Pulsazioni sotto sforzo, io vado sempre a livelli forse troppo alti.

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Ho appena letto il topic su quanti battiti avete a riposo, sono rimasto sconcertato su quanti di voi vadano sotto i 50 bpm, io sotto i 55 non ci vado mai.

La questione ora è un'altra, io in salita, ma anche in pianura, ho i battiti che con poco vanno a valori molto alti, o meglio fino a 130/140 ci arrivo semplicemente cazzeggiando nel vero senso della parola sui pedali, la mia prestazione comincia dai 140 in su, per dare un'idea con dei numeri, posso dire che per prestazione da 1 a 10 raggiungo 5 - quindi la metà- a 150 bpm, poi da 150 a 170 raggiungo il 10.

Non so se qualcuno di voi se ne intende di motori, ma paragonando le mie prestazioni/pulsazioni al mondo dei motori io sono un motore a benzina aspirato 16 valvole, motore che per natura da il meglio dai 4000 giri in su, sotto è quasi inoffensivo, mentre di contro mi sembra che la maggior parte di voi sia un motore turbocompresso a gasolio per di più common rail, conosciuto per avere prestazioni fulminee già dai bassissimi regimi.

E sì che i miei 6000 km l'anno li faccio, circa 50000 di dislivello anche, cosa mi manca per arrivare o semplicemente avvicinarmi a voi? Può nascondersi una patologia dietro a questa mia caratteristica?
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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Sulla patologia non mi sbilancio, perchè sarà un medico dopo attenti esami a potertelo dire. Per quanto riguarda i tuoi battiti, potrebbe essere anche una tua fisiologica caratteristica quella di averli un pò alti senza che le tue prestazioni ne risentano in maniera particolare.
 

Mcnab

Biker ciceronis
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posso fare un osservazione: ma Perchè ogni volta che troviamo valori differenti da atleta ad atleta dobbiamo pensare ad una patologia o a qualcosa di strano?
Se fossimo tutti come pantani saremmo felici ma la realtà è che a organismi diversi corrisponde una normale Diversità.
Per questo di solito tutti i valori fisiologici hanno dei range e non dei valori fissi. Ed anche se si va fuori di questi range ci possono essere valori "normali".
 
sono d'accordo con il collega qui sopra,
ti dirò inoltre che io sforo molto di più con i battiti
e abbiamo quasi la stessa età:spetteguless:

A dire il vero sforo anche io, non di molto perchè a 185 comincio a vedere la famosa luce bianca...:smile::smile::smile:
io parlavo di pulsazioni di "crociera" ovvero di pulsazioni che nelle ascese possono accompagnarmi anche per 4 o 5 ore, ho notato, comunque, che se salgo senza superare i 150 sono molto meno provato fisicamente che salendo a 170 costanti, la differenza di stanchezza è marcata, ovviamente a 170 salgo a 9/10 km/h mentre a 150 7/8 km/h -pendenze attorno al 10%-.
 
posso fare un osservazione: ma Perchè ogni volta che troviamo valori differenti da atleta ad atleta dobbiamo pensare ad una patologia o a qualcosa di strano?
Se fossimo tutti come pantani saremmo felici ma la realtà è che a organismi diversi corrisponde una normale Diversità.
Per questo di solito tutti i valori fisiologici hanno dei range e non dei valori fissi. Ed anche se si va fuori di questi range ci possono essere valori "normali".

Per quel che mi riguarda la risposta alla tua legittima domanda è: IPOCONDRIA.:omertà:
Sai quante volte nella vita ho passato il tempo ad ascoltare il cuore come pulsava e a chiedermi come mai dovessi proprio soffrire di extrasistoli e compagnia cantante?
In ogni caso la tua è una domanda/osservazione assolutamente pertinente.:il-saggi:
 

Fuocoz

Biker augustus
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Se può nascondersi una patologia solo un medico dopo esami accurati ti può dare una risposta.

A parte questo il cardio dev'essere uno strumento utile e non un motivo di ansia, se ci si deve creare pensieri perchè non si stà sotto un certo numero di batt/min o simili è meglio lasciarlo nel cassetto.

Tutti noi abbiamo un limite che in salita spesso si raggiunge, il cardio serve solo per avvisarci prima quando lo si sta per superare in modo da evitare qui famosi "fuori soglia" che possono dare sgradevoli conseguenze...
A me ad esempio mi si abbassa la pressione e devo stare 2 minuti con le gambe in alto e dopo mi passa tutto... però non è una bella sensazione e capita che fa preoccupare chi è con me :smile:
 

Mcnab

Biker ciceronis
31/3/08
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Per quel che mi riguarda la risposta alla tua legittima domanda è: IPOCONDRIA.:omertà:
Sai quante volte nella vita ho passato il tempo ad ascoltare il cuore come pulsava e a chiedermi come mai dovessi proprio soffrire di extrasistoli e compagnia cantante?
In ogni caso la tua è una domanda/osservazione assolutamente pertinente.:il-saggi:
ne ero convinto ma non mi andava di scriverlo su un forum...
comunque tranquillo se ti trovi meglio lascia il cardio a casa ed allenati con le tue sensazioni...
 

