quello che ho capito è che dovrebbe essere più sostenuto a metà corsa e più "vivo" come comportamento, anzichè darti la sensazione di essere "sfondato" nonostante lo gonfi o lo riempi di token..
il debon air è un ammo pensato per la discesa. ma assolutamente uno dei peggiori per pedalare in salita. purtroppo non ha nessun sostegno nemmeno da chiuso e come detto anche da @fuze per cercare di tenerlo su in salita bisogna gonfiarlo tanto, con la conseguenza di avere troppa aria che poi mura impedendo di sfruttare tutta la corsa del carro. Io prima del nuovo set up dovevo metterlo a 280. adesso mi fermo a 250. Ma il problema del non sfruttare tutta la corsa rimane.
puoi mettere anche degli elastici ricavati da una camera d'aria.
io ne avevo messo subito 7 mi sembra (nonostante pesi solo 60kg), ma poi il mio meccanico me ne aveva tolto qualcuno perchè secondo lui erano troppi.. il problema del fine corsa lo risolvi così, ma la prima parte rimane sempre un pò sgonfia, oppure lo devi stragonfiare non sfruttandolo a dovere...
Io avendo lo shapeshifter in salita non ne risento, caso mai nel tecnico lento o se devo rilanciare si.. ma a me non piace in discesa
Con il dpx2 ero su per giù con gli stessi clicks dal tutto chiuso....hai raggiunto il punto "critico" ed hai un range sfruttabile di 2/3 clicks vs il - .
La forcella sempre meglio tenerla più veloce del posteriore in ritorno
Non parlo per esperienza ma tempo fa mi ero interessato anche io al Vivid e mi ero informato un po'. Sono due ammo diversi, il Vivid ha un volume d'aria nettamente maggiore ed è quindi più lineare inoltre non ha blocco anche se è possibile chiudere i ritorni ma è più "complicato".
io con la forcella apro il ritorno e poi lo chiudo fino a quando, comprimendola forte da fermo, non la sento riestendersi appena appena frenata. A quel punto riapro di un click.
Allora è sicuramente meglio.
Oggi solito giretto easy per questioni di "reperibilità" ma è stato un buon test. Forcella sempre ottima così, mono ok, faccio fatica a capire i cambiamenti ma mi sento sempre meglio. Atterraggi, pompate, gradoni la bici è sempre lì. Quindi va bene!
Quando arriva controlla la data di produzione sulla scatola, se hai fortuna hai già un 2018 che ha qualche miglioria sul pacco lamellare del ritorno.
Ripeto, ho un ragazzo dalle mie parti che di mestiere lavora sulle sospensioni, anche per chi fa gare, sia motocross che MTB. Io devo solo portare i soldi
