Avevo quasi deciso per la diverge , carbonio con il 105, ma adesso sto considerando orbea terra m30 d19, sempre con 105 , però prezzo inferiore. Ne farei un uso più stradale che off road. Orbea mi sembra abbia impostazione più da bici di corsa, come geometria telaio, assenza di ammortizzatore come invece per la diverge. Inoltre come è il confronto fra le ruote mavic di terra e dt swiss r 470 di diverge ? Grazie per i chiarimenti
Speci diverge o orbea terra ?
- Creatore Discussione Cristina92
- Data di inizio
Non ti so fare il confronto con la diverge, se non su carta, non avendola provata, ma con la Terra (la mia é montata force monocorona) faccio anche giri solo asfalto, con gomme da 28 mm, con grande soddisfazione. Poi monti gomme da 40 e ci fai tutti gli sterrati leggeri (gravel e dintorni) che vuoi, con un comfort sufficiente a goderteli e non a subirli.
È leggera e a gusto mio molto bella a vedersi, ma li si sa, sulla propria bici nn si può esserre obbiettivi :) .
Comunque la consiglierei a occhi chiusi, é un mezzo eccellente. Soprattutto se deve essere la bici unica per fare strada e gravel é perfetta.
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È leggera e a gusto mio molto bella a vedersi, ma li si sa, sulla propria bici nn si può esserre obbiettivi :) .
Comunque la consiglierei a occhi chiusi, é un mezzo eccellente. Soprattutto se deve essere la bici unica per fare strada e gravel é perfetta.
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"Non ti so fare il confronto con la diverge, se non su carta, non avendola provata, ma con la Terra (la mia é montata force monocorona) "
Scusate se mi inserisco qui
Sono orientato ad acquistare la Terra con Force 1 per mia moglie. Da configuratore monta dietro 11-36, secondo te posso montare un 11-42? Il cambio lo digerisce? Ho provato a chiedere direttamente in Orbea ma mi hanno risposto che devo chiedere al negoziante . . .
Scusate se mi inserisco qui
Sono orientato ad acquistare la Terra con Force 1 per mia moglie. Da configuratore monta dietro 11-36, secondo te posso montare un 11-42? Il cambio lo digerisce? Ho provato a chiedere direttamente in Orbea ma mi hanno risposto che devo chiedere al negoziante . . .
Il deragliatore posteriore force 1 esiste in tre versioni, gabbia corta, media e lunga. Il gabbia corta è dichiarato max 28 denti, gabbia media max 36, gabbia lunga max 42. Dalle foto sul sito sembra proprio che la gabbia sia lunga, e se è media, cambiarla è cosa da poco.
In ogni caso io ho un rival 1 gabbia lunga, geometricamente identico, che gestisce una cassetta col 46 con molto margine, di sicuro va anche su un 48, ma potrebbe anche 50. Tutto questo senza modifiche custom, perché se prendi in considerazione l'ipotesi del wolftooth, allora anche il gabbia media si può sicuramente adattare a gestire il 42.
In sintesi, vai tranquillo che comunque vada la cassetta 11-42 ce la metti, alla peggio con qualche piccolissima modifica poco costosa, quasi sicuramente andrà cambiata la catena.
Ti ha già risposto @albasnake sul deragliatore, aggiungo che un'altra opzione è tenersi due corone, la 42 di serie e una più piccola se conti fare salita dura, o se comunque con la 42 i rapporti sono troppo lunghi. In 5 min la cambi, senza toccare la catena e senza regolare niente.
Con il monocorona la coperta rischia di essere corta, bisogna centrare il range di rapporti utili per il proprio uso/condizioni fisiche. Io non essendo stradista, non sento la necessità di rapporti molto ravvicinati e mi trovo bene, ma capisco che non sia la scelta migliore per tutti...
Ciao, io con la mia terra faccio molti sterrati, l’impostazione in fuoristrada, anche impegnativo, è ottima: anteriore alto, da molta sicurezza e montando le Schwalbe prima, e le Kenda adesso, da 40, sinceramente non ho mai sentito la mancanza di un qualsiasi ammortizzatore, a meno di non andare a fare discese da MTB (ma sulle quali credo che anche l’ammortizzatore della diverge non avrebbe grande utilità....anche se ammetto di non avere mai avuto la possibilità di provarlo). Ciao!
