Derek Dix ci ha mandato un’anteprima del racconto del suo viaggio via mare nel British Columbia, in cerca di nuovi posti in cui pedalare e portando con sè solo un po’ di verdura per poi procurarsi il cibo pescando.

Il grosso dell’esplorazione passava per strade abbandonate ricoperte di felci, ontani e fitta boscaglia di giovani conifere

A vele spiegate. Attraverso le strette insenature ed i canali, il vento era comunque piuttosto vigoroso.

L’occasione di riposo si trovava solitamente di mattina tra le 6 e le 9 per colazione. Il quarto giorno, Landry era piuttosto esausto.

Refuge Cove è l’ultima tappa sulla cartina per fare rifornimento di qualche bene a prezzi assurdi o materiale da campeggio.

Navigazione classica combinata con i gps degli smartphone di oggi. In questo modo siamo riusciti a non perderci.

Una cascata di 60 nell’insenatura, ed i resti di una casetta abbandonata. La forza della natura a Toba Inlet è tale che la maggior parte degli insediamenti non dura a lungo ed esistono sotto forma di campi che vengono abbandonati dopo l’estrazione delle risorse.

La pesca per cena ci teneva sull’acqua fino a molto dopo il tramonto; riuscivamo sempre a trovare buone condizioni di luce.

I licheni secchi erano un materasso morbidissimo su cui dormire, ma non ci permettevano di accendere un fuoco.
- Laudry sulla terraferma

L’ultima notte ha portato un forte vento. Abbiamo cercato riparo in un piccolo canale dopo una fredda nuotata dalla barca.
Restate collegati che la storia completa arriverà a metà Settembre!