Fattori per la valutazione di un sistema carro e ammo.

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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NEOCON

Biker serius
27/3/06
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Brescia
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Bike
rocky
scusate il ritardo ma sono stato all'estero per lavoro.
Non è proprio così....
e verissimo ciò che dici che si può simulare in pochissimo tempo e "prevedere" esattamente che movimento avrà, ma è altrettanto vero che
1- devi prima immaginarlo, pensarlo, e disegnarlo al computer per poi poterlo testare virtualmente. Devi anche driblare i brevetti esistenti:freeride: altrimenti se copi son dolori.
2- non dimenticare che tutti i più sofisticati software del mondo non riescono ancora a darti la sensazione di guida reale, in nessun campo.
Basti pensare in Formula 1 dove si investono fior fiore di ore in simulazioni, ma per far andare un auto più di un'altra ci vuole sempre il tocco del collaudatore in pista che modifica il progetto per affinarlo, o adirittura lo boccia definitivamente.

entrambe questi punti costano migliaia di ore, ore uguale soldi investiti che devi recuperare e i quantitativi di vendita delle bike non sono certo paragonabile a quelli di una fiat punto.....

In più c'è la manodopera per la costruzione di una bike dove non si investono milioni di euro in attrezzature, appunto per i numeri "esigui", ma si fa tutto a mano.
 
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koffo

Biker velocissimus
20/2/06
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Guidonia (Roma)
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NEOCON ha scritto:
scusate il ritardo ma sono stato all'estero per lavoro.
Non è proprio così....
e verissimo ciò che dici che si può simulare in pochissimo tempo e "prevedere" esattamente che movimento avrà, ma è altrettanto vero che
1- devi prima immaginarlo, pensarlo, e disegnarlo al computer per poi poterlo testare virtualmente. Devi anche driblare i brevetti esistenti:freeride: altrimenti se copi son dolori.
2- non dimenticare che tutti i più sofisticati software del mondo non riescono ancora a darti la sensazione di guida reale, in nessun campo.
Basti pensare in Formula 1 dove si investono fior fiore di ore in simulazioni, ma per far andare un auto più di un'altra ci vuole sempre il tocco del collaudatore in pista che modifica il progetto per affinarlo, o adirittura lo boccia definitivamente.

entrambe questi punti costano migliaia di ore, ore uguale soldi investiti che devi recuperare e i quantitativi di vendita delle bike non sono certo paragonabile a quelli di una fiat punto.....

In più c'è la manodopera per la costruzione di una bike dove non si investono milioni di euro in attrezzature, appunto per i numeri "esigui", ma si fa tutto a mano.

Mi permetto di aggiungere che c'è anche tutta la parte relativa alla scelta dei materiali ed al tipo e dimensione dei tubi. E' facile progettare un carro ideale con assi di rotazione puntiformi e rotazioni/traslazioni rigide. Ben altra cosa è progettare un carro leggero soggetto a trazioni e torsioni e che risponda bene tanto al biker di 65 kg e che a quello di 90 (come me).
 
:zapalott: Troppe cose sono da valutare . Io sono convinto che a tuttoggi le proprietà dell'ammortizzatore sono le maggiori responsabili del buon funzionamento di una sospensione . Qualche anno fà forse più di 10 , certi costruttori (pro-flex , amp , ancillotti) avevano addirittura costruito e commercializzato delle sospensioni anteriori che tramite leveraggi rendevano progressivo , lineare , ininfluente al bobbing , ecc. ecc. il movimento della sospensione stessa . Ora una buona idraulica soppianta tutti gli studi di cinematica che progettisti (stregoni:artista: o artisti ?) avevano a loro tempo partorito .
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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Maranello
www.ciclonatura.eu
Qualche anno fà forse più di 10 , certi costruttori (pro-flex , amp , ancillotti) avevano addirittura costruito e commercializzato delle sospensioni anteriori che tramite leveraggi rendevano progressivo , lineare , ininfluente al bobbing , ecc. ecc. il movimento della sospensione stessa . Ora una buona idraulica soppianta tutti gli studi di cinematica che progettisti (stregoni:artista: o artisti ?) avevano a loro tempo partorito .
Questi sistemi sono comunque validi, il problema che con le escursioni che vanno ora sono un bel pò difficili da gestire certe strutture...
 

