Noleggio ebike in montagna, e la MTB viene messa in croce

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Mi trovo a Livigno da un paio di giorni e ho avuto già modo di vederne di ogni a causa di chi noleggia una bici elettrica ma non la sa minimamente usare. Penso che la stragrande maggioranza di chi affitta una ebike lo faccia per evitare di dover far fatica a piedi in salita, non gliene frega niente di andare in bici in sé. L’ebike dopotutto è il metodo migliore per usare legalmente un motore per raggiungere il rifugio, mangiare polenta e cervo a prezzi da Milano centro, e poi tentare di scendere da dove si è saliti.

Già, tentare, perché spesso e volentieri questi merenderos non hanno il casco, non sanno frenare sul ghiaino e vanno in panico completo se prendono un po’ di velocità. La conseguenza: ne andiamo di mezzo tutti, anche chi la bici la sa usare. Ieri un signore attempato mi ha preso dentro il manubrio a Livigno sulla strada asfaltata, mentre pedalavo in salita, perché stava andando in turbo e doveva fare lo slalom fra la gente. Io sono rimasto in sella, lui ha cominciato a barcollare e andare in panico, e alla fine si è salvato, non si è scusato ed è andato avanti, inseguito dai miei insulti.



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Commenti

  1. sembola:

    Patetico è chi si arrampica sui muri per difendere il suo giocattolo nonostante l'evidenza dei fatti. Perchè prima delle batterie di persone completamente incapaci in bici in mezzo ad un'area turistica come Livigno non ce n'era manco una. Evidentemente le teste vuote facevano altro, ma in bici non ci andavano, ed ora sì.

    Quanto al "rassegnarsi", rassegnatevi a smettere di girare a breve in certe aree al di fuori dei bike park. Perchè questa è la strada già segnata e già intrapresa da diverse località.
    Io invece di sprovveduti in park con dh a nolo ne ho sempre visti tanti, e senza motore… però in effetti sono d’accordo con te, chi difende il proprio giocattolo nonostante l’evidenza dei fatti é davvero patetico…

    Temo che alla lunga toccherà a molti rassegnarsi a non poter girare ovunque, ma sono anche convinto che il problema sia l’inciviltà non il motore montato sulle bici.
  2. marco:

    La differenza sta nel numero. In ferrata ci va una percentuale minima rispetto a chi si noleggia l'ebike.
    Esatto i numeri sono il problema ,vedi i droni ,se son pochi ok quando iniziano a fare i ritrovi e volare in massa dove in montagna ci sono molte persone si passa alle ordinanze di divieto
    Qui sulle bici E ci sono anche molte persone che ci ci vivono e ci lavorano ,impianti di risalita e strutture nate e studiate per portare persone
    Tu avresti una soluzione possibile?
    A me vien in mente una cartellonistiche(chiara ed evidente ) che spieghi come per le piste da sci ,per molti banale ma credo necessaria che inserisca informazioni sul rispetto e l'attenzione anche alla guida "tipo quelle del 1,5 mt distanza dei veicoli dai ciclisti"
    almeno è un inizio
    Cartelloni da mettere anche alla base dei sentieri di discesa per evitare il fenomeno dei "salmoni" in E che tentano risalite sulle discese enduro
  3. Claudiop77:

    Patente per girare in E-bike ... o abolirle .... se non ce la fai stai a casa ... la legge della natura sopravvive il più forte.
    Naziciclismo ......
    Scherzo però le e-bike in mano a certa gente sono pericolose per loro e per gli altri.
    Il video che gira in questi giorni si whatsapp della donna che si ferma dietro un auto perde l'equilibrio e cade per una decina di metri verso valle, è la prova.
    Se non avesse avuto il motore era meno pericolosa la caduta?
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