Salve a tutti, un anno fa ho comprato una rockrider 5.3 ma ho cominciato a fare uscite più impegnative più regolarmente solo adesso. Dopo pochi km di pedalate si presenta un fastidioso formicolio alle mani tale molte volte da costringermi a staccarle dal manubrio per farmelo passare. Già l'anno scorso nelle poche uscite che ho fatto appena comprata la bici si presentava questo fastidio, che però ho sottovalutato pensando che fossi disabituato ad andare in bici ( erano anni che non andavo in bici anche solo per spostarmi) e che il mio fisico si sarebbe abituato pian piano. Così non è stato. Ho pensato che il telaio L che mi consigliò il commesso di decathlon fosse un pò grande, però lo trovo comodo, controllabile , non ho problemi di affaticamento di schiena, le braccia mentre sono in sella rimangono sempre un pò flesse, per cui non mi sembra molto fuori taglia. Come potrei risolvere il problema ( che si presenta sia con che senza guanti) ?
formicolio mani, soluzioni?
- Creatore Discussione Frankydrazza
- Data di inizio
immagino ke comunque ci vai in sterrato e sulo sconnesso....e solo una questione di allenamento....e un po come il sedere di chi macina km in strada...devi in questo caso far si che i tuoi avambracci si ingrossano....sicuramente quando ti fermi e torni a casa ti senti che per un po hai gli avambracci duri in contrazione e indolenziti...questo vale in tutti gli sport su sterrato con 2 ruote e l allenamento e cio ke fa la differenza...spesso questa cosa compromette gare risultati e ne fcilita le cadute...vedrai col tempo andra tutto bene,,il formicolio è dato dall acido lattico...piu la soperfioce muscolare e grande piu l acido lattico impiega del tempo per coprire tutta la superficie cosi da comprometterne la resistenza muscolare...
fonti: la mia esperienza in campo sportivo
fonti: la mia esperienza in campo sportivo
fai meno asfalto..
....no schrzo...prova con guanti in gel, che proteggono l'ulna ...
credo che il formicolio sia causato dal cattivo afflusso di sangue nelle zone soggette e non da acido lattico!
Si ci faccio asfalto e sterrato, con un rapporto favorevole allo sterrato, anche molto sconnesso, nelle ultime uscite. Però non credo sia una questione di acido lattico, a parte il fatto che comunque le mie braccia sono molto allenate avendo fatto pesi in palestra fino a qualche mese fa e per 4 anni, da quanto ho letto credo dipenda dalla pressione su un nervo che si trova nella mano (una cosa simile a quando ci si addormenta col braccio sotto il cuscino e lo si sente "morto" ) . Per cui credo bisogna fare qualcosa per ridurre la pressione del peso sui palmi delle mani, ma cosa? le manopole ergonomiche possono aiutare? Ho letto che può essere questione di postura. Scusandomi per la mia incompetenza in materia, quale dovrebbe essere la giusta postura?
si in effetti ci avevo pensato, però per le manopole non saprei come orientarmi, c'è qualche modello specifico consigliabile al riguardo?
io ho usato x molto quelle di spugna della deca da 4 euro. sono comodissime , senza i guanti in salita non diventano saponette come le altre e costano poco .... certo i fighi inorridiscono ma...
ora ho le classiche con le brugole da stringere negli anelli di bloccaggio tipo queste x capirci
[url]http://www.pro-bike.it/scheda_articolo.asp?s=4191[/URL]
in discesa maggior grip però in salita son scomode.... insomma testa o croce!
Ciao, premetto che non sono un medico ma credo che abbia ragione Borderlain quando dice che la causa e' il cattivo afflusso di sangue , per ovviare al problema secondo me devi verificare prima di tutto che la posizione in sella sia corretta , adotta poi delle manopole in neoprene ti consiglio le ritchey wcs (circa 10 € ) e non per ultimo dei guanti che abbiano maggiore imbottitura sui punti di appoggio , seguendo questi accorgimenti dovresti risolvere il problema !!!!
ma se ha il braccio disteso e non subisce schiacciamento come fa ad essere sangue? la cosa è muscolare, come quando tieni per molto tempo un braccio sotto sforzo tenendo un peso dopo un po ti senti la stessa cosa....
Avevo anch'io un problema simile anche se in maniera molto piu' sopportabile; ho risolto montando le cosidette "corna", che mi permettono soprattutto in salita e su asfalto di cambiare posizione delle mani e non avvertire il fastidio.
E' vero, esteticamente non sono bellissime e in alcuni sentieri molto stretti possono diventare rischiose, pero' per quanto mi riguarda, i benefici sono notevoli.
Ciao
E' vero, esteticamente non sono bellissime e in alcuni sentieri molto stretti possono diventare rischiose, pero' per quanto mi riguarda, i benefici sono notevoli.
