Goodyear Newton

Nuovi copertoni Goodyear Newton: test alla cieca

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Prosegue la crescita di Goodyear nel mondo bici con l’introduzione di due nuovi pneumatici nella gamma MTB, il Newton MTR e il Newton MTF. Come lascia presagire il nome, il modello MTR è destinato all’utilizzo al posteriore mentre il modello MTF è dedicato all’anteriore.

Goodyear Newton

Allo scorso Bike Connection Winter di Massa Marittima, Marco e Stefano hanno avuto la possibilità di provare gli MTR e MTF in versione Trail. Li hanno montati sulle bici che usano abitualmente e li hanno confrontati sugli stessi sentieri con i copertoni che utilizzavano in precedenza.

La destinazione d’uso è trasversale dal trail al downhill passando per l’enduro, infatti entrambi i modelli sono proposti in diverse versioni di carcassa e mescola per adeguarsi alle diverse tipologie di riding, come scopriremo in seguito.

Goodyear Newton

Prima analizziamo il disegno del battistrada adottato da Goodyear per questi due nuovi modelli. Sia MTR che MTF sono studiati per adattarsi a un ampio range di condizioni del terreno. Il posteriore ha un profilo più squadrato, una tassellatura centrale con tasselli larghi che offrono trazione e grip in frenata e una tassellatura laterale studiata per offrire un comportamento prevedibile in curva.

L’anteriore ha invece un profilo più arrotondato e tasselli più alti che offrono una migliore risposta elastica e maggiore presa sul terreno. Il disegno è studiato per fornire controllo in frenata, grip in curva e un elevato angolo di presa in piega.

Come anticipato, esistono tre diverse versioni di ciascun copertone con mescole e carcasse specifiche per la destinazione d’uso, così da semplificare la scelta ai clienti e avere una gamma super intuitiva. Ciascuna versione porta infatti il nome del segmento al quale si rivolge: Trail, Enduro e Downhill.

La versione Trail è proposta con una carcassa e singola tela da 60tpi, rinforzata su tutta la sua ampiezza da un inserto in materiale anti taglio. La mescola scelta è a doppia densità con una gomma da 60a alla base del battistrada, rivestita da una gomma da 50a per entrambi i modelli.

Per la versione Enduro la carcassa è ovviamente più robusta con una doppia tela da 120tpi che beneficia di una protezione aggiuntiva in butile sul tallone e sulla spalla che riduce il rischio di tagli e fornisce sostegno alla spalla del copertone. La mescola della versione Enduro è a tripla densità, con una base del battistrada da 60a, rivestita sulla fila esterna da una gomma da 40a mentre per la fila centrale la gomma è differenziata in base al modello, una morbida 42a per l’anteriore MTF e una scorrevole 50a per il posteriore MTR.

La carcassa della versione Downhill si basa ovviamente su una doppia tela da 60tpi ed è anch’essa rinforzata da un inserto in butile su tallone e spalla, di dimensioni maggiori rispetto a quello della versione Enduro. Le mescole adottate per il modello MTF e MTR in versione Downhill sono le stesse dei rispettivi modelli in versione Enduro.

Tutte le versioni di entrambi i modelli utilizzano la tecnologia Tubeless Complete di Goodyear che rende il copertone effettivamente Tubeless, quindi capace di mantenere la pressione anche senza l’ausilio di liquido sigillante come invece normalmente necessario per i copertoni Tubeless Ready.

Dimensioni e pesi

Newton MTF

Newton MTR

Prezzi

  • Tutte le versioni e dimensioni con carcassa Trail: €59,40
  • Tutte le versioni e dimensioni con carcassa Enduro: €66,08
  • Tutte le versioni e dimensioni con carcassa Downhill: €71,50

Goodyear

 

Commenti

  1. steve-U:

    penso che sia più un fattore di tenuta effettiva dello pneumatico, spesso nei copertoni TR si vede trafilare un pò di lattice dalle spalle o li si devono rigonfiare ad ogni uscita, ecco uno pneumatico (sono l'unico a cui non piace scrivere LO pneumatico, mi piacere chiamarlo IL pneumatico :smile: ) come questo evita questo genere di situazioni quindi garantisce una maggior ermeticità, per assurdo utilizzabile anche senza lattice (che qui avrebbe il solo scopo di sigillare nel momento in cui buchiamo e non di andare a sigillare le "imperfezioni" della gomma).
    guarda io sono il primo dei pigroni del gonfiaggio gomme.. penso di controllare la pressione 1 volta ogni 5-6 uscite o anche meno.. e non noto perdite di pressione con nessuna delle gomme TR che ho usato ultimamente.. pirelli, maxxis, vittoria.. e nemmeno trafilaggio lattice (uso il notubes)

    io dico solo che se per quella caratteristica la gomma deve pesare 100gr in più per me non ha senso.. visto che il 100% di chi va tubeless usa il liquido.. e chi non mette il liquido ci mette la camera.. quindi quella caratteristica non ha senso un altra volta
  2. lorenzom89:

    guarda io sono il primo dei pigroni del gonfiaggio gomme.. penso di controllare la pressione 1 volta ogni 5-6 uscite o anche meno.. e non noto perdite di pressione con nessuna delle gomme TR che ho usato ultimamente.. pirelli, maxxis, vittoria.. e nemmeno trafilaggio lattice (uso il notubes)

    io dico solo che se per quella caratteristica la gomma deve pesare 100gr in più per me non ha senso.. visto che il 100% di chi va tubeless usa il liquido.. e chi non mette il liquido ci mette la camera.. quindi quella caratteristica non ha senso un altra volta
    Quando si girava con le 26”…avevo il Kenya Nevegal DSC doppia mescola appunto UST ovvero tubeless “nativo”…e difatti pesava ben di più dell’omonimo per camera…era quasi un doppia carcassa con tutti i vantaggi del caso e sulla targhetta c’era scritto di usarlo senza lattice.
    Poi gli UST sono andati nel dimenticatoio…ma per quello come ne erano molto apprezzati.
    :prost:
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