Paracadutisti 1ª guerra mondiale.

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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TheItalianJob

Biker novus
6/3/08
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Salve gente, forse non é il lugare idoneo, pero é un domandone:
un amico dice que questa bicicletta (una full!!!) era di suo nonno, un paracadutista italiano della 1ª guerra mondiale. Con questa full (che si piega) attaccata allo zaino si lanciavano in paracadute.
C'é qualched'uno che me lo possa assicurare?
paracaidistasitalianosxt4.jpg

paracaidistasitalianos2no2.jpg
 
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Farnafa

Biker assatanatus
30/9/04
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Monte Morello - Firenze
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Non mi risulta che nella prima guerra mondiale ci fossero corpi di paracadutisti.
L'aviazione era molto rudimentale e non in grado di supportare forze aviotrasportate. I primi voli civili con trasporto passeggeri sono del primo dopoguerra.

Forse ti riferisci alla seconda guerra? cmq la bici è bellissima, io la riporterei allo splendore originale con un bel restauro "mirato" senza stravolgere assolutamente niente.
 

Ser pecora

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Non mi risulta che nella prima guerra mondiale ci fossero corpi di paracadutisti.
L'aviazione era molto rudimentale e non in grado di supportare forze aviotrasportate. I primi voli civili con trasporto passeggeri sono del primo dopoguerra.

Forse ti riferisci alla seconda guerra? cmq la bici è bellissima, io la riporterei allo splendore originale con un bel restauro "mirato" senza stravolgere assolutamente niente.

Infatti quella della foto era usata dai bersaglieri nella prima guerra mondiale.
E' una Bianchi mod. 1912. Anche se dalla foto non si capisce che versione sia (l'ultima è del 1930).


ps
notare la sospensione posteriore "soft-tail"
 

Aldone

Biker marathonensis
La bici della prima foto è una bici da bersagliere della prima guerra mondiale.

Ce n'è una perfettamente restaurata da De Filippis al centro commerciale le Gru di Grugliasco, è bellissima, ha forca e telaio ammortizzato, trasmissione a ruota fissa e un solo freno anteriore.

Come già detto nella prima guerra i paracadutisti non esistevano.
 

fg773

Biker poeticus
4/2/03
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in Abruzzistan....
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nella prima guerra il paracadute era usato solo dai piloti di caccia.
Quella nella foto è da bersagliere, ne ho vista una identica (in foto) durante una ricerca che ho fatto perchè un pastore che incontro spesso in una zona che frequento mi saluta sempre così: "....salut', è la bic' de' besaglier' " allora incuriosito sono andato a vedere sta "bic' de' bersaglier'...".
Digli di rimetterla a nuovo :i-want-t:perchè è bellissima!!
 

gianzu

Biker marathonensis
9/3/07
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Infatti quella della foto era usata dai bersaglieri nella prima guerra mondiale.
E' una Bianchi mod. 1912. Anche se dalla foto non si capisce che versione sia (l'ultima è del 1930).


ps
notare la sospensione posteriore "soft-tail"
....sicuro?? a me pareva quella usata dagli alpini....
anche se in questa manca la staffa porta moschetto, che ho visto in altre foto.
comunque, restaurata è spettacolare...
 

Ser pecora

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....sicuro?? a me pareva quella usata dagli alpini....

25kg, senza marce e con 1 freno (anteriore): utile per gli alpini :smile:

Cmq quella bicicletta è stata adottata nel 1912 proprio per fornire un mezzo ai bersaglieri ciclisti. Bando di concorso vinto dalla Bianchi, che poi fornì biciclette a tutto l'esercito in vari modelli.
 

gianzu

Biker marathonensis
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25kg, senza marce e con 1 freno (anteriore): utile per gli alpini :smile:

Cmq quella bicicletta è stata adottata nel 1912 proprio per fornire un mezzo ai bersaglieri ciclisti. Bando di concorso vinto dalla Bianchi, che poi fornì biciclette a tutto l'esercito in vari modelli.
...hai ragione!!! possibile allora che ne esistesse una dedicata e modificata per gli alpini?? mi pare di ricordare qualcosa del genere, e come giustamente mi hai fatto notare quella che ricordo io aveva il cambio!!
 

Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
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...hai ragione!!! possibile allora che ne esistesse una dedicata e modificata per gli alpini?? mi pare di ricordare qualcosa del genere, e come giustamente mi hai fatto notare quella che ricordo io aveva il cambio!!

Le versioni per ufficiali avevano il cambio, ma solo molto successivamente.
Che io sappia gli alpini non hanno mai avuto biciclette specifiche, anche perchè all'epoca era già da funamboli andare in piano su strade non asfaltate (difatti le gomme delle bici militari erano piene per evitare forature, ma facevano lievitare il peso mostruosamente), figurarsi con bici cariche di borse ed armi (non tutte infatti hanno l'attacco per il fucile in quanto c'erano le versioni per mitraglieri e mortaisti). In discesa scendevano cmq a piedi per non ammazzarsi. In montagna era improponibile, meglio il mulo (che infatti...).
Cmq la cosa è stata una parentesi comune a tutto il mondo tra il 1894 e la fine della prima guerra mondiale : http://en.wikipedia.org/wiki/Bicycle_infantry
 

gattonero

Princeps Mechanicorum
11/8/03
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Non mi risulta che nella prima guerra mondiale ci fossero corpi di paracadutisti.
L'aviazione era molto rudimentale e non in grado di supportare forze aviotrasportate. I primi voli civili con trasporto passeggeri sono del primo dopoguerra.
....

...e considerando poi la quantità e qualità di mezzi della Regia Areonautica! :-(
Nella II guerra mondiale, in Africa, i Tedeschi soprannominavano gli aerei Italiani "casse da morto" e si dice che avessero una certa ammirazione per i piloti italiani che volavano su tali rottami...
 

mbmtb

Biker extra
Non mi risulta che nella prima guerra mondiale ci fossero corpi di paracadutisti.
L'aviazione era molto rudimentale e non in grado di supportare forze aviotrasportate. I primi voli civili con trasporto passeggeri sono del primo dopoguerra.

Forse ti riferisci alla seconda guerra? cmq la bici è bellissima, io la riporterei allo splendore originale con un bel restauro "mirato" senza stravolgere assolutamente niente.


I paracadutisti nascono nella 2 guerra mondiale e i primi furono i Tedeschi.
nella 1 niente paracadutisti... bici molto bella
 

tettabeta

Biker dantescus
5/9/03
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Oleggio
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Salve gente, forse non é il lugare idoneo, pero é un domandone:
un amico dice que questa bicicletta (una full!!!) era di suo nonno, un paracadutista italiano della 1ª guerra mondiale. Con questa full (che si piega) attaccata allo zaino si lanciavano in paracadute.

E' inconfutabilmemte un prototipo Cannondale Jekill singlespeeder.
Oppure la prima Sintesi con i freni a disco (o a puleggia?)
:-)

Scherzi a parte.

Bella biga: il museo del mio paese ne ha una in esposizione uguale, e messa peggio.

Quanto alle puleggine sui mozzi: a cosa sarebbero servite ?

Cias
(o )Beta
 

papiriccio

Biker tremendus
3/5/05
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terra di mezzo
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...e considerando poi la quantità e qualità di mezzi della Regia Areonautica! :-(
Nella II guerra mondiale, in Africa, i Tedeschi soprannominavano gli aerei Italiani "casse da morto" e si dice che avessero una certa ammirazione per i piloti italiani che volavano su tali rottami...

a dire il vero quelli che usava loro in africa non era molto meglio come del resto anche gli inglesi gli spitfire li tenevano in patria....,di sicuro erano meglio armati e a terra disponevano di più servizi ma non hanno mai sdegnato di usarli, addirittura la fiat continù a produrre per i tedeschi il CR42 (un biplano!) ancora nel 45.... anche se non è chiaro cosa ci facessero, i paracaduti durante la prima guerra erano in dotazione su quasi tutti gli aerei militari ma molto spesso i piloti non si fidavano e preferivano stare più leggeri e non li portavano, quella differenza di peso consentiva manovre più "sportive". la REGIA (in quanto tale nasce solo durante il ventennio, prima c'era aerei di marina e dell'esercito) quindi non esisteva durante il 15/18
 

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