Reverb: guida allo spurgo e all’accorciamento del tubo

di Daniel Naftali

Uno dei principali svantaggi che di solito si attribuisce al reggisella telescopico Reverb riguarda la maggior difficoltà nel montaggio.



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In realtà si tratta più che altro di una leggenda metropolitana… Come vedremo qui di seguito, le operazioni di accorciamento e di spurgo sono estremamente semplici e rapide, tanto che sono alla portata di chiunque abbia un minimo di manualità. L’importante è sapere come procedere!

Accorciamento del tubo

Il reggisella Reverb viene fornito di serie con un tubo di 1300mm, una lunghezza più che sufficiente anche per telai di taglie abbondanti. Per questo motivo nella maggior parte dei casi il tubo risulta eccessivamente lungo e va accorciato per evitare di avere un’asola eccessivamente grossa in zona sterzo, asola che magari potrebbe impigliarsi da qualche parte con il rischio di danneggiare l’impianto.

La maggior parte dei rider pensa che tagliando il tubo, sia poi necessario spurgarlo. In realtà se si prendono alcuni semplici accorgimenti, nella maggior parte dei casi si riesce a completare l’operazione senza bisogno dello spurgo. Se invece siamo sfortunati e non ci va così bene, l’operazione di spurgo (che vedremo in seguito) è estremamente semplice e rapida.

Cominciamo con il procurarci:

– Chiave Torx T25 per montare/smontare il comando remoto dal manubrio
– Cutter
– Un paio di pinze
– Una tronchesina da guaine (non strettamente necessaria, si può anche utilizzare il cutter)

L’accorciamento va fatto nei pressi del comando remoto. Procediamo come segue:

1) Operazioni preliminari:
montiamo il reggisella sul telaio ed assicuriamoci, premendo l’apposito pulsante che sia completamente esteso. Regoliamo il registro della velocità di estensione in modo che sia posizionato sulla velocità più bassa.

2) Rimozione comando remoto:
dopo aver preso la misura del tubo e capito dove tagliarlo, rimuoviamo il comando remoto dal manubrio.


3) Taglio tubo:
con il cutter, lo strumento apposito per tagliare i tubi idraulici o con una trochese per le guaine, tagliamo il tubo.

Per evitare di far entrare aria, consiglio di posizionare il tubo in modo che faccia una U rovesciata, posizionando in basso da un lato il comando remoto e dall’altro la zona di tubo in cui effettueremo il taglio. Il comando remoto si deve quindi trovare con il raccordo rivolto verso l’alto.
Con questo trucchetto nella maggior parte dei casi si riesce ad evitare lo spurgo, evitando che entri aria nel circuito!

4) Arrotondamento tubo:
separiamo il comando remoto dal tubo tagliato. Posizioniamo il comando remoto in posizione orizzontale appoggiandolo sul tavolo e teniamo l’altra estremità di tubo (collegata al reggisella) sempre in posizione verticale, in modo che la parte tagliata si trovi sempre in alto e quindi non entri aria.
Se non si utilizza l’apposito attrezzo è possibile che il tubo una volta tagliato rimanga ovalizzato. Nessun problema: con una pinza lo schiacciamo leggermente finchè non ritorna perfettamente circolare.

Attenzione: ricordiamoci sempre di tenere l’estremità tagliata in alto per non far entrare aria!
Il taglio deve ora presentarsi perfettamente rotondo ed netto, senza scalini, come in foto:


5) Rimozione tubo dal comando remoto:
sul comando remoto è rimasto un moncherino di tubo che dobbiamo togliere. Anche in questo caso non dobbiamo far entrare aria, quindi dobbiamo lasciare il comando ed il tubo sempre orizzontali sul tavolo muovendoli il meno possibile. Per rimuovere il tubo ci sono due soluzioni:
– se il nostro reggisella presenta il raccordo filettato, ci basta svitare il tubo tenendo fermo il comando remoto.
– Se il nostro reggisella presenta il raccordo ad innesto, con un cutter tagliamo per lungo il tubo in prossimità del raccordo, in modo che si apra in due consentendoci di estrarre il raccordo.

Ci vorranno una serie di passaggi con il cutter per tagliare tutti gli strati del tubo.
Attenzione: il tubo è abbastanza piccolo ed il cutter potrebbe scappare. Tenere sempre lontane le dita dalla lama per evitare di tagliarsi!

6) Innesto tubo sul raccordo:
a questo punto non ci resta che innestare il tubo accorciato sul raccordo del comando remoto. Come sempre dobbiamo far attenzione a non far entrare aria. Per fare ciò teniamo il tubo in posizione verticale ed il comando remoto con il raccordo rivolto verso l’alto, senza mai capovolgerlo.

Avviciniamo il raccordo al tubo, tenendo sempre entrambi verticali. Con un rapido movimento andiamo ad innestare il tubo sul raccordo, ruotandoli entrambi di 90°. L’innesto avviene quindi con i due elementi in orizzontale. Una volta che la punta dell’innesto (conica) è entrata nel tubo, non entra più aria e possiamo stare tranquilli.

