Ci sono alcuni parametri da considerare:
1)antropometrico: è abbastanza logico pensare che un biker alto 1.70 non usi la stessa misura di uno che è 1.90
2)lunghezza attacco:è una misura molto più strettamente correlata di quanto molti pensino.Personalmente credo sia corretto sempre parlare dell'accoppiata più che del singolo componente,cioè dire "piega di misura X con attacco di misura Y",anche perchè l'allargamento della piega comporta un allargamento dell braccia,il che in ultima analisi comporta una posizione più sbilanciata sull'anteriore
3)altezza montaggio attacco e rise della piega:anche questi parametri sono strettamente correlati tra loro e con quelli precedenti,in quanto influenzano non poco l'assetto di guida. a parità di altezza dell'attacco sul cannotto e di larghezza della piega,montate un flat e un rise 1" e guardate che differenza di assetto si ottiene
4)destinazione d'uso del mezzo: è già consolidato anche sulle 26 che,progressivamente,la piega si allarga e l'attacco si accorcia passando da XC a AM a DH,quindi anche sulla 29 vale il concetto che su una XC l'attacco sarà più lungo e la piega più stretta che su una AM. Di DH non se ne parla.......ancora
5)gusto e tecnica di guida personali:evidente che si debba sempre avere il feeling giusto,a prescindere da quanto dicano gli altri. Sono IO che mi devo trovare bene sulla MIA bici
6)percorsi abituali: chi viaggia sempre in spazi angusti (direi che siamo un pò al limite) non può non tenerne conto in questa scelta.
Globalmente comunque l'idea che mi sono fatto(mia personale,si intende) è che per guidare le ruotone,rispetto ad analoga bici in 26,serva una piega più larga con attacco più corto o uguale, montato leggermente più in basso. ovvero braccio di leva maggiore associato a maggior carico sull'anteriore