EWS Canazei 2022

EWS Canazei 2022: vincono Rude e Courdurier

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La terza prova delle EWS 2022, tenutasi nelle Dolomiti, a Canazei, si è conclusa con una vittoria sul filo di lana di Rude su Melamed: solo 5 secondi di distacco dopo 34 minuti di prove speciali. Primo italiano è stato Francardo, al 37° posto. Qui trovate i risultati completi. Di seguito il resoconto della gara.



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The third round of the Enduro World Series (EWS), offered up two days of racing that proved to be every bit as dramatic as its backdrop of the Dolomites mountain range.

EWS Canazei 2022

EWS Val Di Fassa Trentino culminated on two very familiar faces on the podium, but the results couldn’t tell the full story of this race, which threw up plenty of twists and turns along the way.

EWS Canazei 2022

The women’s competition was a straightforward affair at the top of the points table; Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective) put on a dominant performance to control this race from the outset. Winning every stage but one, the former series champion proved an unstoppable force this weekend, never relinquishing the race lead. Morgane Charre (Pivot Factory Racing) was assured of second place after she rode to a top five finish on every stage. It was a different story for Harriet Harnden (Trek Factory Racing), who secured her third place finish as a result of a hard fought win on the final stage of the day.

EWS Canazei 2022

In the men’s race it was Richie Rude (Yeti/Fox Factory Team) who took the Pro Stage by three seconds ahead of Jesse Melamed (Rocky Mountain Race Face Enduro Team). However, Melamed staged a fight back right out of the gate on Sunday, winning the first two stages of the day to take the lead. Rude would take the penultimate stage of the race, setting the scene for the perfect showdown on the final stage – with Melamed leading by just one second ahead of Rude. It proved to be too little a margin – Rude put down the power to win the stage and the race by five seconds. Eddie Masters (Pivot Factory Racing) proved consistency is key and his was rewarded with a third place finish.

Emmy Lan (Norco Factory Racing) continued her winning streak by taking the U21 Women win, with another impressive performance that saw her finish the race 31 seconds ahead of closest rival, Italian rider Sophie Riva. Lily Boucher took third. It was a similar story in U21 Men, with Luke Meier-Smith (Propain Factory Enduro) at the top of the podium again, Seth Sherlock took second and Jack Piercy (Commencal Les Orres Team) third.

Martino Fruet delighted the Italian crowd with his win in the Master Men, with Ian Austermhule of the UK in second and New Zealand’s Bradley Lauder in third. Louise Paulin (Ibis Enduro Team) won three of the five stages to win Master Women, Fejola Stepanka Nestlerova of the Czech Republic came second and Melissa Newell of New Zealand third.

Team of the day went to Pivot Factory Racing, Rocky Mountain Race Face came second and Canyon Collective third. Pivot Factory Racing maintain their lead in the team competition.

Courdurier and Rude lead the overall rankings in their respective categories, as do Meier-Smith and Lan. Ian Austermhule leads Master Men, while Fejola Stepanka Nestlerova leads the Master Women’s points.

The Enduro World Series returns on August 6-7 to the always iconic EWS Whistler in Canada for round four, whilst the EWS-E heads to the grey earth of Valberg, France next weekend for round four.

Full results from today’s race and updated rankings are available here.

www.enduroworldseries.com

 

Commenti

  1. guardo le immagini e sento l'aria fresca della montagna...anche se temo abbia fatto molto caldo anche li!

    Ottimo Francardo, ha cambiato passo da un po' ora serve continuità!:-?:
  2. The_Chopper:

    Credo le salite meccanizzate siano inevitabili se si vogliono fare più PS con il dislivello e il livello tecnico che ho visto a Canazei, quando ero alla partenza di PS3 e ho visto che la maggior parte degli atleti ha comunque spinto la bici salendo dall'arrivo dell'impianto, figuriamoci se fossero arrivati da fondovalle...
    Inutile raccontarci storie, la gara in enduro si fa in discesa, e le discese per essere spettacolari ed attirare pubblico e sponsor devono essere lunghe e tecniche, i trasferimenti in salita sono una sorta di pretesto per fare più discese concatenate ma la gara è gravity, e visto che ormai le gare XC spesso hanno difficoltà da enduro l'enduro mi pare si sia spostato verso il DH. Per me formula azzeccata, sfiancare gli atleti con 3000 metri di dislivello + su bici abbastanza radicali non aggiungerebbe granché allo spettacolo.
    Ci sta. Non ho mai fatto una gara, difficile valutare. Diciamo che come idea (guardando in TV) mi è piaciuta molto la tappa di Finale dell'anno scorso, ma probabilmente Finale ha un territorio che si presta maggiormente e collegare i trail più belli della zona con salite pedalabili. Probabilmente in Dolomiti i versanti sono più ripidi e ci sono meno strade, quindi togliendo gli impianti rischierebbero di non poter fare qualche PS iconica.

    Curiosità: quanto D+ han fatto alla fine (impianti esclusi)?

    Altra curiosità: guardando i video POV ho visto che certe PS hanno dei tratti in leggera salita (forse era la pro stage, non sono sicuro). Capita di frequente?
  3. clemmy:

    Ci sta. Non ho mai fatto una gara, difficile valutare. Diciamo che come idea (guardando in TV) mi è piaciuta molto la tappa di Finale dell'anno scorso, ma probabilmente Finale ha un territorio che si presta maggiormente e collegare i trail più belli della zona con salite pedalabili. Probabilmente in Dolomiti i versanti sono più ripidi e ci sono meno strade, quindi togliendo gli impianti rischierebbero di non poter fare qualche PS iconica.

    Curiosità: quanto D+ han fatto alla fine (impianti esclusi)?

    Altra curiosità: guardando i video POV ho visto che certe PS hanno dei tratti in leggera salita (forse era la pro stage, non sono sicuro). Capita di frequente?
    clemmy:

    Ci sta. Non ho mai fatto una gara, difficile valutare. Diciamo che come idea (guardando in TV) mi è piaciuta molto la tappa di Finale dell'anno scorso, ma probabilmente Finale ha un territorio che si presta maggiormente e collegare i trail più belli della zona con salite pedalabili. Probabilmente in Dolomiti i versanti sono più ripidi e ci sono meno strade, quindi togliendo gli impianti rischierebbero di non poter fare qualche PS iconica.

    Curiosità: quanto D+ han fatto alla fine (impianti esclusi)?

    Altra curiosità: guardando i video POV ho visto che certe PS hanno dei tratti in leggera salita (forse era la pro stage, non sono sicuro). Capita di frequente?
    Gara molto bella e fisica, ho partecipato alla ews100 ed erano circa 1000D+ pedalti.
    Confermo che tutte le PS avevano tratti in leggera salita dove rilanciare, sono arrivato alla fine della Tutti frutti che ero anch'io alla frutta.
    Credo sia molto difficile fare tutto il giro gara pedalto e riuscire anche 35/40 minuti di discesa a tutta.
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