magaaaari anche in italia forse si cominciasse a fare le cose senza i soliti pseudoecologisti limitatissimi di testa e mente come quelli in azione a livigno con tutti i loro interessi e ripicche. Non credo però che cambierà molto rispetto ad ora... Però ti consiglio in caso di manifestazione motociclistica di non dividere i sentieri con le moto. Aspetta almeno che la manifestazione sia finita. : )Cari forumendoli del Canto,
leggendo i quotidiani di oggi sembra sia passata la proposta di aprire i sentieri montani alle manifestazioni motoristiche,a discrezione dei singoli comuni se vietarle o no, per cui prepariamoci a dividere i sentieri con i "colleghi" a due ruote con motore al seguito.
Anche l'altra proposta di tagliare alberi o "disboscare" ( che e' un termine piu' "TECNICO" ) ulteriormente piu' di quanto si sia gia' fatto e' passata.
Non capisco piu' in che direzione si stia andando ma mi sembra che il rispetto dell'ambiente tanto decantato fino ad oggi sia finito sotto i piedi dei "soliti interessi".
Che dire......VIVA L'ITALIA , quale?
La solita Italia (che domande...!!!).
L'argomento però mi sembra off topic, a meno che non vogliamo parlare di quando sul canto giravano le moto (molto prima che nascessero le mtb), cioè prima che passasero le ruspe a devastare tutti i sentieri (lato faida).
Io se dovessi vietare qualche cosa nei boschi sarebbe l'asfalto, ma di questo nessuno parla dall'interno delle loro macchinine con aria condizionata e chili di full optional da far spingere a motori da camion.
Speriamo che per questi "amanti della natura" per essere più comodi non asfaltino le due salite del Canto come ogni tanto viene ventilato.