gioanto

Biker serius
16/9/06
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Misano A.
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Arrivato all'ultima risposta sono rimasto un pò deluso.
Ma come su un topic cosi interessante, da prima pagina si finisce così.
Avete analizzato i sistemi che fanno lavorare l'ammo con una premessa teorica degna di un trattato di ingegneria; poi qualcuno è arrivato a dire e a sottolineare dell' importanza dell'ammo in se, e della evoluzione che ha assunto nel sistema ammortizzante e poi a parte qualche senzazione personale tutto finito. Scusate la premessa un pò polemica, ma da quà adesso dovrebbe cominciare la verifica sperimentale. Ultimamente non frequento molto l'ambiente delle riviste e delle famose comparative delle full, ma mi piacerebbe leggere e discutere di questo.
Pensate ad un tratto di salita sconnesso, percorso dalle nostre amate con montato un rilevatore di potenza (ce ne sono di veramente precisi) e con questo misurare l'efficienza per tutti quei parametri ampiamente discussi.
Sono sicuro che ne vedremo delle belle. Non solo, sempre a buon mercato ci sono dei rilevatori di vibrazioni, che ci possono anche indicare la miglior scorrevolezza e stabilità. Cosi magari scopriamo che una mtb con bobbing è meglio di una senza affondamenti e oscillazioni .......
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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Maranello
www.ciclonatura.eu
Arrivato all'ultima risposta sono rimasto un pò deluso.
...
Ma come su un topic cosi interessante, da prima pagina si finisce così.
Cosi magari scopriamo che una mtb con bobbing è meglio di una senza affondamenti e oscillazioni .......
La delusione è comprensibilie ma è dovuta al fatto che mentre per altre discussioni sui telai, ad esempio, ci sono stati interventi tecnici di grande spessore, qui i due più grossi nomi esperti del settore che bazzicano il forum ora sono in giro per l'italia sui campi di gara e non si collegano più
...
Ad ogni modo l'energia spesa nel "dondolarsi" con il bobbing è buttata via e spesso i casi si riducono in una errata progettazione della sospensione o in un ammortizzatore non tarato a dovere...
 

Zio Brocco

Biker serius
7/9/08
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Ravenna
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Quest'anno la BMW è uscita con un modello di moto da enduro G 450 X, questa moto presenta una novità nel posizionamento del fulcro forcellone coincidente con il centro del pignone.
I vantaggi dicono siano, oltre che la possibilità di avere un forcellone più lungo aumentando la stabilità, di eliminare il tiro catena in rapporto al movimento del forcellone per la compressione dell'ammortizzatore.
Se si trettasse di una MTB sarebbe una singlepivot con il fulcro al centro del movimento centrale.
Sapete dirmi se esistono telai MTB così strutturati?
 

david_jcd

Redazione
11/8/05
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Fortezza (BZ)
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Quest'anno la BMW è uscita con un modello di moto da enduro G 450 X, questa moto presenta una novità nel posizionamento del fulcro forcellone coincidente con il centro del pignone.
I vantaggi dicono siano, oltre che la possibilità di avere un forcellone più lungo aumentando la stabilità, di eliminare il tiro catena in rapporto al movimento del forcellone per la compressione dell'ammortizzatore.
Se si trettasse di una MTB sarebbe una singlepivot con il fulcro al centro del movimento centrale.
Sapete dirmi se esistono telai MTB così strutturati?
Si, haro credo, ma non so se siano importate.
 

starlaFR

Biker dantescus
12/7/04
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Inverìc (Còm)
www.strava.com
Bike
varie
Se ho capito cosa intendi, anche la full da slopestyle di Kona è così. Non ricordo il nome.
Poi c'è la BMW (Brooklyn Machine Works) con lo stesso principio anche se lì c'è la doppia trasmissione che rinvia dal fulcro alle pedivelle.
 

abraradam

Biker ultra
16/7/05
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Roma
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ciao ,
il topic è interessante, forse alcuni spunti tecnici del tipo: con giunto horst ottengo un lavoro della sospensione più indipendete dalla frenata e pedalata rispetto al giunto sui foderi alti ma ho flessioni di un certo tipo, con l'infulcro singolo ottengo.. ma.. , il VPP permette di avvicinarsi quanto più possibile alle prestazioni del giunto Horst mantenendo rigidità ma pesa, il DW link è una variante del VPP ... etc etc.. secondo me questi sono i fattori per la valutazione di un sistema a carro e ammo. A parte le discussioni su brevetti e altro.
 

Zio Brocco

Biker serius
7/9/08
167
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Ravenna
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Nicolai Nuclenon TST che tra l'altro sembra proprio una moto ;-)

In quel caso è la corona che è posizionata sul fulcro mentre il movimanto centrale è piu in basso, cmq il risultato dovrebbe essere uguale.
Roba strana, dichiarano un peso telaio di 6.3 kg mi sembra.
Boh! io il peso preferirei che fosse per irrobustire i punti maggiormante sollecitati, piuttosto che nel movimento centrale, poi se il peso non c'è ancora meglio.
 

nanni21

Biker novus
30/12/08
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roma
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anche se sono arrivato qui dopo 2 anni dalla vostra discussione ho una domanda da farvi, il movimento della ktm score come si chiama?,vantaggi svantaggi io peso circa 80 kg e faccio percorsi xc in genere. per quanto ho capito è un quadrilatero con un lato diverso li dove si attacca all'ammortizzatore no?
 

giorgibe

Biker infernalis
22/8/05
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domanda per qualche tecnico del settore, magari anche ancillotti se potesse, cosa ne pensate e come lo classificate il sistema Maestro della Giant, la Anthem X per esempio ? grazie
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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Maranello
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domanda per qualche tecnico del settore, magari anche ancillotti se potesse, cosa ne pensate e come lo classificate il sistema Maestro della Giant, la Anthem X per esempio ? grazie
Senza girarci troppo attorno lo si puù definire come un Virtual Pivot Point (le due biellette porteno il punto di "infulcro virtuale" ben oltre il tubo oblicuo). Io non ho la Antem ma nella sezione Enduro le Reign (che usano lo stesso sistema) sono molto apprezzate.
 

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