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Scusate l' OT... kenda quali? Rispetto alle g-one (che mi piaccono molto) come vanno? Si avvicina il cambio gomme e sto raccogliendo pareri...
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ciao, Kenda Flintridge da 40. Premetto che non le ho usate ancora moltissimo: mi hanno dato più sicurezza in curva, sia su sterrati tipo strade bianche, sia sulle strade da trattori in mezzo ai campi. Su asfalto forse scorrono un pò di meno. I fianchi sono più robusti dei g.one, ma devo dire che anche con schwalbe non ho avuto grandi problemi con le forature. In generale mi trovo bene, avevo valutato anche WTB, ma sono contento di queste Kenda. Le uso con camere d'aria, non ho provato a renderle tubeless.
ciao!
ciao!
Ciao a tutti!
Mi trovo nello stesso identico dilemma del titolo. Sono in procinto di scegliere la mia prima gravel come bici tuttofare, che userò per sterratone forestali, randonnee e come muletto invernale su strada.
Mi ero quasi convinto di ordinare la Specy Diverge Expert, quando mi sono imbattuto nella Orbea Terra.
Confesso che ho qualche remora nei confronti della Diverge, legata essenzialmente al Future Shock: serve veramente potendo montare pneumatici “Gravel Plus”? Richiederà qualche tipo di manutenzione ordinaria/straordinaria?
D’altro canto la possibilità di montare anche pneumatici da 47mm, in combinazione con ruote da 650B, è proprio IMHO una delle attrattive migliori della Specy.
L’Orbea mi si presenta, invece, con linee pulitissime, ma sembra sottotono per quel che riguarda allestimento (vedi cassetta 11-36 sul mono, cerchi) e passaggio ruota.
In sostanza, sto cercando di capire:
1. 40 mm di passaggio ruota sono più che sufficienti?
2. La Terra meglio con il mono o con la doppia Di2?
3. Cosa mi devo aspettare da Orbea in termini di finiture, qualità del prodotto (non conosco per nulla il marchio) e “originalità della bici”?
Grazie in anticipo di consigli / suggerimenti.
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Mi trovo nello stesso identico dilemma del titolo. Sono in procinto di scegliere la mia prima gravel come bici tuttofare, che userò per sterratone forestali, randonnee e come muletto invernale su strada.
Mi ero quasi convinto di ordinare la Specy Diverge Expert, quando mi sono imbattuto nella Orbea Terra.
Confesso che ho qualche remora nei confronti della Diverge, legata essenzialmente al Future Shock: serve veramente potendo montare pneumatici “Gravel Plus”? Richiederà qualche tipo di manutenzione ordinaria/straordinaria?
D’altro canto la possibilità di montare anche pneumatici da 47mm, in combinazione con ruote da 650B, è proprio IMHO una delle attrattive migliori della Specy.
L’Orbea mi si presenta, invece, con linee pulitissime, ma sembra sottotono per quel che riguarda allestimento (vedi cassetta 11-36 sul mono, cerchi) e passaggio ruota.
In sostanza, sto cercando di capire:
1. 40 mm di passaggio ruota sono più che sufficienti?
2. La Terra meglio con il mono o con la doppia Di2?
3. Cosa mi devo aspettare da Orbea in termini di finiture, qualità del prodotto (non conosco per nulla il marchio) e “originalità della bici”?
Grazie in anticipo di consigli / suggerimenti.
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Io ho una bici da strada orbea aqua, le finiture sono ottime, verniciatura perfetta, non credo abbia nulla da invidiare a specialized come marchio, la terra però sembra parecchio costosa rispetto al montaggio.
Secondo me scegli quella che ti piace di più, tanto i rapporti si cambiano se serve, e le gomme 47-584 non sono granché diverse da un 40-622, né in comfort né in grip, conta molto di più che gomma ci metti.
Ciao. Comunque anche sulla terra ci stanno le ruote 650b. Io avevo provato, e ci stanno senza problemi. In rete trovi anche test con queste ruote WTB. ad esempio su gravelcyclist.
Edit. Dal cell non riesco a mettere foto...
Vedi l'allegato 269542
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Grazie per il commento e per le tue impressioni su Orbea. Siamo alle strette finali. Quando faccio partire l’ordine, posto per esporre le considerazioni che avranno portato alla decisione ultima.
