Bici della settimana: la Titus Silk Road di @lberto

Commenti

1. Unico appunto, perché spendere soldi su telaio in titanio, forcella in carbonio, reggisella in titanio e poi finire su manubrio e pignoni di aliexpress?

2. DoubleT:
   
   mi incuriosisce la cineseria del pacco pignoni... come va?
   

   Ancora troppo presto per dirlo. In questi primissimi km la cambiata è perfetta, veloce e silenziosa. Sulla corona più grande, pedalando all'indietro la catena cade, ma solo dopo almeno un giro completo di pedale (quindi non dovrebbe dar troppo fastidio in caso di ripartenze in salita da fermo), ma questo era un difetto già noto e dichiarato del venditore in sede di acquisto.
   Ora non resta che vedere il funzionamento nel tempo.

3. Tc70:
   
   Mi perdonerà il proprietario, e non ne abbia a male, son gusti alla fine ;-), ma non è di mio gusto, troppe cose miste che non ne fanno una, non si riesce a collocare il segmento di dove inserirla, naturalmente apprezzo lo sforzo, un telaio cosi bello in titanio però meriterebbe un allestimento migliore...
   

   In realtà a me è molto chiaro (e ci mancherebbe :mrgreen:) l'ambito d'uso di questa bici, che nasce come "adventure bike", nel senso che verrà usata principalmente nelle mie avventure di più giorni in assetto bikepacking (tipo carso trail e istraland per fare un esempio). In pratica, va a sostituire la mia attuale on one inbred con forcella in acciaio che fino ad oggi usavo per questi giri e che credo metterò in vendita.
   Tieni presente che in garage ho anche una Full, una Front e una Gravel...
   L'allestimento scelto, volutamente non top di gamma per ovvie necessità di budget, mi soddisfa in pieno in realtà. Non è una bici da vetrina, a me basta che vada bene e che mi faccia divertire. Tu esattamente dove vedi delle carenze?