Presentata qualche mese fa, la Scalpel SE con la nuova Lefty Ocho da 120mm impersona il downcountry secondo Cannondale. Ce l’ho in prova da inizio marzo ma ho aspettato fino a questa settimana per girare il video perché volevo proporvela nel sentiero che secondo me è fatto apposta per questa tipologia di bici: la traversata di San Lucio, fra Svizzera e Italia. Finalmente senza neve, a parte dei canaloni con valanghe, è una vera goduria se percorso con bici a poca escursione.
Montaggio
Prezzo: 8.399€
Dettagli
Trasmissione SRAM Eagle 1×12 con corona da 34 denti e pacco pignoni 10-52. Notare la catena color oro che si abbina alla grande con il colore del telaio.
Porta attrezzi incorporato nel telaio, parte destra.
Tendicatena minimalista.
Manubrio in carbonio da 780mm di larghezza, manopole Esi grips e forcella Ocho da 120mm di escursione.
Il carro posteriore senza snodi. Il fodero basso, sottile in vicinanza del perno ruota, si prende carico della flessione.
Il tallone d’Achille di questa bici: i freni SRAM Level con dischi da 180/160mm.
Porta attrezzi incorporato, lato sinistro con il Dynaplug Race.
Niente comando remoto a manubrio, ma una bella leva sulla Lefty Ocho.
Per togliere la pinza freno anteriore è sufficiente usare la leva che vedete in foto.
Gomme Maxxis Ardent Race da 2.35″ montate su cerchi in carbonio dal canale interno di 25mm.
Il massiccio sistema di aggancio fra carro e triangolo anteriore.
da ex-possessore della Scalpel da 100 mm e avendo provato la SE, il manubrio della SE e' molto piu' ordinato senza tutti i cavi per forcella e ammortizzatore. In piu' il carro della Scalpel e' abbastanza stabile in pedalata. Secondo me una volta che ti sei lasciato alle spalle la salita su strada asfaltata, apri tutto e non tocchi piu' niente fino a fine giro.
Non ho ancora trovato una soluzione che unisca in maniera ordinata e funzionale remoto per forcella e ammo a comando del dropper.
ciao ciao