Controllare la bici nuova

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A quanto dicono tutti i nostri amici negozianti o meccanici, il tema di questo Tech Corner è forse il più banale ma anche quello più snobbato. Quando si compra una bici nuova non ci si pensa, ma uno dei motivi più frequenti per cui una bici comprata da poco non funziona bene è che ci si dimentica di controllare i serraggi.

Bastano 5 minuti per controllare la bici intera, ma sono sufficienti ad assicurarsi che la bici funzioni come deve.

Attrezzi necessari: chiavi a brugola, chiave dinamometrica.

Cominciamo dalla serie sterzo. Tiriamo il freno anteriore e con l’altra mano teniamo il punto in cui la serie sterzo si appoggia sul tubo sterzo. Spingendo la bici avanti e indietro, cerchiamo il gioco della serie sterzo. Se ce n’è, stringiamo la vite sul tappo.

Per tutti gli altri lavori usiamo un cavalletto se possibile: aiuta a tenere la bici ferma e a concentrarsi sul lavoro.

Controlliamo che le pinze freno siano belle fisse sul telaio e allineate coi dischi.

Controlliamo anche che le viti dell’ammortizzatore siano chiuse correttamente.

Controlliamo che anche tutti gli altri fulcri siano serrati alla giusta coppia. Capita che si allentino molto facilmente.

Manubrio: controlliamo le viti di tutti i collarini e dell’attacco manubrio. Anche qui usiamo la dinamometrica.

Idem per le viti dei dischi.

Adesso passiamo al pacco pignoni. Con le enormi forze in gioco capita che si allenti e necessiti di essere nuovamente serrato.

Controlliamo anche che il movimento centrale sia ben stretto. Il nostro ad esempio si era allentato un pochino ed abbiamo dovuto tirare un po’ dal lato opposto alla trasmissione.

Controlliamo che lo spazio tra la puleggia superiore del cambio ed il pacco pignoni ci sia il giusto spazio e assicuriamoci anche che il cambio stesso sia correttamente regolato. Spesso, dopo i primi giri i cavi si stirano sregolando la trasmissione. In generale però si riesce a regolare il tutto agendo sulla regolazione della guaina, nel punto in cui il cavo entra nel comando.

Controlliamo anche che il supporto cambio sia diritto.

E finiamo con il controllare la tensione dei raggi. Al giorno d’oggi le ruote sono costruite veramente bene, ma spesso richiedono una controllatina, soprattutto se abbiamo fatto sentieri molto scassati. Noi non avevamo un tensiometro, e in questi casi la cosa migliore da fare è prenderne due alla volta e tirarli un po’ uno contro l’altro per vedere se si muovono troppo. Sulla maggior parte delle ruote, dopo un paio di giri è necessario mezzo giro (o a volte uno intero) per ogni raggio.

Mecccanico: Leonardo @ Punta Ala Trail Center

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