[Foto] DH WC#5 Lenzerheide: Minnaar sigilla la sua leadership

Nonostante il tracciato estremamente tecnico e impegnativo, non si può certo dire che la UCI DH World Cup #5 di Lenzerheide sia stata la gara più emozionante della stagione. Per vedere qualche colpo di scena e una guida che regalasse un po’ di spettacolo si sono dovuti attendere gli ultimi 6 top rider, ma il primo a emozionare veramente grazie a qualche passaggio decisamente più audace e soprattutto grazie a un ritmo superiore ai precedenti concorrenti, è stato Greg Minnaar, che infatti ha concluso la gara segnando il miglior tempo e mettendo in salvo la sua leadership in classifica generale da un Troy Brosnan che si era pericolosamente avvicinato al suo punteggio.

Lo stesso Brosnan infatti è stato l’unico a far vacillare la hot seat di Minnaar, chiudendo in seconda posizione a 16 centesimi di secondo dal sudafricano, dopo essere stato in vantaggio all’ultimo intertempo.

Il vero scossone alla hot seat di Minnaar è arrivato però dal vincitore della qualifica, Aaron Gwin, che ha segnato il miglior tempo su tutti e 4 gli intertempi prima di doversi arrendere a una stallonatura che non ha certo giocato a favore dell’immagine del sistema antiforatura di cui è testimonial. Gwin era decisamente in giornata e stava alzando il livello della competizione e dello spettacolo… peccato.

Terza posizione per Danny Hart che è stato il primo dei top rider a scendere e a spodestare il compagno di team Laurie Greenland dalla sua lunga hot seat. Con questa terza posizione il Campione del Mondo scala la classifica generale dal 10° al 7° posto. Greenland chiude quindi in 4ª posizione, mentre al 5° posto si piazza Phil Atwill.

Eccellente Loris Revelli che chiude al 22° posto, a meno di 3 centesimi di secondo dalla top 20. Bene anche Francesco Colombo in 45ª posizione mentre Marco Milivinti migliora la sua posizione della qualifica chiudendo al 69° posto.

Myriam Nicole bissa la vittoria di Vallnord vincendo anche la WC#5 di Lenzerheide. La campionessa francese ha condotto una manche pulita e aggressiva, scegliendo ottime traiettorie che le hanno permesso di risparmiare energie e di conservare velocità. Con queste due vittorie consecutive si porta al primo posto della classifica generale e si rivela la donna da battere della stagione 2017 di UCI DH World Cup.

Rachel Atherton dopo la vittoria in qualifica affronta bene la manche finale, ma commette un piccolo errore di traiettoria che le fa perdere alcuni decimi di secondo che le costano la vittoria, passando dal primo posto del penultimo intertempo alla seconda posizione al traguardo.

Terza posizione per la “local” Emilie Siegenthaler che mette a frutto la conoscenza del tracciato e chiude a meno di 2 secondi di distacco da Rachel.

Tracey Hannah chiude ai piedi del podio, in quarta posizione. Tahnée Seagrave a causa di una scivolata che le ha fatto perdere diversi secondi, deve accontentarsi di un quinto posto. Eleonora Farina conclude in 9ª posizione.

Finn Iles rimette in riga i suoi sfidanti nella manche finale, dopo il terzo posto delle qualifiche. Seconda posizione per Joe Breeden a poco più di un secondo di distacco mentre la terza posizione, più distanziata, è di Sylvain Cougoureux.

Andrea Bianciotto conclude in 12° posizione, recuperando un errore nella seconda parte del tracciato. Auguri di pronta guarigione a Giacomo Masiero, quarto ieri in qualifica, che ha subìto la rottura della milza a causa di una brutta caduta durante le prove libere di questa mattina.

Paula Zibasa segna il miglior tempo nella categoria Junior femminile, staccando di quasi 4 decimi la leader della classifica generale di categoria, Melanie Chappaz. Dietro di loro i distacchi sono ingenti, con Shania Rawson in terza posizione a oltre 20 secondi, seguita a più di 13 secondi di distanza da Alessia Missiaggia e da Beatrice Migliorini.