MTB60

Biker serius
18/6/08
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IL cardifrequenzimetro è l'indicatore del serbatoio della tua benzina, per questo va usato ognuno di noi è diverso.
Io ho un passato da podista ed ho percorso diverse maratone ,e cosi anche per la mtb penso che bisogna imparare ad allenarsi con fondi lunghi, ripetute ecc,lavori che permettono rispettando il cuore di migliorare le proprie prestazioni.
purtroppo spesso usciamo , incontriamo l'amicoe si va a tutta ........non ci siamo allenati e torniamo spesso morti.
 
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shooter

Biker tremendus
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San Vendemiano (TV)
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comunque con 100/150 € si fa una visita sportiva anche cardiologica con test da sforzo e misurazioni varie sullo stato di salute della propria "macchina" ......:mrgreen:. Credo sia un buon investimento quando si va abitualmente in bici, sia bdc, sia MTB. In proposito credo che la prevenzione non sia mai abbastanza :-) anche se poi (purtroppo parlo per esperienza personale) la bici può essere una straordinaria terapia; basta leggere in proposito qualche post del 3d "cardiopatia e MTB". :-)
 

MTB60

Biker serius
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SONO PERFETTAMENTE D'ACCORDO PERSONALMENTE HO SMESSO QUEST'ANNO DI FARE AGONISMO E COMUNQUE consiglio la visita sportiva una volta l'anno e sempre presso lo stesso centro che potra' conservare una storia dell'atleta.E' comunque da precisare che ognuno ha una propria soglia che puo migliorare con allenamento .Bisogna secondo me imparere a leggere il giocattolo, a volte pulsazioni un po' piu ' alte ti avvisano o che non hai recuperato o influenza in arrivo ecc......bisogna oltremodo imparare ad ascoltare i messaggi del corpo, cosa che troppe volte non facciamo.
 

gammaray

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Una visita di idoneita' sportiva agonistica all'anno va fatta, cosi' se ci sono problemi vengono al pettine. E se il cardio punta a 185 non vi vengono paranoie mentali.
E poi ragazzi...pure io vedo la luce a 185 di frequenza pero' son gia' negli "anta"...intendo nei 50anta!!! :il-saggi:
 

gammaray

Biker infernalis
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io fra qualche giorno entro nella anoo dei 50

prova a pensare x un attimo a come ci saresti arrivato a questa soglia senza la bici ...
questa domanda l'ha fatta un collega di mia moglie (che conosco bene, siamo amici) a lei, in effetti poi si e' guardata un po' attorno ed ha visto i "50enni" che ha come colleghi...appesantiti e con la pelle incatramata di nicotina :omertà: pure questo collega che ha si e no 40 anni "tiene la panza"
 

andrea1966

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ma siete sicuri che sia necessaria la visita cardio sotto sforzo ogni anno?
io l' ho fatta 4 anni fa e mi hanno detto che era tutto ok; da allora ho continuato a pedalare e non ho mai avuto problemi.
 

MTB60

Biker serius
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MA io penso , che visto a che livello si corre e dove ci arrampica non fa male, rimane una buona precauzione, ed utile.Io personalmente preferisco farla una volta l'anno.
 

Fuocoz

Biker augustus
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ma siete sicuri che sia necessaria la visita cardio sotto sforzo ogni anno?
io l' ho fatta 4 anni fa e mi hanno detto che era tutto ok; da allora ho continuato a pedalare e non ho mai avuto problemi.

Dipende dall'età, la tua è un pò critica (senza offesa).
Se uno la fa a 12 anni e non ci sono problemi magari può andare avanti 10 anni prima di porsi il problema, dai 40 in su credo sia diverso
 

andrea1966

Biker incredibilis
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mah, me ne prenoterò una nel 2010; male non mi farà di certo.
ricordo che quando quando ho fatto la mia prima ed unica visita mi hanno messo su cicloergometro e mi volevano far morire: mi hanno mandato a 193 pulsazioni ( il massimo cui ero arrivato pedalando era 184 ), non pensavo neanche di poterci arrivare a quel valore, mi han fatto sudar l' anima e il medico sorridendo mi diceva: resisti che abbiamo quasi finito.
 

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