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Usare un AirTag o uno SmartTag per ritrovare la bici in caso di furto

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Uno degli argomenti più sentiti degli ultimi tempi tra gli amatori sono i crescenti prezzi delle bici, con punte per le ammiraglie delle varie aziende che ormai ruotano attorno ai 15.000€, il prezzo. Viene quindi naturale per i possessori preoccuparsi anche della sicurezza riguardo la propria bici, tra l’altro sempre più nel mirino di furti recentemente.



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Un sistema relativamente poco costoso, in particolare in rapporto al prezzo del bene, è installare sulla bici un AirTag (iPhone) o uno SmartTag (Android). Questi piccoli dispositivi ormai sono piuttosto diffusi e consentono di tracciare la loro posizione e ritrovarli in caso di furto. Questi Tag funzionano usando una rete formata da centinaia di milioni di smartphone in tutto il mondo, infatti inviano un segnale Bluetooth sicuro che può essere rilevato dai dispositivi della rete più vicini. Questi dispositivi inviano la loro posizione alle varie app (tipo Dov’è? di Apple) visualizzandolo su una mappa. Tutta l’operazione avviene in forma anonima e criptata e senza gravare eccessivamente su autonomia e consumo dati. Normalmente questi Tag, tipo gli AirTag di Apple, pesano una decina di grammi e sono di dimensioni molto compatte (31,9 mm di diametro per 8 mm di spessore), rendendoli ideali da installare su una bicicletta.

Ma dove e come installarli su una bici? Ovviamente questi Tag non devono essere troppo visibili e facilmente rimovibili, altrimenti il ladro di turno avrà gioco facile nello sbarazzarsene, quindi sconsigliato infilarli nella borsetta sotto sella. Il mercato offre ora svariate possibilità di installarli in modi più sicuri. Vediamone alcuni.

Sotto il portaborraccia

Questa è una delle soluzioni più gettonate, in quanto una miriade di produttori offre dei supporti in cui inserire il Tag e poi avvitarlo sotto il portaborraccia. In questo modo è sia non troppo visibile, sia un minimo difficile da rimuovere. Ok, basta svitare due viti, ma questo prende un minimo di tempo, che può essere importante durante un furto. In più si può optare per delle viti con testa Torx per rendere le cose un pelo più complicate al ladro di turno. Ne esistono un’infinità di varianti e modelli,  di fatto tutti molto simili e consistenti in un semplice involucro di plastica. Magari da non prendere in colori troppo vistosi.

Costo: circa 9€ su Amazon.

Nella serie sterzo

Questo è un sistema altrettanto semplice e forse meno immediato da identificare per il ladro di turno. Più facile da installare su una Mtb che una Bdc, in particolare se quest’ultima è di recente generazione con manubri integrati.

Prezzo: 25€ su Amazon.

Nelle gomme

Questa è una soluzione molto furba, ma dedicata a chi monta coperture generose (Mtb, gravel). Si tratta di un involucro montato sulla valvola tubeless che quindi viene completamente celato alla vista essendo interno alle gomme. Forse uno degli ultimi posti dove uno andrebbe a cercare un AirTag.

Prezzo: 55€ su Amazon.

Sotto la sella

Questa variante è praticamente analoga a quella sotto il portaborraccia, trattandosi di un piccolo involucro da avvitare sotto la sella. E’ chiaramente più visibile e facilmente manipolabile.

Prezzo: 23€ su Amazon.

Nel campanello

In teoria tutti dovrebbero averne uno secondo il codice stradale, in realtà ce l’hanno in 3. Resta però un’ottima idea per chi lo monta, anche non trattandosi di una bici aero da 16k, ma di una bici da commuting. Costa sui 23€ su Amazon.

Sotto la forcella anteriore

Questo sistema è valido per Mtb, in quanto le moderne Bdc hanno forcelle monoscocca. Il Tag viene installato in un contenitore che poi viene infilato a pressione nella parte inferiore del cannotto della forcella anteriore. Piuttosto esposto allo sporco però.

In catarifrangenti

Altro sistema è inserire il Tag in catarifrangenti appositi, che poi vengono installati tipicamente sul reggisella. Ne esistono anche con il supporto compatibile per radar tipo il Garmin Varia. Costo: 11€ su Amazon.

Ovviamente tutti questi sistemi non proteggeranno al 100% la vostra amata (bici) dai furti (come per nessun’altra cosa), ma visto il costo non elevato, in particolare in rapporto a quello della bici, è pur sempre un’opzione in più, secondo il famoso detto: piuttosto che niente meglio piuttosto.

Commenti

  1. pk71:

    Ecco risolto il dubbio, praticamente non serve.
    scherzi?
    Mi è capitato di perdere le chiavi con AirTag e sonostate rintracciate subito. Non hai idea di quante persone girino con un device apple in tasca...
  2. Vins213:

    Il primo articolo pescato da fonte credo affidabile, leggendo velocemente perché sono in ufficio

    https://www.theverge.com/2021/4/21/22395520/apples-airtags-android-bluetooth-uwb-nfc

    The way AirTags function is by securely communicating with Bluetooth devices and iPhones equipped with ultra-wideband that are in the area.

    Se non erro, anche in fase di presentazione dissero dei device UWB, ma forse l'ho immaginato interpretando vari articoli


    Ora va a capire quali sono i device dotati di UWB, forse il 70% di utenza android non avrà l'UWB
    UWB è uno standard che fa parte della specifica bluetooth e stabilisce come creare il canale di comunicazione tra i dispositivi, ma credo che poi cosa si dicono i due dispositivi attraverso il canale bluetooth non sia piu' parte dello standard di mercato, ogni applicazione usa il canale di comunicazione come vuole, un po' come io posso usare il GSM per telefonare, ma poi quello che dico all'amico dall'altra parte sono affari miei.

    Cio' che voglio dire è che mentre gli iphone/ipad sanno tutti parlare tramite UWB con gli airtag, un dispositivo non Apple non è detto che riesca farlo: oltre a riconoscere l'airtag dovrebbe poi chiamare qualche servizio cloud di Apple per comunicare la posizione geografica dell'airtag (che poi e' quella del telefono) e l'identificativo univoco dell'airtag, affinchè poi Apple possa risalire al proprietario e mandargli la notifica sullo smartphone.

    Suppongo quindi che perche' funzioni con Android quanto meno su Android dovrebbe essere installata una qualche app di Apple per gli airtag. In sostanza, mentre è garantito che in automatico funzioni se nei dintorni c'e' un device apple col bluetooth acceso, ritengo poco probabile che funzioni se nei dintorni ci sono solo device Android. Tuttavia, gli iPhone se non ricordo male coprono circa il 50% di tutti i cellulari venduti, quindi alla fine è piu' probabile che nei pressi di un airtag rubato ci sia un iPhone che non un samsung o uno xiaomi.

    Edit: ho trovato sul play store l'app di apple che dovrebbe essere installata sui cellulari android: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.apple.trackerdetect&hl=en&gl=US
    difficile che un utente android la installi se non possiede un airtag. mentre qualunque iphone conosce gli airtag a prescindere dal fatto che il proprietario ne possieda uno oppure no.
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