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Grazie per il link!
Il video mi era già noto ed è veramente ben fatto. Personalmente, reputo tuttavia che non abbia molto senso montare le 650b per metterci dei 40 (o 42 mm), come sui 700c. Il limite della Terra, come anche riassunto alla fine del video in questione, è il passaggio ruota stretto, derivante essenzialmente dall’avere mantenuta la classica “inner shell width” di 68mm da “strada” (la bottom bracket è una PF30 con adattatori esterni BB386). Non a caso modelli come la Diverge o la 3T Exploro hanno, invece, shell “native” BB386, cioè larghe 86 mm, che permettono di montare i 650b con 47 mm (almeno) più abbondante margine.
Poi che servano o meno i 650b con i 47mm è un altro discorso :) A me, per dove vivo, farebbero comodo.
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Perdonate la mia ignoranza ma siete sicuri che (aldilà del fatto che il cambio lo supporti)in questo caso sia possibile montare un 11-42? mi spiego meglio,solitamente i pacchi pignoni 11x36 sono da strada e gli 11x42 fanno parte di quelli da mtb. I corpetti che alloggiano i pignoni sono simili ma non uguali e non è possibile mescolare i due standard. Se così fosse per montare l'11x42 dovresti cambiare il corpetto.
L’11-42 non ha bisogno del corpetto XD (necessario per supportare il 10-42): si monta sullo stesso che supporta l’11-36, per capirci.
Il problema è la capacità del deragliatore. Ufficialmente, da sito SRAM, il Force 1 a gabbia media gestisce fino all’11-36 e per l’11-42 è prescritto il gabbia lunga.
Poi, come fatto notare altrove, un gabbia media è registrabile anche per tenere l’11-42, tanto è vero che 3T distribuisce l’Exploro con Force 1 a gabbia media e 11-42.
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Il problema è la capacità del deragliatore. Ufficialmente, da sito SRAM, il Force 1 a gabbia media gestisce fino all’11-36 e per l’11-42 è prescritto il gabbia lunga.
Poi, come fatto notare altrove, un gabbia media è registrabile anche per tenere l’11-42, tanto è vero che 3T distribuisce l’Exploro con Force 1 a gabbia media e 11-42.
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scusa la precisazione forse sono io che sbaglio non mi riferisco al corpetto xd. io ho comprato una gravel specialized con ruota e corpetto shimano da strada( 11x32) a casa ho delle ruote con corpetto shimano da mtb i due corpetti sono molto simili ma non sono compatibili. Per utilizzare le ruote che avevo in casa ho ordinato un corpetto shimano da strada.
Ciao,
ho sentito parlare in termini entusiastici della Terra con telaio in carbonio: la si dipinge come una bici che sa essere molto trasversale, riuscendo a non far rimpiangere anche la bici da strada pura. Insomma si dice che faccia bene un po' tutto...
Qualcuno ha avuto modo di provare sia la versione carbonio e la neonata (o quasi!) versione alluminio? Le caratteristiche e le caratteristiche di trasversalità sono intatte anche nel telaio in alluminio?
Grazie
Alessandro
ho sentito parlare in termini entusiastici della Terra con telaio in carbonio: la si dipinge come una bici che sa essere molto trasversale, riuscendo a non far rimpiangere anche la bici da strada pura. Insomma si dice che faccia bene un po' tutto...
Qualcuno ha avuto modo di provare sia la versione carbonio e la neonata (o quasi!) versione alluminio? Le caratteristiche e le caratteristiche di trasversalità sono intatte anche nel telaio in alluminio?
Grazie
Alessandro
Osservazione interessante, perché il corpetto shimano MTB 11v è più corto di quello stradale 11v, ed è lungo tanto quanto uno stradale 10v, il profilo del corpetto invece è identico da sempre.
La terra monta pacco 11-36 sram force1 che è per corpetto shimano 11v stradale, quello più lungo per interderci, quindi nessun problema a montare qualsiasi cassetta stradale fino a 11v non xd; per le cassette shimano 11v mtb, che sono più corte, basterà aggiungere un distanziale, immagino lo stesso che uso sulla bdc con trasmissione strada 10v su corpetto 11v, spessore 1,85mm, disponibile ovunque a prezzi irrisori.
Non ho provato la alu, ma da felice possessore di quell'altra scommetterei che va altrettanto bene
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