Quando non fai i conti con la sfiga

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Il lago di Como offre sempre giri interessanti per gli amanti dei sentieri molto panoramici. Questa volta sono andato alla scoperta della cresta del monte Cornizzolo.

Traccia GPS



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Altri episodi Trail Ninja.

Cosa indosso

– Jersey manica lunga Mons Royale
– Jersey manica corta Mons Royale
– Guanti
– Pantaloni Mons Royale
– Fondello
– Calze Mons Royale
– Ginocchiere Leatt
– Casco Leatt Enduro 3.0
– Buff
– Scarpe
– Giacca Leatt MTB HydraDri 4.0
– Giacca Leatt MTB HydraDri 2.0
– Piumino

MTB

– Trek Fuel EX

– Pässilä Runtu

I miei componenti sulla MTB

– Pedali dhsign
– Attacco manubrio dhsign
– Manubrio
– Ruote Damil Components (come alternativa alle Bontrager carbon)
– Borse bikepacking Miss Grape

La mia attrezzatura

– Tools Granite Design
– Pompetta oneUp Components
– GOPRO Hero9 Black
– GOPRO Max
– Drone DJI Mavic Mini 2
– Sony zv-e10
– Zaino Evoc Explorer 30L
– Zaino Evoc Trace 18L
– Hookabike
– Faretti Magicshine
– Tenda Vaude Power Lizard 1/2P
– Materassino Thermarest NeoAir
– Sacco a pelo invernale
– Sacco a pelo estivo
– Tubolito

Commenti

  1. AlfreDoss:

    Ma intendi la discesa?
    Tra l'altro ricordo sempre l'episodio quando chiesi alla buonanima di Aledabomb info sulla discesa 1 che dai Corni arriva diretta a Terz'alpe, e lui candidamente "se riesci a fare il primo passaggio il resto della discesa è una frociata", solo quando io e @CLD arrivammo sul posto e abbiamo visto dal vivo il fantomatico primo passaggio abbiamo capito l'ironia della sua risposta :smile:
    https://strava.app.link/ArzkwKnEMGb
    Sarebbe questo il giro.
  2. lorenzom89:

    Video stupendo (come sempre).

    dico la verità gli ultimi recenti video non mi avevano entusiasmato, mentre questo mi ha coinvolto molto di più , vuoi per lo storytelling, vuoi per il mix di terreno viscido, vento, sfighe, mi ha tenuto molto più incollato degli ultimi video recenti, bravo mike.

    ora la domanda è d'obbligo: che sfiga hai avuto????
    facciamo un toto-sfiga?:mrgreen: io dico problema a 1 freno...
    Freno no per fortuna ;-)
    il cavo del telecomando del drone non funzionava, foratura non riparabile con vermicelli, camera d'aria bucata
    jajamtb:

    C'è gente che anni fa sul Cornizzolo ha avuto molta più sfortuna di te ma bisogna anche dire che non erano in bici... giusto ricordare queste povere persone, comunque amanti dello sport https://montagnadilombardia.com/latragediadelcornizzolo.html
    Che brutta storia, a loro si che è andata proprio male...purtroppo a volte non puoi farci proprio niente
    Ricordo come fosse ieri un temporale estivo che è arrivato improvvisamente mentre stavo facendo il passo del Somelier (sopra Bardonecchia) una pioggia di fulmini mai vista, uno sarà caduto a non più di 200mt da me. Ricordo che ho letteralmente lanciato via la bici che avevo in spalla e sono corso a rannicchiarmi verso una parete di roccia. Mi è sembrato di stare dentro una roulette russa, puoi essere forte, esperto, allenato quanto vuoi ma l'impotenza che ho provato in quel momento penso sia stata la sensazione più brutta della mia vita.
    Deroma:

    grandissimo..... cioè per capire, dalla Val Di Fassa ti sei fatto 2 giorni di seguito andata e ritorno per farti questo trail?
    un mito!!!
    Neanche nei miei anni migliori l'avrei fatto ahaha...no ho dormito in furgone
    ValeBG:

    video fatto veramente bene.il primo traversino e La discesa dalla croce del Cornizzolo sembra molto interessante. Ma fra la discesa su sul pratone successiva (quella che scende verso pozzo e quella di San Tommaso preferisco decisamente la seconda (Sabato le ho fatte entrambe)
    Prossima volta provo la seconda, poi ci sarebbe anche la direttissima che mi incuriosisce
  3. jajamtb:

    C'è gente che anni fa sul Cornizzolo ha avuto molta più sfortuna di te ma bisogna anche dire che non erano in bici... giusto ricordare queste povere persone, comunque amanti dello sport https://montagnadilombardia.com/latragediadelcornizzolo.html
    Breve OT per dire che, purtroppo, questi fenomeni atmosferici repentini accadono, anche se molto raramente con la violenza di quella tragedia. Più si va in quota, più la probabilità aumenta.

    In quel '88 stavo facendo la formazione di parapendio e quell'evento mise tutta la categoria sull'attenti. E fu un bene, poiché in più di trent'anni di volo qualche strizza causa meteo la presi e, memore del Cornizzolo, alzai i tacchi per evitare il peggio.
    Come racconta Mike, anche in MTB quando arrivano temporali improvvisi, meglio non esitare e mettersi al "sicuro" per quanto possibile.
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