Ciao
controlla anche la posizione e l'inclinazione delle leve del freno (devi prendere la leva in fondo, il più lontano possibile dal fulcro, con 1-2 dita, e quando pedali normalmente devono essere inclinate in modo da tenere la mano sulla direzione del braccio)
avevo anch'io questi problemi e con una diversa inclinazione delle leve (oltre all'uso dei bar-ends) mi hanno parzialmente risolto
avevo anch'io questi problemi e con una diversa inclinazione delle leve (oltre all'uso dei bar-ends) mi hanno parzialmente risolto
Io cambio spesso la posizione delle mani mentre pedalo, cerco di coinvolgere il maggior numero possibile di muscoli, nervi e tendini per il minor tempo possibile. A volte mi basta solo riposare le mani appoggiando solo i palmi al manubrio. Certo quando poi sei in situazioni che ti fanno ballare la dentiera; discesa, sconnesso, allora aggrappati al manubrio saldamente!!!
cervicale, questo è il problema. E' da curare la posizione in bici e fare, finita l' uscita, degli esercizi per la cervicale.
a quanto pare i problemi possono essere diversi e di diversa natura quindi...
Io credo che la causa sia comunque l'elevata pressione sui palmi, per cui devo fare qualcosa per ridurla..proverò per prima cosa con manopole più morbide e guanti in gel, e poi vediamo se il problema persiste
Io credo che la causa sia comunque l'elevata pressione sui palmi, per cui devo fare qualcosa per ridurla..proverò per prima cosa con manopole più morbide e guanti in gel, e poi vediamo se il problema persisteAnche io ho lo stesso problema, mi basta cmq staccare le mani dal manubrio per circa un minutino e tutto torna a posto per i prossimi 10/15km .. Cmq si il formicolio é fastidioso, sembra che si stia addormentando la mano, e si lo noto più quando faccio strada che sterrato. Un mio amico ha detto che l'attacco dello sterzo é corto (é un 8cm) e che andrebbe un 11cm .. Voi che dite? risolverei? Dovrei prendere delle misure prima di comprarlo ?? C'è da dire che soffro di problemi di cervicale da praticamente sempre, potrebbe essere un fattore connesso ??
Saluti..
Saluti..
Io l'attacco dello sterzo stavo pensando di prenderlo più corto , o più inclinato...perchè avevo la convinzione che in questo modo il peso scaricato sulle braccia, e di conseguenza la pressione sulle mani sarebbe inferiore, ma a sto punto.....
può essere che mi sbaglavo...BOH qualcuno più esperto in fisica accorra in aiuto!
Il problema è legato all'intrappolamento del nervo della mano nel tunnel carpale e nelle altre ossa vicine.
E' di difficile soluzione soprattutto se legato a patologie pre-esistenti (tipo vecchie fratture curate male, un utilizzo quotidiano e senza correttivi del computer oppure problemi posturali che danno già luogo alla cervicale).
Le corna sono una soluzione perchè consentono di tenere le mani in posizione diversa.
Il cambio delle manopole può aiutare (io sono passato dalle durissime scott di plastica alle ritchey di spugna con una decina di euro ben spesi!).
Ma a fare la differenza secondo me sono i guanti. Io ne ho cercati un paio buoni in mezzo mondo...fino a trovare gli SPENCO una ditta specializzata in guanti da bici con sistema "salva-nervi"...
io ho il modello "iron man" che trovo straordinari eccoli
[url]http://shop.spencocycling.com/p-13-elite.aspx[/URL]
E' di difficile soluzione soprattutto se legato a patologie pre-esistenti (tipo vecchie fratture curate male, un utilizzo quotidiano e senza correttivi del computer oppure problemi posturali che danno già luogo alla cervicale).
Le corna sono una soluzione perchè consentono di tenere le mani in posizione diversa.
Il cambio delle manopole può aiutare (io sono passato dalle durissime scott di plastica alle ritchey di spugna con una decina di euro ben spesi!).
Ma a fare la differenza secondo me sono i guanti. Io ne ho cercati un paio buoni in mezzo mondo...fino a trovare gli SPENCO una ditta specializzata in guanti da bici con sistema "salva-nervi"...
io ho il modello "iron man" che trovo straordinari eccoli
[url]http://shop.spencocycling.com/p-13-elite.aspx[/URL]
.... nessuno ha provato le ergon ????
io le ho con i corni in carbonio , erano veramente comode, parlo al passato perche la prima volta che sono entrato nel fitto del bosco mi son subito impigliato e le ho sostituite, con le wcs. Adesso poverine sono in garage. Ho visto che a catalogo le hanno anche senza i "corni" ......
se qualcuno risolvesse con questa soluzione e mi fa sapere quasi quasi le ricompro :)
io le ho con i corni in carbonio , erano veramente comode, parlo al passato perche la prima volta che sono entrato nel fitto del bosco mi son subito impigliato e le ho sostituite, con le wcs. Adesso poverine sono in garage. Ho visto che a catalogo le hanno anche senza i "corni" ......
se qualcuno risolvesse con questa soluzione e mi fa sapere quasi quasi le ricompro :)