panzer division ha scritto:
cmq non capisco perchè bici che scendono è inquadrata come cosa negativa, sci che scendono positiva (o tollerata).
l'unica nazione in cui ho visto un'uguaglianza delle cose è stata la francia, dove capita di vedere famigliole alla domenica che salgono in cima alla montagna con la seggiovia per poi ridiscenderla a cavallo della propria bici....genitori con figli intendo.....e percorsi adatti ad ogni livello di capacità
Mi pare se ne fosse già parlato in un altro thread di recente, comunque ti rispondo per come la vedo io, da neofita se vuoi:
La tradizione radicata nel nostro paese ha sempre identificato come simbolo delle due
ruote non a motore per eccellenza la bici da corsa, la quale anch'io ho sempre associato, personalmente, alle scalate, cioè alla fatica. Dopo essermi introdotto nel mondo della mtb da poco tempo non capivo il senso di mezzi progettati solo per scendere. Ammetto di esser stato allora in pregiudizio, perchè scoprivo una realtà nuova che non comprendevo ed ero portato a giudicare in modo non obbiettivo.
Riassumendo, credo che questo fattore pregiudizievole influenzi i modi di intendere di alcune persone, portando così le stesse ad identificare un mezzo utilizzato non per salire come una facile scorciatoia che permette di evitare la fatica. Chi ha provato a fare discese con la mtb (in questo forum ce ne sono parecchi) sa che non è assolutamente facile praticare questa disciplina, la quale è pure molto dispendiosa a livello psicofisico, anche se il tipo di sforzo che si compie in questo caso è
DIVERSO da quello che si affronta con un mezzo votato a salire.
Si tratta solo di mentalità secondo me, dettata anche dal fatto che la MTB in generale non è certo così conosciuta come il ciclismo su strada (se poi pensiamo alle suddivisioni di categoria all'interno della MTB stessa allora la faccenda si complica ancor di più): questo non contribuisce a modificare una pregiudiziale tenuta da chi non conosce bene questo mondo. Già è complesso per chi lo pratica, figuriamoci per chi lo vede solo dall'esterno e in modo superficiale...
Lo sci, che non pratico e non conosco, credo sia sempre stato identificato come sport votato esclusivamente a scendere (se si esclude quello da fondo), percui ritengo sia acquisita e riconosciuta questa sua peculiarità da tutti, fino a esser ritenuta quindi scontata, normale.