[Foto] Windham: dominio assoluto di Gwin e della Atherton

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A Windham suona “The Star-Spangled Banner” per la UCI DH World Cup #6. Aaron Gwin impareggiabile domina, con oltre 3 secondi e mezzo di vantaggio, su un tracciato velocissimo e letteralmente coperto dalla polvere. Una run incredibile ed esaltante dove Gwin ha letteralmente volato su cambi di pendenze, salti e rock garden, passando con una velocità e una scioltezza incredibili sopra ogni punto del percorso. Davvero una prestazione superiore che gli è valsa una vittoria decisamente meritata.

Greg Minnaar concquista la seconda posizione con una run pulita ed efficace, pienamente nel suo stile. Con questo risultato sale dalla terza posizione della Overall e scalza Bruni dal secondo posto.

Incredibile terza posizione di Loris Vergier. L’enfant prodige di Lapierre Gravity Republic, dopo aver dominato la categoria Junior durante la scorsa stagione, vincendo la Overall di World Cup e il Campionato del Mondo, strappa il suo primo podio nella categoria regina e lo fa dopo una lunghissima hot seat, dalla quale è sceso solo dopo l’arrivo di Minnaar, dopo che ben 35 atleti hanno tentato invano di battere il suo tempo.

Quarto posto per Gee Atherton, che sembra essere tornato finalmente in forma, con una run effettivamente veloce e ben gestita. Resta ai piedi del podio, ma siamo certi che questo risultato gli darà nuovi stimoli e gratificazioni. Sesta posizione in classifica generale per lui.

Anche Steve Smith, che chiude in quinta posizione, saprà trarre beneficio a livello di stimoli personali da questo ottimo risultato, dopo un paio di stagioni costellate di eventi sfortunati.

Incredibile 6ª posizione di Troy Brosnan che stacca un tempo veramente notevole considerando che è stato vittima di una caduta nella parte alta del tracciato. Resta saldo in 4ª posizione nella Overall di coppa.

Non possiamo non citare Loic Bruni, che nel pieno di una run impeccabile e velocissima è incappato in una foratura in pieno rock garden, perdendo la possibilità di lottare per il podio, mentre il suo ultimo intertempo era più basso di quello di Minnaar. La sorte sta rendendo la vita difficile al Campione Francese, ma sappiamo che è solo una questione di tempo perchè le cose cambino in meglio e possa finalmente fare sua una vittoria in World Cup.

Gianluca Vernassa è il migliore degli italiani in gara a Windham. Chiude in top 50 ottenendo la 48ª posizione.

Il Campione Italiano Francesco Colombo si piazza al 55° posto.

Lorenzo Suding è di poco dietro, in 57ª posizione.

Carlo Caire conclude al 68° posto.

In campo femminile è dominio britannico. Rachel Atherton, già matematicamente vincitrice della Overall di UCI DH World Cup 2015 grazie ai punti guadagnati ieri in qualifica, piazza un’altra vittoria clamorosa, con un distacco di quasi 10 secondi. Rachel ha tenuto una velocità altissima e ancora una volta ha dimostrato di essere la dominatrice assoluta di questa stagione.

Seconda posizione per la Campionessa del Mondo Manon Carpenter che effettua un’ottima discesa, ma nulla ha potuto contro lo strapotere della compatriota Rachel. Sale dalla terza alla seconda posizione nella classifica generale, appropiandosi della posizione di Emmeline Ragot, assente per infortunio.

Tahnee Seagrave conferma la sua crescita conquistando il terzo gradino del podio a meno di 3 secondi dalla Carpenter. Grazie a questo risultato sale dalla quarta alla terza podizione nella Overall.

Missy Giove gasa il pubblico con il suo stile old school, decisamente aggressivo e selvaggio, ma paga una forma fisica evidentemente e comprensibilmente inferiore a quello delle avversarie. Chiude in 16ª posizione. Grande Missy!

Eleonora Farina non riesce a confermare la performance da top ten della qualifica e chiude la finale in 13ª posizione.

Alia Marcellini subisce una caduta e conclude in 19ª posizione con oltre 1 minuto di distacco.

Laurie Greenland si conferma l’uomo da battere nella combattutissima categoria Junior. Sua la vittoria qui a Windham e ancora sua la leadership della classifica generale di coppa.

Jacob Dickson si dimostra all’altezza del risultato della qualifica, nella quale ha vinto, chiudendo la finale in seconda posizione a 7 decimi dal tempo di Greenland. Sale dalla quinta alla quarta posizione nella Overall.

Terza posizione per Neil Stewart a un secondo da Greenland. Loris Revelli non trova il giusto ritmo e chiude in 9ª posizione, con un distacco di oltre 2 secondi dal miglior tempo di categoria. Conserva la 7ª posizione in classifica generale.