituita la mia Scott Genius LT10 con l'ammortizzatore riparato, ho provveduto al gonfiaggio dell'ammortizzatore (la sua pompa è sempre in mio possesso) ed ora tutto mi pare perfetto. Mi sono stati restituiti alcuni componenti dell'ammortizzatore che sono stati sostituiti, ma di preciso non so la causa della sostituzione, se erano rovinati, difettati od usurati? Il lavoro svolto dal centro assistenza DT mi pare preciso ed impeccabile ,come si addice ad una ditta di elevato livello;
mi piacerebbe però, nei limiti del possibile, conoscere le cause delle sostituzioni e le eventuali riparazioni ed interventi eseguiti, per capire eventualmente quali siano state le cause del danno e come fare perché ciò non si verifichi più in futuro ?
Considerato che utilizzo poco il mezzo, c'è qualche accorgimento che posso utilizzare per preservarlo nei periodi di inattività ? ( ho una perplessità più che altro nel lasciare sempre l'ammortizzatore con le camere sempre gonfie con pressioni che si aggirano tra i 20Bar per la camera positiva e 14bar per la negativa - io peso circa 87Kg con attrezzatura- non sarebbe meglio mantenerle a pressioni più basse e gonfiarle quando si utilizza il mezzo ?)
Grazie per l'assistenza ed il lavoro svolto dal Centro Assistenza DT ; spero in Vostri preziosi consigli.:il-saggi:
Lorenzo Scolari

Buongiorno,
per informazioni precise sulla sua casistica specifica la invito a scrivere una mail a [email protected]. Per la pressione il lasciare l'ammortizzatore carico non comporta nessun problema per lo stesso, sicuramente è buna norma controllare che le pressioni siano corrette prima di ogni utilizzo in quanto se una delle due camere dovesse aver perso della pressione con l'uso i livelli interni dell'olio risulterebbero sfasati e quindi si potrebbe presentare nuovamente il problema.
 

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