[Test] SDG Bel-Air Lux-Alloy

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Un marchio davvero leggendario nel regno delle selle da mountain bike, SDG ha recentemente presentato una versione aggiornata di un modello classico. La Bel-Air ha visto molte iterazioni nella sua vita, tra cui le memorabili grafiche animalier. La nuova Bel-Air è stata ridotta di dimensioni per soddisfare le tendenze attuali e le geometrie della bici. La sella è estremamente elegante nel design ed è disponibile in una moltitudine di colori. Sono disponibili tre modelli: con carrello in acciaio ($ 59,99), in lega lux (in test – 89,99€) e in carbonio (199,99€). Continua a leggere per scoprire il nostro parere sull’ultima SDG.

Dettagli

  • Carrello: Lux-Alloy
  • Lunghezza: 260mm
  • Larghezza: 140mm
  • Peso: 235g
  • Prezzo: 89.99 Euro
  • Colori: Black, Purple, Orange, Red, Green, Tan, Turquoise



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La Bel-Air presenta una forma esterna abbastanza tradizionale, un canale interno in rilievo (Deep Peri-Canal) e un naso largo per il comfort in salita.

La vista di profilo mostra il design abbastanza concavo, la parte posteriore sollevata è mirata a fornire potenza e supporto.

Un rinforzo posteriore retinato aggiunge grip e durabilità ed esteticamente aiuta a spezzare l’estetica di una superficie completamente liscia.

L’inserimento del carrello nello scafo ha supporti flessibili e flottanti che consentono maggiore comfort. Uno foro al centro dello scafo fornisce maggiore sollievo al rider.

La Bel-Air è stata progettata con sistema ATMOS Shaping, che significa che la schiuma EVA dell’imbottitura è fissata allo scafo in Nylon Glass senza l’uso di graffette o di colla.

Sul campo

La Bel-Air è differente dalle tante selle a profilo piatto di oggi e il design concavo potrebbe richiedere del tempo per abituarsi. Dopo alcune regolazioni dell’angolo della sella, abbiamo trovato il punto giusto per sentirci ben supportati. Ci è piaciuto molto il comfort offerto dallo spessore della schiuma, poiché troviamo che molte selle moderne ultra sottili siano molto dense e dure. Il Peri-Canal fornisce il necessario sollievo, aiutando le ossa del sedere a sostenere il peso corporeo, senza avere intorpidimenti.

L’ampio profilo del naso fornisce supporto quando ci si sporge in avanti su salite ripide, ma siamo sempre stati in grado di tornare facilmente in posizione. Il materiale che ricopre la parte superiore della sella è stato creato per un buon mix tra grip e scivolamento, non ci piace la sensazione di essere bloccati in posizione, né vogliamo sempre muoverci. L’ATMOS Shaping di SDG riduce la probabilità che il carrello salti fuori. La Bel-Air è una sella di medie dimensioni, la larghezza di 140mm sembrava un po’ piccola per la nostra forma del corpo, forse 5mm in più potrebbero fare la differenza. Come per le manopole e i pedali, le selle sono uno dei pochi punti di contatto del rider con la tua bici, quindi le preferenze personali e la forma del corpo svolgono un ruolo importante. Il comfort generale era buono, ma a volte, soprattutto dopo lunghe salite, dovevamo alzarci e/o riposizionarci per concederci una pausa dalla pressione. Comunque dobbiamo ancora trovare una sella che eviti al 100% la pressione sulle lunghe salita, quindi in genere ci alziamo sempre dalla sella per una pausa, indipendentemente dalla marca o dal modello della nostra sella.

Conclusioni

La Bel-Air è una grande interpretazione moderna dei modelli precedenti che offre più comfort, minor peso e un design più elegante. A 89,99 dollari la sella ha un buon prezzo, in particolare per il suo peso. Se stai cercando di entrare in modalità stealth, l’opzione all black è discreta e pulita, mentre se stai cercando di abbellire la tua bici, ci sono una tonnellata di opzioni di colore che si aggiungono ai pregi della Bel-Air (notare che i modelli in acciaio e in carbonio sono disponibili solo in nero). Pensata come una sella da trail polivalente, vale sicuramente la pena provare la terza versione della Bel-Air.

SDG Components

Commenti

  1. Io ho la sdg circuit mtn. Ne sono stracontento: oltre ad essere molto bella esteticamente è anche piuttosto comoda. Infine ce l'ho ormai da 4 anni ed è ancora in discrete condizioni.
    Mi è piaciuta talmente tanto che ne ho comprata una di scorta
  2. Ho Circuit da una decina d'anni, in diverse versioni, e mi soddisfa, ma ritornerei volentieri alla Bel-Air.
    L'ho usata negli anni 2000 ed era un'ottima sella, sicuramente più comoda della Circuit, allora si pedalava di più.
    Sto usando anche Bontrager, casualmente perché era già montata sull'usato che ho acquistato, con buona soddisfazione.
    Ho pure, da qualche parte, una WTB marchiata Yeti comprata per poco sul mercatino, userò prima quella...
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