[Test] Adattatori BikeYoke I-Spec EV / Matchmaker

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Quando ho iniziato ad allestire la nuova MDE Damper 29 con i vari componenti da testare, tra cui i freni Shimano XT M8100, ho cercato un sistema per attaccare i comandi del cambio e del reggisella direttamente ai collarini dei freni così da avere un manubrio ordinato e maggiore semplicità di regolazione e anche di manutenzione. Se reputo questo aspetto un valore aggiunto sulle bici di serie, lo ritengo invece irrinunciabile sulle bici che monto personalmente. Tuttavia l’attuale sistema I-Spec EV, ormai la quarta versione da parte di Shimano, è relativamente nuovo e sono realmente pochi i brand che offrono una compatibilità con questo sistema, a differenza del più diffuso sistema Matchmaker di SRAM. Ho contattato BikeYoke per chiedere se per caso avessero in programma un adattatore aftermarket ed effettivamente ci stavano lavorando, per cui, quando a maggio sono entrati in produzione, me ne hanno inviata una coppia.



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I tedeschi di BikeYoke devono infatti la loro fama proprio alla commercializzazione di prodotti aftermarket in grado di risolvere problemi legati ad alcuni sistemi di serie, come l’attacco a Y per l’ammortizzatore delle bici Specialized che consente di montare anche ammortizzatori standard (prodotto dal quale deriva proprio il nome del brand), oppure la biella che rimpiazza il problematico Shape Shifter 1.0 di Canyon, così come numerose versioni di adattatori per comandi remoti, tra cui appunto il nuovissimo I-Spec EV. Esiste sia per il lato sinistro che per il lato destro, contrassegnati dalle lettere L (left) e R (right) laserate su ciascun pezzo, per distinguerli facilmente. In questo modo, oltre a numerosi modelli di comandi remoti per i reggisella telescopici, è possibile interfacciare ai nuovi freni Shimano con I-Spec EV anche il trigger SRAM, per chi predilige l’abbinamento freni Shimano / trasmissione SRAM.

Gli adattatori sono realizzati in lega di alluminio 6061-T6 protetta da anodizzazione nera. Ciascun adattatore viene venduto con la boccola di fissaggio specifica per il nuovo sistema I-Spec EV e il supporto che fa da ponte tra il collarino dei freni e il comando del reggisella o del cambio, oltre ovviamente alle due viti necessarie a fissare insieme le varie parti. Nella foto seguente si vede chiaramente come la boccola viene inserita nell’apposito alloggiamento ricavato da Shimano all’interno del collarino dei freni. L’alloggiamento ad asola consente alla boccola, e quindi al comando, una regolazione dell’inclinazione in un range di 20° per gli XT M8100 (contro i 60° degli XTR M9100).

L’adattatore ha una sede nella quale la boccola, di sezione quadrata, va a inserirsi. Anche questa sede ha una forma ad asola e consente quindi una regolazione longitudinale in un range di 6mm. Questa regolazione consente di posizionare le leve alla giusta distanza rispetto al pollice, per trovare la soluzione più confortevole ed ergonomica. L’altro foro è invece dedicato alla vite M5x12 che si fissa al foro del supporto Matchmaker del comando del reggisella o del cambio ed è dotato di incasso nel quale trova sede la testa della vite.

Il range di 6mm può sembrare poco rispetto ai 14mm offerti dal sistema originale I-Spec EV di Shimano, tuttavia occorre considerare che il comando remoto Triggy del reggisella telescopico Revive di Bike Yoke ha due fori di fissaggio a 8mm di distanza l’uno dall’altro per cui il range complessivo raggiunge la medesima distanza di 14mm, abbastanza ampio in sé da consentire un’adeguata regolazione. Avrei però preferito che il punto medio di ancoraggio fosse un paio di millimetri più all’esterno dato che personalmente ho trovato la collocazione ideale mettendo il Triggy il più esterno possibile, di conseguenza è legittimo pensare che il range di regolazione in generale sarebbe stato più sfruttabile da tutti i rider se fosse traslato ulteriormente all’esterno. Come avrete notato nella foto di apertura dell’articolo, la forma dell’adattatore sinistro è leggermente differente rispetto a quella del destro. Il sinistro è stato infatti progettato più alto per ottimizzare la posizione del trigger, distanziandolo dalla manopola, per creare una maggiore simmetria con la leva principale del comando del cambio.

L’adattatore destro è invece pressoché perfetto e colloca il trigger SRAM in una posizione assolutamente familiare che emula quella che si ottiene con l’originale supporto Matchmaker su freni SRAM o con l’adattatore Mixmaster su freni Formula. Il range di regolazione è adeguato e non ho dovuto usare posizioni agli estremi né per quanto riguarda l’inclinazione né per quanto riguarda la distanza longitudinale che, grazie alla distanza di 11mm tra i due fori di ancoraggio del trigger, copre un range notevole di 17mm. In generale gli adattatori svolgono bene la loro funzione, sono leggeri, realizzati con una discreta cura e dotati di viteria robusta e precisa. Hanno pienamente appagato la mia ossessione di vedere i comandi disposti in modo ordinato e preciso sul manubrio.

Il peso di ciascun adattatore, comprensivo di boccola e viti di fissaggio, è di 14 grammi. Gli adattatori I-Spec EV si possono acquistare esclusivamente tramite l’e-commerce di BikeYoke, al prezzo di 15,90 euro ciascuno o di 29,90 euro per la coppia. Sulla pagina dedicata si trova anche un elenco dei freni e dei comandi compatibili con questi adattatori.

BikeYoke

 

Commenti

  1. numerotre:

    io ho quello di Wolfthoot sul comando del cambio mentre per il reggisella telescopico vi faccio presente che Shimano ha fatto uscire il comando che si adatta a quasi tutti i reggisella. Quest'ultimo costa una 40ina di euro ma e' fatto molto bene ed ovviamente integrato alla perfezione con la specifica I-Spec EV.
    Tuttavia, forse sono solo io che lo noto ma questi nuovi EV secondo me sono peggio dei vecchi Spec II. Per chi come me tiene le leve dei freni molto orizontali rispetto al terreno, alla fine anche il comando del telescopico (originale Shimano) risulta essere troppo basso o all'interno del manubrio. In definitiva c'e' troppo poco gioco per le regolazioni...
    Purtroppo ciò dipende dal fatto che hanno ridotto volutamente (non ho idea con quale motivazione e trovo la scelta controproducente) il range di regolazione dei freni XT ed SLX rispetto a quelli XTR, 20° contro 60°, differenza che definirei abissale e il risultato, in alcuni casi estremi come il tuo che tieni le leve molto orizzontali, ne paga le conseguenze con una regolazione inadeguata.
    Per quanto riguarda invece il comando reggisella di Shimano, la sua posizione, pur essendo nativo I-Spec EV e pur avendolo provato montato su freni XTR con range di regolazione maggiore, non mi ha soddisfatto, quindi ho preferito mantenere il comando originale di BikeYoke. Qui l'estratto dal mio articolo di presentazione e di seguito il link: "La posizione scelta da Shimano per la leva del comando del telescopico è molto vicina alla manopola. Un vantaggio per un’attivazione veloce spostando il meno possibile il pollice dalla manopola ma al contempo, per gli amanti della simmetria, un disequilibrio rispetto alla leva del comando cambio. Il sistema i-Spec EV che permette di regolarne la posizione in senso longitudinale e radiale, non consente infatti di variare la distanza in altezza dal manubrio." - https://www.mtb-mag.com/first-ride-shimano-xtr-12-velocita/
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