Noleggio ebike in montagna, e la MTB viene messa in croce

944

Mi trovo a Livigno da un paio di giorni e ho avuto già modo di vederne di ogni a causa di chi noleggia una bici elettrica ma non la sa minimamente usare. Penso che la stragrande maggioranza di chi affitta una ebike lo faccia per evitare di dover far fatica a piedi in salita, non gliene frega niente di andare in bici in sé. L’ebike dopotutto è il metodo migliore per usare legalmente un motore per raggiungere il rifugio, mangiare polenta e cervo a prezzi da Milano centro, e poi tentare di scendere da dove si è saliti.

Già, tentare, perché spesso e volentieri questi merenderos non hanno il casco, non sanno frenare sul ghiaino e vanno in panico completo se prendono un po’ di velocità. La conseguenza: ne andiamo di mezzo tutti, anche chi la bici la sa usare. Ieri un signore attempato mi ha preso dentro il manubrio a Livigno sulla strada asfaltata, mentre pedalavo in salita, perché stava andando in turbo e doveva fare lo slalom fra la gente. Io sono rimasto in sella, lui ha cominciato a barcollare e andare in panico, e alla fine si è salvato, non si è scusato ed è andato avanti, inseguito dai miei insulti.



.

Commenti

  1. picca:

    Quantomeno giudicare le azioni degli altri mi pare che sia una libertà che tutti possiamo e dobbiamo avere.
    Se uno secondo me fa una stronzata, fa una stronzata. Non posso mettermi il prosciutto su gli occhi.

    Altra cosa è aver la pretesa che quello non faccia quella stronzata perchè te la reputi tale.
    Hai il diritto di pensare quello che vuoi, ma perché senti la necessità di giudicare stupido quello che fanno gli altri solo perché a te non piace per me rimane uno dei misteri della vita…
    Si parla di sport non di diritto costituzionale, a “te” piace l’xc a me no perché devo giudicare come stupidi quello che fai?
  2. JKR:

    Questo è lo spirito giusto dal mio punto di vista, anzi di' pure esplicitamente che il mio modo di ragionare a riguardo di questo argomento ti fa cagare :-)
    Fino a che il tuo modo di fare non provoca fastidì a nessuno per me puoi fare quello che più ti aggrada ma ricorda sempre che la tua libertà finisce dove inizia la mia e spesso un giudizio non richiesto può dare fastidio a chi lo riceve, a quel punto i tuoi diritti sono finiti e stai offendendo qualcuno ;-)
  3. JKR:

    Credo invece che poter dire che un certo sport mi faccia cagare rientri proprio tra i diritti costituzionali tipo libertà di espressione e robe del genere. Quindi se c'è gente che dice le ebikes fanno cagare, benchè non condivida, non vedo perchè non dovrebbero dirlo.

    Se per esempio vado in skatepark e vedo le bmx e gli skateboard e li trovo stilosi e poi guardo i monopattini e i roller e li trovo antiestetici nessuno può vietarmi di pensare che facciano cagare.

    Quello che non si può dire (con cui forse ti confondi) è la diffamazione verso una persona, posso dire che quello che fai mi fa cagare ma non che tu fai cagare come persona, posso insultare una disciplina ma non una persona (fermo restando che ovviamente è un discorso teorico intendo un tu generico, non ho idea di cosa fai)
    Ma sei serio? O fai solo finta di non capire? Se a te non piace una cosa hai il diritto di esprimere il tuo pensiero ma etichettare come stupido o inutile uno sport solo perché a te non piace é offensivo per chi quello sport lo pratica, eppure non é difficle.. a me l’xc non piace ma non per questo lo giudico uno sport stupido .
Storia precedente

Fabio Wibmer urban downhill in Cile

Storia successiva

Speed Company Racing: la storia dei vincitori della Cape Epic 2022

Gli ultimi articoli in Report e interviste