7) Completamento dell’innesto: a questo punto completiamo l’innesto.
– Se il nostro reggisella ha il raccordo filettato, ruotiamo il comando remoto in modo da avvitare l’innesto sul tubo fino a che quest’ultimo non arriva a battuta sul dado.
– Se il nostro reggisella ha il raccordo ad innesto, dobbiamo semplicemente spingere il tubo sull’innesto, fino a che non è arrivato a battuta. L’operazione è un pochettino più laboriosa, ma comunque essendo la parte conica già entrata nel tubo, anche se spostiamo o muoviamo il comando non corriamo il rischio che entri l’aria.

8) Ispezione finale: controlliamo quindi che tutto funzioni. Se il pulsante si riestende completamente e il reggisella si alza ed abbassa correttamente, allora abbiamo finito. Se invece il pulsante rimane schiacciato, significa che dobbiamo procedere con lo spurgo.

Spurgo (procedura semplificata)

La procedura semplificata che andremo ad analizzare torna utile quando si deve spurgare solamente il comando remoto. Quando si accorcia il tubo è infatti possibile che entri dell’aria solo nella zona del comando remoto. Inutile quindi spurgare l’intero condotto.
Se invece si intende sostituire tutto il tubo o ci sono malfunzionamenti nella zona del meccanismo idraulico sul reggisella, allora bisogna procedere con lo spurgo completo, seguendo le istruzioni dei manuali Rock Shox.

Il kit di spurgo viene solitamente fornito con le versioni after market del Reverb, altrimenti è facilmente reperibile come ricambio.

La procedura semplificata è estremamente semplice e prevede l’utilizzo di una sola siringa. Vediamo il materiale occorrente:

– Chiavi Torx T10 e T25 (presenti nel kit di spurgo)
– Olio per sospensioni SAE 2,5Wt (presente nel kit di spurgo)
– 1 siringa con raccordo specifico per Reverb (presente nel kit di spurgo)
– Alcool isopropilico o detergente
– Panni o stracci puliti
– Guanti ed occhiali protettivi (la sicurezza prima di tutto!)

Procediamo come segue.

1) Operazioni preliminari:
prima di cominciare, assicuriamoci che il reggisella sia montato sulla bici e completamente esteso. Posizioniamo quindi la bicicletta in modo che il comando remoto si trovi più in alto della testa del reggisella. Se utilizziamo un cavalletto da officina l’operazione è semplice, se la bici è appoggiata in terra ci basta mettere un rialzo sotto la ruota anteriore. Regoliamo il registro della velocità di estensione in modo che sia posizionato sulla velocità più bassa. Se necessario, ruotiamo leggermente il comando in modo che il foro di spurgo si trovi nella posizione più alta.

Il comando è ruotato in modo che il foro di spurgo (sulla sx) si trovi più in alto possibile. In questo modo l’aria tende naturalmente a risalire verso la siringa, senza rimanere intrappolata nei pressi del pulsante.

2) Rimozione grano:
con una chiave Torx T10 rimuoviamo il grano che chiude il foro di spurgo. Potrebbe fuoriuscire una piccola quantità d’olio, non è un problema.

3) Riempimento siringa: riempiamo fino a circa metà la siringa con l’olio 2,5Wt.


4) Spurgo:
innestiamo la siringa e procediamo con lo spurgo. La procedura di spurgo si compone di due fasi.
La fase 1 è quella di aspirazione, ovvero si decoprime la siringa tirando lo stantuffo e si preme contemporaneamente il pulsante di attuazione. Durante questa fase si notano alcune bollicine che risalgono lungo la siringa: è l’aria che esce dal circuito.

Quando si è completata la fase 1 è normale che il pulsante rimanga compresso.
La fase 2 è invece la fase di immissione. Premendo sullo stantuffo della siringa si immette l’olio che è stato precedentemente aspirato, ora privo delle bolle d’aria. Il pulsante di attuazione ora si riestenderà.

Ripetiamo più volte la fase 1 e la fase 2, fino a che vediamo che non escono più bolle d’aria dal circuito. Al termine della fase 2 il pulsante dev’essere completamente esteso, se non lo fosse premere con maggiore decisione lo stantuffo della siringa fino alla sua completa estensione.

5) Chiusura grano: rimuoviamo quindi la siringa e rimettiamo il grano con la chiave Torx T10, stringendolo non eccessivamente (al di sotto di esso c’è un o-ring che quindi non deve danneggiarsi).


6) Pulizia ed ispezione finale:
con alcool isopropilico o detergente puliamo il comando dall’olio fuoriuscito e controlliamo che tutto funzioni correttamente. In caso di problemi, ripetiamo lo spurgo.

A questo punto abbiamo finito: il nostro Reverb è quindi pronto per l’uso!

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