Ebike nelle granfondo? I biker non le vogliono

È di questi giorni una polemica riguardante la River Marathon MTB, un circuito di tre tappe  che aveva deciso di permettere alle Ebike di partire insieme alle bici normali.
Gli organizzatori scrivevano il 26 novembre, quando annunciavano l’apertura alle categorie Ebike e gravel:

L’approccio è completamente diverso per la categoria E-Bike, prima di tutto va evidenziato che non sono ammesse bici truccate e/o elaborate, è previsto anche un rigoroso controllo affinché le stesse non superino i 25/27 km/h in modalità assistita. Non deve trarre in inganno il fatto che si tratti di “bici a motore”, il circuito River Marathon MTB è famoso per le medie molto alte, anche oltre i 30 Km/h; quindi non è assolutamente scontato che le E-bike siano avvantaggiate. Al contrario, se si vorrà stare in scia dei più veloci, sarà necessario avere una buona capacità fisica per spingere ben oltre i 25 km/h.



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Per entrambe le tipologie di bike, è prevista la categoria unica dedicata con classifica e premiazioni; avranno la loro griglia dedicata in maniera da partire tutti insieme, certamente le E-bike, partiranno in coda al gruppo.

I commenti non si sono fatti attendere, cosa che ha spinto gli organizzatori a pubblicare un sondaggio e, alla luce dei risultati, rivedere la propria decisione.

Decisione comunicata informalmente 12 dicembre:

Dicembre 2018 – Finalmente, dopo un’estenuante riunione fiume, uno dei membri del comitato River Marathon MTB, proclama con enfasi l’esito del sondaggio relativo alla partecipazione delle Ebike alle tappe del circuito, annunciando a gran voce la celeberrima frase “Le E-Bike nelle granfondo sono una CA…tegoria pazzesca!”

Ed ecco il comunicato finale:

L’anticipazione dell’apertura alle categorie e-bike e gravel aveva suscitato grandi polemiche a tal punto che il comitato organizzatore ha riposto nelle mani di un sondaggio la decisione finale. I risultati, comunque diversi dalle aspettative, segnalano una sostanziale difficoltà di convivenza tra le muscolari e la pedalata assistita.

L’idea, vista dalla parte degli organizzatori del River Marathon MTB, piaceva; tant’è che attraverso un comunicato stampa veniva “candidamente” annunciata la totale apertura alla categoria GRAVEL ed alla categoria E-BIKE, in ogni tappa del circuito, con classifica dedicata, ovviamente con le dovute prescrizioni per quanto riguarda le griglie e le partenze separate.

Apriti o cielo! E’ bastato il post sulla pagina Facebook del River Marathon MTB per scatenare il putiferio e la reazione di moltissimi bikers che non hanno assolutamente visto di buon grado la partecipazione delle E-bike e molti anche delle Gravel. Una “rivolta social” davvero imponente; tant’è che gli organizzatori, stupiti, hanno saggiamente deciso di indire un sondaggio rimettendo ai voti del “popolo” la valutazione di questa opportunità: favorevoli alle E-BIke/Gravel o non favorevoli alle E-Bike/Gravel?

Risultato? 56% non favorevoli e 44% favorevoli con oltre 200 voti. Numeri reali ben diversi, rispetto alle previsioni catastrofiche paventate dopo le polemiche su Facebook. Numeri che sostanzialmente bocciano l’idea, ma che vedono un buon numero di atleti (44%…quasi la metà) già psicologicamente pronti ad accogliere il “nuovo che avanza”, ma che ancora spaventa. L’E-bike, per ora, difficilmente può convivere con la muscolare all’interno di una competizione agonistica. Meno difficile l’apertura alle Gravel, pur con categoria dedicata e classifica a parte.

Il Comitato Organizzatore formato da Pedrazzani Matteo, Merzi Stefano e Salati Tiziano, dopo le opportune analisi con i propri team, hanno deciso di rivedere la posizione presa e quindi togliere le E-BIke dal circuito, quindi nessuna classifica, nessuna griglia, nessuna possibilità di partecipazione. Un scelta che mostra quanto sia ancora importante la voce dei bikers.

Per quanto riguarda le gravel, la decisione è di inserirle nel circuito con categoria a parte, griglia a parte e senza classifica, una sorta di sperimentazione per valutare l’impatto in gara. Il River Marathon MTB è un circuito con poche caratteristiche tecniche e quindi ben si presta anche ad una impostazione Gravel, una categoria di ciclisti sicuramente in espansione.

La campagna abbonamenti ora prosegue, con condizioni particolarmente favorevoli, ricordiamo il calendario, sul quale si basa la classifica a tempo del circuito:
3 Marzo 2019, Energy Marathon MG.K.Vis, Carpenedolo (BS)
17 Marzo 2019, FosBike, San Marino di Carpi (MO)
7 Aprile 2019, Airon Bike, Guastalla (RE)

A parte l’insicurezza di fondo sulla strada da intraprendere, dettata alla fine da un piccolo sondaggio su facebook con una maggioranza risicata, la confusione sembra essere totale, perché non si possono certo mettere nello stesso fascio Ebike e Gravel. Queste ultime, visti i percorsi molto facili del circuito, non stonerebbero fra frontine supertirate il cui peso finisce per essere indentico a quello delle gravel, ed infatti ora possono partire ma senza classifica. Al contrario, che senso ha aprire alle Ebike una gara con medie così alte se non quello di voler fare cassa?

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