Punt il 9° puunt del Triangolo lariano... ci siamo ancora
- Creatore Discussione aledabomb
- Data di inizio
no no, prima dello svincolo per scendere dal bolletto
in queste condizioni il faggio non lo faccio di certo
Da che parte sei sceso ?
domenica voglio fare Zoccolo, Mara e scendere fino all' eremo, mi piacerebbe sapere se fino alla quota Mara c'è ancora neve.
Da qui vedo il Bollettone e mi sembra bello innevato da circa quota 1000.
ma io l’ho fatta dall’altro versante
sono salito da Como Brunate e monte Boletto e li c’è lo svincolo che scende verso Solzago
comunque su c’è neve 20/30 cm
Su alla Bocchetta di Molina c'è neve ? Sei sceso dalla Gilasca immagino, lì neve e fangazza o niente.
Insomma a che quota sparisce la neve
Ma quindi dite che dalla capanna mara fino ad arrivare alla colma di sormano è impraticabile il sentiero?
dopo lo svincolo, scendendo da boletto direzione bgt patrizi alpe del vicere è fattibile?
Domenica abbiamo fatto Zoccolo, Mara e Monte Puscio e direi che su quel versante la neve è sparita a parte qualche chiazza, mentre da circa quota 1200 c'è ancora neve e i versanti esposti a nord son ancora innevati.
Vado leggermente offtopic, ma com'è la discesa da Mara a Monte Puscio?
Una volta arrivati al monte Puscio si va verso dove? Dalla cartina vedo che ci sono due sentieri
Il Puscio per le mie scarse abilità non è fattibile tutto in sella, ma i miei compagni di uscita domenica lo hanno praticamente fatto tutto in sella. Comunque quando finisci il Puscio arrivi sul sentiero che porta all'Eremo di S.Salvatore e in brevissimo diventa una mulattiera ripida e fastidiosa. Attenzione a non imboccare il sentiero della scala di ferro che conduce alla base della Val Bova, se lo imbocchi poi scopri perché si chiama scala di ferro !!!
Invece se non vuoi percorrere tutta la mulattiera fastidiosa, appena un centinaio di mt finito il Puscio in direzione eremo, trovi sulla DX un ripida salita da fare a piedi che in breve conduce ad un poggio con spiazzo, tavoli, croce e campana, li parte un bel sentiero ripido e tecnico che conduce verso la mulattiere sopracitata, la si percorre per un brevissimo tratto e stando attenti alla SX si intravede un altro sentiero sempre bello e tecnico, al primo bivio tenere la DX e in breve si risbuca sulla mulattiera per percorrerla fino all'eremo. Da lì si possono ancora percorrere i tagli che incrociano la strada asfaltata, e sempre su sentiero mai banale si giunge infine sulla Arosio Canzo.
Ottima discesala consiglio, se non si vuole fare il non poco impegnativo Puscio, si può percorrere il sentiero che scende all'eremo dalla Capanna Mara, per poi ricongiungersi con la fine del Puscio.
ivosavo
Biker superioris
Presumo sia un refuso...dalla Mara per arrivare alla cima del Puscio e cominciare quella che effettivamente è la discesa (quella che parte dal belvedere con la croce) devi proseguire dritto per un traverso in saliscendi per qualche centinaio di metri.
Quando arrivi alla croce, scendi sulla traccia segnata sul prato ripidissimo ed il sentiero è impestato, ma piuttosto ben visibile. qui il giro di domenica al quale si riferisce @Tronicox :
https://www.trailforks.com/ridelog/view/2622961/
Come ti diceva lui, ci son svariate possibilità per affrontare la discesa:
- dal Puscio (più hard) o da poco sotto la Mara (salendo, sulla destra, in corrispondenza dell'ultimissima rampa cementata verso la Mara vedi il cartellino del CAI che indica Eremo San Salvatore...quello lo chiamiamo "Puscino" ed è molto più umano) cominci a scendere.
https://www.trailforks.com/trails/map/?lat=45.835166&lon=9.201729&z=15&m=trailforks
i sentieri che qui vedi in blu e nero sono rispettivamente Puscino e Puscio e vedi la distanza che li separa in partenza.
questi due si congiungono in prossimità del bivio per scala di legno/scala di ferro e mulattiera per l'Eremo,
(se zoomi nel link lì sopra, vedi che si il punto dove si congiungono si chiama "Culmaneta")
Rimani sulla mulattiera per l'eremo ed in corrispondenza di un punto in cui spiana vedi un cartello sulla dx "Pràa Buarola"
Qui puoi risalire 5 min a spinta e fare la seconda parte "hard", che parte dopo la campana, oppure rimanere sulla mulattiera
Se scegli di risalire, quando sbuchi di nuovo sulla mulattiera, dopo poche decine di m c'è un'ulteriore variante a sx (percorsa domenica nel primo link) che ti evita un po' di spaccamento di braccia (e non solo quelle) sulla mulattiera stessa. L'ultimo pezzo fino all'eremo devi fartelo comunque....
Giunto all'eremo poi, ci sono i tagli che ti portano sull'Arosio-Canzo
ivosavo
Biker superioris
Fatto qualche settimana fa, nel periodo in cui pioveva a ripetizione, il primissimo pezzo è un po' fastidioso perchè strettino ed in contropendenza, con le radici bagnate in un paio di punti mi si son strette le chiappe (per usare un gergo tennnnnico), poi molto bello fino a Caslino, tecnico e lungo il giusto, non banale, ma nemmeno impossibile.
Sbuchi di fronte a dove finisce il sentiero chiamato "H", quello che scende a Caslino dalla piazzola dell'elicottero prima del Riella. Secondo me con l'asciutto merita parecchio, con il bagnato ci si gioca qualche jolly.
ivosavo
Biker superioris
sì, certo, ma anche a scender dall'H o da quello col traverso, "tecnicamente" sbuchi in paese, in questo caso ero sbucato all'altezza della fontana, dalla parte opposta del torrente rispetto alla fontana stessa
io sono sempre sbucato sulla strada asfaltata che corre lungo il torrente, dove ci sono delle ville sparse e un piccolo guado da attraversare .... il paese vero e proprio è 300 metri + in basso ......
Non è che tu in località Tamon prendi il sentiero a SX e sbuchi poi all' Alpe del Prina, quello effettivamente è qualche centinaio di metri prima del paese, quasi in corrispondenza di dove arriva anche quello che scede dalla bocchetta di Palanzo.
beh, fino a un annetto fa il tamon non era segnato e pulito come sentiero, per cui si arrivava in alto dove sbuca l'h che arriva dal palanzone. con il tamon si è allungata un filo la discesa, tra l'altro imho una delle più belle (seppur sia molto breve) del triangolo, con passaggi tecnici, pezzi veloci...insomma, per quanto corta è bella completa.